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Bur n. 135 del 04 settembre 2020


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n. 103 del 10 agosto 2020

Interventi in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne: contributi regionali anno 2020 per le strutture pubbliche e private già operanti nel territorio regionale preposte ad accogliere le donne vittime di violenza. Assunzione impegni di spesa e liquidazione acconto dei contributi. DDGR n. 361 del 24 marzo 2020, n. 521 del 28 aprile 2020 e n. 700 del 4 giugno 2020. DDR n. 62 del 10 giugno 2020. L.R. 23 aprile 2013, n. 5 "Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione di quanto disposto con DDGR n. 361 del 24 marzo 2020 e n. 700 del 4 giugno 2020 e con DDR n. 62 del 10 giugno 2020, si assumono gli impegni di spesa per i contributi anno 2020 concessi, per finanziare le attività previste dalla Legge regionale n. 5/2013, a favore degli Enti promotori dei centri antiviolenza e case rifugio già operanti in Veneto e indicati negli elenchi approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 521 del 28 aprile 2020. Si procede altresì alla liquidazione dell’acconto del contributo assegnato.

Il Direttore

VISTI

  • la deliberazione n. 361 del 24 marzo 2020 con la quale la Giunta Regionale ha approvato la programmazione regionale annuale in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, stabilendo in particolare di destinare le risorse regionali per l’importo complessivo di Euro 700.000,00, disponibile sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” del Bilancio di previsione 2020 -2022, a favore ed in parti uguali tra i centri antiviolenza e le case rifugio A e B che sarebbero risultati iscritti negli elenchi regionali a seguito dell’attività di mappatura in corso, di cui articolo 7 della L.R. n. 5/2013, per la realizzazione di specifici progetti di autonomia per le donne prese in carico dai centri antiviolenza e dalle case rifugio, i cosiddetti “percorsi di uscita dalla violenza”;
  • la deliberazione n. 521 del 28 aprile 2020 con la quale la Giunta regionale ha approvato l’articolazione organizzativa delle strutture di accoglienza e sostegno alle donne vittime di violenza per il conseguente aggiornamento e pubblicazione degli elenchi delle stesse che risultano operanti nel territorio della Regione del Veneto, in conformità con quanto disposto dall’articolo 7 della L.R. n. 5/2013;
  • la deliberazione n. 700 del 4 giugno 2020 che ha previsto l’ammissibilità delle spese connesse all’emergenza da COVID-19 integrando la programmazione regionale stabilita con la citata DGR n. 361/2020;

DATO ATTO che le deliberazioni n. 361/2020 e n. 700/2020 hanno demandato al Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dalla loro adozione;

VISTO che con proprio decreto n. 62 del 10 giugno 2020, in attuazione della DGR n. 361/2020 e con riferimento all’aggiornamento delle strutture di accoglienza e sostegno alle donne vittime di violenza approvato con DGR n. 521/2020:

  • sono state approvate le modalità di erogazione del contributo regionale e la relativa modulistica;
  • il citato stanziamento regionale è stato ripartito, nell’importo complessivo di Euro 699.999,84, nel seguente modo:
  • Euro 14.583,33 a ciascuno dei 25 centri antiviolenza;
  • Euro 14.583,33 a ciascuna delle 23 case rifugio;
  • è stato disposto che l’erogazione dei contributi in argomento avvenga a favore degli Enti promotori, per tutte le strutture da questi promosse, e secondo le seguenti modalità:
  • 90% quale acconto, ad esecutività del decreto di assunzione degli impegni di spesa, previa comunicazione alla Direzione Relazioni internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di accettazione del finanziamento regionale;
  • 10% quale saldo, previa presentazione, da parte del rappresentante legale dell’Ente beneficiario, di una relazione sull’attività svolta e di una rendicontazione delle spese sostenute dalle singole strutture nel periodo gennaio -novembre 2020, per un importo almeno pari al contributo assegnato;

DATO ATTO CHE

  • gli Enti promotori beneficiari del contributo regionale di cui all’Allegato A “Finanziamento dei centri antiviolenza e case rifugio operanti nel territorio della Regione del Veneto - Anno 2020” al presente provvedimento hanno provveduto a comunicare alla Direzione Relazioni internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione internazionale l’accettazione del contributo e, per gli Enti pubblici, il Codice Unico di Progetto (CUP), sancendo così il perfezionamento giuridico delle obbligazioni ai sensi del paragrafo 5.1 dell’Allegato n. 4/2 al Decreto Legislativo n. 118/2011 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” e determinando altresì la sussistenza dei presupposti per procedere all’erogazione degli acconti;
  • è stato verificato che sussistono i presupposti di diritto e di fatto per provvedere a dare copertura finanziaria alle obbligazioni per la spesa complessiva di Euro 699.999,84 a favore degli Enti promotori dei centri antiviolenza e delle case rifugio, con imputazione a carico del capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5” del Bilancio di previsione 2020-2022, esercizio finanziario corrente, negli importi e con imputazioni contabili di cui all’Allegato A “Finanziamento dei centri antiviolenza e case rifugio operanti nel territorio della Regione del Veneto - Anno 2020”:
  • le obbligazioni per le quali si dispongono gli impegni di spesa con il presente provvedimento sono perfezionate ed esigibili nell’esercizio finanziario corrente;

RILEVATO che con il citato DDR n. 62/2020 è stato stabilito

  • il 30.11.2020 come termine ultimo per la realizzazione degli interventi, confermando quanto già individuato dalle deliberazioni n. 361/2020 e n. 700/2020, e conseguentemente il 30.12.2020 quale termine per la presentazione della documentazione finale;
  • che nel caso in cui la somma rendicontata risultasse inferiore al contributo concesso, lo stesso sarà proporzionalmente ridotto, con obbligo di restituzione dell’eventuale maggior importo già erogato a titolo di acconto e che si procederà alla revoca in toto del contributo qualora la documentazione finale risultasse gravemente insufficiente ai fini della valutazione da parte dei competenti uffici, ovvero gli interventi finanziati non rispettassero i termini sopra individuati;
  • che qualora in fase di attuazione e/o rendicontazione delle attività progettuali dovesse rendersi necessaria una variazione relativamente ai termini sopra individuati, l’Ente beneficiario dovrà presentare al Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale per la sua autorizzazione, una richiesta adeguatamente e validamente motivata, con individuazione dei nuovi termini di conclusione delle attività (per un periodo non superiore ai 4 mesi) e/o di presentazione della documentazione conclusiva di progetto (per un periodo non superiore a un mese);

CONSIDERATO che per quanto non disposto nel presente atto, si farà riferimento alle DDGR n. 361 del 24 marzo 2020 e n. 700 del 4 giugno 2020 e al DDR n. 62 del 10 giugno 2020;

VISTI:

  • il decreto del Direttore della Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR n. 74 del 18.9.2019 che specifica, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 54/2012 e ss.mm.e ii., le attività di competenza del Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale e contestualmente delega il medesimo Direttore all’esercizio dei poteri di spesa e di acquisizione delle entrate in relazione ai limiti degli atti e provvedimenti per le competenze ivi individuate;
  • la L.R. 23 aprile 2013, n. 5 e ss.mm. e ii.;
  •  la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 e ss.mm. e ii.;
  • il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm. e ii.;
  •  il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;
  • la L.R. 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;
  • la DGR n. 1716 del 29.11.2019 “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2020-2022”;
  • il DSGP n. 10 del 16.12.2019 “Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022”;
  • la DGR n. 30 del 21 gennaio 2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;
  • la DGR n. 361 del 24 marzo 2020;
  • la DGR n. 521 del 28 aprile 2020;
  • la DGR n. 700 del 4 giugno 2020;
  • gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di ritenere le premesse e l’Allegato A parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di assumere impegni di spesa a favore dei soggetti indicati nell’Allegato A “Finanziamento dei centri antiviolenza e case rifugio operanti nel territorio della Regione del Veneto - Anno 2020” per la somma complessiva di Euro 699.999,84, a carico del capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5” del Bilancio di previsione 2020-2022, esercizio finanziario corrente, e con le imputazioni contabili di cui al predetto Allegato A;
  3. di dare atto che gli impegni di spesa assunti con il presente provvedimento sono associati al seguente obiettivo DEFR: Missione 12 “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” Programma 12.04 “Programma interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale” Obiettivo 12.04.01 “Sostenere le strutture di accoglienza per le donne vittime di violenza”;
  4. di dare atto altresì che le obbligazioni assunte con il presente provvedimento non hanno natura di debito commerciale e che la spesa di cui si dispongono gli impegni con il presente atto non rientra nelle tipologie di spesa di cui alla L.R. n. 1/2011;
  5. di dare atto che le obbligazioni per la quale si dispongono gli impegni di spesa con il presente provvedimento sono perfezionate e saranno esigibili nell’esercizio finanziario corrente;
  6. di disporre che la liquidazione dei contributi assegnati con il proprio Decreto n. 62 del 10 giugno 2020 in attuazione della DGR n. 361/2020 per la somma complessiva di Euro 699.999,84 a favore degli Enti promotori beneficiari individuati nel citato Allegato A avvenga con le seguenti modalità:
  • 90% quale acconto, ad esecutività del presente provvedimento;
  • 10% quale saldo, previa presentazione da parte del rappresentante legale dell’Ente beneficiario della documentazione, come individuata nelle premesse;
  1. di dare atto che i percorsi di uscita dalla violenza finanziati dovranno essere realizzati entro il 30.11.2020 con obbligo di presentazione della documentazione di rendicontazione finale entro il 31.12.2020;
  2. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  3. di comunicare, ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011, alle amministrazioni beneficiarie le informazioni relative agli impegni assunti con il presente provvedimento;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  5. di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Zanin

(seguono allegati)

103_AllegatoA_DDR_103_10-08-2020_426948.pdf

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