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Bur n. 118 del 31 luglio 2020


Materia: Edilizia abitativa

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA EDILIZIA n. 85 del 27 luglio 2020

Approvazione degli esiti della procedura di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 19 maggio 2020 "Misure per il sostegno al pagamento all'affitto per l'abitazione di residenza per le famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria in corso". Legge regionale n. 13 del 30 aprile 2020 e successiva deliberazione di Giunta regionale n. 891 del 9 luglio 2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie del procedimento avviato con deliberazione n. 622 del 19 maggio 2020 per l’erogazione di contributi regionali “FSA-Covid” a sostegno delle famiglie in difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione dell’abitazione principale a causa del confinamento per l’emergenza COVID-19.

Il Direttore

PRESO ATTO che l’emergenza sanitaria causata dal virus COVID-19 e il conseguente prolungato periodo di confinamento, hanno determinato una forte contrazione occupazionale, con una diminuzione dei redditi di molti nuclei familiari;

CONSIDERATO che con Legge regionale n. 13 del 30 aprile 2020 sono state stanziate risorse sul bilancio regionale pari ad euro 1.500.000,00, appositamente destinate a sostenere i nuclei familiari in difficoltà che, nel periodo di confinamento, hanno avuto entrate significativamente più basse rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente;

CONSIDERATO che successivamente, con deliberazione di Giunta n. 891 del 9 luglio 2020, è stato aumentato il suddetto importo di ulteriori euro 1.000.000,00 portando le risorse complessivamente disponibili per la suddetta finalità ad euro 2.500.000,00;

PRESO ATTO che con deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020 è stato avviato un procedimento regionale c.d. “FSA-Covid” per l’erogazione di contributi per il sostegno alla locazione dell’alloggio di residenza e sono stati approvati criteri e modalità per l’erogazione del contributo, fissando il periodo per la presentazione delle domande di contributo dal 15 giugno al 5 luglio 2020;

VISTO lo stato di emergenza e la conseguente necessità di procedere in tempi celeri all’assegnazione del contributo, si è ritenuto opportuno utilizzare un procedimento snello, dematerializzato, gestibile via smartphone o tablet direttamente dal richiedente o da persona a lui vicina;

VISTO il bando rivolto a cittadini in possesso dei requisiti di cui all’Allegato A della citata deliberazione n. 622 del 19 maggio 2020, titolari, alla data di presentazione della domanda, di contratto di locazione registrato ai sensi delle leggi 27 luglio 1978 n. 392, 8 agosto 1992 n. 359, art. 11 commi 1 e 2 e 9 dicembre 1998 n. 431;

CONSIDERATO che il beneficio consiste in un contributo complessivo, per ciascun avente diritto, di euro 400,00, che sarà erogato scorrendo la graduatoria approvata sino ad esaurimento dello stanziamento;

PRESO ATTO che alla data di chiusura del 5/07/2020 risultano raccolte n. 20.935 domande;

RILEVATO che, tenuto conto delle domande ritirate entro la data di scadenza, le domande effettivamente presentate sono n. 18.878;.

VERIFICATO che alla scadenza dei termini di presentazione delle domande, in base ai requisiti previsti dalla DGR n. 622 del 19 maggio 2020 sono risultate idonee n. 6.065 domande;

CONSIDERATO che ai fini dell’ammissibilità in graduatoria delle suddette domande è stato necessario verificare la validità dell’autodichiarazione presentata ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 e più precisamente controllare la presenza della firma e di copia del documento d’identità in corso di validità del richiedente;

CONSIDERATO che le domande presentate sono risultate quasi il doppio di quelle originariamente stimate in fase di predisposizione del progetto e che pertanto, al fine di evitare ritardi nell’approvazione della graduatoria, si è ritenuto di ricorrere al controllo automatico delle domande tramite tecnologie di riconoscimento di immagini, per poi riservare il controllo tradizionale alle sole domande che, per scarsa qualità delle immagini o inusuale tipologia del documento di riconoscimento allegato, non è stato possibile validare automaticamente;

PRESO ATTO che alcuni controlli sui dati dichiarati previsti dal DPR 445/2000 sono stati effettuati incrociando le domande idonee con i dati degli inquilini di edilizia residenziale pubblica, che la Deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020 esclude dal procedimento, e inviando ai Comuni con meno di 10 domande valide, e quindi in grado di rispondere in tempi brevi, l’elenco delle domande da controllare e restituire con richiesta di segnalare i soggetti non iscritti all’Anagrafe comunale;

RILEVATO che, per verificare la residenza in Veneto e ridurre le domande da trattare manualmente, queste sono state incrociate, tramite il portale regionale CReSCI, con i dati dei richiedenti che hanno presentato la DSU ai fini ISEE, presenti nella banca dati INPS;

PRESO ATTO che a seguito delle operazioni sopra descritte le domande raccolte risultano suddivise nei seguenti elenchi:

  1. n. 3.994 domande valide che hanno superato la fase di istruttoria automatica per le quali è possibile erogare il contributo per complessivi euro 1.597.600,00 (Allegato A “Domande idonee”);
  2. n. 2.029 domande, che non hanno superato la fase di istruttoria automatica e quindi devono essere sottoposte a istruttoria tradizionale, potenzialmente idonee, che possono comportare un esborso di complessivi euro 811.600,00 (Allegato B “Domande da validare”);
  3. n. 12.855 domande non valide non avendo i requisiti di accesso o escluse a seguito dei primi controlli effettuati (Allegato C “Domande non idonee”);

CONSIDERATO che risulta urgente procedere in tempi celeri all’assegnazione dei contributi FSA-Covid;

CONSIDERATO che sulle domande ancora da validare, si dovrà procedere ad un controllo manuale;

RILEVATO che relativamente all’elenco di cui all’Allegato B “Domande da validare”, è necessario concludere l’istruttoria delle domande per i motivi sopra indicati nonché di procedere alle successive operazioni di impegno e liquidazione dei contributi spettanti entro il corrente esercizio finanziario facendovi fronte con le risorse sopra individuate;

RITENUTO opportuno procedere, nella more del completamento dell’istruttoria delle domande di cui all’Allegato B, alla liquidazione delle domande ammesse ed idonee di cui all’Allegato A “Domande idonee”;

PRESO ATTO che le risorse in argomento sono disponibili sul capitolo n. 40042/U “Cofinanziamento regionale agli interventi finanziati con il fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione (art. 11, L. 09/12/1998, n. 431 – art. 85, c. 4, L.R. 27/02/2008, n. 1) del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, esercizio 2020;

PRESTO ATTO che le risorse complessivamente stanziate pari ad euro 2.500.000,00 consentono la copertura di tutte le domande idonee (Allegato A) e potenzialmente idonee (Allegato B “Domande da validare”);

VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa";

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la L.R. n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;

VISTA la L.R. n. 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 25 novembre, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTA la Legge regionale n. 13 del 30 aprile 2020 "Prima variazione generale al bilancio di previsione 2020-2022 della Regione del Veneto";

VISTA la deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020;

VISTA la deliberazione di Giunta n. 891 del 9 luglio 2020;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia n. 25 del 5 maggio 2020 di individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza della Unità Organizzativa Edilizia;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, sulla base di quanto espresso in premessa, le risultanze istruttorie relative alla procedura di cui alla deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020 “Misure per il sostegno al pagamento all'affitto per l'abitazione di residenza per le famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria in corso”, di cui all’Allegato A (“Domande idonee”), Allegato B (“Domande da validare”) e Allegato C (“Domande non idonee”), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di procedere con successivo apposito decreto a impegnare e liquidare il contributo FSA-Covid relativamente alle domande cui all’Allegato A (“Domande idonee”);
  4. di procedere al completamento dell’istruttoria delle domande di cui all’Allegato B (“Domande da validare”) ancora da validare per i motivi in premessa indicati e alla successiva approvazione delle risultanze definitive della procedura, secondo i criteri indicati nell’Allegato A della deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020;
  5. di determinare in euro 2.500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione si provvederà con successivi provvedimenti dando atto che la copertura finanziaria è a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 40042/U “Cofinanziamento regionale agli interventi finanziati con il fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione (art. 11, L. 09/12/1998, n. 431 – art. 85, c. 4, L.R. 27/02/2008, n. 1) del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, esercizio 2020;
  6. di dare atto che le risorse complessivamente stanziate pari ad euro 2.500.000,00 consentono la copertura di tutte le domande idonee (Allegato A “Domande idonee”) e potenzialmente idonee (Allegato B “Domande da validare”);
  7. di dare atto che la spesa conseguente all’approvazione del presente atto rientra nelle tipologie non soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, articoli 26 e 27;
  9. di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni;
  10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Dionigi Zuliani

(seguono allegati)

Allegato_A_425157.pdf
Allegato_B_425157.pdf
Allegato_C_425157.pdf

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