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Bur n. 94 del 26 giugno 2020


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 80 del 15 giugno 2020

Contratto d'appalto per l'affidamento, per la durata di 36 mesi (con l'opzione di eventuale proroga di 12 mesi), dei servizi di telefonia mobile per la Giunta Regionale del Veneto. CIG 6912953D45. Proroga del contratto ai sensi dell'art. 106, comma 11 del D.Lgs n. 50/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si proroga, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D.Lgs n. 50/2016, il contratto per servizi di telefonia mobile per la Giunta Regionale del Veneto, CIG  6912953D45, per il tempo strettamente necessario per completare la sostituzione dei telefoni e la migrazione delle relative SIM nel nuovo contratto CIG derivato 828247743D, che si stima non superiore alla scadenza del 31/12/2020.

Il Direttore

Premesso che:

– Con Deliberazione n. 1474 del 26/09/2017 la Giunta regionale ha autorizzato la procedura di gara ristretta per l’affidamento dei servizi di Telefonia Mobile per la Giunta Regionale del Veneto per un importo a base d’asta di Euro 1.350.000,00 (iva esclusa) e con l’utilizzo del criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95 e seguenti del D.Lgs n. 50/2016 per un periodo contrattuale di 36 mesi, più ulteriori 12 mesi di proroga ex art. 35, comma 4 del D.Lgs n. 50/2016, poi modifica in procedura aperta con Deliberazione n. 1773 del 07/11/2016;

- con Decreto del Direttore della U.O Acquisti Centralizzati SSR n. 55 del 22/12/2016 è stata indetta la gara d’appalto a mezzo procedura aperta per l’affidamento, per la durata di 36 mesi, con l’opzione di eventuale proroga di 12 mesi, previa verifica positiva dell’attività svolta dall’appaltatore e della sussistenza della convenienza economica per l’ente appaltante, di servizi di telefonia mobile per la Giunta Regionale del Veneto;

- con Decreto del Direttore della U.O Acquisti Centralizzati SSR n. 48 del 15/03/2017 la succitata gara è stata aggiudicata alla società Vodafone Italia S.p.a. di Ivrea (TO) per l’importo di Euro 913.252,22 (iva esclusa) per la durata di 36 mesi (con l’opzione di eventuale proroga di 12 mesi);

- in data 11/07/2017, avanti all’Ufficiale Rogante della Regione del Veneto il contratto d’appalto per servizi di telefonia mobile per la Giunta Regionale è stato sottoscritto tra l’Amministrazione e la società Vodafone Italia S.p.a. per la durata di 36 mesi (con l’opzione di eventuale proroga di 12 mesi) con decorrenza dal 01/08/2017, per un importo complessivo di Euro 1.114.167,71. Iva inclusa;

- con Decreto n. 92 del 09/08/2017 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, si è provveduto ad assumere l’impegno di spesa a favore di Vodafone Italia S.p.a., con sede in Via Jervis, 13, 10015 Ivrea(TO), codice fiscale e partita IVA 08539010010, a carico del capitolo di spesa n. 5130 (“Spese per il noleggio, manutenzione di impianti telefonici, nonché per canoni per la trasmissione di dati e per canoni di conversazione”) dei Bilanci regionali 2017, 2018, 2019 e 2020, Piano dei Conti n. U.1.03.02.05.002 “Utenze e canoni”, livello V “Telefonia Mobile”.

- a seguito delle operazioni di riaccertamento ordinario 2019, previste dalla normativa contabile, la quota residua dell’impegno assunto nel 2019, pari ad Euro 100.000,00 veniva riaccertata nell’impegno n. 4164 del 2020;

- tale nuovo impegno 2020 si aggiunge all’impegno 087/2020 assunto con il succitato Decreto n. 92 del 09/08/2017, pari ad Euro 216.643,70 dei quali sono disponibili alla liquidazione Euro 109.362,35.

Considerato che in vista della prossima scadenza del contratto, prevista per il 31/07/2020, al fine di garantire la continuità dei servizi e avviare la migrazione graduale delle sim dall’attuale al nuovo fornitore, l’amministrazione regionale, con Decreto n. 54 del 05/05/2020 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, ha disposto l’adesione alla Convenzione Consip Telefonia Mobile 7 – Lotto unico, per la fornitura di servizi di telefonia mobile per le Pubbliche Amministrazioni, stipulata ai sensi dell’articolo 26 della Legge n. 488 del 23 dicembre 1999 e dell’articolo 58 della Legge n. 388 del 23 dicembre 2000, CIG 6930022311, per l’acquisto di servizi di telefonia mobile per le esigenze della Giunta regionale per 12 mesi, CIG derivato 828247743D; nel decreto si precisava che non ci sarebbe stata sovrapposizione dei costi in quanto nel momento in cui la sim avrebbe completato la migrazione il suo costo sarebbe transitata dall’attuale contratto al nuovo, senza duplicazione di costi.

Atteso che:

- lo stato di emergenza di rilevanza internazionale causato dall’epidemia da COVID-19 ha comportato in Italia e in particolar modo nel Veneto, una delicata e complessa gestione ed organizzazione delle attività quotidiane;

- Regione del Veneto ha diramato fin da subito diverse disposizioni per la gestione del personale regionale, fornendo alcune linee di indirizzo cui attenersi, al fine di garantire una gestione uniforme dell’emergenza, prevedendo in primis di “favorire il minor spostamento possibile del personale regionale”, che lavora in gran parte in modalità smart working presso la propria abitazione;

Considerato:

- che in tale contesto i tempi delle operazioni di sostituzione dei telefoni assegnati al personale regionale e della migrazione delle relative SIM si sono notevolmente allungati e non potranno concludersi entro la scadenza contrattuale del 31/07/2020;

- con nota in data 27/05/2020, prot. n. 209863 l’amministrazione chiedeva alla società Vodafone Italia s.p.a. la disponibilità ad una proroga tecnica del contratto sino al 31/12/2020, alle condizioni contrattuali in corso; la società manifestava la propria disponibilità con nota in data 28/05/2020, agli atti al prot. n. 212933 in data 29/05/2020;

- che la proroga del contrato in corso non genera sovrapposizione dei costi in quanto nel momento in cui, sostituito il telefono, la sim avrà completato la migrazione, il suo costo transiterà dall’attuale contratto al nuovo, senza duplicazione di costi; si precisa altresì che il contratto potrebbe concludersi anche anteriormente qualora le operazioni di migrazione fossero completate prima del 31/12/2020;

- che i servizi di telefonia sono stati ad oggi erogati conformemente alle previsioni contrattuali e che la proroga risulta economicamente conveniente in quanto necessaria, come sopra esposto, e in quanto i relativi costi sono comparabili con quelli relativi alla Convenzione Consip Telefonia Mobile 7 – Lotto unico CIG 6930022311;

Visto l’art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016;

Ritenuto:

- di prorogare, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 il contratto CIG 6912953D45 per il tempo strettamente necessario a completare la sostituzione dei telefoni e la migrazione delle Sim nel nuovo contratto CIG derivato 828247743D, che si stima non superiore alla scadenza del 31/12/2020;

- che la reimputazione nel 2020 dell’importo di Euro 100.000,00 (impegno n. 4461 del 2020) e l'attuale disponibilità complessiva in termini di impegni liquidabili pari ad Euro 109.362,35 sia allo stato sufficiente al fine di garantire copertura del contratto e della relativa proroga sino al 31/12/2020; l’amministrazione procederà all’incremento degli attuali impegni in sede di monitoraggio qualora si rilevasse l’insufficienza dell’attuale disponibilità;

Visto l’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce gli atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, opere devono essere pubblicati sul profilo del committente, nelle sezione “Amministrazione trasparente”, nonché sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

TUTTO CIO’ PREMESSO

VISTO il D.Lgs n. 50 del 2016 e successive modifiche ed integrazioni;                                         

VISTA la D.G.R. n. 1474 del 26/09/2017;

VISTI il Decreto n. 55 del 22/12/2016 e il Decreto n. 48 del 15/03/2017 del Direttore della U.O Acquisti Centralizzati SSR;

VISTO il Decreto n. 92 del 09/08/2017 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;

VISTO l’art. 2 co. 2 lett. g) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTE le risultanze del Sistema Finanziario Nusico in ordine agli impegni assunti e non ancora liquidati per il contratto di telefonia mobile con Vodafone;

VISTA la Legge Regionale n. 46 del 25/11/2019 di approvazione del Bilancio di previsione 2020-2022;

VISTA la D.G.R. n. 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”.

decreta

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto
  2. di prorogare, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016, il contratto CIG 6912953D45 per il tempo strettamente necessario a completare la sostituzione dei telefoni e la migrazione delle Sim nel nuovo contratto CIG derivato 828247743D, che si stima non superiore alla scadenza del 31/12/2020;
  3. di dare atto che la reimputazione nel 2020 dell’importo di Euro 100.000,00 (impegno n. 4461 del 2020) e l'attuale disponibilità complessiva in termini di impegni liquidabili pari ad Euro 109.362,35 sia allo stato sufficiente al fine di garantire copertura del contratto e della relativa proroga sino al 31/12/2020; l’amministrazione procederà all’incremento degli attuali impegni in sede di monitoraggio qualora si rilevasse l’insufficienza dell’attuale disponibilità;
  4. di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Idelfo Borgo

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