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Bur n. 90 del 16 giugno 2020


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 60 del 27 maggio 2020

Contributo straordinario per fronteggiare l'emergenza da Covid 19, per l'anno 2020, ai servizi per la prima infanzia accreditati ai sensi della L.R. 22/2002 ma non riconosciuti ai sensi della L.R. 32/90 e ai servizi per la prima infanzia autorizzati ai sensi della L.R. 22/2002, nonché ai "Nidi in Famiglia" di cui alla DGR 153/2018. Impegno e liquidazione di spesa per il tramite di Azienda Zero di Padova.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si dispongono l’impegno di spesa e l’erogazione, per l’esercizio 2020, di risorse economiche ai servizi per la prima infanzia accreditati ai sensi della L.R. 22/2002 ma non riconosciuti ai sensi della L.R. 32/90 e ai servizi per la prima infanzia autorizzati ai sensi della L.R. 22/2002, nonché ai “Nidi in Famiglia” di cui alla DGR 153/2018. I contributi sono erogati per il tramite di Azienda Zero di Padova, ai sensi della DGR n. 686 del 26 maggio 2020. 

Il Direttore

PREMESSO che la deliberazione della Giunta Regionale n. 686 del 26 maggio 2020 ha previsto, per l’anno 2020, l’assegnazione di un contributo straordinario, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, individuando le seguenti categorie di beneficiari:

  • servizi per la prima infanzia accreditati ai sensi della L.R. 22 del 2002 ma non riconosciuti ai sensi della L.R. 32 del 23 aprile 1990;
  • servizi per la prima infanzia solo autorizzati all’esercizio ai sensi della L.R. 22 del 2002, entrambi comunicati alla data del 18 maggio 2020 incluso, salve le comunicazioni pervenute dai Comuni e dalle Aziende Unità Locali Socio-Sanitarie alla medesima data al protocollo della Regione;
  • “Nidi in famiglia” di cui al decreto numero 34 del 19 dicembre 2019 del Direttore della Unità organizzativa Famiglia, Minori e Giovani, salve le comunicazioni trasmesse dai Comuni alla data del 18 maggio 2020 incluso pervenute al protocollo della Regione,

di euro 740,00 per posto assegnato presso ogni struttura, quantificando in euro 2.853.440,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - sostegno alla natalità - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)“, del bilancio di previsione 2020-2022, incaricando Azienda Zero di Padova all’erogazione delle somme assegnate, sulla base della trasmissione dell'elenco dei beneficiari, del contributo da corrispondere e dei relativi dati anagrafici e fiscali trasmessi dalla Regione, precisando che alla medesima Azienda Zero competeranno anche gli adempimenti connessi al pagamento (verifica tramite Agenzia delle Entrate - Riscossione territorialmente competente) e agli oneri fiscali relativi alle ritenute applicate;

CONSIDERATO che la deliberazione della Giunta Regionale n. 686 del 26 maggio 2020 incarica il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente all’attuazione degli indirizzi, compreso l’impegno di spesa a favore di Azienda Zero di Padova, delegata all’erogazione delle risorse economiche in oggetto;

RITENUTO necessario, per quanto sopra esposto di assegnare i contributi straordinari quantificati per ognuno dei beneficiari come individuati negli Allegati A, B e C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

di impegnare la spesa di euro 2.777.960,00, a favore di Azienda Zero di Padova – C.F./P.I. 05018720283 - anagrafica 00165738 - con imputazione al capitolo di spesa n. 104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - sostegno alla natalità - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)“, del bilancio di previsione 2020-2022, per l’esercizio 2020, che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, PdC U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D.Lgs 118/2011 e s.m.i.;

di liquidare l’intero importo di euro 2.777.960,00 ad Azienda Zero, ad esecutività del presente provvedimento, per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia di cui agli allegati A, B e C;

DATO ATTO che ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;

che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo Nazionale Politiche Sociali e la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1597/2020 a valere sul capitolo d’entrata 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”, disposto con Decreto della Direzione Servizi Sociali n. 27 del 2 aprile 2020;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

VISTI il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

la L.R. n. 32 del 23 aprile 1990; n. 39 del 29 novembre 2001; n. 22 del 16 agosto 2002; n. 19 del 25 ottobre 2016 e n. 46 del 25 novembre 2019;

la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, in particolare l’articolo 2, comma 2;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la DGR n. 153 del 16 febbraio 2018; n. 2010 del 30 dicembre 2019; n. 158 del 14 febbraio 2020 e n. 594 del 12 maggio 2020 e la n. 686 del 26 maggio 2020;

DDR n. 34 del 19 dicembre 2019 e n. 27 del 2 aprile 2020;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  1. di assegnare i contributi straordinari, per fronteggiare l’emergenza da Covid 19, quantificati per ognuno dei beneficiari come individuati negli Allegati A, B e C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  1. di impegnare la spesa di euro 2.777.960,00, a favore di Azienda Zero di Padova – C.F./P.I. 05018720283 - anagrafica 00165738 - da destinare ai servizi per la prima infanzia di cui agli allegati A, B e C, con imputazione al capitolo di spesa n. 104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - sostegno alla natalità - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)“, del bilancio di previsione 2020-2022, per l’esercizio 2020, che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, PdC U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D.Lgs 118/2011 e s.m.i.;
  1. che tale spesa trova copertura nell’accertamento in entrata, disposto con DDR n. 27 del 02/04/2020 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;
  1. di liquidare l’intero importo di euro 2.777.960,00 ad Azienda Zero, ad esecutività del presente provvedimento, per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia di cui agli allegati A, B e C;
  1. di disporre che Azienda Zero liquidi ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’importo al netto del bollo sulla quietanza che la medesima verserà direttamente all’Erario;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio corrente; che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  1. di dare atto che l’obiettivo D.E.F.R. a cui è indirizzata la spesa è: 12.01.03 – Promuovere i servizi per la prima infanzia; 
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
  1. di trasmettere il presente atto all’Azienda Zero, in forma integrale, anche ai fini dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di dare atto della pubblicazione della DGR n. 686 del 26 maggio 2020 ai sensi dell’art. 26, co. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

60_Allegato_A_DDR_60_27-05-2020_422318.pdf
60_Allegato_B_DDR_60_27-05-2020_422318.pdf
60_Allegato_C_DDR_60_27-05-2020_422318.pdf

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