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Bur n. 93 del 23 giugno 2020


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 31 del 11 giugno 2020

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) - CUP H51B03000050009. Lotto 3 tratta E, variazione progettuale dal km 88 125,08 al km 89 777,20. Approvazione del Progetto Esecutivo della variante al progetto definitivo, approvata dal Commissario Delegato con decreto n. 253 del 28.12.2016. Approvazione.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede all’approvazione del progetto esecutivo relativo alla variante del progetto definitivo del Lotto 3 tratta E, dal km 88+125,08 al km 89+777,20, approvata dal Commissario Delegato con decreto n. 253 del 28.12.2016.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta costituisce l'intervento infrastrutturale più importante attualmente in corso sul territorio regionale, sia per rilevanza territoriale che per entità economica, costituendo una delle opere pubbliche di maggior rilievo in ambito regionale degli ultimi decenni. Si tratta di un'opera inserita nella programmazione nazionale del Programma delle Infrastrutture strategiche di cui alla cosiddetta Legge Obiettivo, sin dalla prima delibera di programma risalente al 2001 (Delibera CIPE n. 121/2001) e nella programmazione comunitaria, rientrando nella rete TEN -T quale intervento parte del Corridoio Mediterraneo (est - ovest) che interessa l'intera pianura padana;
  • il complesso ed articolato iter di approvazione del progetto ed il relativo percorso per l'affidamento in concessione dell'opera hanno avuto origine nel Piano Regionale dei Trasporti della Regione Veneto, approvato dal Consiglio Regionale in data 23.02.1990 con provvedimento n. 1047, sotto la voce "Itinerario pedemontano veneto" e rinviano in particolare:
  • all'art. 10, comma 3 della Legge 17 maggio 1999, n. 144 che ha definito la procedura da attuare per l'affidamento in concessione di costruzione e gestione della Pedemontana Veneta;
  • all'art. 145, comma 75 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Legge Finanziaria 2001) che ha disposto che la Pedemontana Veneta "può essere realizzata anche come superstrada";
  • all'Accordo Quadro stipulato a Venezia il 9 agosto 2001 fra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione Veneto, con il quale il Governo si è impegnato al trasferimento delle risorse stanziate con la Finanziaria statale 1999, alla Regione Veneto - trasferimento poi avvenuto con la Finanziaria 2001 - e la Regione Veneto si è impegnata ad attivare le procedure per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, provvedendo in sede di Finanziaria regionale 2002 ad integrare gli stanziamenti pubblici eventualmente necessari;
  • alla Legge 28 dicembre 2001, n. 448 (Legge Finanziaria 2002) che ha disposto che il limite di impegno quindicennale, di cui all'art. 50, comma 1, lettera g) della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, per la costruzione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, è assegnato alla Regione Veneto;
  • alla Delibera CIPE 21 dicembre 2001, n. 121, "Legge Obiettivo: 1° Programma delle Infrastrutture strategiche" che ha individuato, tra gli altri interventi strategici di preminente interesse nazionale, la Pedemontana Veneta (tratte est ed ovest). Tale inserimento nel Programma risulta essere confermato, da ultimo, anche nell'Allegato Infrastrutture al DEF 2017;
  • all' "Intesa Generale Quadro" intervenuta il 24 ottobre 2003 tra Governo e Regione Veneto, in cui la Pedemontana Veneta (tratte Est ed Ovest), è inserita tra le "infrastrutture di preminente interesse nazionale per le quali concorre l'interesse regionale";
  • al bando di avviso pubblico per la ricerca di eventuali altri proponenti pubblicato dalla Regione Veneto, ai sensi della Legge regionale n. 15/2002, in conseguenza della proposta di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA in data 31 dicembre 2003 in qualità di proponente (ai sensi dell'art. 37bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i.);
  • alla dichiarazione, ai sensi dell'art. 37ter della Legge n. 109/1994, di pubblico interesse della proposta presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA ed aggiornata in data 25 novembre 2004, da parte della Giunta regionale con DGR n. 3858 del 31 dicembre 2004;
  • alla Delibera n. 96 del 29 marzo 2006 del CIPE, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del D.Lvo n. 190/2002, come modificato e integrato dal D.Lvo n. 189/2005, di approvazione, con le numerose prescrizioni e le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del progetto preliminare della "Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta" (per un importo complessivo di euro 1.989.688.000,00, di cui euro 1.136.000.000,00 per lavori ed euro 853.688.000,00 per somme a disposizione) e della compatibilità ambientale dell'opera, oltre al perfezionamento, ad ogni fine urbanistico ed edilizio, dell'intesa Stato-Regione sulla localizzazione delle opere;
  • all'avvio delle procedure di gara ad evidenza pubblica ai sensi dell'art. 155 del D.Lvo n. 163/2006 per l'individuazione del soggetto aggiudicatario della concessione di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada, oltre all'aggiornamento progettuale della proposta del promotore, adeguata alle prescrizioni poste dal CIPE, da parte della Giunta regionale con successive DGR n. 2533 del 07.08.2006 e n. 3185 del 17.10.2006;
  • all'aggiudicazione definitiva con DGR della Giunta regionale n. 1934 del 30 giugno 2009 a favore dell'offerta presentata dal Consorzio stabile SIS SCpA capogruppo-mandataria, con Itinere Infraestructuras S.A. associata-mandante, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato n. 3944/2009, in esito a contenzioso giurisdizionale, che ha disposto, per l'effetto, l'obbligo della Regione Veneto di aggiudicare la gara all' ATI Consorzio Stabile SIS con Itinere Infraestructuras S.A.;

CONSIDERATO che:

  • in relazione alla natura strategica dell'opera e al fine di agevolarne la sua realizzazione, il Presidente del Consiglio dei Ministri con proprio decreto D.P.C.M. 31 luglio 2009 ha provveduto a dichiarare lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, O.P.C.M. del 15 agosto 2009, n. 3802 è stato successivamente nominato un Commissario Delegato ai sensi dell'art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, al fine di superare lo stato d'emergenza creatosi in seguito allo stato di congestione del traffico stradale nell'area interessata dalla infrastruttura sopra citata;
  • in data 21 ottobre 2009 con atto rep. n. 24389 raccolta n. 12922 del Notaio Dott. Alberto Gasparotti in Mestre è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario "ATI Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni - Itinere Infraestructuras S.A.", per l'affidamento della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto n. 10 del 20 settembre 2010 il Commissario delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2, comma 2, dell'O.P.C.M. n. 3802/2009, il Progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
  • con DGR n. 2260 del 10 dicembre 2013 la Giunta regionale ha preso atto del parere del NUVV sull'Atto aggiuntivo alla Convenzione;
  • in data 18 dicembre 2013 il Commissario Delegato e il Concessionario hanno sottoscritto l’Atto aggiuntivo alla Convenzione per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva nonché della costruzione e della gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, per rogito rep. N. 28626 raccolta n. 15987 Notaio Dott. Alberto Gasparotti, con cui la convenzione originaria 21 ottobre 2009 è stata modificata;
  • da ultimo, con D.P.C.M. 1° dicembre 2014 l'incarico del Commissario Delegato è stato prorogato fino al 31 dicembre 2016;
  • al 31 dicembre 2016 è cessato, per lo spirare del relativo termine, il predetto regime emergenziale a suo tempo dichiarato. Di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009, determinando così il rientro nella gestione ordinaria dell’Amministrazione regionale di tutte le competenze inerenti la realizzazione dell’intervento e l’immediata cessazione dell’applicabilità delle speciali deroghe all’ordinamento statale concesse al Commissario Delegato;
  • con deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto ad istituire nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione la Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta";
  • con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta regionale ha adottato alcune misure urgenti, atte a garantire il subentro della gestione dell'opera in via ordinaria;
  • con deliberazione n. 31 del 19 gennaio 2017 è stato conferito all'ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., l'incarico di Direttore della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta".
  • con deliberazione n. 32 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale, in conseguenza dell’avvenuta cessazione della gestione del Commissario Delegato, ha provveduto ad adottare ulteriori misure gestionali d’urgenza, prevedendo fra l’altro l’istituzione di un Commissario Straordinario per l’Alta Vigilanza sulla Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi e con i poteri di cui all’art. 20 del D.L. 29 novembre 2008 n. 185, convertito con L. 28 gennaio 2009 n. 2, e costituendo altresì un Board dedicato all’analisi e risoluzione dei problemi rilevati nella realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto Convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione;
  • con deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017, la Giunta Regionale ha disposto l’attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017 demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;
  • con atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, è stato sottoscritto in data 29 maggio 2017, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a., il suddetto Terzo Atto convenzionale, sostitutivo della originaria convenzione;
  • con deliberazione n. 1803 del 29 novembre 2019 la Giunta Regionale ha attributo all’ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell’art. 14 del regolamento n. 1 del 2016, l’incarico ad interim di Direttore della Struttura di Progetto “Pedemontana Veneta”, dal 1 gennaio 2020 e per la durata di un anno, rinnovabile ai sensi della norma predetta;

PRESO ATTO CHE:

  • il progetto preliminare dell’opera è stato approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con la Deliberazione N. 96/06 del 29.03.2006 pubblicata sulla G.U.R.I. n. 222 del 23.09.2006 avente per oggetto: “1° Programma delle Opere Strategiche (Legge n.443/2001) Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta”;
  • il progetto definitivo dell’opera è stato approvato, con prescrizioni, dal Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza, con proprio Decreto n. 10 del 20.11.2010, ai sensi dell’art.2 dell’O.P.C.M. n. 3802/2009;
  • il progetto esecutivo del Lotto 3 tratta E è stato approvato dal Commissario Delegato con Decreto n. 133 del 23.12.2013, con prescrizioni e/o raccomandazioni;

CONSIDERATO CHE:

  • dopo l’inizio dei lavori si è reso necessario un aggiornamento del progetto a seguito dell’esito di una serie di incontri tra il Commissario Delegato, i Comuni di Villorba e Spresiano, la Provincia di Treviso, la Regione del Veneto e la Concessionaria dell’autostrada A27 Autostrade per l’Italia S.p.A., che ha manifestato la necessità di migliorare sostanzialmente due aspetti: la localizzazione della barriera in prossimità all’autostrada A27, a seguito delle osservazioni di ASPI sul progetto esecutivo approvato ed in particolare sui possibili effetti della barriera sulla circolazione alla intersezione tra la SPV e l’A27, e l’interferenza del tracciato con la ex discarica di Villorba;
  • con Decreto del Commissario Delegato n. 253 del 28 dicembre 2016, è stata approvata la progettazione definitiva in variante tra il Km 88+125 e il Km 89+777, che prevedeva modifiche, rispetto al progetto esecutivo approvato precedentemente, riguardanti sostanzialmente una limitata variazione plano-altimetrica del tracciato ed il cambio di conformazione del piazzale di barriera e del piazzale di casello di Spresiano-Villorba;
  • con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della convenzione del 21 ottobre 2009 e dell’Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013, recependo tutte le approvazioni sino ad allora approvate dal Commissario Delegato;
  • con decreto del direttore della Struttura di Progetto n. 15. del 06.03.2019 è stato affidato all’esterno dell’ente, alla Società incaricata ASACERT srl di Cormano (MI), l’incarico di verifica del progetto esecutivo.

RISCONTRATO CHE

  • La variante al progetto definitivo ha comportato, dal giorno del primo deposito della documentazione presso gli uffici della concedente Regione del Veneto, una serie di integrazioni, chiarimenti e modifiche a corredo della prima documentazione progettuale depositata, tali da costituire, in più momenti successivi, gli opportuni adeguamenti finalizzati anche al superamento dei rilievi emersi nel corso del normale processo di verifica e formalmente rappresentati dalla società incaricata della verifica stessa della progettazione, come di seguito dettagliato;
  • in data 04.08.2017, il Concessionario, con nota n. SPV-0967-17-GDA-svi (prot. reg.le n. 336233 del 04.08.2017), ha depositato, in formato cartaceo, parte della documentazione inerente il progetto denominato “Progetto Esecutivo – variazione progettuale dal km 88+125,08 al km 89+777,20”;
  • in data 13.06.2018, il Concessionario, con nota n. SPV-2717-18-GDA-svi (prot reg.le n. 224516 del 13.06.2018), ha integrato la documentazione inviata con il quadro economico generale dell’opera evidenziando come le somme rimodulate a seguito della variante in oggetto non abbiano subito variazioni rispetto a quanto previsto dal Terzo Atto Convenzionale, come pure risulta invariato l’importo complessivo;
  • in data 01.03.2019, il Concessionario, con nota n. SPV-0659-19-GDA-svi (prot reg.le n. 87416 del 01.03.2019), ha trasmesso il progetto di variante di che trattasi, in ulteriore copia digitale, per poter procedere alla verifica ai fini della validazione da parte di società specializzata incaricata dalla Struttura di Progetto, allegato A, su supporto digitale;
  • in data 14.06.2019 (prot. reg.le n. 248282 del 14.06.2019), la società incaricata della verifica ha formulato rilievi agli elaborati progettuali come da rapporto intermedio n. 1 dell’11.03.2019 rilasciato dalla medesima società;
  • in data 09.01.2020, il Concessionario, con nota n. SPV-0016-20-GDA-svi (prot. reg.le n. 7430 del 09.01.2020), a seguito dei rilievi di tale rapporto intermedio, ha integrato e aggiornato la documentazione progettuale sulla base delle osservazioni effettuate, Allegato B, su supporto digitale;
  • in data 21.02.2020, il Concessionario, con nota n. SPV-0291-20-GDA-svi, (prot. reg.le n. 85284 del 21.02.2020), ha integrato nuovamente la documentazione progettuale per rispondere a successivi rilievi effettuati dalla società incaricata della verifica della progettazione, Allegato C, su supporto digitale;
  • in data 10.04.2020, il Concessionario, con nota proprio protocollo n. SPV-0528-20-GDA-svi, (prot. reg.le n. 151843 del 10.04.2020), ha inviato ulteriori integrazioni della documentazione progettuale per rispondere ai successivi rilievi effettuati dalla società incaricata della verifica della progettazione, Allegato D, su supporto digitale;
  • a fronte della documentazione così rielaborata, modificata ed integrata, la Società incaricata ASACERT srl di Cormano (MI) ha trasmesso alla Regione del Veneto, in data 24.04.2020 prot. n. 529505, il Verbale di Verifica finale contenente esito positivo con alcune osservazioni;

VISTO

  • la documentazione progettuale denominata: “Lotto 3 tratta E, variazione progettuale dal km 88+125,08 al km 89+777,20. Progetto Esecutivo della variante al progetto definitivo, già approvato dal Commissario Delegato con decreto n. 253 del 28.12.2016” trasmessa dal concessionario SPV Spa con successive note come più sopra elencate, che si compone dei documenti riportati nell’ “elenco elaborati”, Allegato E, di seguito riassunti:
  1. elaborati depositati con nota n. SPV-0659-19-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 87416 del 01.03.2019, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui ai punti successivi (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “FEBBRAIO 2019”), Allegato A, su supporto digitale;
  2. elaborati depositati con nota n. SPV-0016-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 7430 del 09.01.2020, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui ai punti successivi (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “OTTOBRE 2019”), Allegato B, su supporto digitale;
  3. elaborati depositati con nota n. SPV-0291-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 85284 del 21.02.2020, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui al punto successivo (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “GENNAIO 2020”), Allegato C, su supporto digitale;
  4. elaborati depositati con nota n. SPV-0528-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 151843 del 10.04.2020 (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “MARZO 2020”), Allegato D, su supporto digitale;

con la prescrizione di predisporre il calcolo illuminotecnico degli impianti di illuminazione stradale da allegare al progetto costruttivo;

  • il quadro economico nella forma definitiva del progetto esecutivo, proposto dal Concessionario con la trasmissione che rimane invariato nella somma complessiva;
  • il verbale di verifica della progettazione, emesso in data 24 aprile 2020 dalla Società incaricata di svolgere l’attività di verifica, depositato agli atti d’ufficio;
  • il verbale di validazione redatto il giorno 9 giugno 2020, ai sensi dell’allegato XXI del D.Lgs 163/2006, discusso in contraddittorio e firmato congiuntamente dal Responsabile Unico del Procedimento e dal Progettista, che riporta esito positivo con alcune prescrizioni;

RISCONTRATO che

  • ricorrono le condizioni per l’approvazione del progetto esecutivo della “variazione progettuale dal km 88+125,08 al km 89+777,20”;

RITENUTO per le motivazioni sopra riportate

  • di approvare il “Progetto Esecutivo – variazione progettuale dal km 88+125,08 al km 89+777,20”, che si compone della seguente documentazione, riportata nell’elenco elaborati, Allegato E:
  1. elaborati depositati con nota n. SPV-0659-19-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 87416 del 01.03.2019, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui ai punti successivi (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “FEBBRAIO 2019”), Allegato A, su supporto digitale;
  2. elaborati depositati con nota n. SPV-0016-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 7430 del 09.01.2020, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui ai punti successivi (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “OTTOBRE 2019”), Allegato B, su supporto digitale;
  3. elaborati depositati con nota n. SPV-0291-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 85284 del 21.02.2020, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui al punto successivo (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “GENNAIO 2020”), Allegato C, su supporto digitale;
  4. elaborati depositati con nota n. SPV-0528-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 151843 del 10.04.2020 (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “MARZO 2020”), Allegato D, su supporto digitale;

con la prescrizione di predisporre il calcolo illuminotecnico degli impianti di illuminazione stradale da allegare al progetto costruttivo;

  • di approvare l’assestamento del quadro economico, a somma complessiva invariata, di cui all’Allegato B, così come proposto dal Concessionario con nota n.SPV-0016-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 7430 del 09.01.2020;
  • di prendere atto che le condizioni contrattuali tutte non mutano rispetto a quanto approvato dalla Giunta regionale e sottoscritto dalle parti con il Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017; 

VISTO

  • la Legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante: «Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo»;
  • la Legge 17 maggio 1999, n. 144, recante: «Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all' occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali»;
  • la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
  • la Legge 21 dicembre 2001, n. 443, recante: «Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive»;
  • il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante: «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
  • il D.Lgs 23 giugno 2011, n. 118, recante: «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
  • il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni nella Legge 9 agosto 2013, n. 98, recante: «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
  • la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e s.m.i., recante: «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione»;
  • la legge regionale 9 agosto 2002, n. 15 recante: «Norme per la realizzazione di infrastrutture di trasporto, per la progettazione, realizzazione e gestione di autostrade e strade a pedaggio regionali e relative disposizioni in materia di finanza di progetto e conferenza di servizi» e s.m.i.;
  • la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 recante: «Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche» e s.m.i;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2027 del 6 dicembre 2016 di istituzione della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta", nell’ambito della Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell’art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2302 del 30 dicembre 2016 di adozione di alcune misure urgenti e straordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui all’O.P.C.M. del 15 agosto 2009 n. 3802;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 31 del 19 gennaio 2017 di conferimento, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”;
  • la deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, con la quale la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto Convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell’Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l’affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione;
  • la deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017, con la quale la Giunta Regionale ha disposto l’attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017 demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1014 del 4 luglio 2017 avente ad oggetto “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: assestamento del processo di riorganizzazione. Determinazione e indirizzi” con la quale è stata trasferita la Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” dalla Segreteria Generale della Programmazione all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1060 del 13 luglio 2017 che ha disposto la decorrenza del trasferimento della struttura di progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, a partire dal 24 luglio 2017;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 636 dell’8 maggio 2018 che ha attribuito al Direttore della Struttura di progetto Superstrada pedemontana Veneta, l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1378 del 23 settembre 2019 avente ad oggetto “Assestamento organizzativo delle Strutture della Giunta regionale. Nuovo assetto Area Tutela e Sviluppo del Territorio a seguito dell'approvazione della deliberazione della Giunta Regionale n. 869/2019 ed istituzione Area "Infrastrutture e LL.PP.” con la quale è stata istituita l’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici con decorrenza 1° gennaio 2020 ed al suo interno è stata incardinata la Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1803 del 29 novembre 2019 che ha attributo all’ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell’art. 14 del regolamento n. 1 del 2016, l’incarico ad interim di Direttore della Struttura di Progetto “Pedemontana Veneta”, dal 1 gennaio 2020 e per la durata di un anno, rinnovabile ai sensi della norma predetta.

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare il “Progetto Esecutivo – variazione progettuale dal km 88+125,08 al km 89+777,20”, che si compone della seguente documentazione, riportata nell’elenco elaborati, Allegato E:

  1. elaborati depositati con nota n. SPV-0659-19-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 87416 del 01.03.2019, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui ai punti successivi (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “FEBBRAIO 2019”), Allegato A, su supporto digitale;
  2. elaborati depositati con nota n. SPV-0016-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 7430 del 09.01.2020, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui ai punti successivi (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “OTTOBRE 2019”), Allegato B, su supporto digitale;
  3. elaborati depositati con nota n. SPV-0291-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 85284 del 21.02.2020, per quanto non sostituito dalle integrazioni di cui al punto successivo (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “GENNAIO 2020”), Allegato C, su supporto digitale;
  4. elaborati depositati con nota n. SPV-0528-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 151843 del 10.04.2020 (individuati nell’elenco elaborati nella colonna “MARZO 2020”), Allegato D, su supporto digitale;

3. Di approvare l’assestamento del quadro economico di cui all’Allegato B, trasmesso con la citata nota n.SPV-0016-20-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 7430 del 09.01.2020;

4. di prendere atto che la somma complessiva del quadro economico dell’opera e le condizioni contrattuali tutte non mutano rispetto a quanto approvato dalla Giunta regionale e sottoscritto dalle parti con il Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017;

5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di incaricare la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana dell’esecuzione del presente atto;

7. di informare che, attraverso il presente provvedimento, può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, secondo quanto sancito dal D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi della Legge 24 novembre 1971, n. 1199 e ss.mm.ii.;

8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo gli allegati A, B, C, D, i quali sono consultabili presso la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta.

Elisabetta Pellegrini

Allegati A, B, C, D (omissis)


 

(L’Allegato E qui di seguito riportato è stato inserito come indicato nell'Avviso di rettifica pubblicato nel BUR n. 106 del 17 luglio 2020, ndr).

(seguono allegati)

ALLEGATO__E_orizzontale_422195.pdf

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