Bur n. 82 del 01 giugno 2020

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 56 del 20 maggio 2020

Assegnazione del contributo in conto gestione ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2020. L.R. n. 32/1990, L.R. n. 22/2002, L.R. n. 2/2006. Impegno e liquidazione di spesa per il tramite di Azienda Zero.

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione della Giunta Regionale n. 158 del 14 febbraio 2020, avente ad oggetto “Assegnazione delle risorse per l’anno 2020 a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto. L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990.” è stato approvato il piano di assegnazione dei contributi in conto gestione, riconosciuti ai sensi della L.R. n. 32/1990, ai servizi per la prima infanzia, per l’anno 2020, con le risorse disponibili nel capitolo 100012 “Fondo Regionale per le politiche sociali – Sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, per un ammontare pari ad euro 15.463.750,00;

che con deliberazione della Giunta n. 594 del 12 maggio 2020, è stata approvata un’ulteriore assegnazione di contributi a seguito dell’emergenza sanitaria Covid 19 per l’anno 2020, a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 23/1980 e della L.R. n. 32/1990, con risorse aggiuntive rese disponibili con la variazione generale al bilancio 2020-2022, approvata con L.R. n. 13 del 30 aprile 2020, nel capitolo di spesa n. 100012 con oggetto “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”;

che la suddetta deliberazione, con riferimento alle ulteriori risorse rese disponibili per gli interventi citati, pari ad euro 4.500.000,00, ha destinato le risorse come di seguito:

• euro 2.250.000,00 per gli interventi di cui alla L.R. 23/1980 per le scuole dell’infanzia non statali (3-6 anni);

• euro 2.250.000,00 per gli interventi di cui alla L.R. 32/1990 per i servizi alla prima infanzia (0-3 anni);

PRESO ATTO che la disponibilità di risorse da destinare ai servizi per la prima infanzia, riconosciuti ai sensi delle LL.RR. n. 32/1990, n. 22/2002 e n. 2/2006, per l’anno 2020, risulta quindi pari a complessivi euro 17.713.750,00;

CONSIDERATO che le suddette deliberazioni regionali n. 158/2020 e n 594/2020 incaricano il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente, compreso l’impegno di spesa a favore dell’Azienda Zero delegata all’erogazione dei contributi, dell’esercizio 2020, ai soggetti beneficiari delle LL.RR. n. 32/1990, n. 22/2002 e n. 2/2006;

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria sulla documentazione agli atti della Direzione Servizi Sociali, con la quale gli Enti titolari e gestori dei servizi alla prima infanzia hanno comunicato i dati concernenti l’attività svolta nel corso dell’anno 2019 e del 1° quadrimestre 2020, entro i termini previsti;

DATO ATTO che i criteri fino ad ora adottati e tuttora da adottarsi per il riparto del contributo gestione nidi, applicati dal 2000 ed approvati con DGR n. 3316/2000 ai sensi della L.R. n. 32/1990 e L.R. n. 2/2006, sono stati riproposti e approvati con i provvedimenti regionali n. 158 del 14 febbraio 2020 e n. 594 del 12 maggio 2020;

RITENUTO necessario assegnare i contributi per complessivi euro 17.713.750,00 ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 32/1990, L.R. 22/2002 e L.R. 2/2006, così come individuati nell’Allegato A e B, parte integrante del presente provvedimento;

che si rende necessario assumere l’impegno di spesa di euro 17.713.750,00, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 00165738, da destinare ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, per l’esercizio 2020, così come definito nelle deliberazioni regionali n. 158 del 14 febbraio 2020 e n. 594 del 12 maggio 2020, con imputazione nel capitolo di spesa n. 100012 recante “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2020-2022, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D.Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;

di liquidare l’intero importo di euro 17.713.750,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia di cui agli allegati A e B;

DATO ATTO che ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;

delle modifiche e variazioni intervenute nei servizi della prima infanzia nel corso degli esercizi 2019 e 2020, come evidenziate nell’Allegato C, parte integrante del presente provvedimento;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

VISTI il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

le LL.RR. nn, 23/1980; 32/1990; 39/2001; 22/2002; 2/2006; 54/2012; 19/2016; 46/2019 e 13/2020;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

le deliberazioni della Giunta n. 30 del 21 gennaio 2020, n. 158 del 4 febbraio 2020, n. 594 del 12 maggio 2020;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
2. di assegnare i contributi per complessivi euro 17.713.750,00 ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 32/1990, L.R. 22/2002 e L.R. 2/2006, così come individuati nell’Allegato A e B, parti integranti del presente provvedimento;
3. di prendere atto delle modifiche e variazioni intervenute nei servizi della prima infanzia nel corso degli esercizi 2019 e 2020, come evidenziate nell’Allegato C, parte integrante del presente provvedimento;
4. di impegnare l’importo di euro 17.713.750,00, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 00165738, da destinare ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, per l’esercizio 2020, così come definito nelle deliberazioni regionali n. 158 del 14 febbraio 2020 e n. 594 del 12 maggio 2020, con imputazione nel capitolo di spesa n. 100012 recante “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2020-2022, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D.Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;
5. di liquidare l’intero importo di euro 17.713.750,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia di cui agli allegati A e B;
6. di disporre che Azienda Zero liquidi ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’importo al netto del bollo sulla quietanza che la medesima verserà direttamente all’Erario;
7. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio corrente; che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
9. di dare atto che l’obiettivo D.E.F.R. a cui è indirizzata la spesa è: 12.01.03 – Promuovere i servizi per la prima infanzia;
10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
11. di trasmettere il presente atto all’Azienda Zero, in forma integrale, anche ai fini dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.,
12. di dare atto della pubblicazione della DGR n. 158 del 14 febbraio 2020 ai sensi dell’art. 26, co. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabrizio Garbin

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