Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 80 del 29 maggio 2020


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 23 del 17 febbraio 2020

Scorrimento graduatoria del DDR della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 392 dell'11 novembre 2019 "DGR n. 608 del 14 maggio 2019 - Bando per il finanziamento di progetti finalizzati allo sviluppo del sistema commerciale nell'ambito dei Distretti del commercio riconosciuti dalla Regione del Veneto con deliberazione della Giunta regionale n. 237 del 6 marzo 2018" e assunzione impegno di spesa.

Note per la trasparenza

l presente provvedimento dispone lo scorrimento della graduatoria approvata con decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 392 dell’11 novembre 2019 e l’impegno di spesa per la somma di euro 8.892.329,00 per il finanziamento dei progetti finalizzati allo sviluppo del sistema commerciale nell’ambito dei distretti del Commercio riconosciuti dalla Regione del Veneto con deliberazione della Giunta regionale n. 237 del 6 marzo 2018

Il Direttore

PREMESSO che la Giunta regionale con deliberazione n. 608 del 14 maggio 2019, al fine di sostenere e sviluppare il commercio nell’ambito dei centri storici e urbani, attraverso una specifica misura di finanziamento dedicata esclusivamente ai Distretti del commercio, riconosciuti con la deliberazione di Giunta regionale n. 237 del 2018, ha approvato il“ Bando per il finanziamento di progetti finalizzati allo sviluppo del sistema commerciale nell’ambito dei Distretti del commercio riconosciuti dalla Regione del Veneto con deliberazione della Giunta regionale n. 237 del 6 marzo 2018”, incaricando il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi all’adozione dei provvedimenti necessari per l’esecuzione della stessa.

RICHIAMATO il proprio decreto n 392 dell’11 novembre 2019 con il quale è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse a contributo per la realizzazione di n. 57 progetti ritenuti ammissibili per una richiesta di contributi pari complessivamente ad euro 13.833.839,00 a fronte di investimenti programmati per l’importo totale di euro 44.507.996,00.

RICHIAMATO altresì, il proprio decreto n. 407 del 19 novembre 2019, con cui è stato disposto il finanziamento per i progetti dal n. 1 al n. 20, effettuando il relativo impegno sul capitolo 103802 “Fondo regionale per la riqualificazione delle attività commerciali-risorse vincolate-contributi agli investimenti (articolo 14, L.R. 28 dicembre 2012, n. 50- articolo 12 L.R. 14 dicembre 2018, n. 43), per la somma complessiva di euro 4.941.510,00 con imputazione della spesa sulla base dei cronoprogrammi presentati dalle Amministrazioni comunali.

VISTO l’articolo 12 della legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020” che destina euro 9.000.000,00 per l’esercizio 2020 al co-finanziamento di progetti da realizzarsi nell’ambito dei distretti del commercio di cui alla legge regionale 28 dicembre 2012 n. 50.

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020 – 2022” che ha disposto lo stanziamento per il 2020 di euro 9.000.000,00 sul capitolo di spesa U103990 “Realizzazione di interventi previsti nell’ambito dei distretti del Commercio – risorse vincolate – contributi agli investimenti (art. 12 l.r. 25/11/2019, n. 44)” e la correlata entrata sul capitolo n. E101394 “Recupero da Veneto Sviluppo s.p.a. delle risorse relative al fondo di rotazione di cui all' art. 6 della l.r 1/1999 da destinare ai distretti del commercio”.

VERIFICATO che in data 20/01/2020 con bolletta n. 2551 è stato riscosso l’importo di euro 11.000.000,00 di cui 9.000.000,00 a valere sull’accertamento n. 985 del 07/02/2020, capitolo n. 101394

PRESO ATTO che la Giunta regionale con deliberazione n. 107 del 03/02/2020 ha autorizzato il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi a procedere al completo scorrimento della graduatoria approvata con il DDR n.392 del 2019 sopra richiamato, e di finanziare pertanto i progetti classificatisi dal n. 21 al n. 57 determinando in euro 9.000.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa.

PRESO ATTO che la delibera soprarichiamata prevede, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs n. 118 del 2011, che le obbligazioni di spesa saranno assunte nella corrente annualità con imputazione della spesa sulla base dei cronoprogrammi presentati dalle Amministrazioni comunali.

RILEVATO che l’articolo 14 del Bando, che disciplina la liquidazione e le modalità di erogazione del contributo, stabilisce che:

“il contributo è erogato a condizione che il progetto venga realizzato in misura pari o superiore al 60% dei relativi importi ammessi a contributo. Il contributo concesso sarà erogato dalla Regione su espressa richiesta dell’Amministrazione beneficiaria e sulla base delle tempistiche definite tenendo conto dei cronoprogrammi delle attività presentati, con una delle seguenti modalità:

  • in due soluzioni: una prima quota pari al 50% del contributo concesso al raggiungimento del 60% dell’investimento (rendicontazione intermedia) e la restante quota a saldo (rendicontazione finale) qualora, sulla base del cronoprogramma presentato, l’Amministrazione beneficiaria preveda la realizzazione dell’intervento e il sostenimento delle corrispondenti spese in due annualità (2020 e 2021). La prima quota di acconto è erogabile a seguito di presentazione, entro e non oltre il 30/11/2020, della rendicontazione intermedia delle spese sostenute pari ad almeno il 60% dell’importo complessivo ammesso a contributo. La restante quota a saldo, a seguito di presentazione della rendicontazione finale delle spese complessive del progetto ammesso a contributo, entro e non oltre il 15° giorno successivo alla data di scadenza del termine per la realizzazione del progetto (salvo eventuale concessione di proroga);
  • in un’unica soluzione (rendicontazione finale) qualora, sulla base del cronoprogramma presentato, l’Amministrazione beneficiaria completi la realizzazione dell’intervento e sostenga e rendiconti le corrispondenti spese in un’unica annualità entro e non oltre il 30/11/2020 o non raggiunga, entro la medesima data, la percentuale minima rendicontabile pari al 60% dell’investimento, nel qual caso la spesa sarà liquidabile nel 2021, a seguito di presentazione della rendicontazione finale entro e non oltre il 15° giorno successivo alla data di scadenza del termine per la realizzazione del progetto (salvo eventuale concessione di proroga).

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria dei cui all’allegato 4/2 del D.Lgs principio 5.4.2 che definisce “Il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”.

RITENUTO di impegnare conseguentemente, in virtù dell’obbligazione giuridicamente perfezionata, a favore dei Comuni indicati nella graduatoria approvata (Allegato A) con decreto n. 392 dell’11 novembre 2019 dal n. 21 al n. 57, la spesa complessiva di euro 8.892.328,00 a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa U103990 “Realizzazione di interventi previsti nell’ambito dei distretti del Commercio – risorse vincolate – contributi agli investimenti (art. 12 l.r. 25/11/2019, n. 44)” - articolo 2 - del bilancio regionale di previsione 2020-2022, con imputazione della spesa sulla base dei cronoprogrammi presentati dalle Amministrazioni comunali con esigibilità per la quota parte di euro 3.692.744,00 nell’esercizio corrente e quota parte di euro 5.199.584,00 nell’anno 2021 tramite costituzione del fondo pluriennale vincolato, come risulta dal seguente schema:

COMUNE o COMUNE CAPOFILA o UNIONE DEI COMUNI

P.d.C. V° livello

CONTRIBUTO CONCESSO

ANNO 2020

ANNO 2021

URBANA

U.2.03.01.02.003

206.418

103.209

103.209

MIRA

U.2.03.01.02.003

249.625

124.812

124.813

LENDINARA

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

CASTELNUOVO DEL GARDA

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

BASSANO DEL GRAPPA

U.2.03.01.02.003

247.650

123.825

123.825

ABANO TERME

U.2.03.01.02.003

249.000

124.500

124.500

SAN BONIFACIO

U.2.03.01.02.003

249.980

249.980

 

SAN DONA' DI PIAVE

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

ADRIA

U.2.03.01.02.003

242.021

121.011

121.010

MOTTA DI LIVENZA

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

VALEGGIO SUL MINCIO

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

SCHIO

U.2.03.01.02.003

249.000

124.500

124.500

SPINEA

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

VILLAFRANCA DI VERONA

U.2.03.01.02.003

244.000

122.000

122.000

NOVENTA PADOVANA

U.2.03.01.02.003

240.000

120.000

120.000

PIAZZOLA SUL BRENTA

U.2.03.01.02.003

250.000

 

250.000

SCORZE'

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

JESOLO

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

SELVAZZANO DENTRO

U.2.03.01.02.003

242.450

121.225

121.225

VERONA

U.2.03.01.02.003

220.000

 

220.000

MONTEBELLUNA

U.2.03.01.02.003

250.000

 

250.000

LONIGO

U.2.03.01.02.003

249.500

124.750

124.750

MONTAGNANA

U.2.03.01.02.003

238.600

119.300

119.300

CONEGLIANO

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

CAMPOSAMPIERO

U.2.03.01.02.003

249.420

 

249.420

PORTO VIRO

U.2.03.01.02.003

250.000

 

250.000

VICENZA

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

TRISSINO

U.2.03.01.02.003

236.464

118.232

118.232

SAN GIOVANNI LUPATOTO

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

MAROSTICA

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

CASTELFRANCO VENETO

U.2.03.01.02.003

242.200

121.100

121.100

VENEZIA

U.2.03.01.02.003

248.600

124.300

124.300

PORTOGRUARO

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

UNIONE DEI COMUNI MEDIOBRENTA

U.2.03.01.02.005

250.000

 

250.000

ODERZO

U.2.03.01.02.003

198.500

 

198.500

OCCHIOBELLO

U.2.03.01.02.003

88.900

 

88.900

ESTE

U.2.03.01.02.003

250.000

125.000

125.000

TOTALE

 

8.892.328

3.692.744

5.199.584

 

CONSIDERATO che il punto 4 del dispositivo della deliberazione sopra richiamata prevede che all’assunzione dell’impegno di spesa provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi.

PRESO ATTO della regolarità dell’istruttoria da parte dell’ufficio competente.

VISTI

  • la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50;
  • il decreto legislativo n. 118/2011 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 608 del 14 maggio 2019;
  • i Decreti Direttoriali della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 392 dell’11 novembre 2019 e n. 407 del 19 novembre 2019;
  • la deliberazione della Giunta regionale n 107 del 03/02/2020;
  • la documentazione agli atti;
  • la legge regionale n. 44 del 25 novembre 2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020
  • la legge regionale n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”.

decreta

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

  1. di disporre il finanziamento dei progetti allegati alle domande elencate nella graduatoria di cui al all’Allegato A al decreto n. 392 dell’11 novembre 2019, dal n. 21 al n 57;

  1. di impegnare conseguentemente, in virtù dell’obbligazione giuridicamente perfezionata, per le motivazioni in premessa indicate, a favore dei Comuni indicati nella graduatoria approvata (Allegato A) con decreto n. 392 dell’11 novembre 2019 dal n. 21 al n. 57, la spesa complessiva di euro 8.892.328,00 a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa U103990 “Realizzazione di interventi previsti nell’ambito dei distretti del Commercio – risorse vincolate – contributi agli investimenti (art. 12 l.r. 25/11/2019, n. 44)” - articolo 2 - del bilancio regionale di previsione 2020-2022 con imputazione della spesa sulla base dei cronoprogrammi presentati dalle Amministrazioni comunali con esigibilità per la quota parte di euro 3.692.744,00 nell’esercizio corrente e quota parte di euro 5.199.584,00 nell’anno 2021, tramite costituzione del fondo pluriennale vincolato;

  1. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento n. 985 del 07/02/2020, a valere sul capitolo di entrata n. 101394

  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno sarà erogata su espressa richiesta dell’Amministrazione beneficiaria e sulla base delle tempistiche definite, tenendo conto dei cronoprogrammi delle attività presentati, con una delle modalità descritte in premessa;

  1. di dare atto che la spesa indicata al punto 3 ha natura di spesa di investimento e non costituisce debito commerciale;

  1. di dare atto che il programma dei pagamenti derivanti dal presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica;

  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

  1. di inviare il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;

  1. di comunicare il presente provvedimento ai Comuni beneficiari del contributo;

  1. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso aventi il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;

  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Giorgia Vidotti

Torna indietro