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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 87 del 08 maggio 2020
Autorizzazione alla ricerca di acqua pubblica dalla falda sotterranea ditta CORTE MOLINE S.R.L.,in Comune di ROVIGO, al fg. 6 mapp. 3 per uso Igienico e assimilato ed irriguo Pos. n. 564.
Con il presente decreto si autorizza la ricerca di acqua sotterranea e la terebrazione di un pozzo da ubicare al fg. 6 mapp. 3 in Comune di ROVIGO, per uso Igienico e assimilato ed irriguo ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Parere Consorzio di Bonifica Adige Po Rovigo n 1677 del 10/02/2020 Ordinanza n.138672 del 31/03/2020.
Il Direttore
VISTA la domanda in data 20.11.2019 della ditta CORTE MOLINE S.R.L., intesa ad ottenere l’autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee e la concessione di derivare acqua pubblica da falda sotterranea tramite un pozzo da ubicare al fg. 6 mapp. 3 in Comune di ROVIGO ad uso Igienico e assimilato ed irriguo;
VISTI il titolo II del T.U. 11/12/1933 n. 1775, il D.Lgs. n. 152/2006, il D.Lgs n. 112/98, la L.R. n. 11/2001, il D.P.R. n. 238/99, la D.G.R. n. 2928 del 19.9.2004;
decreta
1 – Salvi i diritti dei terzi, la Ditta CORTE MOLINE S.R.L. (omissis), è autorizzata ad effettuare la ricerca di acque sotterranee, mediante la terebrazione di un pozzo in Comune di ROVIGO (RO), al fg. 6 mapp. 3 ad uso Igienico e assimilato ed irriguo.
2 – La presente autorizzazione ha validità di mesi 12 (dodici) dalla data di emissione e viene rilasciata alle seguenti condizioni:
3 – Il presente decreto autorizza esclusivamente la ricerca d'acqua ma non il suo utilizzo, che rimane pertanto subordinato al rilascio del provvedimento finale di concessione di derivazione d’acqua ai sensi del T.U. n. 1775/1933, del D.Lgs. n. 152/2006 e del D.P.R. n. 238/99.
4 – Il presente decreto sospende il procedimento di concessione di derivazione d’acqua fino alla presentazione da parte della ditta delle risultanze della ricerca effettuata.
5 – Gli interventi che saranno realizzati in fase di ricerca sono da considerarsi a totale ed esclusivo rischio della ditta richiedente, la quale, in caso di mancato rilascio della suddetta concessione, non potrà pretendere alcun risarcimento da parte dell'Amministrazione Regionale del Veneto.
6 – Il presente decreto di autorizzazione fa salvi tutti i pareri di altri Enti eventualmente interessati e solleva l’Amministrazione da eventuali danni che potessero provenire a terzi, persone, animali o cose per effetto di quanto autorizzato.
7 – di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lett. a) dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
8 – di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
9 - avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche nei modi e termini previsti dalla normativa vigente.
Giovanni Paolo Marchetti
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