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Bur n. 20 del 14 febbraio 2020


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ADG FEASR E FORESTE n. 4 del 21 gennaio 2020

Servizio di Monitoraggio Ambientale in Rete Natura 2000 del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2014-2020 (D. Lgs. n. 50/2016, art. 60). DGR n. 73 del 29 gennaio 2019. DDR n. 31 del 27 marzo 2019. CIG - 77683136AE; CUP - H79E19000000009. Estensione all'anno 2021 del periodo utile per l'esecuzione di monitoraggio.

Note per la trasparenza

Il provvedimento estende al 31 dicembre 2021 il termine dell'esecuzione del servizio di Monitoraggio ambientale in Rete Natura 2000 del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2014-2020. (D. Lgs. n. 50/2016, art. 60), mantenendone immutati le attività da svolgere, i prodotti, il corrispettivo contrattuale e il periodo utile per l'esecuzione previsto dalla documentazione di gara. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DGR n. 73 del 29 gennaio 2019; DDR n. 31 del 27 marzo 2019; DDR n. 44 del 7 maggio 2019; DDR n. 46 del 20 maggio 2019; DDR n. 49 del 13 giugno 2019. D. lgs. n. 50/2016 "Codice dei contratti pubblici";

Il Direttore

PREMESSO che con Parere Motivato n. 215 del 26 novembre 2014, l’Autorità regionale competente per la VAS e la VINCA, nell’ambito della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto (PSR) 2014-2020, ha prescritto l’esecuzione di un monitoraggio ambientale, sulla base di un Programma di Monitoraggio Ambientale, per determinati Tipi di Intervento del PSR nel caso in cui le operazioni finanziate interessino habitat di cui all’Allegato I della Direttiva 92/43/CEE (habitat della Rete Natura 2000);

PREMESSO che con nota prot. 237923 del 17 giugno 2016 è stata trasmesso un Programma di Monitoraggio Ambientale all’Autorità regionale competente per la VAS e la VINCA;

PREMESSO che con Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste n. 97 del 17 dicembre 2018, è stato approvato il Programma di Monitoraggio Ambientale relativo ai siti Natura 2000 per il PSR Veneto 2014-2020;

PREMESSO che con deliberazione n. 73 del 29 gennaio 2019 la Giunta regionale ha autorizzato l’indizione di una gara d'appalto a procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” (in seguito “Codice”), per l'affidamento del servizio di Monitoraggio ambientale in rete Natura 2000 del Programma di sviluppo rurale del Veneto 2014-2020 (CIG - 77683136AE; CUP - H79E19000000009);

PREMESSO che la deliberazione della Giunta regionale n. 73 del 29/01/2019 ha individuato quale responsabile Unico del Procedimento, ai sensi del D. Lgs. n. 50/2016 il Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, rinviando allo stesso l’approvazione del bando di gara e il relativo avviso, il capitolato tecnico, il disciplinare di gara e la relativa modulistica, lo schema di contratto, la nomina della Commissione giudicatrice, del Seggio di gara, le risultanze della gara e l’aggiudicazione della stessa, le pubblicazioni di legge, gli impegni di spesa, la stipulazione del contratto mediante scrittura privata;

CONSIDERATO che la deliberazione della Giunta n. 73 del 29/01/2019 ha individuato, quale Direttore dell’esecuzione del contratto, ai sensi del ai sensi dell'art. 101 del D. Lgs. n. 50/2016, il responsabile della Posizione Organizzativa Monitoraggio finanziario, sorveglianza e valutazione, rimandando a quest’ultimo la garanzia della regolare esecuzione del contratto da parte dell’appaltatore;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste n. 31 del 27/03/2019 con il quale, in esecuzione della DGR n. 73 del 29/01/2019, è stata indetta la gara di cui all’oggetto mediante procedura aperta, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli articoli 60 e 95 del Codice, e sono stati approvati gli atti di gara;

DATO ATTO che la documentazione di gara di cui al Decreto n. 31 del 27/03/2019 include il Programma di Monitoraggio Ambientale quale parte integrante del Capitolato tecnico;

DATO ATTO che il Programma di Monitoraggio Ambientale individua, tra i tipi di intervento da sottoporre a monitoraggio e che interessano gli habitat della Rete Natura 2000, i tipi di intervento 10.1.4, 8.4.1 e 4.4.1;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste n. 52 del 28 giugno 2019, che aggiudica la gara comunitaria mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016, per l'affidamento del servizio di Monitoraggio Ambientale in Rete Natura 2000 del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2014-2020, al costituendo Raggruppamento Temporaneo tra le Imprese STUDIOSILVA S.r.l. (mandataria) con sede a Bologna, ISTITUTO OIKOS S.r.l. (mandante) con sede a Milano, NEXTECO S.r.l. (mandante) con sede a Thiene (VI), il quale ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che le condizioni economiche di aggiudicazione prevedono la corresponsione di un importo complessivo per l'intera durata dell'affidamento di euro 285.027,37 (IVA esclusa);

VISTA la relazione del RUP del 21 agosto 2019 con la quale è resa efficace l’aggiudicazione di cui al Decreto n. 52 del 28 giugno 2019;

VISTO il contratto sottoscritto con firme digitali nelle date 24/09/2019 e 26/09/2019 dal Responsabile Unico del Procedimento e dal legale rappresentante del RTI affidatario, repertorio n. 36383, con il quale si indica la data del 31/12/2020 il termine di esecuzione del servizio in oggetto; 

VISTA la nota prot. n. 554179 del 24/12/2019 con la quale l’affidatario consegna il Piano di Rilevamento previsto dal Capitolato tecnico e con la quale richiede, per le ragioni tecniche esposte nello stesso Piano, quindi per cause non imputabili a sé stesso, di estendere anche all’anno 2021 il periodo utile per il monitoraggio al fine di garantire una corretta ed efficace esecuzione dello stesso; 

CONSIDERATO che non è stato possibile eseguire rilevamenti nel periodo estivo/autunnale dell’anno 2019, poiché l’esecuzione di rilevamenti nei mesi di novembre e dicembre risulterebbero privi di significato e che pertanto, stante il termine del 31/12/2020 fissato per l’esecuzione del contratto, l’affidatario si troverebbe a dover eseguire il numero di rilevamenti previsto dal contratto in una singola annualità, non potendoli distribuire su due annualità come inizialmente previsto nella documentazione di gara e come tecnicamente necessario al fine di rilevare con significatività accettabile l’eventuale impatto del Programma sugli habitat nelle diverse fasi fisiologiche delle specie target vegetali e animali;

CONSIDERATO che l’affidatario indica, nella nota prot. n. 554179 del 24/12/2019, quali ragioni della richiesta di proroga, l’avvio dei lavori avvenuto in data 10/10/2019, la necessità di effettuare due repliche di rilievo imposta dal Programma di Monitoraggio Ambientale, la difficoltà di raggiungere alcuni luoghi di rilievo, l’impossibilità di effettuare la seconda replica del rilievo nel periodo autunnale del 2020 per molti degli habitat interessati, con particolare riferimento ai rilevamenti fitosociologici e ai rilevamenti di particolari componenti dell’entomofauna, stante la brevità della stagione vegetativa utile per la maggior parte dei siti, a causa dell’altitudine alla quale insistono;

CONSIDERATO che, nella stessa nota prot. n. 554179 del 24/12/2019, l’affidatario propone un piano di rilevamento che prevede, per ragioni di correttezza tecnica e a garanzia della significatività del monitoraggio, l’esecuzione di una parte minore dei rilevamenti, relativi alle componenti fitosociologiche e di entomofauna, anche nell’anno 2021;

CONSIDERATO, inoltre, che la recente modifica del PSR 2014-2020 del Veneto, approvata con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2019)9226 del 30 dicembre 2019 e con DGR n.1992 del 30 dicembre 2019, prolunga al 2020 il periodo di impegno relativo al tipo di intervento soggetto alla maggior parte dei rilevamenti per il monitoraggio in oggetto, e che il Programma di Monitoraggio Ambientale prevede la verifica del grado di conservazione degli habitat Post Operam rispetto agli interventi finanziati dal PSR che li interessano;

CONDISERATO che l’importo del corrispettivo contrattuale è fissato, sulla base del capitolato tecnico e dell’offerta tecnica, in ragione dal numero di punti di campionamento e dei prodotti del monitoraggio;

CONSIDERATO che il servizio in oggetto non ha carattere continuativo, e che non vi è convenienza economica e tecnica a interrompere il servizio per individuare un nuovo contraente;

CONSIDERATO che la proroga non comporta modifiche al numero di punti di campionamento e ai prodotti del monitoraggio previsti dal Capitolato e dall’offerta tecnica e che, pertanto, non comporta modifiche all’importo del corrispettivo contrattuale;

CONSIDERATO che la documentazione di gara comunque fa riferimento alla distribuzione dei rilievi in due annualità, e che pertanto non è modificata la durata del servizio;

RITENUTO necessario garantire l’efficacia del monitoraggio ambientale, quindi garantire l’efficacia della relativa spesa;

RITENUTO, pertanto, necessario di prorogare il termine di consegna dei prodotti al fine del pagamento del saldo finale e il termine di conclusione del contratto in vigore, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D. Lgs. n. 50/2016, fino al 31/12/2021, garantendo quindi la distribuzione dell’esecuzione dei rilievi su 2 annualità, rimanendo peraltro immutati le attività da svolgere, i prodotti finali e il corrispettivo contrattuale;

VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici”;

VISTA la Legge n. 241/1990;

VISTA la L. R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO l’art. 2, comma 2 della Legge Regionale 54/2012;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 269 del 8 marzo 2019, “Organizzazione Giunta regionale. Assestamento in attuazione degli indirizzi e direttive di cui alla DGR 1014/2017”.

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di prorogare al 31/12/2021 il termine di consegna dei prodotti al fine del pagamento del saldo finale e il termine di conclusione del contratto per il servizio di Monitoraggio Ambientale in Rete Natura 2000 del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2014-2020, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D. Lgs n. 50/2016;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Franco Contarin

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