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Bur n. 143 del 13 dicembre 2019


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 143 del 14 novembre 2019

Approvazione della graduatoria regionale delle amministrazioni comunali, in forma singola o associata, beneficiarie delle risorse a favore delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro. Ammissione al contributo ed impegno di spesa. DGR n. 705 del 28 maggio 2019 ad oggetto "Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie in difficoltà residenti in Veneto. Anno 2019."

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la graduatoria regionale delle amministrazioni comunali, in forma singola o associata, beneficiarie delle risorse a favore delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro. Il presente decreto dispone inoltre l’impegno di spesa e l’erogazione di euro 2.103.500,00 a favore dell’Azienda Zero di Padova, incaricata con DGR n. 705/2019 alla liquidazione delle somme riconosciute ai Comuni, in forma singola o associata, ammessi al contributo. 

Il Direttore

PREMESSO che con la deliberazione n. 705 del 28 maggio 2019 avente ad oggetto “Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie in difficoltà residenti in Veneto. Anno 2019.” la Giunta Regionale ha definito con un unico atto le modalità di realizzazione del Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie in difficoltà residenti in Veneto per l’anno 2019, tra cui le famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro;

PRESO ATTO che la deliberazione n. 705 del 28 maggio 2019 ha stabilito che “Le risorse complessive per lo sviluppo delle disposizioni attuative a favore delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro sono pari ad € 1.900.000,00 a valere sul capitolo n. 103383 ad oggetto “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)””. 

Il suddetto fondo è ripartito, tenuto conto degli esiti delle istruttorie relative ai bandi passati, nel seguente modo:

  • € 1.800.000,00 per le famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro;
  • € 100.000,00 per le famiglie con parti trigemellari.”

TENUTO CONTO che la stessa deliberazione n. 705 del 28 maggio 2019 stabilisce che: “Con successivi provvedimenti, il Direttore della Direzione dei Servizi Sociali, o suo delegato, approverà:

  • la graduatoria regionale delle amministrazioni comunali, in forma singola o associata, beneficiarie del fondo con i relativi nuclei familiari destinatari del contributo economico; la graduatoria è definita sulla base dei criteri, delle modalità e dei tempi specificati nell’Allegato A;
  • gli impegni di spesa di spesa” tra i quali “€ 2.400.000,00 a valere sul capitolo n.103383 ad oggetto “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)” del bilancio di previsione 2019-2021, che presenta sufficiente disponibilità;” inoltre:
  • ogni altro atto conseguente alla realizzazione delle disposizioni attuative, oggetto della suddetta deliberazione;

TENUTO CONTO che con nota del 18/10/2019, prot. 450293, la Direzione Servizi Sociali ha trasmesso al bilancio una richiesta variazione compensativa, Mod. 3.2, di complessivi euro 358.148,09, con aumento dello stanziamento di cassa e di competenza del capitolo di spesa n. 103383, di cui euro 203.500,00 da destinare alle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro e il rimanente importo di euro 154.648,09 è destinato, invece, alle famiglie con minori orfani;

 che la suddetta variazione è volta a soddisfare completamente le graduatorie sia delle famiglie numerose che delle famiglie con orfani oltre che al massimo utilizzo delle risorse vincolate assegnate dal Fondo nazionale per le politiche sociali; 

che con deliberazione della Giunta regionale n. 1558 del 29 ottobre 2019 è stata apportata, tra le altre, una variazione di bilancio di complessivi euro 358.148,09 con aumento dello stanziamento di cassa e di competenza del capitolo di spesa n. 103383, di cui euro 203.500,00 finalizzate alle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro, a soddisfo completo della graduatoria. Il rimanente importo di euro 154.648,09 è destinato, invece, alle famiglie con minori orfani;

 che con la succitata variazione di bilancio l’ammontare complessivo a disposizione dell’intervento a favore delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro è pari ad euro 2.103.500,00; 

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria delle domande pervenute, la cui documentazione è agli atti della Direzione Servizi Sociali, da cui risultano n. 4.283 richieste ammissibili relative alle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro, e n. 95 richieste per famiglie con parti trigemellari;

RITENUTO, pertanto, di dare attuazione a quanto disposto dalla DGR n. 705/2019, approvando gli Allegati A, B e C, parti integranti del presente atto così definiti:

  • Allegato A, contenente la graduatoria delle amministrazioni comunali, in forma singola o associata, con riportato il numero di famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro ammesse al contributo;
  • Allegato B, contenente la graduatoria delle amministrazioni comunali, in forma singola o associata con riportato il numero di famiglie con parti trigemellari ammesse al contributo;
  • Allegato C, che elenca gli importi complessivi da erogare alle singole Amministrazioni Comunali, in forma singola o associata, che gestiscono le istruttorie delle domande relative alle famiglie ammesse al contributo di cui agli Allegati A e B;

VERIFICATO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo nazionale per le Politiche Sociali per l’anno 2018 e che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1833/2019, approvato con proprio atto DDR n. 30 del 16 aprile 2019, per € 19.738.148,09 sul cap. 1623/E “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali – Risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)”;

CONSIDERATO che la deliberazione n. 705/2019 incarica il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente, compreso l’impegno di spesa a favore dell’Azienda Zero delegata all’erogazione dei contributi relativi all'anno 2019 ai soggetti beneficiari e ad effettuare gli eventuali adempimenti fiscali connessi al pagamento;

che si rende necessario assumere l’impegno di spesa di € 2.103.500,00, a favore di Azienda Zero di Padova c.f. e p.iva 05018720283, anagrafica 00165738, con imputazione al capitolo di spesa n. 103383 con oggetto “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)” del bilancio di previsione 2019-2021, per l’esercizio 2019, articolo 002, P.d.C. U.1.04.01.02.011;

RITENUTO di dover liquidare l’importo di cui al punto precedente ad Azienda Zero ad esecutività del presente decreto e che la stessa liquidi a sua volta gli importi ai soggetti riportati nell’Allegato C a seguito della trasmissione del presente provvedimento;

che le Amministrazioni Comunali, in forma singola o associata, a loro volta, erogheranno i contributi alle famiglie beneficiarie;

che agli enti pubblici, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza e che successivamente, la medesima, verserà direttamente all’Erario;

DATO ATTO che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;

VISTI il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

L.R. n. 39/2001; n. 54/2012; n. 19/2016 e n. 45/2018;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la D.G.R. n. 67 del 29 gennaio 2019, n. 705 del 28 maggio 2019 e n. 1558 del 29 ottobre 2019

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  1. di approvare gli Allegati A, B e C, parti integranti del presente provvedimento, così individuati:
  • Allegato A contenente la graduatoria delle n. 4.283 amministrazioni comunali, in forma singola o associata, con le famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro ammesse al contributo, per un importo complessivo pari a € 2.018.000,00;
  • Allegato B contenente la graduatoria delle n. 95 amministrazioni comunali, in forma singola o associata, con le famiglie con parti trigemellari ammesse al contributo, per un importo complessivo pari a € 85.500,00;
  • Allegato C con l’elenco degli importi complessivi da erogare alle singole Amministrazioni Comunali, Unioni dei Comuni che hanno gestito le istruttorie delle domande relative alle famiglie ammesse al contributo di cui agli Allegati A e B;
  1. di assegnare i contributi spettanti alle singole Amministrazioni Comunali, in forma singola o associata, per l’esercizio 2019, destinati ai beneficiari di cui alla DGR n. 705/2019, riportati nell’Allegato C, parte integrante del presente atto, e di disporne l’erogazione per il tramite di Azienda Zero come previsto dalla DGR stessa;
  1. di impegnare, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 00165738, la somma complessiva di € 2.103.500,00, sul capitolo n.103383 ad oggetto “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)” del bilancio di previsione 2019-2021, per l’esercizio 2019, che presenta sufficiente disponibilità, articolo 002, P.d.C. U.1.04.01.02.011 come da All.to 6/1 del D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;
  1. di liquidare l’importo pari ad € 2.103.500,00 a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p. iva 0501872028, in un’unica soluzione, ad esecutività del presente provvedimento la quale provvederà conseguentemente alla erogazione ai beneficiari di cui all’Allegato C;
  1. di disporre che Azienda Zero liquidi alle Amministrazioni Comunali, in forma singola o associata, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;
  1. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione di € 2.103.500,00 è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1833/2019, approvato con proprio atto DDR n. 30 del 16 aprile 2019, per € 19.738.148,09 sul cap. 1623/E “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali – Risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)”; 
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio corrente;
  1. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
  1. di dare atto che l’obiettivo D.E.F.R. 2019-2021 a cui è indirizzata la spesa è 12.05.01 – Sostenere le famiglie monoparentali, le famiglie numerose e in altre situazioni di bisogno; 
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
  1. di trasmettere il presente atto all’Azienda Zero, in forma integrale, anche ai fini dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

143_Allegato_A_DDR_143_14-11-2019_409851.pdf
143_Allegato_B_DR_143_14-11-2019_409851.pdf
143_Allegato_C_DDR_143_14-11-2019_409851.pdf

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