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Materia: Energia e industria
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 164 del 19 agosto 2019
Comune di Costermano (VR). Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR-FSC Veneto 2007-2013. Asse 1 "Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". DDGR n. 2324 del 16 dicembre 2013 e n. 903 del 14 giugno 2016 "Realizzazione di un nuovo impianto di riscaldamento e refrigerazione e produzione acqua calda presso la struttura comunale, integrato con fotovoltaico, con utilizzo, quale fonte rinnovabile di energia, acqua calda di falda a mezzo pompa di calore". CODICE SGP VE11P017 - CUP I57B13000130006. Decreto di determinazione definitiva del contributo, liquidazione saldo e rilevazione dell'economia di spesa.
Il provvedimento determina il contributo definitivo assegnato al Comune di Costermano (VR) con deliberazioni della Giunta regionale n. 2324 del 16 dicembre 2013 e n. 903 del 14 giugno 2016 e liquida il saldo di euro 408.714,15 e rileva un’economia di euro 41.885,36. Principali atti del procedimento: - Disciplinare n. 30663 sottoscritto in data 22 dicembre 2014 e 23 dicembre 2014 tra il Comune di Costermano (VR), in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto recante le modalità attuative dell’intervento; - Richiesta di erogazione del saldo, acquisita con prot. nn. 391749, 391754, 391760, 391850 e 391852 del 27 settembre 2018, successivamente integrata con prot. n. 101277 del 12 marzo 2019, n. 132131 del 2 aprile 2019 e n. 192249 del 16 maggio 2019.
Il Direttore
PREMESSO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;
che, nella riunione dell’8 novembre 2013, il Tavolo di Partenariato PAR FSC Veneto 2007-2013 ha preso atto degli interventi promossi dalla Regione del Veneto tra i quali figura quello proposto dal Comune di Costermano (VR) per la realizzazione dell’iniziativa denominata “Realizzazione di un nuovo impianto di riscaldamento e refrigerazione e produzione acqua calda presso la struttura comunale, integrato con fotovoltaico, con utilizzo, quale fonte rinnovabile di energia, acqua calda di falda a mezzo pompa di calore”;
che, con deliberazione n. 2324 del 16 dicembre 2013, la Giunta regionale ha approvato i progetti a “regia regionale” a valere sulle diverse linee di intervento del PAR-FSC Veneto 2007-2013, tra cui quelli rientranti nella linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
che, come evidenziato dall’Allegato A alla deliberazione n. 2324/2013, la Giunta regionale ha assegnato al progetto di cui trattasi un contributo di euro 445.744,02 a fronte di un costo totale di euro 495.271,13, individuando nel Comune di Costermano (VR) il Soggetto Attuatore dell’opera;
che, con decreto n. 6 del 5 agosto 2014, il Direttore della Sezione Energia ha impegnato, sul capitolo di spesa 102100, la somma di euro 6.844.112,13 a favore dei beneficiari indicati nell’allegato A al decreto stesso, a valere sulle risorse FSC accertate in entrata dall’ex Direzione Programmazione, ora Direzione Programmazione Unitaria, sul capitolo 100349 con il n. 1169/2012 (già riscosse nell’esercizio finanziario 2012); della somma complessiva, quota parte, pari a euro 445.744,02, è destinata come contributo FSC al Comune di Costermano (VR), partita Iva 00650140239, per l’intervento denominato “Realizzazione di un nuovo impianto di riscaldamento e refrigerazione e produzione acqua calda presso la struttura comunale, integrato con fotovoltaico, con utilizzo, quale fonte rinnovabile di energia, acqua calda di falda a mezzo pompa di calore”, CUP I57B13000130006 (impegno n. 2245/2014), inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P017;
che, con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016, la Giunta regionale ha disposto la copertura sino al 100% del costo degli interventi già previsti a “regia regionale”;
che, con decreto n. 115 del 20 dicembre 2016, in attuazione della DGR n. 903 del 10 novembre 2016, il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha assunto il conseguente impegno di euro 49.527,11 con imputazione n. 1609/2017 sul capitolo di spesa n. 102100 (P.d.C. 2.03.01.02.003 “contributi agli investimenti a Comuni”) del bilancio di previsione 2016/2018 e il correlato accertamento in entrata n. 342/2017, per pari importo, sul capitolo 100349, in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011;
che, con decreto n. 16 del 19 marzo 2018, il Direttore della Unità Organizzativa Energia, a seguito di richiesta del Comune di Costermano, ha concesso la proroga del termine per la presentazione della rendicontazione finale delle spese al 31 maggio 2018;
che, con deliberazione n. 832 dell’8 giugno 2018, la Giunta regionale ha stabilito nel 30 settembre 2018 il nuovo termine di presentazione della rendicontazione finale, per gli interventi di cui ai bandi A, B e Regia approvati dalla Giunta regionale con provvedimento n. 1421 del 5 agosto 2014;
che, con decreto n. 109 del 24 ottobre 2018, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha rilasciato il nulla osta di competenza sul progetto esecutivo ed ha rideterminato il contributo assegnato al Comune di Costermano (VR) con deliberazione della Giunta regionale n. 2324/2013 in euro 450.599,51, rilevando un’economia di spesa di euro 44.671,62;
che, con decreto n. 171 del 20 dicembre 2018 il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha delegato il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia anche alla gestione delle misure del PAR FSC 2007/2013 relative all’Energia nonché alla sottoscrizione degli atti di accertamento, impegno e liquidazione;
CONSIDERATO che, a seguito degli aggiornamenti al cronoprogramma di spesa dell’intervento rilevati in sede di riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015 e dei successivi riaccertamenti ordinari al 31 dicembre 2015, al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2017, i sopraccitati impegni di spesa assunti a favore del Comune di Costermano (VR) con i decreti n. 6/2014 e n. 115/2016 per la realizzazione dell’intervento VE11P017, sono stati imputati, come segue, sul capitolo di spesa n. 102100 del bilancio regionale:
che le risorse iscritte sul capitolo di spesa n. 102100 sono correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Delibere CIPE n. 166 del 21 dicembre 2007, n. 1 del 6 marzo 2009, n. 1 del 11 gennaio 2011, n. 9 del 20 gennaio 2012)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e che pertanto i sopracitati impegni di spesa, a seguito del riaccertamento straordinario al 01/01/2015 e dei successivi riaccertamenti ordinari dei residui 31/12/2015, 31/12/2016 e 31/12/2017 sono correlati ai seguenti accertamenti in entrata del capitolo 100349:
PRESO ATTO che in sede di Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2018, con DGR n. 368 del 02/04/2019, è stata disposta la registrazione dell’economia di spesa rilevata dal sopracitato decreto n. 109 del 24 ottobre 2018 mediante riduzione degli impegni di spesa assunti sul capitolo 102100 a favore del Comune di Costermano e dei correlati accertamenti in entrata assunti sul capitolo 100349, come di seguito specificato:
VISTI il Disciplinare relativo alle modalità attuative dell’intervento n. 30663 di repertorio, sottoscritto digitalmente tra il Comune di Costermano (VR), in qualità Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto in data 22 dicembre 2014 e 23 dicembre 2014;
la Determinazione della Centrale Unica di Committenza n. 31 del 8 settembre 2015, con la quale il Comune di Costermano (VR), in qualità di stazione appaltante, ha definitivamente aggiudicato i lavori relativi all’intervento in questione, rispettando i termini per le obbligazioni giuridicamente vincolanti previsti dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014;
gli articoli 11 e 12 del disciplinare sottoscritto con la Regione, sulla base dei quali i soggetti attuatori possono chiedere la liquidazione del contributo sia in forma di acconti che in forma di saldo attenendosi alle disposizioni e allegando la documentazione che evidenzi la regolare esecuzione delle opere secondo le modalità previste dall’articolo 54, comma 2, della legge regionale n. 27/2003, su espressa richiesta del beneficiario che ne evidenzi l’esigenza;
il “Manuale per il Sistema di gestione e controllo”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 487 del 16 aprile 2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con deliberazione della Giunta regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 (successivamente modificati con decreto dirigenziale n. 16 del 7 marzo 2016 e s.m.i.), nonché le indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC n. 251211 del 17 giugno 2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;
la nota trasmessa dal beneficiario in data 27 settembre 2018 e registrata al protocollo regionale ai nn. 391749, 391754, 391760, 391850 e 391852, con la quale il Comune ha chiesto l’erogazione a saldo del contributo, trasmettendo la documentazione di rendicontazione finale delle spese sostenute per l’importo complessivo di euro € 489.620,16 oltre il termine della proroga concessa ma comunque entro quello previsto dalla DGR n. 832 dell’8 giugno 2018;
la nota prot. n. 526579 del 27 dicembre 2018, con la quale il Comune ha chiesto l’archiviazione della richiesta di nulla osta alla perizia di variante, precedentemente acquisita con prot. n. 435752, 435755 e 435761 del 18 ottobre 2017;
la nota prot. n. 74775 del 21 febbraio 2019, con la quale il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha chiesto elementi integrativi relativamente alla richiesta di saldo e ha disposto l’archiviazione dell’istanza di nulla osta per la perizia di variante;
le note integrative del Comune di Costermano, acquisite con prot. n. 101277 del 12 marzo 2019, n. 132131 del 2 aprile 2019, n. 192249 del 16 maggio 2019, n. 198778 del 22 maggio 2019 e n. 249495 del 17 giugno 2019, con cui il beneficiario ha rettificato l’importo complessivo delle spese sostenute in euro 431.518,48, al netto delle spese precedentemente indicate per i lavori in variante;
PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi di monitoraggio in capo al Soggetto Attuatore (VE11P017) di cui all’articolo 14 del disciplinare sottoscritto digitalmente in data 22 dicembre 2014 e 23 dicembre 2014 e repertoriato al n. 30663;
dell’avvenuta presentazione della documentazione in assolvimento degli obblighi in capo al beneficiario previsti, ai fini dell’erogazione del saldo, all’articolo 12 del disciplinare e dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo” del PAR-FSC e del relativo “Manuale operativo delle procedure”, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del “Manuale operativo delle procedure”;
RILEVATO che, a seguito dell’istruttoria non risulta ammissibile la somma di euro 22.804,33 in quanto trattasi di spese tecniche eccedenti la quota ammissibile del 10%, così come comunicato con nota prot. n. 343954 del 1 agosto 2019; la spesa ammessa a contributo viene pertanto ricalcolata in euro 408.714,15;
che, essendo la spesa complessiva effettivamente sostenuta per l’intervento inferiore a quella ammessa a contributo (pari ad euro 450.599,51) come da decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 109 del 24 ottobre 2018, il contributo è rideterminato nell’importo ridotto di euro 408.714,15;
che, non essendo più sussistente alcuna obbligazione in merito nei confronti del Comune di Costermano (VR), in relazione alla quota di contributo eccedente l’importo definitivo così come rideterminato, è necessario disporre l’economia di spesa corrispondente ad euro 41.885,36 da portare in riduzione degli impegni di spesa n. 3555/2016 per euro 37.029,87 e n. 1609/2017 per euro 4.855,49 assunti sul capitolo n. 102100 con DGR n. 1853/2015 e decreto n. 115/2016;
che, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011, risulta necessario disporre la riduzione dell’accertamento in entrata n. 937/2016 per 37.029,87 assunto con DGR n. 1853/2015, di competenza della Direzione Programmazione Unitaria, e la riduzione dell’accertamento n. 342/2017 per euro 4.855,49 assunto con decreto n. 115/2016 della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
che l’economia di spesa di euro 41.885,36, derivante dal presente atto, si rende disponibile per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;
VISTO la legge 7 agosto 1990, n. 241;
le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013;
il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
le leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27, 29 novembre 2001, n. 39 e 31 dicembre 2012, n. 54;
le deliberazioni n. 725 del 7 giugno 2011, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 1571 del 10 ottobre 2016, n. 537 del 28 aprile 2017 e n. 484 del 17 aprile 2018 della Giunta regionale;
il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 171 del 20 dicembre 2018;
la documentazione agli atti;
decreta
Per il Direttore Il Direttore Delegato Giuliano Vendrame
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