Bur n. 107 del 24 settembre 2019

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 299 del 20 agosto 2019

Concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso ad uso industriale in sinistra del fiume Canalbianco in località Colafonda del Comune di Adria (RO) - Pratica CB_RA00195 Concessionario: NOURYON CHEMICALS S.P.A.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 18.07.2019 e in data 29.07.2019 con la quale la Società NOURYON CHEMICALS S.P.A (omissis) ha chiesto la titolarità della concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso ad uso industriale in sinistra del fiume Canalbianco in località Colafonda del Comune di Adria (RO) pratica CB_RA00195 a seguito di variazione di ragione sociale giusto atto n. 443 di Rep. del 28.03.2019 a rogito Dr. Mezzanotte notaio in (omissis);

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTI i Decreti Dirigenziali n. 5 del 11.08.2016 e n. 15 del 01.09.2016 del Direttore della Direzione Operativa aventi ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo – L.R. 54/2012, art. 18”

decreta

1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto.
2. Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si riconosce titolare a tutti gli effetti di legge la Società NOURYON CHEMICALS S.P.A (omissis) della Concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso ad uso industriale in sinistra del fiume Canalbianco in località Colafonda del Comune di Adria (RO) pratica CB_RA00195, con le modalità stabilite nel disciplinare del 12.05.2017 iscritto al n. 4501 di Rep. e nel decreto n. 215 del 23.05.2017 che formano parte integrante del presente decreto;
3. Restano fermi gli obblighi e le condizioni stabilite nel disciplinare n. 4501 del 12.05.2017 e relativo decreto n. 215 del 23.05.2017 se non modificati con il presente decreto;
4. La concessione ha la durata fino al 22.05.2027. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione.
5. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Giovanni Paolo Marchetti

Torna indietro