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Bur n. 103 del 13 settembre 2019


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 287 del 19 agosto 2019

Bando per l'erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Anno 2019. Legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 "Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell'imprenditoria femminile". Scorrimento dell'elenco delle domande pervenute ai sensi del bando approvato con DGR n. 235 dell'8 marzo 2019 e ammesse a contributo con DDR n 268 del 26 luglio 2019. Assunzione impegno di spesa sul Bilancio di previsione 2019-2021

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad impegnare il contributo assegnato alle imprese ammesse con DDR n. 268 del 26 luglio 2019 relative allo scorrimento dell’elenco delle domande pervenute ai sensi del bando approvato con DGR n. 235 dell’8 marzo 2019 per l'erogazione di contributi alle imprese a prevalente partecipazione femminile.

Il Direttore

PREMESSO che la legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile" prevede che possano essere concessi contributi in conto capitale, o altre forme di intervento individuate e definite dalla Giunta regionale, alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile (art. 3, co. 1, lett. a e c quinquies);

che, con provvedimento n. 235 dell’8 marzo 2019, la Giunta regionale ha approvato il bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile, per l’anno 2019;

che, con Decreto n. 98 dell’11 marzo 2019, il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato la modulistica relativa al bando di cui alla citata deliberazione n. 235 del 2019;

che, con Decreto n. 226 del 18 giugno 2019, il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato:

a) l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 5, 6 e 7 del bando (allegato A). Tale elenco è comprensivo anche delle imprese in possesso del rating di legalità;

b) l'elenco delle domande irricevibili ai sensi dell’articolo 10, par. 2, del bando e delle domande non ammesse a contributo ai sensi del bando medesimo con indicazione per ciascuna della motivazione di irricevibilità o di inammissibilità (allegato B);

c) l’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’art. 10, par. 1 del bando e non istruite ai sensi dell’art. 11, par. 2, del bando (allegato C);

che con il sopraccitato Decreto n. 226/2019 sono state impegnate risorse per euro 3.192.881,96 ed è stato possibile finanziare parzialmente la domanda collocata all’ultima posizione dell’elenco delle domande ammesse e finanziate, l’istanza n. 185 “QUINTA SRL A SOCIO UNICO”, per un importo di euro 12.415,97 a fronte di un contributo ammesso di euro 25.822,80;

CONSIDERATO che con Decreto n. 268 del 26 luglio 2019 il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato, ai sensi dell’articolo 11 del bando:

a) l'elenco delle ulteriori domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 5, 6 e 7 del bando (allegato A);

b) l'elenco delle ulteriori domande non ammesse a contributo ai sensi del bando medesimo con indicazione per ciascuna della motivazione di inammissibilità (allegato B);

che in particolare, nell’Allegato A) al Decreto n 268/2019 sono individuati i beneficiari del contributo da impegnare, con la precisazione che alla domanda n. 185 “QUINTA SRL A SOCIO UNICO” è stato assegnato il residuo contributo spettante di euro 13.406,83, mentre l’ultima domanda, la n. 194 “AL GIARDINETTO SAS DI MONICA COLAMEDICI & C.” è finanziata parzialmente per euro 8.388,79;

che con il medesimo Decreto n. 268/2019 è stato disposto di rinviare a successivo atto l’impegno di spesa, per un ammontare complessivo di euro 100.000,00, sul capitolo di spesa 23012 “Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile (art. 3, c. 1, lett. a, l.r. 20/01/2000, n. 1)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2019-2021, con esigibilità 2019, a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato A);

che con pec registrata al protocollo regionale al n. 353402 il 7 agosto 2019, l’impresa “PRIMACOPIA DI IAZZOLINO LORENA”, con sede in Padova, codice fiscale ZZLLRN69D52F205S e P.Iva 05131620287 ammessa a contributo con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 268 del 26 luglio 2019, posizione n. 4 dell’Allegato A), ha comunicato la rinuncia al contributo dell’importo di euro 13.869,60;

che quindi le risorse resesi disponibili a seguito della rinuncia dell’impresa “PRIMACOPIA DI IAZZOLINO LORENA” possono essere utilizzate per completare il finanziamento della domanda n. 194 “AL GIARDINETTO SAS DI MONICA COLAMEDICI & C.”, per euro 806,21 e per finanziare parzialmente, per euro 13.063,39 la successiva domanda, la n. 195 “EUROCABLAGGI SRL”;

PRESO ATTO che la U.O. Industria e Artigianato, tenuto conto delle ulteriori risorse pari ad euro 13.108,39, ha effettuato l’istruttoria della domanda n. 195 “EUROCABLAGGI SRL” ed ha effettuato la relativa valutazione del progetto ai sensi dell’art. 11, par. 5, del bando; la domanda n. 195 fa parte dell’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’art. 10, par. 1 del bando e non istruite ai sensi dell’art. 11, par. 2, del bando, individuate nell’Allegato C al Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 226 del 18 giugno 2019;

RITENUTO di ammettere a contributo la domanda n. 195 di “EUROCABLAGGI SRL”, con sede in Villa Estense (PD), Codice fiscale e partita Iva 03829960289, per un investimento di euro 104.300,00 cui corrisponde il contributo di euro 31.290,00 e per la quale la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 5, 6 e 7 del bando;

DATO ATTO che, con provvedimento n. 1153 del 6 agosto 2019 la Giunta regionale ha approvato la variazione compensativa di competenza e di cassa, con prelevamento di euro 100.000,00 dal capitolo 103682/U e rimpinguamento per lo stesso importo del capitolo 23012/U “Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile (art. 3, c. 1, lett. a, l.r. 20/01/2000, n. 1)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2019-2021, capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato;

che destinatari dell’impegno di spesa sono le imprese elencate nell’Allegato A), parte integrante del presente provvedimento per una richiesta di contributi complessiva pari ad euro 100.000,00;

che nell’allegato A è stato riportato per ogni impresa beneficiaria il relativo Codice Unico di Progetto (CUP) che identifica in maniera univoca il progetto d’investimento pubblico;

che, ai sensi dell’articolo 9 del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n.115, per le domande ammesse a contributo ed individuate nell’allegato A, è stata effettuata la registrazione presso il Registro Nazionale Aiuti (RNA) dell’aiuto concesso con il presente provvedimento e che il relativo Codice Concessione RNA-COR è stato indicato a fianco di ciascuna impresa beneficiaria nella colonna “Codice concessione COR”;

che, per le domande ammesse a contributo ed individuate nell’allegato A, è stata effettuata la visura “de minimis” e la visura “aiuti” presso il Registro Nazionale Aiuti di Stato, e che il relativo codice identificativo è riportato a fianco di ciascuna impresa beneficiaria nelle rispettive colonne “Codice Concessione RNA – VERCOR”;

he dall’apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorietà, prodotta dalle imprese in allegato alla domanda di partecipazione, risulta che le stesse non hanno percepito altri aiuti de minimis nei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio in corso o, comunque, non hanno superato nel triennio il massimale di 200.000,00 euro;

che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; che il credito non è garantito da polizza fidejussoria e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;

RITENUTO di impegnare, a favore dei beneficiari e per gli importi indicati nell’Allegato A al presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 100.000,00, sul capitolo di spesa 23012 del bilancio di previsione 2019 - 2021, con esigibilità 2019, con la precisazione che alla domanda n. 185 “QUINTA SRL A SOCIO UNICO” è stato assegnato il residuo contributo spettante di euro 13.406,83, mentre l’ultima domanda, la n. 195 “EUROCABLAGGI SRL” è finanziata parzialmente per euro 13.063,39;

VISTI il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1;

la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11;

la deliberazione della Giunta regionale n. 235 dell’8 marzo 2019;

i decreti del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 98 dell’11 marzo 2019, n. 226 del 18 giugno 2019 e n. 268 del 26 luglio 2019;

la deliberazione della Giunta regionale n. 1153 del 6 agosto 2019;

il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n. 115;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 

la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 54 del 31 dicembre 2012 e il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

il decreto legislativo n. 126/2014 integrativo e correttivo del decreto legislativo n. 118/2011;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di prendere atto della rinuncia al contributo presentata con pec registrata al protocollo regionale al n. 353402 il 7 agosto 2019, dall’impresa “PRIMACOPIA DI IAZZOLINO LORENA”, con sede in Padova, codice fiscale ZZLLRN69D52F205S e P.Iva 05131620287 ammessa a contributo con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 268 del 26 luglio 2019, per l’importo di euro 13.869,60;
     
  3. di ammettere a contributo la domanda n. 195 di “EUROCABLAGGI SRL”, con sede in Villa Estense (PD), Codice fiscale e partita Iva 03829960289 per un investimento di euro 104.300,00 cui corrisponde il contributo di euro 31.290,00 e per la quale la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 5, 6 e 7 del bando e che, tenuto conto delle risorse disponibili, è finanziata parzialmente per euro 13.063,29;
     
  4. di impegnare l’importo complessivo di euro 100.000,00, sul capitolo di spesa 23012 “Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile (art. 3, c. 1, lett. a, l.r. 20/01/2000, n. 1)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2019-2021, che presenta sufficiente disponibilità, quale contributo esigibile nel corrente esercizio, a favore dei beneficiari e per gli importi indicati nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento – colonna “contributo concesso”;
     
  5. di dare atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, che il credito non è garantito da polizza fidejussoria e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
     
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  7. di informare che il presente provvedimento è impugnabile innanzi al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica ovvero con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
     
  8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
     
  9. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

per il Direttore il Direttore Vicario Adanella Peron

(seguono allegati)

287_Allegato_A_DDR_287_19-08-2019_402396.pdf

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