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Bur n. 89 del 09 agosto 2019


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG n. 72 del 31 luglio 2019

Appalto dei lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo degli infissi esterni collocati presso la sede regionale di Palazzo Molin, San Polo n. 2513, Venezia, aggiudicato alla ditta "Tecnica Restauri s.r.l. Unipersonale", con sede legale in Venezia-Mestre, Via Calucci n. 29 P.IVA: 03835830260. CUP H72H16000010002¬. CIG 76107215A6. Autorizzazione proroga del termine contrattuale previsto per l'ultimazione dei lavori.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza la proroga del termine contrattuale previsto per l'ultimazione dei lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo degli infissi esterni collocati presso la sede regionale di Palazzo Molin, San Polo n. 2513, Venezia.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Richiesta proroga - nota prot. 330403 del 24/07/2019;
Verbale del Direttore dei Lavori in data 25/0772019 assunto al prot. Regionale 334401 del 26.07.2019;
Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Doriano Zanette, Direttore della U.O. "Gestione delle Sedi".

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con proprio decreto n. 371 del 23/10/2018 l’appalto dei lavori manutenzione straordinaria e restauro conservativo degli infissi esterni collocati presso la sede regionale di Palazzo Molin, San Polo n. 2513, Venezia è stato aggiudicato a favore della ditta “Tecnica Restauri s.r.l. Unipersonale”, con sede legale in Venezia-Mestre, Via Calucci n. 29 P.IVA: 03835830260 per l’importo complessivo di Euro 152.501,32 (di cui Euro 125.946,89 per lavori, Euro 12.690,67 per oneri per la sicurezza ed Euro 13.863,76 per IVA al 10%);
  • il termine di ultimazione dei predetti lavori è stabilito contrattualmente alla data del 30/07/2019;
  • con nota prot. 330403 del 24/07/2019, la ditta appaltatrice, ha chiesto una proroga di 95 gg solari consecutivi portando il suddetto termine al 31/10/2019, per le suddette motivazioni:
  • il presentarsi di diverse situazioni di degrado sui serramenti che hanno prolungato le lavorazioni rispetto le tempistiche stimate nel cronoprogramma;
  • la necessità di eseguire nuove e diverse lavorazioni, con particolare riferimento alla fornitura e posa delle pellicole di sicurezza con modalità completamente diverse rispetto quanto previsto nel progetto.

VISTO l’art. 107 c. 5 del D.Lgs. n. 50/2016 che prevede la possibilità per l’appaltatore di chiedere una proroga del termine per l’ultimazione dei lavori.

VISTO l’art. 17 del C.S.A. che richiama peraltro il sopracitato articolo, definisce le modalità per la richiesta individuando altresì le casistiche che non costituiscono motivo di proroga.

CONSIDERATO che:

  • l’impresa appaltatrice ha richiesto la proroga entro i termini previsti;
  • il direttore dei lavori con verbale in data 25/07/2019 assunto al protocollo regionale n. 334401 del 26/07/2019 ha valutato favorevolmente la richiesta di proroga ritenendo giustificabili sia le motivazioni addotte dall’impresa sia le seguenti ulteriori rilevate dallo stesso DL:
  • il sopraggiungere delle nuove diverse lavorazioni, per effetto anche delle decisioni assunte a seguito dei sopralluoghi in cantiere del funzionario della Soprintendenza competente per zona;
  • la necessità di redigere una perizia di variante che contempli le nuove lavorazioni sia dal punto tecnico che economico, pur stabilendo sin d’ora che le opere previste da detta perizia saranno realizzate nei tempi previsti dalla proroga;
  • la necessità di approvvigionamento dei materiali e d’individuazione delle ditte specializzate per l’esecuzione delle nuove lavorazioni, oltre che di riorganizzazione delle attività di cantiere dal punto di vista spazio temporale;
  • dall’istruttoria effettuata dal RUP si rileva che l’istanza presentata appare debitamente motivata e non sono risultati elementi ostativi alla concessione della proroga richiesta;
  • in particolare i motivi della proroga non rientrano nelle casistiche di esclusione di cui all’art. 17 del CSA;
  • le necessità soprariportate sia dall’impresa che dalla Direzione Lavori, a motivazione della richiesta di proroga, sono emerse e sono state valutate durante l’esecuzione dei lavori dal RUP, in presenza dell’impresa e Direzione Lavori, come risulta dai verbali delle riunioni settimanali predisposti dalla Direzione Lavori e agli atti d’ufficio;

RITENUTO, pertanto, di procedere con l’atto in esame alla proroga richiesta dalla ditta appaltatrice dei lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo degli infissi esterni collocati presso la sede regionale di Palazzo Molin, San Polo n. 2513, Venezia;

RILEVATO inoltre che per il completamento dei lavori è necessario che il direttore dei lavori predisponga una perizia suppletiva, come evidenziato peraltro nel sopracitato verbale del Direttore dei Lavori in data 25.07.2019, che contempli le nuove lavorazioni ivi descritte, sia dal punto tecnico che economico, perizia che verrà approvata con successivo provvedimento assumendo il conseguente impegno di spesa;

DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;

  • VISTO il D.P.R. 207/2010 e ss.mm. e ii. per la parte ancora vigente;
  • VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
  • VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;
  • VISTA la L. 190/2014;
  • VISTO il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm. e ii.;
  • VISTA la L.R. 6/1980;
  • VISTA la L.R. 39/2001 e ss.mm. e ii.;
  • VISTA la L.R. 1/2011;
  • VISTA la L.R. 54/2012 e ss.mm. e ii.;
  • VISTA la documentazione agli atti.

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di considerare le premesse come parte integrante del presente provvedimento;
  2. di autorizzare, per le motivazioni descritte in narrativa, la proroga di 93 gg solari consecutivi del termine per l’ultimazione dei lavori, richiesta dalla ditta “Tecnica Restauri s.r.l. Unipersonale” con nota prot. 330403 del 24/07/2019 e di fissare pertanto il nuovo termine per l’ultimazione dei lavori al 31.10.2019;
  3. di rimandare a successivo provvedimento l’approvazione della perizia suppletiva e conseguente impegno di spesa;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;
  5. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, Sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi dell’art. 29 co. 1 del D.Lgs. n. 50/2016;
  6. di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla presente Struttura;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
  8. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Giulia Tambato

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