Bur n. 89 del 09 agosto 2019

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 110 del 22 maggio 2019

Comune di Santa Lucia di Piave (TV). Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR-FSC Veneto 2007-2013. Asse 1 "Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici". DGR 535 del 21/04/2015 e 903 del 14/06/2016 Allegato B: Interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici. Progetto: Ampliamento Scuola Secondaria di Primo Grado Beato Fra' Claudio CODICE SGP VE11P082-B - CUP D21E14000760004. Decreto di determinazione definitiva del contributo, liquidazione saldo e rilevazione dell'economia di spesa.

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che, con deliberazione n. 1421 del 5 agosto 2014, la Giunta regionale ha approvato i bandi per l’assegnazione dei finanziamenti a valere sui fondi PAR-FSC Veneto 2007-2013, in attuazione dell'Asse prioritario 1 - Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile. Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che, con deliberazione n. 535 del 21 aprile 2015, la Giunta regionale ha approvato gli esiti istruttori e le graduatorie degli interventi presentati a valere sui Bandi approvati con deliberazione n. 1421/2014, disponendo l’ammissione a finanziamento dei primi 19 interventi riferiti all’allegato A - reti di illuminazione pubblica - per un importo complessivo di euro 10.905.512,89 e i primi 39 interventi riferiti all’allegato B - efficientamento energetico degli edifici pubblici - per un importo complessivo di euro 19.094.487,11;

che, come evidenziato dall’Allegato B alla deliberazione n. 535/2015, l’intervento denominato “Ampliamento Scuola Secondaria di Primo Grado Beato Fra’ Claudio” si è collocato al 40° posto, tra gli interventi ammissibili ma non ammessi a contributo;

che, con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016, la Giunta Regionale ha dato corso allo scorrimento delle graduatorie sia del bando A, che del bando B, a seguito di alcune rinunce da parte di alcuni beneficiari, includendo tra i progetti finanziabili anche quello proposto dal Comune di Santa Lucia di Piave (TV) denominato “Ampliamento Scuola Secondaria di Primo grado Beato Frà Claudio”, in relazione al quale, a fronte di una spesa complessiva ammissibile prevista in euro 724.306,40 è stato assegnato un contributo pari ad euro 615.660,40;

che, con decreto n. 115 del 20/12/2016, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 115 del 20/12/2016 ha impegnato, sul capitolo di spesa n. 102100/U del bilancio regionale di previsione 2016/2018, la somma di euro 615.660,40 a favore del Comune di Santa Lucia di Piave (TV), codice fiscale 82002770269, per l’intervento, CUP D21E14000760004, inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P082-B (impegni n. 1602/2017) e ha disposto il correlato accertamento in entrata per pari importo, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, sul capitolo 100349/E (accertamento n. 342/2017);

che, con decreto n. 37 del 18 settembre 2017, il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia, a seguito della trasmissione del progetto esecutivo, ha rideterminato il contributo, precedentemente assegnato al Comune di Santa Lucia di Piave (TV) con deliberazione della Giunta regionale n. 903/2016, in euro 607.661,74 a fronte di una spesa ammessa di euro 714.896,17, disponendo conseguentemente la riduzione di euro 7.998,66 del sopracitato impegno di spesa n. 1602/2017 e del correlato accertamento n. 342/2017;

che, con deliberazione n. 1999 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale ha aggiornato al 31 agosto 2017 il termine per la rendicontazione;

che, con deliberazione n. 826 del 6 giugno 2017, la Giunta regionale ha ritenuto, limitatamente agli interventi relativi ai soggetti attuatori finanziati nell’ambito del “Bando B”, non più vincolante il termine ultimo per la rendicontazione delle spese fissato al 31 agosto 2017 con la succitata DGR n. 1999/2016, confermando quanto previsto dai disciplinari già sottoscritti tra le parti ovvero che la rendicontazione delle spese potesse avvenire entro un anno dall’ultimazione dei lavori;

che, con deliberazione n. 832 dell’8 giugno 2018, la Giunta regionale ha precisato che, tra le adeguate prove sperimentali previste dall’articolo 8 del bando, allegato B alla DGR n. 1421/2014, sono ammesse anche l'attestazione di prestazione energetica (APE) e l’attestato di qualificazione energetica (AQE), di cui al decreto interministeriale 26 giugno 2015 “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”; con medesima deliberazione, la Giunta ha inoltre stabilito nel 30 settembre 2018 il nuovo termine di presentazione della rendicontazione finale, per gli interventi di cui ai bandi A, B e Regia approvati dalla Giunta regionale con provvedimento n. 1421 del 5 agosto 2014

che con decreto n. 171 del 20 dicembre 2018 il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha delegato il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia anche alla gestione delle misure del PAR FSC 2007/2013 relative all’energia nonché alla sottoscrizione degli atti di accertamento, impegno e liquidazione;

CONSIDERATO che, a seguito degli aggiornamenti al cronoprogramma di spesa dell’intervento rilevati in sede di riaccertamento ordinario al 31 dicembre 2017, il sopraccitato impegno di spesa a favore del Comune di Santa Lucia di Piave (TV) e il correlato accertamento in entrata, assunti con il decreto n. 115 del 20/12/2016 per la realizzazione dell’intervento VE11P082-B, già al netto della riduzione disposta con il decreto n. 37/2017, risultano imputati come segue, sul capitolo di spesa n. 102100 e sul capitolo di entrata 100349 del bilancio regionale 2019-2021:

• impegno n. 3651/2018 di euro 607.661,74, correlato all’accertamento n. 1152/2018, approvato con DGR n. 484/2018;

VISTO la domanda di ammissione al contributo di cui alla DGR n. 1421/2014, registrata al protocollo regionale n. 445782 del 23/10/2014, ove alla lettera F) è dichiarata una percentuale di risparmio prevista dal progetto del 48,60% e una quantità di risparmio sui consumi espressa in kWh/anno di 109.664,90;

il disciplinare relativo alle modalità attuative dell’intervento n. 33171 di repertorio sottoscritto digitalmente in data 27 dicembre 2016 e 3 gennaio 2017 tra il Comune di Santa Lucia di Piave (TV), in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto sulla base dello schema di disciplinare approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1109/2015;

il Certificato di Regolare Esecuzione, acquisito con nota registrata al protocollo regionale n. 346203 del 23 agosto 2018, dal quale si evince che i lavori relativi al progetto in questione sono stati aggiudicati in via definitiva con determinazione del 4° Servizio Lavori Pubblici – Ecologia Ambiente del Comune di Santa Lucia di Piave (TV) n. 78 del 30 giugno 2016, non rispettando pertanto il termine del 31 dicembre 2015 per le obbligazioni giuridicamente vincolanti previsto dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014;

la deliberazione n. 1097/2017, con cui la Giunta regionale ha determinato una penalizzazione dell’1,5% del contributo assegnato al beneficiario, pari ad euro 9.234,91, per il ritardato raggiungimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, come previsto con Delibera CIPE n.21/2014;

gli articoli 11 e 12 del disciplinare sottoscritto con la Regione, sulla base dei quali i soggetti attuatori possono chiedere la liquidazione del contributo sia in forma di acconti che in forma di saldo attenendosi alle disposizioni e allegando la documentazione che evidenzi la regolare esecuzione delle opere secondo le modalità previste dall’articolo 54, comma 2, della legge regionale n. 27/2003, su espressa richiesta del beneficiario che ne evidenzi l’esigenza;

il “Manuale per il Sistema di gestione e controllo”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 487 del 16 aprile 2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con deliberazione della Giunta regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 (successivamente modificati con decreto dirigenziale n. 16 del 7 marzo 2016 e s.m.i.), nonché le indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC n. 251211 del 17 giugno 2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

la richiesta di nulla osta relativa ai lavori supplementari, acquisita con prot. nn. 441352 del 14 novembre 2016 e 477866 del 6 dicembre 2016, successivamente integrata con ulteriori note prot. n. 388214 del 18 settembre 2017, n. 406510 del 29 settembre 2017 e n. 76456 del 25 febbraio 2019, per la quale l’esame istruttorio si è concluso con nulla osta parziale, formalizzato con nota prot. n. 78477 del 25 febbraio 2019, da cui si evince una riduzione della spesa ammissibile di euro 34.890,54 IVA compresa;

la nota acquisita con prot. n. 346203 del 23 agosto 2018, successivamente integrata con prot. nn. 346684, 346698, 346703, 346709, 346712 e 346712 del 24 agosto 2018, n. 117397 del 22 marzo 2019, n. 120887 del 26 marzo 2019 e n. 144576 del 10 aprile 2019, con la quale il Comune ha chiesto, entro il termine previsto dalla DGR n. 832/2018 (30 settembre 2018), l’erogazione a saldo del contributo, trasmettendo la necessaria documentazione di rendicontazione finale delle spese sostenute pari complessivamente ad euro 744.933,01;

la nota prot. n. 152904 del 16 aprile 2019, con cui la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha trasmesso la comunicazione ai sensi dell’art. 10-bis relativa all’importo complessivo ammesso a contributo, al netto di euro 40.636,18 corrispondenti alla decurtazione di cui al nulla osta parziale ai lavori supplementari e le spese tecniche afferenti agli stessi;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi di monitoraggio in capo al soggetto attuatore (VE11P082-B) di cui all’articolo 14 del Disciplinare sottoscritto digitalmente 27 dicembre 2016 e 3 gennaio 2017 e repertoriato al n. 33171;

dell’avvenuto assolvimento degli obblighi in capo al beneficiario previsti, ai fini dell’erogazione del saldo, dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo” del PAR-FSC e del relativo “Manuale operativo delle procedure”, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del “Manuale operativo delle procedure”;

RILEVATO che, sulla base delle misure sperimentali conseguenti all’intervento di efficientamento energetico riportate nella dichiarazione di attestazione energetica a firma del Direttore dei Lavori, registrata al protocollo regionale n. 144576 del 10 aprile 2019, è dichiarata una percentuale di risparmio effettiva del 54,8 % e una quantità di risparmio sui consumi espressa in kWh/anno di 123.489,53 e che tali dati risultano conformi e migliorativi rispetto a quelli dichiarati in sede di domanda di contributo;

che, a parziale rettifica del decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Energia n. 37 del 18 settembre 2017, va rideterminata la spesa complessiva ammissibile in quanto nel citato provvedimento era stata decurtata, per mero errore materiale, una spesa maggiore rispetto all’effettivo importo della voce “327 – divisorio in cartongesso per interni”, come di seguito esplicitato:

che, a seguito dell’istruttoria non risulta ammissibile la somma di euro 40.636,18, in quanto trattasi di spese relative a lavori supplementari non assentiti e relative spese tecniche; che conseguentemente la spesa ammessa a contributo viene ricalcolata in euro 704.296,83;

che, essendo la spesa complessiva effettivamente sostenuta per l’intervento (pari ad euro 704.296,83) inferiore a quella ammessa a contributo (pari ad euro 723.275,87) con decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Energia n. 37/2017, così come sopra rettificato, il contributo è rideterminato, in modo proporzionale rispetto alla spesa ammessa, nell’importo ridotto di euro 598.652,27;

che, non essendo più sussistente alcuna obbligazione in merito nei confronti del Comune di Santa Lucia di Piave (TV), in relazione alla quota di contributo eccedente l’importo definitivo così come rideterminato, tenuto conto della riduzione di contributo di euro 7.998,66 già rilevata con il decreto n. 37/2017, risulta necessario disporre con il presente atto l’ulteriore riduzione di cui euro 9.009,47 a valere sull’impegno di spesa n. 3651/2018 e, per pari importo, del correlato accertamento in entrata n. 1152/2018;

che il contributo FSC assegnato all’intervento è soggetto a una decurtazione dell’1,5%, pari ad euro 9.234,91, derivante dall’applicazione della sanzione prevista dalla delibera CIPE 21/2014 per il mancato rispetto del termine del 31 dicembre 2015 per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, da scontare prioritariamente sulle economie emerse a conclusione dell’intervento, così come previsto dalla DGR n. 1097/2017;

che, per quanto sopra, non si procederà con alcuna ulteriore decurtazione del contributo, che è pertanto confermato nell’importo di euro 598.652,27 da erogare totalmente a titolo di saldo, essendo l’importo delle economie complessivamente rilevate con il presente atto e con il decreto n. 37/2017 pari complessivamente ad euro 17.008,13, la suddetta decurtazione risulta scontata su tale importo;

che l’economia di spesa per l’importo 7.773,22 (derivante dalla differenza tra l’economia complessiva di euro 17.008,13 e la sanzione dell’1,5% di euro 9.234,91), si rende disponibile per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;

VISTO la legge 7 agosto 1990, n. 241;

le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013;

il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

le leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27, 29 novembre 2001, n. 39 e 31 dicembre 2012, n. 54;

le deliberazioni n. 725 del 7 giugno 2011, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 1571 del 10 ottobre 2016, n. 537 del 28 aprile 2017 e n. 484 del 17 aprile 2018 della Giunta regionale;

il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 171 del 20 dicembre 2018;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;

2. di determinare nell’importo di euro 598.652,27 il contributo definitivo assegnato al Comune di Santa Lucia di Piave (TV), C.F. 82002770269 - Anagrafica: 85844, su una spesa ammessa di euro 704.296,83, in attuazione del PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, per il progetto VE11P082-B “Ampliamento Scuola Secondaria di Primo Grado Beato Fra’ Claudio”, CUP D21E14000760004, assegnato con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016 della Giunta regionale;

3. di erogare al Comune di Santa Lucia di Piave (TV) l’importo di euro 598.652,27 a titolo di saldo sul contributo assegnato con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016 della Giunta regionale, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 102100/U denominato “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR-FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 – Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2019-2021 dell’impegno n. 3651/2018, giusta decreto n. 115/2016 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia e deliberazione n. 484 del 17 aprile 2018 della Giunta regionale.;

4. di rilevare, per le motivazioni indicate nelle premesse, l’economia di spesa per un importo di euro 9.009,47 a valere sull’impegno di spesa n. 3651/2018 assunto con DGR n. 484/2018 sul capitolo 102100, derivante dall’impegno di spesa n. 1602/2017 assunto con decreto n. 115/2016 della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;

5. di dare atto che, in conseguenza della riduzione d’impegno prevista dal presente atto, risulta necessario disporre la riduzione per l’importo di euro 9.009,47 del correlato accertamento in entrata n. 1152/2018 assunto con DGR n. 484/2018 sul capitolo 100349, derivante dall’accertamento n. 342/2017 assunto con decreto n. 115/2016 della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;

6. di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune beneficiario e, per quanto di competenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;

7. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013;

9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato Giuliano Vendrame

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