Bur n. 89 del 09 agosto 2019

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 100 del 19 aprile 2019

ATER della provincia di Verona. PAR-FSC Veneto 2007- 2013. Asse 1 "Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". DDGR n. 2199 del 27 novembre 2014 e n. 903 del 14 giugno 2016 "Intervento di manutenzione straordinaria di coibentazione dell'involucro dell'edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso "La Nave" in Verona". CUP F61E13000300002 Codice SGP VE11P020A. Decreto di liquidazione saldo e rilevazione dell'economia di spesa e della minor entrata.

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che, con deliberazione n. 2199 del 27 novembre 2014, la Giunta Regionale, a seguito dei nuovi termini per l’avvio degli interventi del PAR introdotti dalla Delibera CIPE n. 21 del 30/06/2014 e al fine di recepire i tagli previsti dalla manovre di finanza pubblica imputate al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, ha approvato il nuovo Piano finanziario del PAR FSC 2007-2013e l’elenco aggiornato degli interventi finanziabili con la modalità “a regia regionale”, tra i quali, con riferimento all’attuazione dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile”- Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, risulta compreso un progetto dell’Azienda Territoriale per l’edilizia residenziale della provincia di Verona al quale risulta assegnato un contributo pari a euro 4.330.000,00 a fronte di una spesa totale di euro 5.450.000,00 inerente la realizzazione di “Progetto integrato relativo all’efficientamento energetico di un complesso residenziale, mediante interventi di coibentazione termica e sostituzione infissi”;

che, con decreto del Direttore della Sezione Energia n. 21 del 23 dicembre 2014, a seguito di richiesta dell’ATER di Verona, è stato disposto lo sdoppiamento del citato progetto in due diversi interventi:

• “intervento di manutenzione straordinaria di coibentazione dell’involucro dell’edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso “La Nave in Verona”, con un costo totale previsto in euro 3.969.100,00;
• “Intervento di manutenzione straordinaria di sostituzione dei serramenti dell’edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso “La Nave in Verona”, con un costo totale previsto in euro 1.480.900,00;

che, con lo stesso decreto del Direttore della Sezione Energia n. 21 del 23 dicembre 2014 è stata impegnata, sul capitolo di spesa 102100, la somma di euro 5.680.000,00 a favore dei beneficiari indicati nell’allegato A al decreto stesso, a valere sulle risorse FSC accertate in entrata dall’ex Direzione Programmazione, ora Direzione Programmazione Unitaria, sul capitolo 100349, di cui quota parte è destinata come contributo FSC all’ATER della provincia di Verona, codice fiscale 00223640236, per un importo pari a euro 3.147.716,48 per l’intervento denominato “Intervento di manutenzione straordinaria di coibentazione dell’involucro dell’edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso “La Nave” in Verona”, CUP F61E13000300002 (impegno n. 4734/2014), inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P020A e per un importo pari a euro 1.182.283,52 per l’intervento denominato: “Intervento di manutenzione straordinaria di sostituzione dei serramenti dell’edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso “La Nave in Verona” contraddistinto dal cod. CUP F31E13000580002 (impegno n. 4737/2014) inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P020B;

che, con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016, la Giunta regionale ha disposto la copertura sino al 100% del costo degli interventi già previsti a “regia regionale” della Linea 1.1;

che, con deliberazione n. 1999 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale ha aggiornato al 31 agosto 2017 il termine ultimo per la rendicontazione;

che, con decreto n. 115 del 20 dicembre 2016, in attuazione della DGR n. 903 del 10 novembre 2016, il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha assunto, tra gli altri, il conseguente impegno di spesa a favore dell’intervento in oggetto di euro 821.383,52 con imputazione n. 1606/2017 sul capitolo di spesa n. 102100 (P.d.C. 2.03.03.03.999) del bilancio di previsione 2016/2018 e il correlato accertamento in entrata n. 342/2017, per pari importo, sul capitolo 100349, in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011;

che con decreto n. 4 del 18/04/2017, il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha espresso il nullaosta al progetto esecutivo e rideterminato il contributo in euro 3.456.292,28 a fronte di una spesa ammessa per il medesimo importo, a favore dell’ATER di Verona per la realizzazione dell’intervento “Intervento di manutenzione straordinaria di coibentazione dell’involucro dell’edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso “La Nave” in Verona”;

che con decreto n. 24 del 10/08/2017, il Direttore dell’Area Sviluppo Economico, in luogo del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia, ha disposto la conseguentemente riduzione di euro 512.807,72 dell’impegno di spesa n. 1606/2017 e dell’accertamento in entrata n. 342/2017;

che Decreto n. 56 del 24 novembre 2017 il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia ha autorizzato la proroga al 31 ottobre 2017 del termine per la presentazione della rendicontazione finale, come da richiesta del beneficiario acquisita al prot. n. 364397 del 30 agosto 2017;

che, con nota registrata al protocollo regionale n. 456012 del 2 novembre 2017, si è acquisita la documentazione inviata tramite PEC il 31 ottobre 2017 dall’ ATER della Provincia di Verona relativa alla rendicontazione a saldo, entro i termini previsti;

che, con decreto n. 171 del 20 dicembre 2018 il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha delegato il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia anche alla gestione delle misure del PAR FSC 2007/2013 relative all’energia nonché alla sottoscrizione degli atti di accertamento, impegno e liquidazione;

CONSIDERATO che, a seguito degli aggiornamenti al cronoprogramma di spesa dell’intervento rilevati in sede di riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015 e dei successivi riaccertamenti ordinari al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2016, i sopraccitati impegni di spesa per complessivi euro 3.456.292,28 assunti a favore dell’ATER della Provincia di Verona con i decreti n. 21/2014 e n. 115/2016 (già al netto della riduzione disposta con decreto n. 4/2017) per la realizzazione dell’intervento VE11P020A, risultano imputati, come segue, sul capitolo di spesa n. 102100 del bilancio regionale:

• impegno n. 4102/2016 di euro 624.141,14, approvato con DGR n. 1853/2015
• impegno n. 6296/2016 di euro 1.908.856,10, approvato con DGR n. 968/2016,
• impegno n. 3345/2017 di euro 614.719,24, approvato con DGR n. 537/2017,
• impegno n. 1606/2017 di euro 308.575,80, approvato con DDR n. 115/2016,

che le risorse iscritte sul capitolo di spesa n. 102100 sono correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Delibere CIPE n. 166 del 21 dicembre 2007, n. 1 del 6 marzo 2009, n. 1 del 11 gennaio 2011, n. 9 del 20 gennaio 2012)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e che, a seguito del riaccertamento straordinario dei residui e dei successivi riaccertamenti ordinari, i sopracitati impegni di spesa risultano correlati ai seguenti accertamenti in entrata del capitolo 100349:

• accertamento n. 1169/2012 (già riscosso) per euro 2.523.575,34 assunto dalla Direzione Programmazione Unitaria (correlato agli impegni n. 6296/2016 e 3345/2017);
• accertamento n. 937/2016 (per la quota già riscossa) per euro 624.141,14 (correlato all’impegno n. 4102/2016);
• accertamento n. 342/2017 (da riscuotere) per euro 308.575,80 (correlato all’impegno n. 1606/2017);

VISTI il disciplinare relativo alle modalità attuative dell’intervento n. 30939 di repertorio sottoscritto in data 9 aprile 2015 e 14 aprile 2015 tra l’ATER della Provincia di Verona, in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto sulla base dello schema di disciplinare approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 2372 del 16 dicembre 2014;

il Decreto del Direttore Generale n. 3309 del 21 gennaio 2014, con il quale sono stati aggiudicati in via definitiva i lavori rispettando i termini per le obbligazioni giuridicamente vincolanti previsti dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014;

gli articoli 11 e 12 del disciplinare sottoscritto con la Regione, sulla base dei quali i soggetti attuatori possono chiedere la liquidazione del contributo sia in forma di acconti che in forma di saldo attenendosi alle disposizioni e allegando la documentazione che evidenzi la regolare esecuzione delle opere secondo le modalità previste dall’articolo 54, comma 2, della legge regionale n. 27/2003, su espressa richiesta del beneficiario che ne evidenzi l’esigenza;

il “Manuale per il Sistema di gestione e controllo”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 487 del 16 aprile 2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con deliberazione della Giunta regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 (successivamente modificati con decreto dirigenziale n. 16 del 7 marzo 2016 e s.m.i.), nonché le indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC n. 251211 del 17 giugno 2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

il Decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Energia n. 19 del 12 giugno 2017, con il quale veniva liquidato a titolo di anticipazione l’importo di euro 518.443,84 pari al 15% del contributo ammesso;

il Decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Energia n. 54 del 23 novembre 2017 con il quale, a fronte di una spesa rendicontata di euro 1.326.627,24 e ritenuta ammissibile a contributo per euro 1.202.881,64, veniva liquidato a titolo di 1° e 2° acconto l’importo di euro 1.002.401,37, comprensivo del recupero di quota parte dell’anticipazione pari a euro 200.480,27;

le note registrate al protocollo regionale nn.118400 del 25 marzo 2016, 443113 del 14 novembre 2016, 355244 del 22 agosto 2017 e 456012 del 2 novembre 2017, successivamente integrate con note protocollo regionale nn. 468100 del 9 novembre 2017, 467875 del 9 novembre 2017, 108865 del 21 marzo 2018 e n. 27742 del 23 gennaio 2019, con le quali l’ATER della Provincia di Verona ha presentato la richiesta di erogazione del 3° 4° 5° acconto e saldo per un importo totale pari a 1.389.861,92 euro (Iva totale inclusa);

 che, con nota registrata al protocollo regionale al n. 493218 del 4 dicembre 2018, è stato rilasciato all’ATER della provincia di Verona il nulla osta parziale su perizia suppletiva di variante per euro 85.643,33, ai sensi dell’articolo 132, comma 1 lettera c) del decreto legislativo n. 163/2006, su un importo totale richiesto dal Beneficiario di € 202.224,97, non riconoscendo quindi ammissibile la spesa di euro 116.581,64;

RILEVATO che, effettuate le istruttorie sulle spese rendicontate del 3° 4° 5° acconto e saldo di euro 1.389.861,92 (Iva totale inclusa) risulta ammissibile a contributo l’importo di euro 1.223.427,37, a seguito della decurtazione di euro 49.852,91, quale quota parte di IVA recuperabile da parte dell’ATER della Provincia di Verona (calcolata secondo il coefficiente pro rata dichiarato dal Beneficiario), e della decurtazione di euro 116.581,64, quale quota della perizia suppletiva di variante non autorizzata;

che, a seguito di quanto sopra, il costo totale ammissibile a contributo dell’intervento oggetto del presente atto risulta pari ad euro 2.426.309,01, corrispondente alla somma tra l’importo ammissibile a contributo del 1° e 2° acconto di euro 1.202.881,64 (come da DDR n. 54/2017) e l’importo ammissibile per il 3° 4° 5° acconto e saldo di euro 1.223.427,37 determinato con il presente atto;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi di monitoraggio in capo al soggetto attuatore (VE11P020A) di cui all’articolo 14 del disciplinare sottoscritto digitalmente in data in data 9 aprile 2015 e 14 aprile 2014 e repertoriato al n. 30939; sottoscritto;

 dell’avvenuto assolvimento degli obblighi in capo al beneficiario previsti, ai fini dell’erogazione del saldo, dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo” del PAR-FSC e del relativo “Manuale operativo delle procedure”, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del “Manuale operativo delle procedure”;

CONSIDERATO che, a fronte di un importo totale ammissibile di euro 2.426.309,01, dell’erogazione dell’anticipazione di euro 518.443,84 (con liquidazione n. 10710/2016) del 1° e 2° acconto di euro 1.002.401,37 (con liquidazione n. 26612/2017 e 26625/2017), risulta erogabile a titolo di 3° 4° 5° acconto e saldo l’importo di euro 905.643,80;

 che, non essendo più sussistente alcuna obbligazione in merito nei confronti dell’ATER della Provincia di Verona, in relazione alla quota di contributo eccedente l’importo definitivo così come rideterminato, è necessario disporre l’economia di spesa corrispondente ad euro 1.029.983,27 da portare in riduzione degli impegni di spesa n. 6296/2016 per euro 106.688,23, n. 3345/2017 per euro 614.719,24 e n. 1606/2017 per euro 308.575,80 assunti sul capitolo n. 102100, nonché la liquidazione del saldo pari ad euro 905.463,80 a valere sulle residue disponibilità dell’impegno di spesa n. 6296/2016;

che l’economia di spesa di euro 1.029.983,27 derivante dal presente atto, si rende disponibile per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;

che, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011, risulta necessario disporre la riduzione per l’importo di euro 308.575,80 dell’accertamento in entrata n. 342/2017, correlato all’impegno di spesa n. 1606/2017, non ancora riscosso e assunto sul capitolo n. 100349 con il decreto n. 115/2016, mentre si rileva che l’economia di euro 106.688,23 sull’impegno n. 6296/2016 e di euro 614.719,24 sull’impegno n. 3345/2017, risulta correlata all’accertamento in entrata n. 1169/2012, già riscosso, e costituisce, pertanto, quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile nell’ esercizio finanziario 2020 sul capitolo di spesa m. 102100;

VISTI la legge 7 agosto 1990, n. 241;

le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013;

il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

le leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27, 29 novembre 2001, n. 39 e 31 dicembre 2012, n. 54;

le deliberazioni n. 725 del 7 giugno 2011, n. 2199 del 27 novembre 2017, n. 1853 del 10 dicembre 2015, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 903 del 14 giugno 2016, n. 968 del 29 giugno 2016 e n. 1571 del 10 ottobre 2016, della Giunta regionale;

il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 171 del 20 dicembre 2018;

il rispetto degli obblighi previsti dall’art. 22 del Dlgs 33 del 14 marzo 2013;

la documentazione agli atti; 

decreta

1. le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;

2. di determinare, nell’importo di euro 2.426.309,01, il contributo definitivo assegnato all’ATER della Provincia di Verona, codice fiscale 00223640236 - Anagrafica: 00003321/0001, in attuazione del PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, per il progetto VE11P020A “Intervento di manutenzione straordinaria di coibentazione dell’involucro dell’edificio di edilizia residenziale pubblica denominato complesso “La Nave” in Verona”, C.U.P. F61E13000300002, assegnato con deliberazioni della Giunta regionale n. 2199 del 27 novembre 2014 e n. 903 del 14 giugno 2016;

3. di erogare all’ATER della Provincia di Verona l’importo di euro 905.463,80 a titolo di saldo sul contributo assegnato con deliberazioni della Giunta regionale n. 2199/2014 e n. 903/2016, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 102100/U denominato “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 – Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2019/2021 sull’ impegno n. 6296/2016 assunto con DGR n. 968/2016, giusto decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 21/2014;

4. di rilevare, per le motivazioni indicate nelle premesse, l’economia di spesa per un importo di euro 1.029.983,27 a valere per euro 106.688,23 sull’impegno di spesa n. 6296/2016 assunto con DGR n. 968/2016, per euro 308.575,80 sull’impegno n. 1606/2017 assunto con decreto n. 115/2016 e per euro 614.719,24 sull’impegno n. 3345/2017 assunto con DGR n. 537/2017, sul capitolo n. 102100, nonché la riduzione per euro 308.575,80 dell’accertamento in entrata n. 342/2017 assunto sul capitolo 100349 con decreto n. 115 del 20 dicembre 2016;

5. di dare atto che l’importo di euro 721.407,47 relativo alla somma delle economie di spesa rilevate con il presente atto sugli impegno n. 6296/2016 e n. 3345/2017, risulta correlato all’accertamento in entrata n. 1169/2012, già interamente riscosso, e costituisce pertanto quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile sul capitolo 102100 nell’esercizio finanziario 2020 del bilancio regionale;

6. di dare atto che a seguito della rilevazione dell’economie derivante dal presente atto si rende disponibile per la riprogrammazione l’importo di euro 1.029.983,27 a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;

7. di trasmettere copia del presente provvedimento all’Ente beneficiario e, per quanto di competenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;

8. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013;

10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato Giuliano Vendrame

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