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Bur n. 76 del 16 luglio 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 205 del 19 giugno 2019

OPCM 3906/2010 - Eventi alluvionali del 31 ottobre - 2 novembre 2010 - DGRV 6/2017. DGR n.989 del 05/07/2011 - Primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione. Interventi per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza. Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI). CUP H44C08000030001. Soggetto Attuatore: Direzione Difesa del Suolo - Approvazione quadro economico al 31/05/2019 di E.45.298.908,85. Impegno di spesa di E.2.250.000,00.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento approva il quadro economico aggiornato del progetto in oggetto specificato ed impegna le somme necessarie per l'avvio/completamento delle attivita' previste nel medesimo progetto, a seguito delle assegnazioni di competenza e cassa dispose con D.G.R. n.782 del 11/06/2019 sul capitolo di spesa n.101149.

Il Direttore

PREMESSO:

Con l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) n. 3906 del 13 novembre 2010 e s.m.i. sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Veneto nei giorni 31 ottobre – 2 novembre 2010 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo;

Dato Atto che ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.L. n. 59/2012, convertito con modificazioni nella L. 12 luglio 2012, n. 100 l’attività Commissariale è cessata in data 30 novembre 2012;

Dato Atto altresì che con O.C.D.P.C. n. 43 del 24 gennaio 2013, pubblicata sulla G.U. n. 28 del 2.2.2013, veniva individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio regionale nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010;

Visto il comma 488 dell’articolo 1 della legge di stabilità n. 208/2015, con cui la durata della contabilità speciale n. 5458 di cui all’OCDPC n. 43/2013, era stata prorogata fino al 31.12.2016;

Vista la nota Dipartimentale prot. n. DPC/CD66091 del 29/11/2016, poi ribadita con prot. n. DPC/CG68097, con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha fornito indicazioni per il definitivo subentro della Regione nelle attività in argomento;

Vista la DGR n. 6/2017 con la quale sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività ai sensi della citata nota Dipartimentale del 29/11/2016, ed in particolare è individuato il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile di Roma;

Dato atto delle note del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” prot. n. 123126 del 27/03/2017 e n. 144358 dell’11/04/2017, con le quali è stata inoltrata al Capo Dipartimento di Protezione Civile la relazione analitica dello stato di attuazione di cui alla O.P.C.M. 3906/2010 e O.C.D.P.C. 43/2013 nonché la proposta di Piano ai fini dell’approvazione Dipartimentale;

Viste le seguenti note Dipartimentali:

  • nota prot. n. RIA/0031048 del 08/05/2017 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha comunicato l’approvazione del sopracitato Piano per la somma di € 30.538.466,93;
  • nota prot. n. RIA/0035743 del 26/05/2017 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha espresso il nulla osta al trasferimento sul bilancio regionale delle risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5458, che alla data del 21/06/2017 (come comunicato al Dipartimento con nota n. 230124 del 12/06/2017) è stato aggiornato a € 128.972.766,32, così ripartiti:
  1. € 11.075.219,10 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OO.CC. n. 5-10/2012, DGR 2595/2013, DGR 2813/2014, DGR 693/2015, DGR 1708/2015 e DGR 6/2017;
  2. € 44.516.818,57 per le opere idrauliche di competenza delle U.O. del Genio Civile, di cui alle OO.CC. n. 5-12-18-25/2011 e DGR 2595/2013, 1921/2013, 1921/2014, 2813/2014, 1708/2015, 1861/2015 e DGR 6/2017;
  3. € 73.380.728,65 per le opere di mitigazione del Rischio ed un’opera idraulica di competenza del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, di cui alle OO.CC. n. 7-8-13-14-15/2012 e DGR 2813/2014, 1861/2015 e DGR 6/2017 di competenza della Direzione del Suolo;

Dato atto che con ordinativo n. 142 in data 12/06/2017 è stato trasferito al bilancio della Regione Veneto, capitolo di entrata n. 101103, l’importo aggiornato delle risorse disponibili sulla contabilità speciale n. 5458 per la somma complessiva di € 128.972.766,32 , accertato in entrata al n. 1988 in data 06/09/2017 disposto con Decreto del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” n. 10 in data 04/09/2017, a valere sul capitolo di entrata 101103 “Assegnazioni di fondi dal Soggetto responsabile OCDPC 43/2013 per il subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza inerente agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010 (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”.

DATO ATTO che il progetto in oggetto specificato rientra tra gli interventi avviati con l’OPCM 3906/2010 e finanziato, tra l’altro, con la medesima Ordinanza per € 19.500.000,00, come di seguito specificato;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 316 del 19/12/2016 con il quale è stata approvata la terza perizia di assestamento finale dei lavori in argomento nell’importo complessivo di € 45.700.000,00;

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 26/01/2017 n. 25 con il quale è stato approvato il certificato di collaudo dei lavori in oggetto specificati, redatto in data 28/12/2016, nell’importo complessivo di € 19.953.127,75;

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 13/09/2018 n. 307 con il quale è stato approvato il quadro economico aggiornato delle spese da sostenere per l’esecuzione dei lavori in parola, pari ad € 42.798.908,85;

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 14/11/2018 n. 405 con il quale è stato approvato il quadro economico aggiornato al 31/10/2018 delle spese da sostenere per l’esecuzione dei lavori in parola, pari ad € 43.048.908,85;

CONSIDERATO che nel corso del 2019 la Provincia di Vicenza (Autorità Espropriante) ha emesso le ultime determinazioni di liquidazione del saldo delle indennità di esproprio, a seguito anche delle valutazioni della competente Commissione Provinciale Espropri, evidenziando che tali indennizzi dovranno essere liquidati in tempi celeri e nei termini previsti dal DPR 327/2001, pena il pagamento degli interessi per ritardato pagamento;

CONSIDERATO che nel 2019 dovranno essere avviati anche gli interventi di completamento programmati nell’ambito del progetto in argomento, sulla base di specifici Protocolli d’intesa sottoscritti, aventi quali soggetti attuatori in Comune di Caldogno ed il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta;

CONSIDERATO che in relazione a quanto sopra esposto il quadro economico aggiornato al 31/05/2019 del progetto in parola risulta il seguente: 

   

Quadro economico di variante n.3

A

LAVORI AGGIUDICATI

   

A1

Totale lavori [categoria LL.PP. OG08]

 

€ 18.921.506,34

 

A1a - 1°Lotto

€ 10.001.118,64

 
 

A1b - 2°Lotto

€ 8.920.387,70

 

A2

Oneri sicurezza

 

€ 865.997,27

 

A2a - 1°Lotto

€ 457.761,70

 
 

A2b - 2°Lotto

€ 408.235,57

 
     

€ 19.787.503,61

A3

Progettazione esecutiva e CSP esecutiva

 

€ 165.624,14

A

IMPORTO LAVORI

 

€ 19.953.127,75

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

   

B1

Allacciamento a pubblici servizi

 

€ 104.574,00

B2

Adeguamento dei sottoservizi esistenti:

   
 

B2a - rete SNAM DN100mm

€ 243.000,00

 
 

B2b - rete SNAM DN500mm

€ 50.000,00

 
 

B2c - rete ENEL

€ 22.473,14

 
 

B2d - TERNA

€ 15.000,00

 
 

Totale B2:

 

€ 330.473,14

B3

Valutazione preliminare del rischio bellico, bonifica bellica

 

€ 1.750,00

B4

Monitoraggio area rifiuti (compresa installazione nuovi piezometri)

 

€ 17.728,30

B5

Archeologia

   
 

B5a - assistenza archeologica agli scavi e indagini

€ 47.696,72

 
 

B5b - contributo alla pubblicazione e divulgazione dei rinvenimenti archeologici

€ 40.000,00

 
 

B5c - assistenza archeologica agli scavi e indagini Case Canale 1° e 2° fase

€ 79.800,00

 
 

Totale B5:

 

€ 167.496,72

B6

Spese tecniche

   
 

B6a: progettazione definitiva, coordinamento sicurezza in fase progettuale ed esecutiva, piano particellare di esproprio, indagini, rilievi e direzione lavori

€ 963.654,00

 
 

B6b: indagine geognostica mediante tomografie elettriche

€ 54.000,00

 
 

B6c: indagini ambientali area deposito rifiuti

€ 98.080,00

 
 

B6d: verifica e validazione

€ 18.800,00

 
 

B6e: progettazione DL e CSE variante n.1

€ 39.900,00

 
 

B6g: progettazione DL e CSE variante n.3

€ 36.900,00

 
 

B6h: progettazione DL e CSE lavori complementari

€ 18.500,00

 
 

Totale B6:

 

€ 1.229.834,00

B7

Supporto specialistico all'espletamento delle attività del RUP

 

€ 291.114,52

B8

Consulenze all'espletamento delle attività del RUP :

   
 

B8a - Consulente Geotecnica

€ 10.000,00

 
 

B8b - Consulente c.a. e idraulica

€ 20.000,00

 
 

Totale B8:

 

€ 30.000,00

B9

Indagini ed analisi di laboratorio

   
 

B9a - in corso d'opera

€ 40.000,00

 
 

B9b - per collaudo

€ 30.000,00

 
 

Totale B9:

 

€ 70.000,00

B10

Incentivi in conformità di legge Art.92 D.Lgs.163/2006 - Regolamento Regione Veneto n.4/2002 (RUP, collaudo, ecc.) [0.51% di A a base d'asta]

 

€ 127.000,00

B11

Espropri, occupazioni, servitù di allagamento , indennizzi vari, comprensivi di spese tecniche, notarili e arrotondamenti, spese di registrazione, volturazione e trascrizione, rimborso spese Provincia di Vicenza, ecc…

 

€ 16.02.3.532,85

B12

Spese per pubblicità per avvisi di gara e procedura espropriativa

 

€ 50.000,00

B13

Spese per commissione di gara

 

€ 5.000,00

B14

IVA al 22% (su A, B1, B2,B3, B4, B5a e B9)

 

€ 4.515.576,98

B15

INARCASSA al 4% e IVA al 22% su B6 e B8

 

€ 338.643,38

B16

Lavori complementari al lordo di IVA al 22%

 

€ 125.001,20

B17

Imprevisti ed arrotondamenti al lordo di IVA al 22%

 

€ 142.680,01

B18

Lavori di completamento da eseguirsi mediante Protocollo d’intesa con il Comune di Caldogno (1° e 2° stralcio)

 

€ 1.750.000,00

 B19

Misure di portata per implementazione modello di gestione del sistema Brenta - Bacchiglione (IVA ed oneri compresi)

 

 € 25.376,00

 B20

Lavori di completamento e gestione dell’impianto irriguo nell’area del bacino di laminazione da eseguirsi mediante Protocollo d’intesa con il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta

 

€ 500.000,00

B

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE

 

€ 25.345.781,10

C

TOTALE COMPLESSIVO (A+B)

 

€ 45.298.908,85

 

CONSIDERATO che alla spesa suddetta di € 45.298.908,85 si fa fronte con le seguenti risorse:

Provvedimento di impegno

Importo complessivo impegnato

Capitolo di spesa

Importo impegnato nel capitolo del  bilancio regionale

Ddr. Nr. 8 del 08/09/2009

859.914,10

101149

859.914,10

Ddr. Nr. 107 del 30/07/2010

9.415,41

101149

9.415,41

Ddr. Nr. 272 del 18/11/2010

4.000,00

101149

4.000,00

Ddr. Nr. 310 del 28/09/2011

905.640,65

101149

545.761,13

   

101268

165.308,73

   

101000

194.570,79

Ddr. Nr. 438 del 20/11/2012

1.900.000,00

101268

872.754,83

   

101000

1.027.245,17

Ddr. Nr. 577 del 31/12/2012

24.684,00

101268

11.338,46

   

101000

13.345,54

Ddr. Nr. 124 del 24/05/2013

23.000,00

101268

10.564,93

   

101000

12.435,07

Ddr. Nr. 262 del 02/09/2013

5.000.000,00

101268

2.296.723,22

   

101000

2.703.276,78

Ddr. Nr. 747 del 27/12/2013

2.135,00

101268

980,70

   

101000

1.154,30

Ddr. Nr. 89 del 29/04/2014

€ 10.000.000,00

100041

2.373.000,00

   

100041

127.000,00

   

100791

4.500.000,00

   

101268

1.148.361,61

   

101268

229.672,32

   

101000

1.351.638,39

   

101000

270.327,68

Ddr. Nr. 445 del 02/12/2014

€ 58.190,00

100041

58.190,00

Ddr. 341/2015

1.861.929,69

102491

763.398,50

   

102491

91.868,93

   

102490

898.531,19

   

102490

108.131,07

Ddr. Nr. 399 del 09/04/2017

€ 66.967,43

103427

66.967,43

Ddr. Nr. 492 del 15/12/2017

€ 1.977.648,75

101149

650.000,00

   

103427

1.327.648,75

Ddr. Nr. 132 del 27/04/2018

1.073.001,47

103427

1.073.001,47

Gestione Commissariale OPCM 3906/2010

17.032.382,35

Contabilità speciale commissariale

 

Ddr. Nr. 307 del 13/09/2018

2.000.000,00

101149

2.000.000,00

Ddr. Nr. 405 del 14/11/2018

250.000,00

101149

250.000,00

Da assumere con il presente provvedimento

2.250.000,00

101149

 

Sommano

45.298.908,85

   

 

CONSIDERATO che la somma complessiva da impegnare di € 2.250.000,00 risulta necessaria per le seguenti attività:

voce B11 del QE – Espropriazioni ed indennizzi vari

La competente Autorità Espropriante (Provincia di Vicenza) ha trasmesso l’ultimo aggiornamento dei saldi degli espropri da liquidare, per una maggiore spesa di € 1.000.000,00 rispetto a quanto definito nel maggio 2018, ciò anche a seguito delle recenti determinazioni della Commissione Provinciale Espropri.

Al fine di accelerare le procedure di liquidazione delle indennità di esproprio, alla luce delle numerose Ditte interessate, in data 03/10/2013 è stata sottoscritta con il Comune di Caldogno una convenzione (approvata con decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 02/09/2013 m. 262) con la quale il Comune liquida in nome e per conto della Regione dette indennità, sulla base degli ordini di pagamento trasmessi dalla Direzione Difesa del Suolo e previo versamenti del corrispettivo da liquidare.

voce B18 del QE – Lavori di completamento da eseguirsi mediante Protocollo d’intesa con il Comune di Caldogno (1° e 2° stralcio)

Con DGRV in data 20/11/007 n. 3668 la Giunta regionale ha disposto che nell’ambito del progetto generale di realizzazione del bacino di laminazione sul Torrente Timonchio fosse prevista anche l’esecuzione di una serie di opere complementari a favore del Comune di Caldogno, che riguardavano sia la sistemazione delle rete idraulica secondaria o comunale interferente con il realizzando bacino di laminazione, sia la viabilità comunale interessata dal passaggio dei mezzi per la realizzazione dello stesso bacino, sia opere di miglioramento ambientale delle aree a ridosso dell’invaso.

Con successiva DGRV del 05/07/2011 n. 989 la Giunta regionale ha demandato al Dirigente della Direzione Difesa del Suolo l’attuazione di tutte le attività afferenti alla realizzazione del bacino di laminazione di Caldogno, ivi comprese pertanto anche le opere complementari.

A lavori del bacino ultimati e collaudati si è pertanto ritenuto di poter definire nel dettaglio con il Comune di Caldogno le opere complementari e da realizzare, anche in più stralci funzionali.

Con decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 15/12/2017 n. 492 è stato approvato lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto ed il Comune di Caldogno per l’esecuzione dei lavori di completamento suddetti, aventi quale soggetto attuatore lo stesso Comune; tale Protocollo d’intesa è stato formalmente sottoscritto in data 19/04/2018.

Con il citato decreto n. 492/2017 è stata altresì impegnata la somma complessiva di € 1.000.000,00 a favore del Comune di Caldogno per l’avvio dei lavori di 1° stralcio funzionale, previsti per l’esercizio 2018 nel menzionato Protocollo d’intesa.

Sulla base di quanto previsto nel citato Protocollo nel 2019 possono essere avviati i lavori di 2° stralcio (a completamento degli impegni assunti dalla Regione), aventi quali soggetto attuatore sempre il Comune di Caldogno e per un importo complessivo di € 750.000,00, la cui erogazione avverrà con le modalità già stabilite nel menzionato Protocollo.

voce B20 del QE – Lavori di completamento e gestione dell’impianto irriguo nell’area del bacino di laminazione da eseguirsi mediante Protocollo d’intesa con il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta

Nell’ambito delle migliorie offerte in sede di gara con il sistema dell’appalto integrato e offerta economicamente vantaggiosa l’appaltatore aveva proposto la realizzazione di un impianto di irrigazione pluvirriguo a servizio dell’area ricadente all’interno del bacino di laminazione successivamente perfezionato in sede di stesura di progetto esecutivo;

Con nota n. prot. 539392 del 10.12.2013 il Responsabile del Procedimento, Ing. Tiziano Pinato, comunicava al Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta (per brevità denominato anche Consorzio APV) le lavorazioni riguardanti la rete irrigua ricadente all’interno del bacino di laminazione che il progetto esecutivo proposto dall’Appaltatore conteneva, chiedendo nel contempo la disponibilità da parte di APV alla presa in gestione dell’impianto in pressione.

Con nota n. prot. 17940 del 23.12.2013 il Consorzio APV si rendeva disponibile ad accettare la gestione dell’opera irrigua e a compartecipare con suggerimenti tecnici alla progettazione;

In data 27.07.2015 con nota n. prot. 11468 il Presidente del Consorzio APV presenta formale richiesta di estensione dell’area irrigua di 60-70 Ha nella zona sud esterna al bacino, in quanto la realizzazione dell’opera di invaso in parola aveva ridotto la capacità di irrigare i fondi nella parte sottostante allo stesso bacino, come evidenziato nell’allegata relazione tecnica prodotta dal Consorzio APV;

Con decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 12/06/2018 n. 184 è stato approvato lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto ed il Consorzio Alta Pianura Veneta per la gestione decennale dell’impianto irriguo sopra citato, nonché per la realizzazione del completamento dello stesso impianto nelle aree in fregio al bacino di laminazione; tale convenzione è stata formalmente sottoscritta in data 04/07/2018.

Il costo complessivo delle attività affidate al Consorzio APV è di € 500.000,00, la cui erogazione è disciplinata dalla convenzione sottoscritta in data 04/07/2018.

Sulla base di quanto disposto dalla citata convenzione tutte le attività affidate al Consorzio dovranno essere attivate entro il 2019.

PRESO ATTO che con deliberazione n. 782 del 10.06.2019, la Giunta regionale ha disposto la reiscrizione in c/avanzo, sul capitolo di spesa n. 101149 “Interventi per la sicurezza idraulica nell'area metropolitana di Vicenza”, delle risorse finanziarie necessarie a dare copertura all’impegno di spesa relativamente alle voci del Q.E. sopra riportate.

CONSIDERATO che la copertura finanziaria dell’obbligazione di € 2.250.000,00 di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 1743/2007, riscossa con reversale n. 7449/2007 di € 8.499.683,81 a valere sul capitolo di entrata 100368 “Trasferimenti dal comune di Caldogno per la sicurezza idraulica nell’area metropolitana di Vicenza”.

CONSIDERATO quindi di poter procedere ora all’impegno della somma complessiva di € 2.250.000,00 a valere sulle risorse disponibili sul capitolo di spesa n. 101149 “Interventi per la sicurezza idraulica nell'area metropolitana di Vicenza”, nel bilancio pluriennale 2019-2021, come di seguito specificato:

  • € 1.000.000,00 per le attività di cui alla voce B11 del QE a favore del Comune di Caldogno - anagrafica n. 00036465 - e che secondo il cronoprogramma di esigibilità la spesa è da imputarsi nel seguente modo:
    • € 1.000.000,00 nell’ esercizio 2019
  • € 750.000,00 per le attività di cui alla voce B18 del QE a favore del Comune di Caldogno - anagrafica n. 00036465 - e che secondo il cronoprogramma di esigibilità la spesa è da imputarsi nel seguente modo:
    • € 675.000,00 nell’ esercizio 2019
    • € 75.000,00 nell’ esercizio 2020, con l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato
  • € 500.000,00 per le attività di cui alla voce B20 del QE a favore del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta - anagrafica n. 00141571 - e che secondo il cronoprogramma di esigibilità la spesa è da imputarsi nel seguente modo:
    • € 250.000,00 nell’ esercizio 2019
    • € 250.000,00 nell’ esercizio 2020 con l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato

DATO ATTO che il capitolo su cui viene disposto l’impegno di spesa è costituito da risorse aventi destinazione vincolata;

CONSIDERATO che l’importo di € 1.750.000,00 a favore del Comune di Caldogno si configura come “debito non commerciale”.

CONSIDERATO che l’importo di € 500.000,00 a favore del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta si configura come “debito non commerciale”.

PRESO ATTO che:

  • la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
  • tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica;
  • che le obbligazioni di cui si dispone l’impegno sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;

VISTO il DPR 207/2010 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 163/2006 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 50/2016;
VISTO il DPR 327/2001 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 42/2004 e s.m.i.;
VISTA la LR 39/2001 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 118/2011 e s.m.i;
VISTO il D.Lgs 33/2013 – art. 23;
VISTA la legge regionale n. 45 del 21.12.2018 che approva il “Bilancio di previsione 2019-2021”;
VISTA la D.G.R. n. 67 del 29.01.2019 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2019-2021”;
VISTA la Legge Regionale 07.11.2003, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni;

decreta

  1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
  2. Di approvare il quadro economico del progetto in argomento, aggiornato al 31/05/2019, nell’importo complessivo di € 45.298.908,85 come in premessa specificato.
  3. Di impegnare e liquidare la somma di € 1.000.000,00 sul capitolo 101149 “Interventi per la sicurezza idraulica nell'area metropolitana di Vicenza” a favore del Comune di Caldogno – anagrafica n. 00036465 – art. 035 – PdC 2.02.03.06.001 “manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi” - per le attività di cui al punto B11 del QE approvato – debito non commerciale – con esigibilità 2019.
  4. Di impegnare la somma di € 750.000,00 sul capitolo 101149 “Interventi per la sicurezza idraulica nell'area metropolitana di Vicenza” a favore del Comune di Caldogno – anagrafica n. 00036465 – art. 035– PdC 2.02.03.06.001 “manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi” - per le attività di cui al punto B18 del QE approvato – debito non commerciale, nell’ annualità del bilancio regionale come di seguito specificato:
  • € 675.000,00 esercizio finanziario 2019,
  • € 75.000,00 esercizio finanziario 2020, con l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato.
  1. Di impegnare la somma di € 500.000,00 sul capitolo 101149 “Interventi per la sicurezza idraulica nell'area metropolitana di Vicenza” a favore del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta – anagrafica n. 00141571 – art. 035– PdC 2.02.03.06.001 “manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi” - per le attività di cui al punto B20 del QE approvato – debito non commerciale nell’ annualità del bilancio regionale come di seguito specificato:
  • € 250.000,00 esercizio finanziario 2019,
  • € 250.000,00 esercizio finanziario 2020, con l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato.
  1. Di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione di € 2.250.000,00 di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 1743/2007, riscossa con reversale n. 7449/2007 di € 8.499.683,81 a valere sul capitolo di entrata 100368 “Trasferimenti dal comune di Caldogno per la sicurezza idraulica nell’area metropolitana di Vicenza”.
  2. Le liquidazioni di spesa a favore dei beneficiari sopra indicati saranno effettuate dalla Direzione Difesa del Suolo, sulla base di quanto disposto dal Protocollo d’intesa e dalla Convenzione all’uopo sottoscritti e richiamati in premessa.
  3. Di dare atto che il bene oggetto del presente provvedimento non è un bene demaniale regionale, ed in fase di liquidazione per la compilazione COEP nel campo descrittivo sarà riportata la seguente frase “ID 135705 bacini di laminazione” - BENE DEMANIALE NO.
  4. Di attestare che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate, che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti.
  5. Di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica.
  6. Di dare atto che l’intervento rientra tra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare all’obbligazione è il seguente: 09.01.01 “Realizzare opere infrastrutturali per la sicurezza del rischio idraulico”.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’ articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  8. Di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D.Lgs. n. 118/2011.
  9. Di dare atto che la spesa per i lavori e le attività in argomento di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa, da considerarsi parte integrante del presente provvedimento.
  10. Di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di competenza.
  11. Di pubblicare il presente provvedimento – integralmente - nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Marco Puiatti

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