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Bur n. 76 del 16 luglio 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 79 del 02 luglio 2019

Concessione per la realizzazione e il mantenimento di un attraversamento con cavidotto nell'ambito dei lavori di posa di impianti in fibra ottica, in località zona industriale Paludi (BL), in Comune di ALPAGO, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del Torrente Val Cantuna (pratica n. C/1458). Domanda della ditta ADAL - NETWORK SRL in data 05.03.2019.

Note per la trasparenza

Ai sensi della normativa vigente la Struttura Regionale Genio Civile di Belluno istruisce le istanze per il rilascio delle Concessioni per l'utilizzo dei Beni del Demanio Idrico, sottoponendole all'esame della Commissione Tecnica Regionale Decentrata in materia di Lavori Pubblici. Estremi dei principali documenti per l'istruttoria: - istanza di concessione del 05.03.2019 ; - disciplinare obblighi e condizioni n. 3919 in data 19.06.2019 .

Il Direttore

VISTA la domanda, in data 05.03.2019, con la quale il SUAP 9110 Alpago ha chiesto la concessione nei riguardi idraulici per la realizzazione e il mantenimento di un attraversamento con un cavidotto nell’ambito dei lavori di posa di impianti in fibra ottica, in località zona industriale Paludi (BL), in Comune di ALPAGO, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del Torrente Val Cantuna, per conto della ditta ADAL NETWORK SRL;

RICHIAMATO il voto n.222 del 09.10.2014 della CTRD in materia di Lavori Pubblici relativo al parere favorevole nei confronti di tipologie ricorrenti di attraversamenti di corsi d’acqua mediante linee elettriche, tubazioni, cavidotti senza modifica della sezione di deflusso, riduzione del franco idraulico ed interessamento di opere idrauliche;

VISTA la nota di questo Ufficio prot. n. 161323 in data 23.04.2019;

VISTO il disciplinare, in data 19.06.2019, iscritto al n. 3919 di repertorio dell’Unità Organizzativa – Genio Civile di Belluno contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;

VISTO il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 e successive modificazioni;

VISTO il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;

VISTA la L.R. 9.8.1988 n. 41;

VISTA la L. 6.1.1994 n. 37;

VISTI la L. 59/97 e il D.lgs. 112/98;

VISTA la L.R. 13.4.2001 n.11 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;

VISTA la D.G.R. 2509/2003;

VISTA la D.G.R. 418/2004;

VISTA la D.G.R. n. 1997/2004 e successive disposizioni;

VISTA la L.R. n.43 del 14.12.2018, art. 9;

VISTA la L.R. n.43 del 14.12.2018, art.30;

VISTA la DGRV n.169 del 22.02.2019;

RITENUTO che la concessione richiesta è ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

decreta

1. Fatti salvi i diritti dei terzi, è concesso, alla ditta ADAL - NETWORK SRL (Cod. Fiscale 01102320254 - Partita IVA 01102320254) la realizzazione e il mantenimento di un attraversamento con cavidotto nell’ambito dei lavori di posa di impianti in fibra ottica, in località zona industriale Paludi (BL), in Comune di ALPAGO, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del Torrente Val Cantuna;

2. La concessione è accordata per anni 10 (dieci) successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nel disciplinare in data 19.06.2019 iscritto al n. di rep. 3919, che si approva con il presente atto e verso il pagamento del canone annuo di €. 213,34.- (duecentotredici/34.-) a valere per l'anno 2019;

3. Il canone, soggetto ad aggiornamento e modifica in ragione delle disposizioni che verranno emanate dalla Regione Veneto, dovrà essere versato nel secondo trimestre dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non voglia o non possa fare uso, in tutto o in parte, della concessione;

4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;

5. di stabilire che il presente decreto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Roberto Dall'Armi

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