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Bur n. 53 del 24 maggio 2019


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 111 del 24 dicembre 2018

Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al decreto n. 15 del 31.03.2009 e ss.mm.ii. Ditta Adige Ambiente S.r.l. Installazione di gestione di rifiuti pericolosi e non pericolosi, con sede legale in Comune di Polpenazze del Garda (BS),Via Montecanale, n. 19-21, ed ubicazione installazione in Comune di San Martino Buon Albergo (VR), Via Ca' Vecchia, n. 7. Modifica dell'AIA per autorizzazione allo scarico sul suolo di acque reflue assimilate alle domestiche.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si modifica l’Autorizzazione Integrata Ambientale, al fine di integrare l’autorizzazione allo scarico sul suolo di acque reflue assimilate alle domestiche precedentemente rilasciata dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR).

Il Direttore

(1) VISTA l’Autorizzazione Integrata Ambientale per attività di cui ai punti 5.1 e 5.5 dell’allegato VIII alla Parte II del d.lgs. n. 152/2006, rilasciata alla Ditta Adige Ambiente S.r.l. con decreto n. 15 del 31.03.2009 e ss.mm.ii;

(2) VISTI l’autorizzazione rilasciata dal Comune di San Martino Buon Albergo n. 4348 del 05.03.2010 e il successivo rinnovo n. 10099 del 08.05.2014;

(3) VISTA la nota del 17.07.2018, acquisita al prot. reg. n. 307438 del 23.07.2018, con la quale il Comune di S. Martino Buon Albergo, indicando la necessità che l’autorizzazione allo scarico venga inclusa in AIA, ha informato la scrivente in merito all’istanza presentata dalla Ditta agli uffici comunali per “il rinnovo dell’autorizzazione allo scarico negli strati superficiali del suolo dei reflui assimilabili ai domestici”;

(4) CONSIDERATO che, ai sensi del d.lgs. n. 152/2006, art. 29-quater, comma 11, l’AIA sostituisce ad ogni effetto le autorizzazioni riportate nell’elenco in Allegato IX alla Parte II, tra le quali anche le autorizzazioni allo scarico di cui al Capo II del Titolo IV della Parte III;

(5) VISTA la comunicazione prot. reg. n. 338030 del 13.08.2018 di avvio del procedimento per l’integrazione nell’AIA dell’autorizzazione allo scarico sul suolo di acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche, precedentemente rilasciata dal Comune;

(6) CONSIDERATO che con la sopra citata nota si è contestualmente richiesta alla Ditta apposita documentazione inerente lo scarico da autorizzare, con riferimento al tipo di acque reflue scaricate, ai sistemi di trattamento attuati prima dello scarico, alla localizzazione in planimetria del punto di scarico, alle ragioni di impossibilità tecnica o eccessiva onerosità per cui non risulta perseguibile il collettamento alla rete fognaria pubblica o il recapito in corpo idrico superficiale;

(7) VISTA la nota della Ditta del 18.09.2018 (prot. reg. n. 381038 del 20.09.2018), attestante che: le acque scaricate provengono dai servizi igienici dello stabile denominato “Ricezione Uffici Officina Guardiania” e sono pertanto assimilabili alle acque reflue domestiche; i sistemi di trattamento consistono in vasche imhoff; l’area di localizzazione non è servita da fognatura; il convogliamento a corpo idrico superficiale è reso difficoltoso dalla presenza in adiacenza di discarica e relativa viabilità di accesso;

(8) VISTA l’indizione prot. reg. n. 466086 del 15.11.2018 della Conferenza di Servizi in forma semplificata e modalità asincrona ai sensi dell’art. 14-bis della L. 241/1990, per l’introduzione in AIA dell’autorizzazione allo scarico sul suolo di acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche;

(9) VISTA la nota della Ditta del 14.12.2018 (prot. reg. n. 511792 del 17.12.2018), contenente alcune precisazioni sui punti di scarico (subirrigazione per lo scarico a nord e vassoio assorbente per lo scarico a sud) e la planimetria relativa alla localizzazione di bagni, linea di adduzione, vasche Imhoff, linea di scarico al suolo, pozzetti di ispezione;

(10) CONSIDERATO che nei termini indicati nella sopracitata nota non sono pervenute comunicazioni da parte degli Enti interessati, con ciò intendendosi acquisito il loro assenso senza condizioni;

decreta

  1. di integrare nell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui decreto n. 15 del 31.03.2009 e ss.mm.ii l’autorizzazione allo scarico sul suolo di acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche provenienti dai servizi igienici dell’impianto, previo trattamento in vasche Imhoff seguite da subirrigazione o vassoio assorbente, in conformità a quanto previsto dall’art. 21 del Piano di Tutela delle Acque di cui alla DCR n.107/2009 e ss.mm.ii;
  2. di individuare nella planimetria acquisita al prot. reg. n. 511792 del 17.12.2018. riportata in Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante, la localizzazione di bagni, linea di adduzione, vasche Imhoff, linea di scarico al suolo, pozzetti di ispezione;
  3. di prescrivere la periodica manutenzione e pulizia delle vasche e dei manufatti in modo da garantirne il corretto funzionamento;
  4. di stabilire che il presente provvedimento chiude il procedimento avviato con nota prot. reg. n. 338030 del 13.08.2018;
  5. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Adige Ambiente S.r.l., al Comune di San Martino Buonalbergo, alla Provincia di Verona, ad ARPAV Direzione Generale, ad ARPAV Dipartimento di Verona e ad ARPAV Osservatorio Rifiuti;
  6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Nicola Dell'Acqua

(seguono allegati)

111_Allegato_A_394569.pdf

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