Bur n. 49 del 17 maggio 2019

Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 302 del 27 marzo 2019

Approvazione dei nuovi modelli di atto di adesione nell'ambito del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 della Regione del Veneto.

Il Direttore

Visto il Regolamento (UE) n. 1303 del  Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1304 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo Sociale Europeo che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

Vista la Decisione C(2014)9751 del 12 dicembre 2014 con la quale la Commissione Europea ha approvato il POR FSE 2014-2020 della Regione del Veneto;

Viste le deliberazioni della Giunta Regionale n. 669 del 28 aprile 2015 – Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e n. 670 del 28 aprile 2015, con il quale è stato approvato il “Testo Unico dei Beneficiari” relativo al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 contenente gli indirizzi operativi rivolti ai potenziali beneficiari e, nello specifico – al paragrafo C. Gestione delle Attività punto 1. Atto di Adesione – si prevede che, successivamente all’approvazione del progetto, e prima dell’avvio dell’operazione, il beneficiario sottoscriva l’atto di Adesione secondo il modello approvato e completo dei documenti richiesti in allegato;

Visti i Decreti n. 19 del 28 ottobre 2016 del Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura, n. 46 del 13 ottobre 2017 e n. 2 del 11 gennaio 2019 del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria con i quali sono state approvate le modifiche e le integrazioni apportate ai documenti descrittivi del Sistema di Gestione e Controllo, del Manuale delle procedure e relativi allegati e delle piste di controllo della Regione del Veneto relativi al POR FSE 2014-2020;

Vista la Legge 17 ottobre 2017, n.161 “Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate”;

Visto il Regolamento 2016/679/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, “General Data Protection Regulation” (GDPR) e il D.lgs. 101/2018 che ha adeguato il D.lgs. 196/2003 alle disposizioni del Regolamento UE;

Ritenuto che sia necessario adeguare alle normative sopra citate, recanti la disciplina in materia di antimafia e di protezione dei dati personali, i modelli di atto di adesione attualmente utilizzati;

Ritenuto, ai fini dell’avvio dei progetti finanziati relativi al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020, di approvare i seguenti modelli di atto di adesione:

- Allegato A “Modello di atto di adesione per i percorsi formativi finanziati”

- Allegato B “Modello di atto di adesione modalità a sportello per i percorsi formativi finanziati;

Attesa la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

decreta

1. di approvare, per i motivi indicati in premessa, i seguenti modelli di atto di adesione:

- Allegato A “Modello di atto di adesione per i percorsi formativi finanziati”;

- Allegato B “Modello di atto di adesione modalità a sportello per i percorsi formativi;

2. di disporre che i nuovi modelli di cui al punto 1, a far data dal presente decreto, siano adottati in sostituzione di quelli precedentemente utilizzati;

3. di pubblicare il presente decreto per intero, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Massimo Marzano Bernardi

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