Bur n. 43 del 30 aprile 2019

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 120 del 12 aprile 2019

Restituzione del deposito cauzionale in numerario relativo alla concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso privato in sinistra Canalbianco in Comune di Adria (RO) - (Pratica: CB_RA00014) Concessionario: Bisco Giulio.

Il Direttore

PREMESSO che il versamento di depositi cauzionali effettuato da soggetti diversi sono affluiti sia nel c.c.p. 34439364 e sia nel conto di tesoreria n. 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale ha provveduto ad emettere le relative bollette di riscossione;

VISTO il deposito cauzionale costituito dal Sig. Bisco Giulio (omissis – Anagrafica n. 00157222) residente a (omissis) di importo pari ad €uro 21,95 (ventuno/95) a fronte della concessione di cui all’oggetto:

• costituito con reversale n. 2015/012720 nel capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 e relativo impegno 2015/00010695 per €uro 21,95 (ventuno/95) nel capitolo di uscita in partite di giro 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001;

PREMESSO che è pervenuta la richiesta di restituzione del deposito cauzionale con nota Prot. n. 139542 del 08.05.2019 da parte del Sig. Bisco Giulio;

RITENUTO di procedere alla restituzione del deposito cauzionale relativo alla concessione in oggetto, come da richiesta dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo, in quanto il pagamento in oggetto si rende necessario ai sensi della D. G. R. V. del 5.8.2014 n. 1448, con la quale sono state date disposizioni applicative del comma 4 bis dell’art. 83 della L. R. 13.4.2011 n. 11, così come riformulato dall’art. 44 della L. R. del 2.4.2014 n. 11, in materia di esenzione del pagamento del canone e, conseguentemente, del relativo deposito cauzionale, per rampe di accesso a strada arginale costituenti un primo accesso di larghezza non superiore a 8 m a servizio di civile abitazione, agricolo e assimilati, tra le quali rientra la concessione in relazione alla quale è stata richiesta la restituzione del deposito cauzionale;

VISTA la L.R. del 31.12.2012 n. 54;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29.01.2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”;

VISTI i Decreti Dirigenziali n. 5 del 11.08.2016 e n. 15 del 01.09.2016 del Direttore della Direzione Operativa ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo – L.R. 54/2012, art. 18”

decreta

1. di prendere atto della richiesta di restituzione del deposito cauzionale come indicato in premessa;

2. di liquidare al Sig. Bisco Giulio (omissis – Anagrafica n. 00157222) residente a (omissis) a valere sull’impegno:

•  n. 2015/00010695 assunto sul capitolo di uscita in partite di giro 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 per l’importo di €uro 21,95 (ventuno/95) del bilancio di previsione 2019;

3. di dare atto che la spesa di cui si dispone la liquidazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

4. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente “ della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Giovanni Paolo Marchetti

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