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Bur n. 43 del 30 aprile 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 119 del 12 aprile 2019

Aggiornamento dell'occupazione relativa alla concessione idraulica per l'uso di manufatti lignei (pontili di attracco o passerelle di collegamento a pontili coperti attrezzati) a supporto pesca professionale lungo l'argine a mare della Sacca degli Scardovari in Comune di Porto Tolle. Pratica PO_PA00155. Rettifica al Decreto n. 174 del 3.5.2018. Consorzio delle Cooperative Pescatori del Polesine a r.l.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, l'aggiornamento dell'occupazione relativa alla concessione di cui all'oggetto.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza pervenuta il 31.12.2018 n. 528992 di prot.; nulla-osta tecnico dell'8.3.2019 n. 5464 di prot. dell'A.I.Po; Disciplinare n. 4730 del 20.4.2018.

Il Direttore

VISTO il Decreto n. 174 del 3.5.2018 del Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo, di rinnovo della concessione e di rettifica della superficie del demanio idrico occupata per complessivi 3697,99 mq anziché 3.476,21 mq, concesso con il succitato Decreto n. 117 del 29.3.2017, al Consorzio suddetto, allo scopo di mantenere l’utilizzo di 223 manufatti lignei (164 pontili attrezzati coperti e 59 passerelle d’attracco) esclusivamente a supporto dell’attività della pesca professionale ed in particolare della molluschicoltura;

VISTA l’istanza pervenuta il 31.12.2018 n. 528992 di prot. di quest’Ufficio, comprensiva degli elaborati tecnici a firma del Sig. Marchesini Luigino, in qualità di Presidente del Consorzio suddetto, per la richiesta d’aggiornamento della concessione idraulica di cui al Decreto n. 174 del 3.5.2018, della superficie complessiva di 4.245,19 mq, allo scopo di mantenere 263 manufatti lignei (167 pontili attrezzati coperti e 96 passerelle d’attracco), ad esclusivo supporto dell’attività della pesca professionale ed in particolare della molluschicoltura;

VISTO il parere favorevole espresso dall’A.I.Po di Rovigo con nota dell’8.3.2019 n. 5464 di prot.;

RITENUTO necessario apportare le dovute modifiche al Decreto n. 174 del 3.5.2018 nella parte riguardante la superficie complessiva del demanio idrico occupata, che da complessivi 3.697,99 mq è aumentata a complessivi 4.245,19 mq, con la conseguente variazione del canone demaniale già previsto, restando invariate tutte le condizioni e disposizioni contenute nel Disciplinare n. 4730 del 20.4.2018;

CONSIDERATO che il concessionario ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi, costituiti nei modi e forme di legge a seguito di concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea, sono affluiti nel conto di tesoreria Unicredit Banca Spa n. 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione;

RITENUTO che l’aggiornamento della concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.7.1904;

VISTO il comma 2 dell’art. 10 della L. n. 537 del 24.12.1993;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.4.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.6.2004

VISTA la L.R. n. 11 del 2.4.2014;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29.1.2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”;

VISTI i Decreti Dirigenziali n. 5 del 11.8.2016 e n. 15 dell’1.9.2016 del Direttore della Direzione Operativa ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo – L. R. 54/2012, art. 18”

decreta

  1. che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto;
  2. di aggiornare la superficie del demanio idrico occupata in complessivi 4.245,198 mq anziché 3.697,99 mq, concessa con il precedente Decreto n. 174 del 3.5.2018, per le motivazioni di cui alle premesse del presente atto che si richiamano e si ribadiscono, al Consorzio delle Cooperative Pescatori del Polesine a r.l. (omissis), con sede a (omissis), allo scopo di mantenere l’uso di manufatti lignei (167 pontili attrezzati coperti e 96 passerelle d’attracco) a supporto pesca professionale lungo l'argine a mare della Sacca degli Scardovari in Comune di Porto Tolle;
  3. di rettificare con il presente atto il canone annuo, determinato al punto 3) del Decreto n. 174 del 3.5.2018 ed art. 7 del Disciplinare n. 4730 di Rep. del 20.4.2018, in € 798,94 (Euro settecentonovantotto/94) per l’anno 2019, aggiornabile da parte dell’Amministrazione concedente così come previsto nei succitati atti di concessione;
  4. di accertare per cassa la somma complessiva di € 110,93, versata con bonifico Unicredit (Anagrafica n. 152512), sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2019-2021;
  5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
  6. di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il prelevamento dal summenzionato conto corrente postale e le conseguenti operazioni e registrazioni contabili;
  7. di confermare il restante contenuto del Decreto n. 174 del 3.5.2018, come pure tutte le condizioni e disposizioni contenute nel Disciplinare n. 4730 di Rep. del 20.4.2018 che fanno parte integrante del presente Decreto;
  8. di far decadere il concessionario dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese, in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone;
  9. di far carico al concessionario di tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione;
  10. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. del 27.12.2011 n. 29 e della D.G.R. 14.5.2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente “ della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D. Lgs n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Giovanni Paolo Marchetti

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