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Bur n. 38 del 19 aprile 2019


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 98 del 05 aprile 2019

DPCM 15 settembre 2015 art.17 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n.133, convertito con L.11.11.2014 n.164 ed individuato con il Cod.istr. ReNDiS - 051R020/G4. Progetto dell'intervento di "Realizzazione di un'opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina - (ID Piano 758)". CUP H35C13000670002 - Decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto ai sensi dell'art.36, comma 2 lett.a) del D.Lgs. n.50/2016, per il tramite di Trattativa Diretta in MePA, del servizio di redazione dei frazionamenti delle aree da espropriare, degli stati di consistenza e dei verbali di immissione in possesso sulla base di quanto previsto dal DPR 327/2001, nonche' supporto tecnico per la predisposizione dei documenti necessari all'Autorita' Espropriante. CIG Z5D2704DDD.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone l'affidamento diretto del servisio di redazione dei frazionamenti delle aree da espropriare, degli stati di consistenza e dei berali di immissione in possesso sulla base di quanto previsto dal DPR 327/2001, nonche' supporto tecnico per la predisposizione dei documenti necessari all'Autorita' Espropriante, per la realizzazione del progetto denominato "Realizzazione di un'opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina - (ID Piano 758)". Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DGR n.989/2011 - DGRV 1003/2012.

Il Direttore

PREMESSO

  • in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza;
     
  • successivamente con Ordinanza n. 2 del 23 novembre 2010 il Commissario delegato ha nominato i soggetti attuatori, tra i quali figura il Segretario Generale dell’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione e dell’Adige, nominato soggetto attuatore per la pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico;
     
  • con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30 dicembre 2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”;
     
  • il Piano, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’O.P.C.M. 3906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di euro 2.731.971.554,00, di cui euro 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, euro 112.075.000,00 per il dissesto geologico e euro 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano;
     
  • il Piano in parola, redatto in data 30 marzo 2011, è stato sottoscritto in data 12 aprile 2011 dal Commissario delegato;
     
  • con deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano sopracitato;
     
  • tra gli interventi strutturali previsti nel Piano sopra citato vi è anche quello denominato “Realizzazione di un bacino di laminazione sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina“– (ID Piano 758)”, oggetto del presente provvedimento;
     
  • in attuazione a quanto precedentemente disposto con DGRV 1003/2012 il Direttore della Sezione Difesa del Suolo ha avviato la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale del progetto in argomento;

VISTA la deliberazione in data 03/03/2016 n. 224 con la quale la Giunta regionale ha preso atto, facendolo proprio, del giudizio di compatibilità ambientale favorevole espresso dalla Commissione VIA in data 23/12/2015 in merito al progetto in argomento ai sensi del D.Lgs 152/2006, approvando nel contempo il progetto definitivo delle stesse opere dell’importo complessivo di € 11.000.000,00, come di seguito specificato:

COSTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE

   

Importo

A

LAVORI

 

A.1

Lavori

 

A.1.1

OPERA DI SBARRAMENTO

 € 199.389,78

A.1.2

MANUFATTO DI INGRESSO

 € 1.316.048,89

A.1.3

MANUFATTO DI USCITA

 € 1.418.094,76

A.1.4

REALIZZAZIONE CASSA E ARGINATURE

 € 3.363.890,35

 

TOTALE LAVORI SOGGETTI A RIBASSO

 € 6.297.423,78

A.2

Oneri per la sicurezza sul lavoro non soggetti a ribasso (2% di A.1)

 € 125.948,48

 

TOTALE A

 € 6.423.372,26

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spostamento sottoservizi e allacciamenti

 

B.1.1

SPOSTAMENTO CONDOTTA GAS DN100 M.P.

€ 51.850,00

B.1.2

SPOSTAMENTO LINEA AEREA M.T. ENEL

€ 33.788,84

B.1.3

ALLACCIO ENEL

€ 20.000,00

B.2

Espropri e indennizzi

€ 2.250.000,00

B.3

Spese generali e tecniche (IVA compresa) - (10% di A)

€ 642.337,23

B.4

Imprevisti e arrotondamento

€ 165.509,78

 

TOTALE B

€ 3.163.485,85

C

IVA (22% di A)

€ 1.413.141,90

 

TOTALE (A+B+C)

€ 11.000.000,00

 

DATO ATTO inoltre, che con la medesima D.G.R.V. in data 03/03/2016 n. 224 è stata altresì, dichiarata la pubblica utilità dell’intervento e quindi risultano efficaci i vincoli preordinati all’esproprio dei terreni su cui si realizza l’opera e su tali presupposti la Direzione Difesa del Suolo ha già avviato la procedura espropriativa;

DATO ATTO che l’intervento in argomento è inserito tra gli interventi finanziati in attuazione dell’Accordo di programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n. 133, convertito con L. 11.11.2014 n. 164) ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS 05IR020/G4;

CONSIDERATO inoltre, che: 

  • il Presidente della Regione del Veneto ha sottoscritto tale accordo anche in qualità di Commissario di Governo;
     
  • l’art. 5 di suddetto accordo di programma individua il Presidente della Regione nella sua qualità di Commissario Delegato quale soggetto responsabile della attuazione degli interventi;
     
  • l’art. 10 comma 2 ter del DL n. 91 del 24 giugno 2014, prevede che il Commissario possa delegare apposito Soggetto Attuatore, il quale opera sulla base di specifiche indicazioni ricevute dal Commissario e senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica;

VISTO il decreto n. 1 del 2 gennaio 2018 con il quale il Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, ai sensi dell’art. 10, comma 2 ter del DL n. 91 del 24/06/2014 convertito, con modificazioni, nella L. n. 116 del 11/08/2014:

  • ha nominato Soggetto Attuatore il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestioni Post Emergenziali Connesse ad Eventi Calamitosi e altre gestioni Commissariali”;
     
  • ha disposto che il Soggetto Attuatore, di cui al punto precedente, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico amministrativo connessa alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, possa avvalersi, in accordo con il Commissario delegato, oltre che delle Strutture e degli uffici regionali, anche degli uffici tecnici ed amministrativi dei Comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS SpA, dei Consorzi di bonifica e delle autorità di distretto;

VISTO il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 9 in data 23/02/2018 con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato individuato Responsabile del Procedimento per la fase di appalto progettazione e appalto dell’intervento in parola;

VISTO il Decreto a contrarre del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 148 in data 16/05/2018 con il quale è stato autorizzato l’avvio delle procedure d’appalto con il sistema dell’appalto integrato per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto specificato su progetto definitivo approvato, ai sensi dell’art. 216 c. 4-bis del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., introdotto dal D.Lgs. n. 56/2017 per l’importo a base d’asta di € 6.524.303,49 di cui € 6.423.372,26 per lavori (compresi oneri per la sicurezza);

CONSIDERATO che sulla base della convenzione sottoscritta in data 1 settembre 2016 la procedura di gara viene gestita da INVITALIA quale centrale di committenza;

DATO ATTO che INVITALIA, dopo aver espletato le procedure d’appalto, con provvedimento in data 22/01/2019 ha affidato l’appalto integrato afferente la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto;

CONSIDERATO che in relazione a quanto sopra esposto, si rende ora necessario avviare le procedure espropriative ai sensi del DPR n. 327/2001 delle aree di proprietà privata necessarie alla realizzazione delle opere in argomento;

DATO ATTO che la procedura espropriativa definita è quella prevista dall’art. 22 del citato DPR n. 327/2000, per cui è necessario procedere fin da subito alla redazione dei frazionamenti delle aree da espropriare;

CONSIDERATO che per tali attività di carattere specialistico è necessario avvalersi di un soggetto esterno all’Amministrazione avente la necessaria capacità e professionalità tecnica anche in relazione al fatto che tutte le attività dovranno essere completate nei ristretti termini previsti dal citato DPR n. 327/2001.

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha definito in via preventiva l’importo a base d’asta delle prestazioni da effettuare in € 19.900,00, in relazione ad analoghe prestazioni eseguite per la realizzazione di altri bacini di laminazione progettati ed in fase di realizzazione da parte della Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO che tale spesa è prevista tra le somme a disposizione dell’Amministrazione del quadro economico del progetto approvato con D.G.R.V. in data 03/03/2016 n. 224 alla voce B.3 Spese generali e tecniche (IVA compresa) – (10% di A);

DATO ATTO che ricorrono i presupposti per poter procedere ad un affidamento diretto ai sensi di quanto previsto dall’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che:

  • il Responsabile del procedimento ha avviato all’interno del MePA in data 08/02/2019 la “trattativa diretta” n. 815537 per la proposta di un preventivo non vincolante rivolta ad un unico operatore economico, sulla base delle condizioni di cui all’allegato A al presente provvedimento, ponendo a base d’asta un importo da ribassare pari ad € 19.900,00;
     
  • l’operatore economico a cui è stato richiesto di presentare offerta è l’impresa Società Italiana Servizi Tecnici Montani S.R.L. (S.I.S.T.E.M. S.R.L.) – P.I./C.F. 00975610254 con sede in Belluno, soggetto qualificato ed iscritto nell’“elenco dei prestatori di servizi della Regione del Veneto” gestito dalla competente Direzione Infrastrutture, Trasporti e logistica;
     
  • l’impresa sopra citata ha presentato offerta per un importo di € 19.200,00 (oltre IVA);

RITENUTO che l’offerta sia congrua ed accoglibile in relazione al costo dei servizi oggetto di affidamento, con riferimento all’importo a base d’asta preventivamente determinato dalla Direzione Difesa del Suolo;

VISTE le linee guida ANAC n. 4 e dato atto che il Rappresentante legale dell’impresa ha prodotto copia della polizza di copertura assicurativa per i rischi professionali ed il DGUE da cui risulta il possesso dei requisiti di cui agli articoli 80 e 83 del D.Lgs. n. 50/2016 richiesti dalla Trattativa Diretta;

CONSIDERATO che l’impresa ha presentato l’offerta nei termini previsti e che è stata prodotta tutta la documentazione amministrativa richiesta;

RITENUTO, per quanto espresso in premessa:

  • di approvare l’Allegato A al presente provvedimento, contenente le condizioni di Trattativa Diretta;
     
  • di affidare le attività in oggetto, come meglio precisate nell’allegato A al presente provvedimento, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, alla ditta Società Italiana Servizi Tecnici Montani S.R.L. (S.I.S.T.E.M. S.R.L.) – P.I./C.F. 00975610254 con sede in Belluno;

DATO ATTO che il compenso stabilito per le attività sopraccitate è pari ad € 19.200,00 oltre I.V.A, che sarà liquidato in un’unica soluzione a prestazione eseguita conformemente all’offerta e a seguito di emissione di regolare fattura;

DATO ATTO che:

  • alla copertura finanziaria dell’affidamento in oggetto si fa fronte con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, allegato B, che sarà riversato nella Contabilità Speciale n. 6009 intestata al  Commissario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché l’art. 4, comma 3 dell’AdP;
     
  • l’affidamento in parola è soggetto alle ulteriori condizioni riportate nell’allegato A al presente provvedimento;
     
  • dalle verifiche effettuate ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 non sono emerse cause ostative all’affidamento dell’incarico in argomento;
     
  • la ditta ha trasmesso la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;

RITENUTO, in relazione a quanto sopra esposto, di poter procedere ora all’affidamento dell’incarico in parola, dando atto che il perfezionamento del contratto sarà effettuato nella piattaforma MePA;

DATO ATTO che, come richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, con nota prot. n. SMDIG 0000185 P – del 02/03/2016, la Direzione Difesa del Suolo “si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento, alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 cp, 318 cp, 319 cp, 319 bis cp, 319 ter cp, 319 quater, 320 cp, 322 cp, 322 bis cp, 346 bis cp, 353 cp, 353 bis cp”;

VISTO il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico del Veneto n. 9 in data 23/02/2018 con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato nominato Responsabile Unico del procedimento per la fase di appalto di progettazione e appalto dell’intervento denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Orolo in Comune di Costabissara e Isola Vicentina”.

RITENUTO di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Lavori Idraulici Strategici, Espropri, Piani per la Difesa della Costa”, incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico;

DATO ATTO che su esplicita richiesta, il Geom. Roberto Piazza, con nota agli atti della Direzione Difesa del Suolo, ha dichiarato la disponibilità all’esecuzione dell’incarico e ha attestato che non sussistono motivi ostativi per lo svolgimento delle funzioni in argomento;

VISTI

  • il D.Lgs. n. 50/2016;
     
  • le Linee Guida ANAC;
     
  • la DGR n. 1475/ 2017;
     
  • il D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.;
     
  • la DGRV n. 989/2011;
     
  • la DGRV n. 1003/2012;
     
  • il DPR n. 207/2010;
     
  • L.R. n. 27/2003 e ss. mm. ii.;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
     
  2. di approvare l’Allegato A al presente provvedimento, contenente le condizioni di Trattativa Diretta;
     
  3. di affidare, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, alla ditta “Società Italiana Servizi Tecnici Montani S.R.L. (S.I.S.T.E.M. S.R.L.) – P.I./C.F. 00975610254 con sede in Belluno, il servizio di redazione dei frazionamenti delle aree da espropriare, degli stati di consistenza e dei verbali di immissione in possesso sulla base di quanto previsto dal DPR 327/2001, nonché supporto tecnico per la predisposizione dei documenti necessari all’Autorità Espropriante, per la realizzazione del progetto denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina – (ID Piano 758).” - CUP H35C13000670002;
     
  4. di dare atto che il compenso stabilito per le attività sopraccitate è pari ad € 19.200,00 oltre I.V.A. (per un totale di €23.424,00,00 I.V.A. compresa), che sarà liquidato in un’unica soluzione a prestazione eseguita conformemente all’offerta e a seguito di emissione di regolare fattura;
     
  5. di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Lavori Idraulici Strategici, Espropri, Piani per la Difesa della Costa” incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico;
     
  6. di dare atto che alla copertura finanziaria dell’affidamento in oggetto si fa fronte con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, allegato B, che sarà riversato nella Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché l’art. 4, comma 3 dell’AdP;
     
  7. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi di quanto previsto dagli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
     
  8. di pubblicare integralmente il presente provvedimento (OMISSIS ALLEGATI) sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’area Ambiente e Territorio del sito della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

Allegati (omissis)

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