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Materia: Sanità e igiene pubblica
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA CURE PRIMARIE E STRUTTURE SOCIO SANITARIE TERRITORIALI n. 58 del 03 ottobre 2018
Approvazione delle relazioni annuali e delle rendicontazioni ed autorizzazione alla liquidazione delle spese sostenute dai Poli didattici di Padova e di Verona, per le borse di studio nonché per le attività didattico-formative ed organizzative della Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale - istituita ai sensi del D.Lgs. n. 368/1999 e s.m.i. - per l'Anno Accademico 2016-2017 (periodo dicembre 2016-novembre 2017).
Con il presente atto si procede ad approvare le relazioni e rendicontazioni presentate dai Poli didattici per l’Anno Accademico 2016-2017 autorizzando Azienda Zero ad erogare il saldo del finanziamento assegnato con DGR n. 1407/2017 e DDR n. 84/2017.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
il decreto legislativo 17/08/1999 n.368 s.m.i., di attuazione della Direttiva 93/16/CEE, reca la disciplina del corso triennale di formazione specifica in medicina generale;
il possesso del diploma di formazione specifica in medicina generale costituisce requisito per l’iscrizione alla graduatoria unica regionale della medicina generale finalizzata all’accesso alle convenzioni con il SSN in qualità di medico di medicina generale;
con il decreto legislativo 8/07/2003 n.277, in attuazione della Direttiva 2001/19/CEE, la normativa nazionale in materia di formazione specifica in medicina generale è stata adeguata ai requisiti minimi previsti dalla disciplina comunitaria in materia di libera circolazione dei medici e di riconoscimento dei loro diplomi, certificati o altri titoli;
il corso, riservato ai laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio professionale, ha durata triennale ed è organizzato ed attivato dalle Regioni con bando da emanarsi entro il 28 febbraio di ogni anno, in conformità a quanto disposto dal citato decreto legislativo n.368/1999 e nel rispetto dei principi fondamentali per la disciplina unitaria in materia di formazione specifica in medicina generale, definiti con il Decreto del Ministero della Salute 7/03/2006 e s.m.i.;
CIO’ PREMESSO E RAMMENTATO CHE:
ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo 368/1999 e s.m.i., la Regione Veneto ha provveduto ad emanare bandi annuali di concorso per l’ammissione di cittadini italiani o degli Stati membri dell’Unione Europea provvisti di diploma di laurea in medicina e chirurgia ai seguenti corsi:
in esito alle procedure concorsuali ed in conformità alle risultanze delle rispettive graduatorie di merito, sono stati ammessi ai corsi, fino a concorrenza dei posti annuali da assegnare, complessivamente 150 medici, distribuiti presso i Poli didattici-formativi individuati ed attivati dalla Regione Veneto ai sensi del comma 1, art. 26 del D.Lgs. n. 368/1999;
per quanto riguarda l’attivazione del dodicesimo corso triennale di formazione specifica in medicina generale si è inoltre reso necessario tenere conto di quanto disposto - ai sensi della già citata DGR n.740/2016 - dal DDR della Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali n.6 del 29/08/2016: ”Approvazione elenco medici ammessi e non ammessi in soprannumero al Corso triennale di formazione specifica in medicina generale (triennio 2016-2019)“, attivando una classe anche per i 37 medici in questione, risultati ammessi a seguito di istruttoria, e definendo pertanto anche per detti corsisti sede di assegnazione e programmazione delle attività didattiche;
al fine di garantire la continuità delle attività formative con l’avvio del nuovo Anno Accademico 2016-2017, sono state attivate ed individuate le sedi dei Poli didattici formativi, di cui la Regione Veneto si avvale per la realizzazione dei corsi di formazione specifica in medicina generale in essere, con le seguenti disposizioni definite dalla DGR n.2140 del 23/12/2016:
Per quanto riguarda gli aspetti economico - finanziari, la DGR n.2140/2016 inoltre:
PRESO ATTO CHE:
ai sensi del comma 5°, art. 26 del D.Lgs. n. 368/1999, le attività didattiche dei corsi innanzi descritti hanno avuto inizio rispettivamente:
RICORDATO CHE:
la realizzazione dei corsi in parola da parte delle Aziende Ospedaliere sede di Polo didattico-formativo, come sopra individuate, comporta il trasferimento alle stesse degli oneri relativi al pagamento dei compensi previsti per le attività didattiche e di un contributo per le spese di gestione amministrativo contabile.
con DGR n.2140/2016 si è dato avvio per l’anno 2016-2017, al terzo anno della fase di transizione verso il nuovo modello organizzativo della Scuola Regionale di Formazione Specifica in Medicina Generale, ed è stato individuato altresì, ai sensi degli artt. 26, 27 e 28 del D.Lgs. n. 368/1999, il piano formativo, il piano di spesa per le attività didattico-formative, le sedi, le strutture e gli organismi didattici per lo svolgimento dei corsi triennali di formazione specifica in medicina generale.
VISTO CHE:
con DGR n.2140/2016 sono stati quantificati gli oneri per l’Anno Accademico 2016-2017 indicativamente in €_2.700.000,00 anche in considerazione della maggiore spesa derivante dall’attivazione della classe dei soprannumerari (oneri organizzativi – amministrativi e logistici, docenze, tutoraggi) non trovante piena copertura nel finanziamento ministeriale e da stanziare pertanto con risorse regionali;
la Legge Regionale 25/10/2016, n.19 di riorganizzazione del SSR e ridefinizione dell’assetto organizzativo delle Aziende ULSS a far data dal 01/01/2017 (Titolo III – Art. 14 comma - L.R. 19/2016) all’art. 2 comma 1 individua le funzioni che spettano alla Azienda Zero e nello specifico alla lett. a) “le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal decreto legislativo 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5/05/2009, n. 42”, secondo le direttive impartite dalla Giunta regionale” ed alla lett. b) “la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo 23/06/2011, n. 118 confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità”.
CONSIDERATO CHE con DGR n.1407 del 29/08/2017:
CONSIDERATO CHE con DDR n. 84 del 25/10/2017 dell’U.O. Cure Primarie e LEA (ora U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali):
RILEVATO CHE:
le Aziende sede di Polo, con note prot. n. 30656 del 17/05/2018 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (recepita con prot. regionale n. 183941 del 18/05/2018 e n. 34591 del 30/05/2018 dell’Azienda Ospedaliera di Padova (recepita con prot. regionale n. 211226 del 05/06/2018), hanno presentato agli uffici regionali la relazione e la rendicontazione definitiva per l’Anno Accademico 2016-2017 (periodo dicembre 2016-novembre 2017) con una spesa, al 30/11/2017, pari a complessivi €_2.245.182,64 come analiticamente riportato nella seguente tabella:
Anno Accademico 2016-2017
POLO DI VERONA
POLO DI PADOVA
TOTALE
A) TOTALE spesa per lo svolgimento delle attività
€ 286.035,51
€ 247.387,63
€ 533.423,14
B) TOTALE spesa borse di studio
€ 840.369,15
€ 871.390,35
€ 1.711.759,50
TOTALE COMPLESSIVO
€ 1.126.404,66
€ 1.118.777,98
€ 2.245.182,64
CONSIDERATO CHE:
alla luce delle rendicontazioni definitive presentate, congiuntamente con le economie/diseconomie rilevate al 30/11/2016, si è individuata la seguente situazione per l’Anno Accademico 2016-2017:
b
c
POLO DIDATTICO-FORMATIVO
SITUAZIONE al 30/11/2016
TOTALE FINANZIATO
TOTALE SPESO
TOTALE ECONOMIE/ DISECONOMIE al 30/11/2016
TOTALE DA LIQUIDARE A SALDO Anno Accademico 2016-2017
Economie Rilevate
€ -
950.000,00
1.118.777,98
€ -168.777,98
€ 168.777,98
€ 0,00
1.126.404,66
€ -176.404,66
€ 176.404,66
1.900.000,00
2.245.182,64
€ -345.182,64
€ 345.182,64
PRESO ATTO CHE i rendiconti risultano congrui rispetto alle attività connesse alla DGR n.2140/2016.
RITENUTO pertanto, con il presente atto, di procedere:
DI DISPORRE ad Azienda Zero di mantenere ferma la finalizzazione dell’importo di €_928.842,44 a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR, il quale verrà ripartito a favore delle Aziende ed enti del SSR secondo la destinazione economica che verrà definita dalla Giunta regionale.
RICHIAMATO il decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA n.2 del 27/02/2018, ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5 – individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle Unità Organizzative “Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali” e “Assistenza specialistica, liste d’attesa, termale”, afferenti alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA. Modifica del DDR n. 1 del 20 luglio 2016.”, con il quale è stato riconosciuto ai Direttori delle Unità Organizzative afferenti alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA il potere di sottoscrizione di atti e provvedimenti amministrativi, gestione delle entrate e della spesa, per le attività e funzioni nonché sui capitoli del bilancio di rispettiva competenza.
VISTO il D.Lgs. 17/08/1999 n.368, come modificato e integrato dal D.Lgs. 08/07/2003 n.277.
VISTO il D.Lgs. n.118/2011.
VISTO il decreto del Ministero della Salute 07/03/2006.
VISTA la L.R. n.19 del 25/10/2016.
VISTE le DDGR n.438 del 20/03/2012, n.392 del 25/03/2014, n.380 del 31/03/2015, n.459 del 16/04/2016 e
n.740 del 27/05/2016.
VISTO Il DDR n.6 del 29/08/2016. “Approvazione elenco medici ammessi e non ammessi in soprannumero al Corso triennale di formazione specifica in medicina generale (triennio 2016-2019) - DGR 740/2016.”
VISTE le DDGR n.1738 del 01/12/2015 e n.2140 del 23/12/2016.
VISTA la DGR n.286 del 14/03/2017 e il DDR n.12 del 30/12/2016 del Responsabile GSA.
VISTA la DGR n.1407 del 29/08/2017.
VISTO il DDR n.84 del 25/10/2017.
decreta
TOTALE SPESA RENDICONTATA Anno Accademico 2016-2017
Maria Cristina Ghiotto
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