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Bur n. 29 del 29 marzo 2019


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 35 del 15 marzo 2019

Piano di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare. Procedura per l'alienazione del Lotto n. 2 appartenente all'immobile regionale sito in comune di Venezia Sant'Elena Calle Buccari n. 5, piano primo, a seguito di proposta irrevocabile di acquisto. Avvio procedura ad evidenza pubblica. Legge Regionale 18.03.2011 n.7, art.16.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si avvia la procedura ad evidenza pubblica per l’alienazione del lotto n. 2 appartenente all’immobile regionale sito in comune di Venezia Sant’Elena Calle Buccari n. 5, piano primo, a partire dal prezzo indicato nella proposta irrevocabile di acquisto, in attuazione della DGR n. 142 del 22.02.2019. Si approva altresì il bando e i relativi allegati.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la Regione del Veneto sta dando attuazione al Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale e dei propri Enti strumentali, per i quali siano venuti meno la destinazione a pubblico servizio o l’interesse all’utilizzo istituzionale, nel rispetto delle procedure previste dall’art. 16 della L.R. 7/2011, come modificato dall’art. 26 della legge 30.12.2016, n.30 e dall’art. 51 della L.R. 29.12.2017, n. 45;
  • il processo di attuazione del Piano è già stato oggetto delle DGR n. 957 del 05.06.2012, n. 1486 del 31.07.2012, n. 2118 del 23.10.2012, n. 810 del 04.06.201, n. 339 del 24.03.2016, n. 711 del 29.05.2017;
  • con DGR 957 del 5.06.2012 la Giunta regionale ha approvato l’elenco dei beni suscettibili di alienazione immediata comprendendo, nell’allegato A, anche l’intero complesso immobiliare sito in Comune di Venezia, Sant’Elena Calle Buccari n. 5;
  • con successiva DGR n. 1486 del 31.07.2012 la Giunta regionale ha autorizzato il dirigente della Direzione Demanio Patrimonio e Sedi all’avvio delle procedure di alienazione;
  • con decreto n. 175 del 7.05.2018 è stata avviata la seconda procedura di asta, previa suddivisione del cespite in 11 lotti corrispondenti alle unità immobiliari esistenti, con relative pertinenze. Sono seguiti numerosi esperimenti d’asta, attivati con DDR n. 224/2018 del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, nonché con proprio DDR n. 28 del 23.08.2018, che hanno portato all’aggiudicazione di tutti i lotti, con esclusione dei lotti nn. 2, 5, 6;
  • ai sensi dell’art. 51 della L.R. 29.12.2018 n. 45, che ha introdotto significative modifiche all’art. 16 della L.R. 18.03.2011, n.7, per i beni compresi nel piano delle alienazioni per i quali non sia ancora stata avviata una delle procedure di alienazione ad evidenza pubblica, ovvero la stessa sia andata deserta, è possibile presentare una proposta irrevocabile di acquisto garantita, che viene sottoposta ad esame di congruità;
  • con riferimento al Lotto n. 2 così catastalmente censito fg. Ve/21 particella n. 360 sub. 17 (con sub. 27 di pertinenza), in data 28.12.2018 prot. 528231 è pervenuta in busta chiusa e sigillata agli Uffici regionali una proposta irrevocabile d’acquisto per il prezzo di euro 301.009,99;
  • come previsto dalla L.R. 45/2017 art. 51, si è proceduto alla verifica di congruità dell’offerta, previa valutazione da parte di una commissione tecnica interna costituita da funzionari della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, nominata con proprio decreto n. 3 del 11.01.2019;
  • con DGR n. 142 del 22.02.2019 la Giunta regionale ha preso atto di tale valutazione e ha autorizzato l’espletamento della procedura ad evidenza pubblica come previsto dall’art. 16 della menzionata L.R. n. 7/2011 stabilendo quale importo a base di asta la somma di euro 301.099,99;

RITENUTO di dover conseguentemente avviare la procedura di evidenza pubblica, preceduta da pubblicazione di avviso, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale;

DATO ATTO che:

  1. in caso di asta deserta l’immobile sarà aggiudicato al proponente l’offerta irrevocabile;
  2. in presenza di più offerte garantite, nel rispetto del principio di trasparenza dell’azione amministrativa ed in conformità alle disposizioni previste per l’amministrazione del patrimonio e della contabilità generale dello Stato, le procedure concorsuali di vendita dovranno prevedere forme di rilancio successivo, da parte del proponente e del miglior offerente, ai sensi dell’art. 73 comma a) e 74 del R.D. 23.5.1924 n. 827 e successive integrazioni e modificazioni. Il tempo di estinzione della candela vergine sarà sostituito da un tempo orario di 5 giorni consecutivi;

Tutto ciò premesso,

VISTA la L.R. 54/2012;

VISTA la L.R. 18/2006;

VISTA la L.R. 7/2011, all’art.16 comma 6 e 7, come modificati con L.R. n. 30/2016 e con L.R. n. 45/2017;

VISTA la DGR n. 142 del 22.02.2019;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA. GG. e Patrimonio n. 259/2018, con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, nell’ambito delle quali rientra il decreto in oggetto;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la documentazione agli atti

decreta

  1. di avviare la procedura di evidenza pubblica per l’alienazione dell’immobile di proprietà regionale ubicato a Venezia Sant’Elena – Calle Buccari n. 5 – Lotto 2, primo piano, censito al fg. Ve/21 particella n. 360 sub. 17 (con sub. 27 di pertinenza), e di approvare l’avviso d’asta, “Allegato A”, e i relativi allegati (Allegato A1 - dichiarazione per l’ammissione, Allegato A2 - modulo offerta economica Allegato A3 - scheda immobile), che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare adeguata pubblicità all’avviso, mediante pubblicazione sul BURvet sezione “Bandi, avvisi e concorsi”;
  3. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento e l’avviso d’asta (Allegato A), omettendo i relativi allegati (Allegati A1, A2, A3), sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Carlo Canato

Allegati A1 A2 A3 (omissis)

(L’allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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