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Bur n. 25 del 15 marzo 2019


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 15 del 01 febbraio 2019

Comune di Rossano Veneto (VI). Programma Attuativo Regionale dl Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR-FSC Veneto 2007-2013 - Asse prioritario 1 "Atmsofera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". DGR n. 1421 del 5 agosto 2014 e n. 535 del 21 aprile 2015 "Efficientamento e risparmio energetico dell'Istituto Comprensivo "G. Rodari"". CODICE S.G.P. VE11P057-B. CUP C21E15000110006. Decreto di determinazine defnitiva del contributo, liquidazione saldo e rilevazione di economia di spesa.

Note per la trasparenza

Il provvedimento determina il contributo definitivo assegnato al Comune di Rossano Veneto (VI) con DGR n. 535 del 21 aprile 2015 per l’intervento in oggetto e liquida il saldo di euro 106.930,00, a seguito dell’intervenuta rendicontazione finale delle spese sostenute per la realizzazione dell’opera finanziata, al netto della sanzione prevista dalla delibera CIPE n. 21/2014, applicata secondo le modalità previste dalla DGR n. 1097 del 13 luglio 2017.

PRINCIPALI ATTI DEL PROCEDIMENTO

  • Disciplinare n. 31698 di repertorio sottoscritto in data 30 ottobre 2015 e 18 novembre 2015 tra il Comune di Rossano Veneto (VI), in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto recante le modalità attuative dell’intervento;
  • nota del Comune di Rossano Veneto (VI) di richiesta di erogazione del saldo inviata in data 26 ottobre 2018 e registrata al protocollo regionale n. 437004, successivamente integrata con note acquisite al protocollo regionale n. 481081 del 26 novembre 2018 e n. 508235 del 13 dicembre 2018.

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che, con deliberazione n. 1421 del 5 agosto 2014, la Giunta regionale ha approvato i bandi per l’assegnazione dei finanziamenti a valere sui fondi PAR-FSC Veneto 2007-2013, in attuazione dell'Asse prioritario 1 - Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile. Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che, con deliberazione n. 535 del 21 aprile 2015, la Giunta regionale ha approvato gli esiti istruttori e le graduatorie degli interventi presentati a valere sui Bandi approvati con deliberazione n. 1421/2014, disponendo l’ammissione a finanziamento dei primi 19 interventi riferiti all’allegato A - reti di illuminazione pubblica - per un importo complessivo di euro 10.905.512,89 e i primi 39 interventi riferiti all’allegato B - efficientamento energetico degli edifici pubblici - per un importo complessivo di euro 19.094.487,11;

che, come evidenziato dall’Allegato B alla deliberazione n. 535/2015, l’intervento denominato “Efficientamento e risparmio energetico dell’Istituto Comprensivo “G. Rodari” si è collocato al 17° posto e pertanto la Giunta regionale ha assegnato al progetto di cui trattasi un contributo di euro 1.258.000,00 a fronte di un costo totale di euro 1.480.000,00, individuando nel Comune stesso il Soggetto Attuatore dell’opera;

che, con decreto n. 12 del 6 novembre 2015, il Direttore della Sezione Energia ha impegnato, sul capitolo di spesa 102100, la somma di euro 29.366.526,88 a favore dei beneficiari indicati nell’allegato A al decreto stesso, a valere sulle risorse FSC accertate in entrata dall’ex Sezione Affari Generali e FAS-FSC, ora Direzione Programmazione Unitaria, sul capitolo 100349 con il decreto n. 158 del 13 ottobre 2015 di cui, quota parte, pari a euro 1.258.000,00, è destinata come contributo FSC al comune di Rossano Veneto (VI), codice fiscale 00261630248, per l’intervento, CUP C21E15000110006, inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P057-B (impegni n. 1808/2015, 184/2016 e 103/2017);

che, con decreto n. 122 del 21 dicembre 2016, il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia, a seguito della trasmissione del progetto esecutivo, ha confermato il contributo di euro 1.258.000,00, al Comune di Rossano Veneto (VI), assegnato con deliberazione della Giunta regionale n. 535/2015;

che, con deliberazione n. 1999 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale ha aggiornato al 31 agosto 2017 il termine per la rendicontazione;

che, con deliberazione n. 826 del 6 giugno 2017, la Giunta regionale ha ritenuto, limitatamente agli interventi relativi ai soggetti attuatori finanziati nell’ambito del “Bando B”, non più vincolante il termine ultimo per la rendicontazione delle spese fissato al 31 agosto 2017 con la succitata DGR n. 1999/2016, confermando quanto previsto dai disciplinari già sottoscritti tra le parti ovvero che la rendicontazione delle spese potesse avvenire entro un anno dall’ultimazione dei lavori;

che, con deliberazione n. 832 dell’8 giugno 2018, la Giunta regionale ha precisato che, tra le adeguate prove sperimentali previste dall’articolo 8 del bando, allegato B alla DGR n. 1421/2014, sono ammesse anche l'attestazione di prestazione energetica (APE) e l’attestato di qualificazione energetica (AQE), di cui al decreto interministeriale 26 giugno 2015 “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”;

che con decreto n. 171 del 20 dicembre 2018 il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha delegato il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia anche alla gestione delle misure del PAR FSC 2007/2013 relative all’energia nonché alla sottoscrizione degli atti di accertamento, impegno e liquidazione;

CONSIDERATO che, a seguito degli aggiornamenti al cronoprogramma di spesa dell’intervento rilevati in sede di riaccertamento ordinario al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2017, il sopraccitato impegno di spesa assunto a favore del Comune di Rossano Veneto (VI) con il decreto n. 12/2015 per la realizzazione dell’intervento VE11P057-B, risulta imputato come segue, sul capitolo di spesa n. 102100 del bilancio regionale 2019-2021:

  • impegno n. 1808/2015 di euro 68.000,00, approvato con decreto n. 12/2015,
  • impegno n. 184/2016 di euro 224.884,87, approvato con decreto n. 12/2015,
  • impegno n. 2616/2017 di euro 625.115,13, approvato con DGR n. 537/2017,
  • impegno n. 103/2017 di euro 307.083,96, approvato con decreto n. 12/2015,
  • impegno n. 3475/2018 di euro 32.916,04, approvato con DGR n. 484/2018;

che le risorse iscritte sul capitolo di spesa n. 102100 sono correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Delibere CIPE n. 166 del 21 dicembre 2007, n. 1 del 6 marzo 2009, n. 1 del 11 gennaio 2011, n. 9 del 20 gennaio 2012)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e che pertanto i sopracitati impegni di spesa, a seguito del Riaccertamento ordinario al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2016, sono correlati ai seguenti accertamenti in entrata del capitolo 100349 derivanti dal decreto n. 158 del 14 ottobre 2015 dell’ex Sezione Affari Generali e FAS-FSC:

  • accertamento n. 1049/2015 per euro 68.000,00, approvato con decreto n. 158/2015;
  • accertamento n. 7/2016 per euro 224.884,87, approvato con decreto n. 158/2015;
  • accertamento n. 704/2017 per euro 625.115,13, approvato con DGR n. 537/2017;
  • accertamento n. 5/2017 per euro 307.083,96, approvato con DGR n. 537/2017;
  • accertamento n. 1123/2018 per euro 32.916,04, approvato con DGR n. 484/2018

VISTO la domanda di ammissione al contributo di cui alla DGR n. 1421/2014, registrata al protocollo regionale n. 444459 del 23 gennaio 2014, ove alla lettera F) è dichiarata una percentuale di risparmio prevista dal progetto del 46,70% e una quantità di risparmio sui consumi espressa in kWh/anno di 400.025;

il disciplinare relativo alle modalità attuative dell’intervento n. 31698 di repertorio sottoscritto digitalmente in data 30 ottobre 2015 e 18 novembre 2015 tra il Comune di Rossano Veneto (VI), in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto sulla base dello schema di disciplinare approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1109/2015;

gli articoli 11 e 12 del disciplinare sottoscritto con la Regione, sulla base dei quali i soggetti attuatori possono chiedere la liquidazione del contributo sia in forma di acconti che in forma di saldo attenendosi alle disposizioni e allegando la documentazione che evidenzi la regolare esecuzione delle opere secondo le modalità previste dall’articolo 54, comma 2, della legge regionale n. 27/2003, su espressa richiesta del beneficiario che ne evidenzi l’esigenza;

il “Manuale per il Sistema di gestione e controllo”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 487 del 16 aprile 2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con deliberazione della Giunta regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 (successivamente modificati con decreto dirigenziale n. 16 del 7 marzo 2016 e s.m.i.), nonché le indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC n. 251211 del 17 giugno 2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

il decreto n. 32 del 29 dicembre 2015, con il quale il Direttore ad interim della Sezione Energia ha liquidato, a titolo di anticipazione parziale del contributo assegnato con DGR 535/2015, la somma di euro 68.000,00 al Comune di Rossano Veneto (VI);

il decreto n. 22 del 29 giugno 2017, con il quale il Direttore della Sezione Energia ha liquidato, a titolo di conguaglio dell’anticipazione del contributo assegnato con DGR 535/2015, la somma di euro 120.700,00 al Comune di Rossano Veneto (VI);

il nulla osta per l’utilizzo delle economie realizzate in corso d’opera per la realizzazione di “Opere complementari per l’efficientamento energetico copertura palestra della scuola “G. Rodari””, rilasciato al Comune di Rossano Veneto (VI) con nota registrata al protocollo regionale n. 208287 del 29 maggio 2017;

il nulla osta parziale per l’esecuzione di alcuni interventi di modifica resisi necessari in corso d’opera e formalizzati in apposita perizia suppletiva di variante, ai sensi degli articoli 57 e 132 del decreto legislativo n. 163/2006, rilasciato al Comune di Rossano Veneto (VI) con nota registrata al protocollo regionale n. 311143 del 31 luglio 2017;

la nota, acquisita con prot. n. 431283 del 16 ottobre 2017, con la quale il Comune ha comunicato un’ulteriore perizia di variante alle opere complementari ai sensi dell’art. 149 del D.Lgs. 50/2016, della quale si è preso atto trattandosi di variazione in diminuzione;

il decreto n. 44 del 2 agosto 2018, con il quale il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha liquidato, a titolo di primo acconto sul contributo assegnato con DGR 535/2015, la somma di euro 943.500,00 al Comune di Rossano Veneto (VI);

la nota acquisita con prot. n. 437004 del 26 ottobre 2018, successivamente integrata con note acquisite con prot. n. 481081 del 26 novembre 2018, n. 508235 del 13 dicembre 2018 e n. 36793 del 28 gennaio 2019, con la quale il Comune ha chiesto, entro il termine previsto da disciplinare, l’erogazione a saldo del contributo, trasmettendo la necessaria documentazione di rendicontazione finale delle spese sostenute pari complessivamente ad euro 1.472.466,17;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi di monitoraggio in capo al soggetto attuatore (VE11P057-B) di cui all’articolo 14 del Disciplinare sottoscritto digitalmente in data 30 ottobre 2015 e 18 novembre 2015 e repertoriato al n. 31698;

dell’avvenuto assolvimento degli obblighi in capo al beneficiario previsti, ai fini dell’erogazione del saldo, dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo” del PAR-FSC e del relativo “Manuale operativo delle procedure”, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del “Manuale operativo delle procedure”;

RILEVATO che, a seguito dell’istruttoria, la somma complessivamente rendicontata di euro 1.472.466,17 è totalmente ammissibile a contributo, tenuto conto anche dei criteri di ammissibilità della spesa previsti dal SI.GE.CO. del PAR FSC 2007-2013;

 che, sulla base delle misure sperimentali conseguenti all’intervento di efficientamento energetico riportate nella dichiarazione di attestazione energetica a firma del Direttore dei Lavori, registrata al protocollo regionale n. 437004 del 26 ottobre 2018, è dichiarata una percentuale di risparmio effettiva del 69,63% e una quantità di risparmio sui consumi espressa in kWh/anno di 570.194 e che tali dati risultano conformi e migliorativi rispetto a quelli dichiarati in sede di domanda di contributo;

 che il contributo FSC assegnato all’intervento è soggetto a una decurtazione dell’1,5%, pari ad euro 18.870,00, da scontare prioritariamente sulle economie emerse a conclusione dell’intervento, così come previsto dalla DGR n. 1097/2017, a causa del mancato rispetto del termine del 31 dicembre 2015 previsto dalla delibera CIPE 21/2014 per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti; di tale decurtazione è già stata data comunicazione al beneficiario, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90, con nota prot. n. 8678 del 10 gennaio 2019, alla quale il Comune ha controdedotto con motivazioni non ritenute accoglibili con nota prot. n. 14939 del 14 gennaio 2019;

che, essendo la spesa complessiva effettivamente sostenuta per l’intervento inferiore a quella ammessa a contributo, è confermata la spesa ammissibile in euro 1.472.466,17 e il contributo è conseguentemente determinato nell’importo di euro 1.251.596,24, pari al 85% sulla spesa ammessa, con una economia di spesa di euro 6.403,76 rispetto al contributo originario assegnato;

che, non essendo più sussistente alcuna obbligazione in merito, nei confronti del Comune di Rossano Veneto, in relazione alla quota di contributo eccedente l’importo definitivo come sopra rideterminato, è necessario disporre l’economia di spesa corrispondente ad euro 18.870,00, derivante dalla penalizzazione dell’1,5% del contributo per ritardato raggiungimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, come previsto con Delibera CIPE n.21/2014, comprensiva dell’importo di euro 6.403,76 relativo all’economia emersa in sede di rendicontazione, dell’impegno n. 3475/2018 e del correlato accertamento in entrata n. 1123/2018 assunti rispettivamente sul capitolo di spesa 102100 e sul capitolo di entrata 100349 con DGR n. 484/2018;

che conseguentemente il contributo definitivo assegnato al Comune di Rossano Veneto (VI) è determinato in euro 1.239.130,00;

che, detratta la somma di euro 1.132.200,00 già erogata a titolo di anticipazione e acconto, il saldo da erogare con il presente provvedimento è determinata nell’importo di euro 106.930,00;

che la decurtazione di euro 18.870,00 costituisce un’economia di spesa non riprogrammabile

VISTO la legge 7 agosto 1990, n. 241;

le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013;

il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

le leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27, 29 novembre 2001, n. 39 e 31 dicembre 2012, n. 54;

le deliberazioni n. 725 del 7 giugno 2011, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 1571 del 10 ottobre 2016, n. 537 del 28 aprile 2017 e n. 484 del 17 aprile 2018 della Giunta regionale;

il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 171 del 20 dicembre 2018;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di determinare nell’importo di euro 1.239.130,00 il contributo definitivo assegnato al Comune di Rossano Veneto (VI), partita Iva 00261630248 - Anagrafica: 00004072, su una spesa ammessa di euro 1.472.466,17, in attuazione del PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, per il progetto VE11P057-B “Efficientamento e risparmio energetico dell’Istituto Comprensivo “G. Rodari”, CUP C21E15000110006, assegnato con deliberazione n. 535 del 21 aprile 2015 della Giunta regionale, al netto della decurtazione di euro 18.870,00 derivante dall’applicazione, con DGR n. 1097/2017, della sanzione prevista dalla delibera CIPE 21/2014;
  1. di erogare al Comune di Rossano Veneto (VI) l’importo di euro 106.930,00 a titolo di saldo sul contributo assegnato con deliberazione n. 535 del 21 aprile 2015 della Giunta regionale, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 102100/U denominato “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR-FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 – Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2019-2021 dell’impegno n. 103/2017 per euro 92.883,96 e dell’impegno n. 3475/2018 per euro 14.043,04, giusta decreto n. 12/2015 del Direttore ad interim della Sezione Energia e deliberazione n. 484 del 17 aprile 2018 della Giunta regionale, dando atto che su tale importo risulta scontata la sanzione prevista dalla delibera CIPE 21/2014, applicata secondo le modalità indicate dalla DGR n. 1097/2017;
  1. di rilevare, per le motivazioni indicate nelle premesse, l’economia di spesa per un importo di euro 18.870,00 a valere sull’impegno di spesa n. 3475/2018, assunto con DGR n. 484/2018 sul capitolo 102100, derivante dall’impegno di spesa n. 103/2017 assunto con decreto n. 12/2015 della Sezione Energia;
  1. di dare atto che, in conseguenza della riduzione d’impegno prevista dal presente atto, risulta necessario disporre la riduzione del correlato accertamento in entrata n. 1123/2018 assunto con DGR n. 484/2018 sul capitolo 100349 derivante dal decreto di accertamento n. 158 del 13 ottobre 2015 assunto dall’ex Sezione Affari Generali e FAS-FSC, ora di competenza della Direzione Programmazione Unitaria;
  1. di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune beneficiario e, per quanto di competenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;
  1. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato Giuliano Vendrame

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