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Bur n. 24 del 12 marzo 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 58 del 28 febbraio 2019

Concessione di derivazione di acqua pubblica - MULINO PADANO SPA di l/s medi 0.0002 dalla falda sotterranea in Comune di CENESELLI al fg.28 mapp.243-241 per uso irrigazione aree verdi - Pos.n. D027V

Note per la trasparenza

Con il presente decreto, viene rilasciata la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea a mezzo di due pozzi ad uso irrigazione aree verdi al fg. 28 mapp. 243 241 del comune di Ceneselli alla MULINO PADANO SPA ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Parere Consorzio di Bonifica Adige Po n. 14254 del 21/11/2018 Ordinanza visita locale n. 436592 del 26/10/2018 Disciplinare n. 4909 del 21.02.2019.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 10.07.2018 della MULINO PADANO SPA, intesa ad ottenere la concessione di derivare dalla falda sotterranea al fg.28 mapp.243-241 nel Comune di CENESELLI l/s 0.0002 medi e l/s 0.0012 massimi d’acqua pubblica ad uso irrigazione aree verdi;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte osservazioni né opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni il D.P.R. n. 112/1998, la L.R. n. 11 del 13.04.2001, il D.P.R. n. 238/1999 e il D. Lgs n. 152/2006;

VISTO il disciplinare n. 4909 sottoscritto in data 21.02.2019 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa;

decreta

1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso a MULINO PADANO SPA (omissis) con sede a (omissis), il diritto di derivare acqua pubblica dalla falda sotterranea al fg.28 mapp.243-241 nel Comune di CENESELLI, in misura non superiore alla portata media di l/s 0.0002, fermo restando la portata massima di l/s 0.0012 ad uso irrigazione aree verdi.

2 - La concessione è accordata per un periodo di anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 21.02.2019, n. 4909 e verso il pagamento del canone annuo di € 264.36 calcolato per l’anno 2019 ai sensi della L.R. 11/2001, e della D.G.R. n. 1110 del 31/07/2018 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

5 - Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.

Giovanni Paolo Marchetti

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