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Bur n. 21 del 01 marzo 2019


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 38 del 11 febbraio 2019

PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 - Asse prioritario 2 - Difesa del Suolo. Linea di intervento 2.1 - Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 - I Atto integrativo. Soggetto Attuatore: Consorzio di Bonifica Veronese. Lavori per la messa in sicurezza dei fiumi Canossa e Menago in comune di Cerea (VR) con realizzazione di una cassa di espansione e adeguamento funzionale dello scolo Viola in Comune di Roverchiara (VR) - I stralcio (VE2AP084) - Importo progetto E.1.350.000,00 - CUP C97B13000260002 - Presa d'atto spesa sostenuta, rideterminazione contributo assegnato, accertamento economia di spesa e minor entrata e liquidazione del saldo.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto della spesa complessivamente sostenuta, si ridetermina il contributo definitivo, si liquida il saldo a favore del Consorzio di Bonifica Veronese per l’esecuzione del progetto in oggetto specificato e si accerta un’economia di spesa e la correlata minore entrata.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • Con DGRV n. 2330 del 16.12.2013 la Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi finanziati con la prima tranche delle risorse PAR FSC (ex FAS) 2007 – 2013 assegnate alla Regione del Veneto per le Azioni specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell’ambito dell’Asse prioritario 2 del PAR FSC, nonché lo schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) sottoscritto il 18/12/2013;
  • con la DGR n. 2463 del 23/12/2014, a seguito dei nuovi termini per l’avvio degli interventi del PAR introdotti dalla Delibera CIPE n. 21 del 30/06/2014 e al fine di recepire i tagli previsti dalla manovre di finanza pubblica imputate al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, è stato riprogrammato il PAR FSC Veneto 2007-2013, rideterminando in euro 349.655.318,01 (al lordo della quota di euro 410.735,20 assegnata ai Conti Pubblici Territoriali) la dotazione di risorse FSC complessivamente disponibili ed è stato approvato l’elenco aggiornato degli interventi finanziabili nell’ambito dell’Asse 2 Difesa del Suolo Linee di intervento 2.1 e 2.2;
  • Con successiva DGRV n.532 del 21.04.2015 la Giunta regionale ha riapprovato il programma degli interventi finanziati con le risorse sopra citate, nonché lo schema di Atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro;
  • con la Delibera CIPE n. 40 del 29.4.2015 è intervenuta la presa d’atto da parte del CIPE della proposta di riprogrammazione del PAR FSC prevista dalla DGR n. 2463/2014;
  • l’Atto Integrativo sopra citato, indispensabile per l’avvio degli interventi, è stato sottoscritto con l’Agenzia per la Coesione Territoriale e il MATTM in data 25/06/2015;
  • l’intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti nell’Atto Integrativo sottoscritto in data 25/06/2015 per un costo complessivo di € 1.350.000,00, avente quale Soggetto Attuatore il Consorzio di Bonifica Veronese, che risulta beneficiario di un contributo FSC di pari importo;

CONSIDERATO CHE:

  • con voto n. 101 in data 05.08.2015 la Commissione Tecnica Decentrata di Verona ha ritenuto il progetto definitivo dell’intervento in argomento, redatto dal Consorzio di Bonifica Veronese in data 28.05.2015, dell’importo complessivo di € 1.350.000,00, meritevole di approvazione in linea tecnica ed economica con alcune prescrizioni;
  • con decreto n. 453 del 08.10.2015 il Direttore della Sezione Bacino idrografico Adige Po – Sezione di Verona ha approvato sotto il profilo tecnico ed economico il progetto definitivo in argomento nell’importo complessivo di € 1.350.000,00 sulla scorta del citato voto n. 101/2015;
  • con decreto n. 525 del 12.11.2015 il Direttore della Sezione Bacino idrografico Adige Po – Sezione di Verona ha approvato sotto il profilo tecnico ed economico l’aggiornamento progettuale redatto dal Consorzio di Bonifica Veronese in data 26.10.2015, in ottemperanza alle prescrizioni del voto CTRD 101/2015;
  • con determina n. 718 del 10.12.2015 del Direttore dell’Area tecnica del Consorzio di Bonifica Veronese è stata disposta l’aggiudicazione definitiva dei lavori in appalto inerenti il primo lotto funzionale all’impresa Italbeton srl;
  • con determina n. 719 del 10.12.2015 del Direttore dell’Area tecnica del Consorzio di Bonifica Veronese è stata disposta l’aggiudicazione definitiva dei lavori in appalto inerenti il secondo lotto funzionale all’impresa Co.Ge.Ter. srl;
  • con nota prot. 21151 del 14/12/2015 il Direttore generale del Consorzio di Bonifica Veronese ha trasmesso alla Sezione Difesa del Suolo il quadro economico del progetto in argomento rimodulato a seguito degli affidamenti effettuati, per l’assunzione del relativo impegno di spesa;

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 132 datato 19/05/2016 con il quale, a seguito dell’espletamento della gara d’appalto per i lavori, è stata impegnata la somma complessiva di € 1.350.000,00 a favore del Consorzio di Bonifica Veronese, a valere sui fondi disponibili sul capitolo 102158 e con lo stesso decreto sono state accertate per pari importo, secondo quanto previsto al paragrafo 3.6 dell’allegato 4/2 del D.lgs. 118/2001, sul capitolo di entrata 100349, le risorse FSC destinate all’intervento, come di seguito specificato:

  • € 1.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2016 con impegno n. 5761/2016, correlato all’accertamento n. 2254/2016;
  • € 350.000,00 nell’esercizio finanziario 2017 con impegno n. 1086/2017, correlato nell’accertamento n. 172/2017;

CONSIDERATO che, a seguito della modifica del cronoprogramma di spesa dell’intervento:

  • in sede di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2016, l’impegno di spesa n. 5761/2016 e il correlato accertamento n. 2254/2016 sono stati integralmente reimputati nell’esercizio finanziario 2017 con impegno n. 3228/2017 e accertamento n. 721/2017 approvati con DGR n. 537/2017;
  • in sede di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017, l’impegno di spesa n. 3228/2017 e il correlato accertamento n. 721/2017 sono stati parzialmente reimputati nell’esercizio finanziario 2018 per l’importo di € 388.201,35, con impegno n. 4057/2018 e accertamento n. 1168/2018 approvati con DGR n. 484/2018;

CONSIDERATO che:

  • con nota prot. 250151 in data 27/06/2017 della Direzione Difesa del suolo, a fronte di specifica e motivata richiesta del Consorzio di Bonifica Veronese, è stato autorizzato l’utilizzo delle economie di gara, evidenziate nel quadro economico rimodulato trasmesso dal Soggetto Attuatore con nota prot. 21151/2015 nell’importo di € 62.563,54, per la realizzazione di lavorazioni aggiuntive, resesi necessarie in corso d’opera per il perfezionamento e il miglioramento della funzionalità dell’intervento;
  • il Consorzio di Bonifica Veronese ha pertanto predisposto la documentazione progettuale di perizia e la stessa è stata approvata con decreto del Direttore della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona n. 355 in data 3/10/2017;

VISTI:

  • il certificato di regolare esecuzione lavori relativamente al primo lotto funzionale redatto dal Direttore Lavori, sottoscritto dal DL stesso e vistato dal RUP, datato 16/02/2018, da cui risulta che i lavori in argomento sono stati regolarmente eseguiti ed ultimati;
  • il certificato di regolare esecuzione lavori relativamente al secondo lotto funzionale redatto dal Direttore Lavori, sottoscritto dal DL stesso e vistato dal RUP, datato 03/05/2018, da cui risulta che i lavori in argomento sono stati regolarmente eseguiti ed ultimati;

CONSIDERATO che la determinazione del contributo definitivo e la relativa liquidazione doveva essere disposta sulla base di specifico provvedimento con la quale il Consorzio approva gli atti di contabilità finale, il certificato di regolare esecuzione e la spesa effettivamente sostenuta;

CONSIDERATO che il Consorzio di Bonifica Veronese ha approvato, con determina n. 2-614 del 17/12/2018 del Direttore Generale, tutti gli atti di contabilità finale relativamente all’intervento in oggetto;

VISTO che la spesa complessivamente sostenuta per l’esecuzione dell’intervento risulta pari ad € 1.349.712,45, come da prospetto del Consorzio allegato alla nota prot. 1-16851 in data 20/12/18 di richiesta di erogazione del saldo, successivamente integrata con nota prot. 1-1948 del 5/02/2019, di cui si riporta una sintesi:

 

A) LAVORI

 

A.1) Lavori lotto funzionale n.1

€ 261.897,58

A.2) Lavori lotto funzionale n.2

€ 151.216,82

A.3) Lavori complementari lotto funzionale n. 2

€ 57.086,69

Sommano A)

€ 470.201,09

B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

 

B.1) indennizzi e servitù

€ 691.012,93

B.2) allacciamenti Enel o servizi vari

€ 6.056,60

B.3) indagini propedeutiche alla progettazione

€ 1.530,00

B.4) rilievi e frazionamenti

€ 7.717,50

B.5) fornitura attuatori, opere carpenteria, misuratori di livello

€ 13.985,21

B.6) pulizia botte a sifone scolo Viola

€ 3.680,00

B.7) fornitura targa permanente

€ 279,00

B.8) georadar per individuazione sottoservizi

€ 459,00

Sommano B)

€ 724.720,24

C) SPESE GENERALI

€ 43.931,27

D) IVA 22% su A+B2+B3+B4+B5+B6+B7+B8

€ 110.859,85

TOTALE

€ 1.349.712,45

 

 

PRESO ATTO di quanto stabilito nel Manuale per il Sistema di gestione e controllo, di cui alla DGR n.487 del 16/04/2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con DGR n.1569 del 10/11/2015 (successivamente modificati con DDR n.16 del 07/03/2016), con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo “Criteri generali dell’ammissibilità delle spese”, nonché delle indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC prot. n.251211 del 17/06/2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

PRESO ATTO inoltre che, sempre con riferimento a quanto previsto al paragrafo “Criteri generali dell’ammissibilità delle spese” del citato Manuale per il Sistema di gestione e controllo e relativo “Manuale operativo delle procedure”, il superamento del limite del 10% dell’importo finanziato per le indennità di esproprio è stato opportunamente giustificato dal RUP e le motivazioni sono state condivise dalla SRA con l’Autorità di Gestione, (cfr. note prot. 8154 in data 3/05/2017 e prot. 9255 in data 31/05/2017 del Consorzio, nota prot. 214948 in data 01/06/2017 della Direzione Difesa del Suolo);

VISTA la nota prot. n. 218417 del 05/06/2017 dell’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013 con la quale, in base alla deroga prevista dal SI.GE.CO stesso per gli interventi di tutela ambientale, si condivide l’ammissibilità della spesa per espropri rendicontata dal soggetto attuatore anche per la quota eccedente il limite del 10%;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi in capo al soggetto attuatore previsti dal Manuale per il Sistema di Gestione e controllo del PAR FSC e del relativo Manuale operativo, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del Manuale Operativo ai fini dell’erogazione del saldo;

RITENUTO in relazione a quanto sopra di poter confermare il contributo regionale di € 1.349.712,45 a favore del Consorzio di Bonifica Veronese, C.F. 93216480231 con sede legale in Strada della Genovesa, 31/e - Verona;

CONSIDERATO che al medesimo Consorzio di Bonifica sono già stati liquidati acconti per complessivi € 961.798,65, di cui:

  • € 350.000,00 a valere sull’impegno n. 1086/2017;
  • € 611.798,65 a valere sull’impegno n. 3228/2017 (da riaccertamento ordinario dell’impegno 5761/2016);

CONSIDERATO che pertanto il saldo da liquidare al citato Consorzio per l’intervento in oggetto ammonta a € 387.913,80, che può essere liquidato con i fondi impegnati sul capitolo di spesa 102158, impegno n. 4057/2018 derivante dalla reimputazione in sede di riaccertamento ordinario, con DGR n. 484/2018, dell’impegno originariamente assunto con decreto n. 132/2016;

CONSIDERATO infine che, sull’impegno di spesa n. 4057/2018 e sul correlato accertamento in entrata n. 1168/2018, derivanti dall’impegno e accertamento originariamente assunti con decreto n. 132/2016, è accertata un’economia di spesa ed una minor entrata di € 287,55;

VISTE le note prot. n. 329517 del 1/09/2016 e n. 29184 del 25/01/2017 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Difesa del suolo ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione degli interventi programmati nell’ambito dell’Asse 2 del PAR FSC nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

CONSIDERATO che le stesse note prot. n.329517/2016 e n. 29184/2017 prevedono che tutti gli atti di impegno o modifica impegno adottati dalle SRA devono essere inoltrati alla Direzione Programmazione Unitaria, Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013, ai fini dell’acquisizione del visto di monitoraggio di competenza;

VISTA la L.R. 27/03 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 39/2001 e s.m.i.;

VISTO l’art. 23, comma 1, del decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

 

decreta

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. Di prendere atto che i “Lavori per la messa in sicurezza dei fiumi Canossa e Menago in comune di Cerea (VR) con realizzazione di una cassa di espansione e adeguamento funzionale dello scolo Viola in comune di Roverchiara (VR) - I stralcio” (cod. SGP VE2AP084 – CUP C97B13000260002) sono stati realizzati dal Consorzio di Bonifica Veronese con una spesa complessiva ammissibile di € 1.349.712,45, come risulta dalla documentazione all’uopo trasmessa dal citato Consorzio;
  3. Di rideterminare in € 1.349.712,45 il contributo regionale assegnato con DGR n. 532/2015 e DDR n. 132/2016 al Consorzio di Bonifica Veronese con sede legale a Verona per la realizzazione dell’intervento di cui al punto 2;
  4. Di accertare in 387.913,80 il saldo da liquidare all’Ente Consorziale per l’intervento in argomento, a cui si farà fronte con il finanziamento della Regione del Veneto assegnato con il decreto di impegno di spesa n. 132/2016;
  5. Di liquidare per la causale in argomento la somma di 387.913,80 a favore del citato Consorzio, a valere sull’impegno n. 4057/2018 derivante dalla reimputazione in sede di riaccertamento ordinario, con DGR n. 484/2018, dell’impegno originariamente assunto con decreto n. 132/2016 sul capitolo di spesa 102158;
  6. Di accertare, così come specificato in premessa, un’economia di spesa di € 287,55 sull’impegno di spesa n. 4057/2018 capitolo 102158 ed una minor entrata di € 287,55 sull’accertamento n. 1168/2018 capitolo 100349;
  7. Di trasmettere all’Autorità di Gestione del PAR FSC 2017-2013 Direzione Programmazione Unitaria, il presente decreto, per gli adempimenti di competenza;
  8. Di disporre le registrazioni contabili dell’economia di spesa e della minor entrata, rilevate al punto 6 del presente atto, in sede di Riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2018;
  9. Di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Marco Puiatti

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