Bur n. 7 del 22 gennaio 2019

Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI n. 93 del 12 novembre 2018

Legge 17 maggio 1999, n. 144. "Piano Nazionale della Sicurezza Stradale". Terzo Programma. Accertamento terza rata e impegno a saldo.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di richiamare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
2. di accertare per competenza la somma di Euro 675.607,48 erogata ai sensi di quanto sopra, per l’anno 2018 da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, in esecuzione agli atti sopra citati, sul capitolo di entrata 100503 denominato “Assegnazione statale per l’attuazione del terzo programma del piano nazionale della sicurezza stradale (art. 32, L. 17/05/1999, N. 144 - D.M. 27/12/2007, N. 20712)” del bilancio regionale 2018-2020, esercizio 2018  dando atto che il medesimo rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti “contributi agli investimenti da Ministeri” (codice E.4.02.01.01.001);
3. di dare atto che la somma di cui al precedente punto 2 è già stata incassata con bolletta n. 17321 del 16/05/2018, come comunicato con nota prot n. 182205 del 17/05/2018 a firma del Direttore dell’UO Ragioneria;
4. di impegnare conseguentemente, così come ripartito nell’Allegato A al presente provvedimento, quale sua parte integrante, l’importo complessivo di Euro 339.905,96 di cui Euro 339.455,51, sul capitolo di spesa 101489 denominato “Attuazione del terzo programma del piano nazionale della sicurezza stradale (art. 32, L. 17/05/1999, N. 144 - D.M. 27/12/2007, N.20712)”,del bilancio regionale di previsione 2018-2020, esercizio 2018 che presenta la necessaria disponibilità dando atto che la spesa di cui trattasi rientra nell’art. 002 e nella classificazione di V livello del piano dei conti n. U.2.03.01.02.003 “contributi agli investimenti a comuni” e Euro 450,45 sul capitolo di spesa 101489 denominato “Attuazione del terzo programma del piano nazionale della sicurezza stradale (art. 32, L. 17/05/1999, N. 144 - D.M. 27/12/2007, N.20712)”,del bilancio regionale di previsione 2018-2020, esercizio 2018 che presenta la necessaria disponibilità dando atto che la spesa di cui trattasi rientra nell’art. 002 e nella classificazione di V livello del piano dei conti n. U.2.03.01.02.002 “contributi agli investimenti a province” ;
5. dare atto che la quota parte dell’impegno a favore del Comune di Negrar pari a Euro 32.856,28, trova copertura con l’accertamento n. 2014 00002835 000 del 13/01/2015 riferito alla seconda rata del PNSS 3 programma;
6. di annullare i decreti n. 99 del 07/12/2016, 62 del 10/10/2018 e 86 del 05/11/2018 in quanto restituiti dalla U.O Ragioneria privi del visto di regolarità contabile;
7. di demandare a successivo provvedimento, sulla base di ulteriori accordi con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la definizione delle modalità di reiscrizione del residuo attivo pari ad Euro 368.557,80 derivante dall’entrata di cui sopra;
8. di attestare la sussistenza del residuo attivo sulla posta di entrata correlata al capitolo di spesa di cui al precedente punto 5 nonché della sussistenza del vincolo di destinazione che ne giustifica la reiscrizione in bilancio;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
10. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno al punto 4 è giuridicamente perfezionata;
11. di stabilire che per ciascun intervento, sono già maturate le condizioni per l’esigibilità della relativa quota a saldo del contributo concesso con D.G.R 4121 del 29/12/2009;
12. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;
13. di dare atto che l’obbligazione di cui al precedente punto 4 rientra nella tipologia dei debiti non commerciali;
14. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
15. di informare che avverso il presente provvedimento può essere opposto ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, il ricorso straordinario avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
16. di trasmettere il presente decreto agli enti beneficiarti ed al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per quanto di competenza;
17. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di competenza;
18. di pubblicare per estratto il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Marco d'Elia

Allegato (omissis)

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