Home » Dettaglio Decreto
Materia: Protezione civile e calamità naturali
Decreto DEL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI E ALTRE ATTIVITA' COMMISSARIALI n. 172 del 23 novembre 2018
Contributi regionali a seguito degli eccezionali eventi atmosferici dell'8 luglio 2015. Attuazione della DGR n. 1024/2018 a valere sulle risorse riscosse sul capitolo di bilancio regionale n. 101116 di cui alla L.R. n. 13/2015 e s.m.i. determinazione della percentuale definitiva e dell'ammontare delle risorse da assegnare ai comuni di DOLO e PIANIGA per contributi a favore di soggetti privati per le abitazioni non principali, e finanziamento dell'intervento di "Ripristino delle alberature e delle sponde del Naviglio Brenta, nonché di aree verdi contermini danneggiate dall'evento atmosferico calamitoso del 8 luglio 2015 con destinazione ad uso pubblico" per il quale il comune di DOLO riveste il ruolo di amministrazione capofila.
Con il presente provvedimento ai sensi della DGR 1024/2018 e a valere sulle risorse riscosse, pari a complessivi € 1.543.241,30, sul capitolo di entrata del bilancio regionale n. 101116 di cui alla LR n. 13/2015 e s.m.i., si provvede alla determinazione della percentuale definitiva, pari al 60%, e dell’ammontare delle risorse da assegnare ai comuni di DOLO e PIANIGA per contributi a favore di soggetti privati per le abitazioni non principali; si provvede, altresì, al finanziamento dell’intervento di “Ripristino delle alberature e delle sponde del Naviglio Brenta, nonché di aree verdi contermini danneggiate dall’evento atmosferico calamitoso del 8 luglio 2015 con destinazione ad uso pubblico” per il quale il comune di DOLO riveste il ruolo di amministrazione capofila rispetto ai comuni di MIRA e PIANIGA interessati all’intervento.
Il Direttore
PREMESSO
VISTA la Legge Regionale n. 13 del 22 luglio 2015 con la quale sono state destinate risorse per € 3.000.000,00 al fine di consentire la realizzazione degli interventi necessari a fronteggiare l’emergenza, con priorità agli interventi di ricostruzione e di ristrutturazione degli immobili privati ubicati nei Comuni della Riviera del Brenta colpiti da tali eventi;
VISTA la LR n. 45/2017 che ha modificato ed integrato la LR n. 13/2015 ed in particolare l’art 3 “norma finanziaria” stabilendo quanto segue:
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1858 del 16 dicembre 2015, con la quale sono stati definiti, con specifico allegato A - i criteri e le modalità procedurali per contributi regionali per il ripristino dei danni causati a seguito degli eccezionali eventi meteorologici del giorno 8 luglio 2015 coerentemente con le finalità fissate dalla L.R. n. 4/97 e smi, sia per i beni immobili principali (individuando una prima percentuale del 15,66%) e non principali (individuando la percentuale del 10%) sia per i beni mobili registrati;
PRESO ATTO che la citata deliberazione n. 1858/2015 demanda al Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità la determinazione definitiva del danno ammesso a contributo a seguito della precisa quantificazione da parte dei Comuni di MIRA, DOLO e PIANIGA, e stabilisce che le eventuali economie derivanti dalle erogazioni dei contributi di cui alla LR 13/2015 sono rimodulate e riassegnate agli stessi Comuni per le medesime finalità con i criteri approvati con la citata DGR incaricando il Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità anche della eventuale rimodulazione al termine delle fasi di determinazione del contributo ammesso e liquidazione dello stesso;
VISTO da ultimo il decreto n. 34/2018, per quanto concerne i beni immobili, con cui sulla base delle ricognizioni trasmesse dai comuni di DOLO, MIRA e PIANIGA nonché dei criteri di cui alla DGR 1858/2015, è stabilito che:
a) di elevare la percentuale di contributo per le abitazioni principali, dal 15,689886% (di cui al precedente decreto n. 54/2015) al 75% (percentuale massima ai sensi della LR n. 4/97 a cui la DGR rinvia) stante gli importi dei fabbisogni complessivamente segnalati dai Comuni di DOLO, MIRA e PIANIGA che ammontano complessivamente a € 1.927.624,28 ripartiti come segue: € 1.187.229,44 per DOLO; € 14.993,46 per il comune di MIRA; € 725.401,38 per il comune di PIANIGA;
b) che le somme, liquidate in eccedenza rispetto ai fabbisogni per i contributi di cui al precedente punto, - pari complessivamente a € 1.072.375,72 come di seguito dettagliato: DOLO per € 820.727,08; MIRA per € 95.905,43; PIANIGA per € 155.743,21 - dovranno essere restituite dai Comuni, al bilancio regionale, e vincolate al completamento degli interventi medesimi ai sensi della LR n. 13/2015 art 3 comma 1 bis come modificata ed integrata dalla LR n. 45/2017;
VISTO, altresì, da ultimo il decreto n. 87/2018, per quanto concerne i beni mobili registrati, con cui sulla base delle ricognizioni trasmesse dai comuni di DOLO, MIRA e PIANIGA nonché dei criteri di cui alla DGR 1858/2015, è stabilito:
a) di elevare, la percentuale di contributo per i beni mobili registrati a favore di soggetti privati dal 41,7909988% (di cui al precedente decreto n. 4/2016) al 50%, (percentuale massima ai sensi della LR n. 4/97 a cui la DGR rinvia) stante gli importi dei fabbisogni complessivamente segnalati dai Comuni di DOLO, MIRA e PIANIGA che ammontano complessivamente a € 123.119,40 ripartiti come segue: € 85.630,86 per DOLO; € 1.800,00 per il comune di MIRA; € 35.688,54 per il comune di PIANIGA;
b) che le somme, liquidate in eccedenza rispetto ai fabbisogni per i contributi di cui al precedente punto - pari complessivamente a € 476.880,60 come di seguito dettagliate € 229.858,46 per DOLO; € 14.086,37 per il comune di MIRA; € 232.935,77 per il comune di PIANIGA - dovranno essere restituite dai Comuni al bilancio regionale e vincolate al completamento degli interventi medesimi ai sensi della LR n. 13/2015 art 3 comma 1 bis come modificata ed integrata dalla LR n. 45/2017;
VISTA la nota del 20/09/2018 assunta al prot n. 381918 del 20/09/2018 con cui il comune di DOLO trasmette la determina comunale n. 1072 del 18/09/2018 nella quale aggiorna l’importo del fabbisogno per contributi al 50% per i beni mobili registrati spettanti quantificando l’ammontare da restituire al bilancio regionale in € 223.843,44 anziché in € 229.858,46 come in precedenza comunicato;
DATO ATTO CHE ai sensi dei sopracitati provvedimenti nel capitolo di bilancio regionale di entrata n. 101116 denominato “Restituzioni da comuni di risorse assegnate per il superamento della situazione di criticità determinatesi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici del 08/07/2015” sono state riscosse risorse per complessivi € 1.543.241,30 come di seguito specificato:
TABELLA A
COMUNI
DI CUI AL DEC. 34/2018 (BENI IMMOBILI)
Accertamenti in entrata capitolo entrata n. 101116
DI CUI AL DEC. 87/2018 (BENI MOBILI REGISTRATI)
TOTALI
DOLO
€ 820.727,08
2812/2018
€ 223.843,44
3855/2018
€ 1.044.570,52
MIRA
€ 155.743,21
2584/2018
€ 14.086,37
3720/2018
€ 169.829,58
PIANIGA
€ 95.905,43
3058/2018
€ 232.935,77
3856/2018
€ 328.841,20
TOTALE
€ 1.072.375,72
€ 470.865,58
€ 1.543.241,30
VISTA da ultima la DGR n. 1024 del 17/07/2018 che principalmente stabilisce:
a) che la somma riassegnata ai sensi dall'art. 3 della LR n. 13 del 2015 sia impiegata per i contributi a favore dei soggetti privati per il ripristino delle abitazioni non principali fino ad un massimo del 60% del danno segnalato per singola abitazione e sulla base della spesa effettivamente sostenuta secondo le diposizioni della predetta DGR 1858/2015;
b) che i proprietari di abitazione diversa dalla principale che non abbiano già presentato domanda ai sensi della precedente DGR 1858/2015 o che intendessero integrare la domanda medesima dovranno presentare nuova domanda entro 60 giorni dalla pubblicazione della deliberazione;
c) che per quanto non disposto dal citato provvedimento, in relazione al vincolo di destinazione di cui alla LR 13/2015, coerentemente con le finalità della norma, restano valide le modalità e i tempi di cui all'Allegato A alla deliberazione n. 1858 del 2015 "Criteri di ammissibilità a contributo e modalità procedurali";
d) che qualora all'esito finale delle compiute rendicontazioni, risultassero economie, al fine di garantire l'impiego delle risorse per il ripristino di ambiti d'interesse pubblico e fruizione collettiva, tali economie potranno essere destinate al rispristino delle aree alberate danneggiate dall'evento, limitatamente a quelle di uso pubblico;
e) di incaricare il Responsabile della Struttura di Progetto "Gestione Post emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali' dell'esecuzione del presente atto ed in particolare di determinare l'esatto ammontare della percentuale di contributo ammissibile nel limite massimo sopra rappresentato, individuando l'importo per ciascun Comune e ad adottare il conseguente provvedimento di riparto, di impegno di spesa, di liquidazione e gli atti successivi, compresa l'eventuale rimodulazione al termine delle fasi di determinazione del contributo ammesso e di liquidazione del contributo;
VISTA la nota n. 416428 del 12/10/2018 del Direttore della Struttura di Progetto "Gestione Post emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali' con cui sono indicate le procedure operative per l’attuazione della DGR n. 1024/2018 stabilendo in particolare che:
VISTE le comunicazioni del 5/11/2018 di PIANIGA, del 7/11/2018 di MIRA e del 19/11/2018 del comune di DOLO, rispettivamente assunte al protocollo regionale al n. 447644 del 05/11/2018, n 451630 del 07/11/2018, nonché n. 470027 del 19/11/2018 con cui i citati Comuni, secondo l’allegato schema di cui alla nota n. 416428 del 12/10/2018, segnalano, ai sensi della DGR n. 1024/2018, un fabbisogno per il completamento dei contributi per le abitazioni non principali con percentuale pari al 60%, per l’importo complessivo di € 461.409,92, come segue e dettagliato nel prospetto sottoindicato:
a) € 434.533,53 per il Comune di DOLO;
b) € 26.876,39 per il Comune di PIANIGA;
c) nulla per il Comune di MIRA in quale dichiara che a tutti i richiedenti ammessi a contributo sono stati già riconosciuti contributi pari al 93,55% dell’importo dei danni subiti e dimostrati;
TABELLA B
Contributi di cui alle DGR n. 1858/2015 e 1024/2018 per l’abitazione NON principale danneggiata a seguito degli eventi del 8 luglio 2015 FABBISOGNO COMPLESSIVO CON PERCENTIALE MASSIMA DEL 60%
NOME COMUNE
n. complessivo soggetti beneficiari
Contributo complessivo spettante pari al 60% ai sensi delle DGR n. 1858/2015 e 1024/2018
somme già liquidate ai soggetti a valere sulle risorse già presenti nelle casse del Comune di cui ai DEC n. 54/2015 e 34/2018
residuo da liquidare ai soggetti beneficiari al netto di altri contributi/risarcimenti assicurativi
24 UNITA’
€ 1.191.599,73
€ 164.582,16
€ 434.533,53
0
€ -
5
€ 52.938,64
8.823,11
€ 26.876,39
€ 1.244.538,37
€ 173.405.27
€ 461.409,92
VISTA, altresì, la nota in data 15/11/2015, assunta al prot. n. 466192 del 15/11/2018, del Comune di DOLO controfirmata anche dai sindaci di PIANIGA e MIRA, con cui il comune di DOLO in veste di attuatore capofila propone, a valere su eventuali risorse disponibili di cui alla LR 13/2015 e s.m.i e ai sensi della DGR 1024/2018, un intervento finalizzato al ripristino e alla riqualificazione delle aree verdi danneggiate dall’evento atmosferico calamitoso del 8 luglio 2015.
In particolare l’intervento, come dettagliato nella relazione descrittiva del medesimo, agli atti della scrivente struttura, riguarda il ripristino delle alberature e delle sponde del Naviglio Brenta nonché di aree verdi contermini danneggiate dall’evento prevedendo il loro utilizzo pubblico;
ACCERTATO:
RITENUTO, pertanto, per le motivazioni sopra esposte, ai sensi della DGR n. 1024/2018, sulla base dei dati e delle comunicazioni trasmesse dai Comuni di DOLO, MIRA e PIANIGA nonchè delle risorse disponibili pari a € 1.543.241,30 riscosse sul capitolo di entrata del bilancio regionale n. 101116 di stabilire quanto segue:
CONSIDERATO, dal punto di vista contabile, che:
ENTI BENEFICIARI
DESCRIZONE ATTIVITA’/INTERVENTI
ESERCIZIO FINANZIARIO 2018
ESERCIZIO FINANZIARIO 2019
Fabbisogno per contributi al 60% per beni immobili destinati ad abitazione non principale
DOLO (in qualità di comune capofila)
l’intervento di “Ripristino delle alberature e delle sponde del Naviglio Brenta, nonché di aree verdi contermini danneggiate dall’evento atmosferico calamitoso del 8 luglio 2015 con destinazione ad uso pubblico”
€ 1.081.831,38
VISTE:
decreta
Alessandro De Sabbata
Torna indietro