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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n. 95 del 07 novembre 2018
Approvazione delle risultanze istruttorie di valutazione delle richieste di contributo, presentate dai Comuni e dalle Aziende ULSS del Veneto, per interventi finalizzati all'implementazione e alla gestione di Centri antiviolenza, Case rifugio e Case di secondo livello, strutture predisposte per accogliere donne, sole o con figli minori, vittime di violenza. Anno 2018. DGR n. 659 del 15.05.2018. DDR n. 34 del 31.05.2018. L.R. 23 aprile 2013, n. 5 "Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne".
Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie delle richieste di finanziamento presentate, per l’anno 2018, dai Comuni e dalle Aziende ULSS del Veneto per interventi finalizzati all’implementazione e alla gestione delle strutture predisposte per accogliere donne, sole o con figli minori, vittime di violenza, e riportate negli elenchi approvati con deliberazione di Giunta regionale n. 761 del 29 maggio 2017 e quelle di nuova costituzione secondo deliberazione della Giunta regionale n. 1157 del 19 luglio 2017 di impiego dei fondi statali di cui al DPCM del 26 novembre 2016.
Il Direttore
VISTA la deliberazione n. 659 del 15 maggio 2018, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto - BURV n. 52 del 29 maggio 2018, con la quale la Giunta Regionale ha approvato i criteri e le modalità per la concessione di contributi, anno 2018, rivolti a finanziare le attività e le strutture di cui alla L.R. 23 aprile 2013, n. 5, per l’importo complessivo di Euro 500.000,00 disponibile sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” del Bilancio di previsione 2018-2020;
VISTO il Decreto del Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale n. 34 del 31 maggio 2018 con il quale, in attuazione della citata deliberazione, è stato approvato il Bando e la modulistica per la presentazione delle richieste di contributo da parte di Comuni e Aziende ULSS del Veneto relative agli interventi per l’implementazione e la gestione di strutture adibite a Centri antiviolenza, Case rifugio e Case di secondo livello riportate negli elenchi approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 761 del 29 maggio 2017 e quelle di nuova costituzione secondo deliberazione della Giunta regionale n. 1157 del 19 luglio 2017 di impiego dei fondi statali di cui al DPCM del 26 novembre 2016;
VISTA la L.R. n. 22 del 21 giugno 2018, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto - BURV n. 62 del 26 giugno 2018, di modifica della L.R. n. 5/2013 che ha, tra l’altro, abrogato l’articolo 5 “case di secondo livello per donne vittime di violenza” e modificato l’articolo 4 “case rifugio” individuando due tipologie di case rifugio di tipo A e B;
CONSIDERATO che tale modifica risulta successiva sia alla DGR n. 659/2018 di approvazione dei criteri e delle modalità di erogazione dei contributi, anno 2018, che individua quali strutture finanziabili anche le case di secondo livello ai sensi della L.R. n. 5/2013 ante modifica, sia al DDR n. 34/2018 di approvazione del relativo Bando;
CONSIDERATO altresì che le strutture ammesse alla richiesta di finanziamento per i fondi regionali anno 2018 risultano dagli elenchi di cui alle citate DGR n. 761/2017 e n. 1157/2017, entrambe ante modifica;
RITENUTO pertanto che si è inteso procedere nel rispetto di quanto stabilito con la DGR n. 659/2018 e con il DDR n. 34/2018;
DATO ATTO che la citata deliberazione n. 659/2018 ha incaricato il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale dell’esecuzione del provvedimento, inclusa l’approvazione delle risultanze dell’istruttoria e l’assunzione del relativo impegno di spesa;
VERIFICATO che il Bando, unitamente alla modulistica, è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto - BURV n. 55 dell’8 giugno 2018 e nel sito internet della Regione e che il termine ultimo per la presentazione delle richieste relative al sostegno regionale in oggetto era fissato per il giorno 20.07.2018;
PRESO ATTO che sono pervenute, nei termini, da Comuni e Aziende ULSS del Veneto complessivamente n. 39 domande di contributo, di cui n. 21 domande per centri antiviolenza, n. 10 domande per case rifugio, n. 8 domande per case di secondo livello;
VERIFICATO che l’Ufficio incaricato dell’istruttoria ha rilevato l’inammissibilità di n.1 richiesta di contributo presentata e riportata nell’Allegato A “ Centri antiviolenza: Elenco domande non ammesse – Anno 2018”, per le motivazioni ivi indicate sotto la voce “Note”;
DATO ATTO che le domande pervenute sono state valutate dall’Ufficio competente sulla base delle modalità e dei criteri stabiliti nel Bando approvato con DDR n. 34/2018 rispetto ai quali si evidenziano le specificazioni di seguito elencate:
Criteri di valutazione (punto X del Bando) applicazione dei criteri di seguito elencati:
Si specifica che relativamente alle strutture di nuova istituzione il numero delle utenti prese in carico si considera pari a zero, essendo l’attività avviata nel corso del 2018;
Si specifica che relativamente alle strutture di nuova istituzione il numero di persone ospitate si considera pari a zero, essendo l’attività avviata nel corso del 2018;
Graduatoria (punto XI del Bando): sono state formulate tre distinte graduatorie, una per tipologia di struttura, assegnando il contributo secondo il criterio specificato al punto successivo;
Contributo concedibile (punto XII del Bando): il finanziamento regionale è stato assegnato per un importo complessivo massimo di Euro 17.000,00 secondo la seguente modalità:
- Euro 10.000,00 per ogni domanda ammessa al finanziamento in ciascuna graduatoria - centri antiviolenza, case rifugio e case di secondo livello - più un contributo aggiuntivo. Il contributo aggiuntivo massimo è stato di Euro 7.000,00. Al primo classificato per ciascuna graduatoria è stato assegnato il contributo fisso di Euro 10.000,00 e l’intero contributo aggiuntivo. Per ogni posizione successiva in graduatoria è stato applicato un abbattimento percentuale pari al 5% sul contributo aggiuntivo (esempio: 1^ classificato=100% pari a Euro 7.000,00; 2^ classificato = 95% pari a Euro 6.650,00 ecc.) fino all’esaurimento delle risorse disponibili per ciascuna tipologia di struttura;
DATO ATTO che le strutture “Centro Antiviolenza Estia” e “Centro Antiviolenza Stella Antares” risultano avere lo stesso numero di utenti che si sono rivolte al centro nell’anno 2007 (prese in carico) come da Allegato B al presente decreto;
VERIFICATO che le due strutture sopra citate risultano essere, in base alla graduatoria formata secondo i requisiti di cui al punto X del Bando e allo stanziamento disponibile da assegnare secondo il criterio “contributo concedibile” sopra riportato, le ultime due beneficiarie del contributo aggiuntivo, per cui la quota rimanente dello stesso è stata equamente divisa fino ad esaurimento delle risorse disponibili;
DATO ATTO che il punto XIII (Modalità di erogazione e rendicontazione dei contributi) del Bando prevede, in particolare, che i soggetti beneficiari dei contributi dovranno comunicare la data di avvio delle attività progettuali e il Codice Unico di Progetto (CUP) ed inoltre che l’erogazione del finanziamento avverrà secondo le seguenti modalità:
DATO ATTO che, viste le risultanze delle attività istruttorie in argomento, sono finanziate le richieste specificate negli Allegati di seguito indicati:
DATO ATTO che come previsto dal Bando le obbligazioni derivanti dalla procedura in argomento, per la spesa complessiva di Euro 500.000,00 con la ripartizione per le tre tipologie di strutture come sopra richiamato, si perfezioneranno nell’esercizio finanziario 2018 e che l’assunzione degli impegni di spesa, in base all’esigibilità della spesa, saranno disposti con successivo provvedimento secondo lo stanziamento previsto dal Bilancio di previsione 2018-2020;
RITENUTO di individuare la durata dell’intervento ricompresa nel periodo gennaio 2019 – novembre 2019 e di fissare il termine ultimo per la presentazione della documentazione finale al 31.12.2019;
DATO ATTO che per quanto non disposto nel presente atto si farà riferimento alla DGR n. 659 del 15 maggio 2018;
VISTA la L.R. 23 aprile 2013, n. 5;
VISTA la L.R. 21 giugno 2018, n. 22;
VISTA la L.R. 29 dicembre 2017, n. 47;
VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e ss.ms. e ii.;
VISTO il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm. e ii.;
VISTO il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;
VISTA la DGR n. 1254 del 16 luglio 2013;
VISTA la DGR n. 761 del 29 maggio 2017;
VISTA la DGR n. 1157 del 19 luglio 2017;
VISTA la DGR n. 659 del 15 maggio 2018;
VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm. e ii;
VISTI gli atti d’ufficio;
decreta
Maria Elisa Munari
(seguono allegati)
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