Bur n. 105 del 23 ottobre 2018

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA TUTELA DELL'ATMOSFERA n. 6 del 25 settembre 2018

Ditta Vetri Speciali S.p.A. Autorizzazione all'installazione ed esercizio di un gruppo elettrogeno di emergenza alimentato a gasolio, con potenza elettrica pari a 828 kW, e potenza termica pari a 2150 kW, da realizzarsi presso lo stabilimento di Ormelle (TV) in via Stadio, 53.

Il Direttore

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006, “Norme in materia ambientale”;

VISTA la Delibera n. 2782 del 29.12.2014 con la quale la Giunta regionale del Veneto, tra l’altro, individua una procedura semplificata per il rilascio dell’autorizzazione all’installazione ed esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica di emergenza, da effettuarsi con decreto del Dirigente Regionale della Struttura competente;

VISTA l’istanza pervenuta con protocollo regionale n° 220360 del 11.06.2018, con la quale la società Vetri Speciali S.p.A. con sede legale in Via Manci, 5 a Trento, ha richiesto l’autorizzazione alla costruzione di un impianto di produzione di energia elettrica costituito da un gruppo elettrogeno alimentato a gasolio con potenza elettrica pari a 828 kW, e potenza termica pari a 2150 kW, da realizzarsi presso il proprio stabilimento produttivo in Via Stadio, 53 ad Ormelle (TV), nel quale viene svolta l’attività di produzione di vetro cavo con codice NACE 23.13;

PRESO ATTO che il gruppo elettrogeno verrà installato all’interno di un edificio adibito a servizi ausiliari all’interno dell’area di stabilimento, con lo scopo di fornire energia elettrica in caso di black out agli impianti irrinunciabili (detti privilegiati) al fine di garantire la messa in sicurezza delle persone e degli impianti stessi che risultano essere:

• Sistema antincendio
• Illuminazione di emergenza
• Circuiti acque di raffreddamento utenze
• Ventilatori per raffreddamento utenze
• Sistema di alimentazione ed evacuazione del vetro al forno fusore
• Sistema di controllo e monitoraggio impianti
• Sistema di estrazione ed abbattimento fumi al forno fusore

Finita la fase di emergenza il gruppo elettrogeno ritorna in stand-by pronto ad intervenire in caso di ulteriore mancanza di energia elettrica da rete.

Il gruppo elettrogeno sarà inoltre attivato con frequenza quindicinale per pochi minuti per l’esecuzione dei test necessari per valutarne il corretto funzionamento.

CONSIDERATO che l’U.O. Tutela dell’Atmosfera, con nota prot. 303827 del 19.07.2018 indirizzata al Comune di Ormelle, Provincia di Treviso e Dipartimento ARPAV di Treviso, ha indetto una Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata e in modalità asincrona ai sensi dell’articolo 14-bis della legge n. 241/1990 per la sopra indicata richiesta di autorizzazione;

VISTA la nota prot. n. 326004 del 03.08.2018, con la quale è stato chiesto da parte della U.O. Tutela dell’Atmosfera – alla Ditta di integrare la documentazione pervenuta con la trasmissione di:

• dichiarazione di impegno a rispettare un numero di ore operative annue inferiore a 200, da calcolare in media mobile su un periodo di tre anni, ai sensi del comma 16 art. 273 bis del D.Lgs 152/2006;
• dati relativi al carico medio di processo e al minimo tecnico del motore;

VISTA la nota della Ditta, assunta al protocollo regionale con n. 334033 del 09.08.2018, con la quale ha trasmesso le integrazioni richieste: in particolare per quanto attiene al carico medio di processo vengono dichiarati 2.050 kW termici corrispondenti a circa 800 kW elettrici ed un minimo tecnico pari a circa 250 kW termici, senza erogazione di energia elettrica, dati correlati all’entrata in funzione del gruppo elettrogeno nelle situazioni di emergenza;

VISTA la nota prot. n. 2018/69686, assunta al protocollo regionale con n. 345333 del 23.08.2018, con la quale la provincia di Treviso ha reso il proprio “parere favorevole al rilascio dell’autorizzazione, con l’eventuale applicazione di quanto disposto dal comma 16 dell’art. 273-bis del D.Lgs 152/2006”;

VISTA la nota prot. n. 2018-83013/U, assunta al protocollo regionale con n. 360719 del 05.09.2018, con la quale il dipartimento ARPAV di Treviso ha espresso il proprio assenso alla richiesta di autorizzazione con prescrizioni relative alle matrici rumore, emissioni in atmosfera e suolo, che sono ricomprese ai punti 3, 7, 8 e 9 del presente provvedimento;

PRESO ATTO dell’impegno del gestore dell’impianto a rispettare un numero di ore operative annue inferiore a 200, da calcolare come media mobile su un periodo di 3 anni, ai sensi del comma 16 art. 273 bis del D.Lgs 152/2006;

VISTA l’Istruttoria Tecnica n. 06/2018 del 18.09.2018 con la quale è stata verificata l’effettiva non necessità della Valutazione di incidenza ambientale per l’intervento in oggetto;

VERIFICATO che, per le motivazioni sopra espresse possa essere riconosciuto il carattere di emergenza all’utilizzo del gruppo elettrogeno di cui trattasi, ai sensi della DGR n.2782 del 29.12.2014;

RITENUTO di poter autorizzare la società Vetri Speciali S.p.A. con sede legale in con sede legale in Via Manci, 5 a Trento, all’installazione ed esercizio di un gruppo elettrogeno alimentato a gasolio presso la propria sede operativa di Ormelle (TV) in Via Stadio, 53;

TENUTO CONTO della L.R. 54/2012 e del regolamento adottato con deliberazione di Giunta regionale n. 2139 del 25.11.2013 inerente le funzioni dirigenziali;

decreta

1. di riconoscere, per le motivazioni espresse in premessa, il carattere di emergenza del gruppo elettrogeno alimentato a gasolio, con potenza elettrica pari a 828 kW, e potenza termica pari a 2150 kW, da realizzarsi presso lo stabilimento produttivo della società Vetri Speciali S.p.A. in Via Stadio, 53 a Ormelle (TV);
2. di autorizzare la società Vetri Speciali S.p.A. all’installazione ed esercizio di un gruppo elettrogeno alimentato a gasolio da realizzarsi presso lo stabilimento produttivo di Ormelle in via Stadio, 53 nel rispetto delle seguenti prescrizioni;
3. la Ditta dovrà effettuare ed inviare al Comune, entro tre mesi dalla messa a regime dell’impianto, una valutazione di impatto acustico post-operam redatta da tecnico competente in acustica, conforme al formato previsto dalla DDG ARPAV n. 3 del 29/01/08 (disponibile nella sezione agenti fisici/ rumore del sito web www.arpa.veneto.it), al fine di accertare i livelli di rumorosità effettivamente presenti ed eventualmente individuare gli interventi di mitigazione che si rendessero necessari, con particolare riferimento ai ricettori R11 e R13 di cui alla Valutazione previsionale allegata alla richiesta di autorizzazione;
4. la Ditta dovrà comunicare la messa in esercizio e la messa a regime dell’impianto alla Unità Organizzativa Tutela dell’Atmosfera della Regione Veneto, all’A.R.P.A. competente per territorio e al Settore Ambiente della Provincia di Treviso con un anticipo di almeno quindici giorni;
5. il termine per la messa a regime dell’impianto, decorrente dalla data di messa in esercizio è fissato in mesi due;
6. la Ditta, ai sensi del comma 16 dell’art. 273 bis del D.Lgs 152/2006, è esentata dall’applicazione dei pertinenti valori limite previsti all’allegato I alla Parte Quinta del D.Lgs 152/2006;
7. la Ditta dovrà trasmettere alla Unità Organizzativa Tutela dell’Atmosfera della Regione Veneto, ai fini del calcolo della media mobile, entro il 1° marzo di ogni anno a partire dall’anno civile successivo a quello di rilascio dell’autorizzazione, la registrazione delle ore operative utilizzate nell’anno precedente;
8. la Regione si riserva la facoltà di richiedere alla Ditta, in merito agli apprestamenti inerenti l’accessibilità al camino, alla collocazione della sezione di prelievo ed alla dotazione della stessa delle necessarie prese di campionamento, di adeguarsi a quanto riportato nel documento “Standardizzazione delle metodologie operative per il controllo delle emissioni in atmosfera” consultabile dal sito Internet della Provincia di Treviso al seguente link: http://www.provincia.treviso.it/index.php/come-fare-per-completo/86-ambiente/aria/11733-linee-guida-camini ;
9. la Ditta dovrà garantire il controllo periodico del serbatoio di gasolio che alimenta il gruppo elettrogeno, al riguardo la Provincia di Treviso dovrà valutare l’eventuale necessità di aggiornamento del Piano di Monitoraggio e Controllo allegato all’A.I.A. n. 176/2018 del 12.04.2018;
10. la Ditta dovrà preventivamente comunicare all’autorità competente ogni modifica all’impianto;
11. il presente provvedimento venga trasmesso alla società Vetri Speciali S.p.A., al Comune di Ormelle, alla Provincia di Treviso, all’ARPAV Dipartimento Provinciale di Treviso;
12. il presente atto venga pubblicato integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010”.

Per il Direttore Il Direttore della Direzione Ambiente Luigi Fortunato

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