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Materia: Caccia e pesca
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, CACCIA E PESCA n. 131 del 08 agosto 2018
Interventi a favore delle progettualità di interesse regionale espresse dal mondo dell'associazionismo venatorio del Veneto (articolo 39 bis, comma 2, lettera b) della L. R. n. 50/1993 Azioni per contrastare il fenomeno del bracconaggio). Approvazione delle graduatorie dei progetti acquisiti a seguito dell'apertura dei termini, per l'annualità 2018, disposta con DGR n. 802 del 8 giugno 2018 e contestuale impegno di spesa.
Con il presente provvedimento vengono approvate le graduatorie dei progetti presentati da Associazioni Venatorie e riferite ad azioni per contrastare il fenomeno del bracconaggio, ai sensi dell’articolo 39 bis, comma 2, lettera b) della L. R. n. 50/1993, a valere sul Bando di finanziamento per l’annualità 2018 approvato con DGR n. 802 del 8 giugno 2018.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: DGR n. n. 802 del 8 giugno 2018 di adozione del Bando e contestuale apertura dei termini per la presentazione di istanze di contributo (pubblicata sul BUR n. 58 del 16 giugno 2018); Istanze di contributo pervenute nei termini da parte delle seguenti Associazioni Venatorie: Federcaccia Veneto, Associazione Cacciatori Veneti, Associazione Nazionale Libera Caccia – Sezione Veneto, Ente Produttori Selvaggina – Sezione Veneto e ANUU – Sezione Veneto.
Il Direttore
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 802 del 8 giugno 2018, avente ad oggetto “Interventi a favore delle progettualità di interesse regionale espresse dal mondo dell’associazionismo dei cacciatori del Veneto. Adozione del bando per la presentazione delle domande di contributo. Art. 39 bis, comma 2, lett. b) della L. r. 50/1993. Deliberazione/CR n. 47 del 15 maggio 2018.”, con la quale è stato approvato un Bando destinato all’erogazione di contributi a favore di Associazioni Venatorie, ai sensi dell’art. 39 bis della Legge Regionale 9 dicembre 1993, n. 50, rubricato “Azioni per contrastare il fenomeno del bracconaggio”, introdotto con l’art. 59 della Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 45 e finalizzato alla concessione di contributi a favore delle Associazioni Venatorie riconosciute a livello nazionale o regionale per finanziare interventi di informazione e di sensibilizzazione dei cacciatori del Veneto, predisposti e realizzati per favorire adeguate conoscenze sulla corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali e delle normative in continuo aggiornamento che regolamentano l’esercizio dell’attività venatoria, la gestione delle specie invasive e dannose, la gestione dei grandi carnivori e per contrastare il deprecabile fenomeno del bracconaggio, mettendo a bando le competenti risorse finanziarie disponibili sul Bilancio regionale per l’esercizio 2018, per complessivi € 350.000,00=;
DATO ATTO che il predetto Bando è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 58 del 15 giugno 2018 e che, ai sensi del punto 1.3 del Bando, il termine ultimo per la presentazione delle istanze di contributo scadeva il 16 luglio 2018;
DATO ATTO che con la medesima DGR si è disposto di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, con proprio provvedimento, ad approvare le graduatorie delle domande di contributo, ad assumere i contestuali impegni contabili ed infine a provvedere alla liquidazione in favore delle Associazioni Venatorie beneficiarie del contributo riferito alle spese riconosciute ammissibili per le iniziative di cui trattasi, per un importo complessivo pari ad € 350.000,00= a valere sul capitolo 103625 del Bilancio regionale di previsione dell’esercizio finanziario corrente, che presenta sufficiente disponibilità;
DATO ATTO che le iniziative di cui al predetto art. 39 bis, comma 2, lettera b), con il Bando in parola, sono state ripartite in complessivi n. 3 (tre) Obiettivi tematici:
Obiettivo n. 1 - favorire adeguate conoscenze sulla corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali e delle normative in continuo aggiornamento che regolamentano l’esercizio dell’attività venatoria, la gestione delle specie invasive e dannose, la gestione dei grandi carnivori; Obiettivo n. 2 - contrastare il fenomeno del bracconaggio; Obiettivo n. 3 - realizzare iniziative di miglioramento ambientale;
DATO ATTO che, a seguito dell’istruttoria svolta da parte dell’Unità Organizzativa Caccia, Pesca e FEAMP sulle domande utilmente pervenute da parte delle Associazioni Venatorie per le iniziative di cui al predetto art. 39 bis, comma 2, lettera b), è ora possibile provvedere all’approvazione delle graduatorie, distinte per ciascun Obiettivo tematico, approvazione che comprende anche il contestuale riconoscimento, in favore di ciascun beneficiario, della spesa ammissibile e dell’entità del contributo assegnato, per singolo Obiettivo e complessivo;
RILEVATO che, sulla base della complessiva spesa ammissibile per tutte le iniziative che risultano utilmente ammesse a contributo regionale ai sensi del dianzi-richiamato articolo 39 bis della L. R. n. 50/1993, risulta una somma complessiva, erogabile a titolo di acconto, di € 262.715,23=;
DATO ATTO che, ai sensi del comma 2, lettera a) dell’articolo 39 bis della L. R. n. 50/1993, si prevede, nell’ambito delle risorse erogabili sulla base delle spese riconosciute ammissibili per ciascuna iniziativa ammessa a contributo, la possibilità di poter erogare una quota, a titolo di acconto (complessivamente € 78.814,56), pari al 30 per cento delle spese ammissibili (complessivamente € 262.715,23), da ripartire tra le associazioni venatorie sulla base della rispettiva consistenza associativa, accertata al 31 dicembre dell’anno precedente e attestata da dichiarazione del legale rappresentante dell’Associazione Venatoria, corredata dalla dichiarazione della rispettiva compagnia assicurativa;
RILEVATA la consistenza associativa dichiarata e attestata da ciascuna delle Associazioni Venatorie ammesse ai benefici di cui al medesimo articolo 39 bis della L. R. n. 50/1993 e del Bando approvato con DGR n. 802/2018, come riportato nel prospetto che segue:
N°
ASSOCIAZIONE
PROT.
DATA
N° SOCI (dichiarati e attestati)
1
A.N.U.U. – ASSOCIAZIONE DEI MIGRATORISTI ITALIANI PER LA CONSERVAZIONE DELL’AMBIENTE NATURALE
295149
12/07/2018
2.100
2
ASSOCIAZIONE CACCIATORI VENETI
298331
16/07/2018
13.396
3
ASSOCIAZIONE VENATORIA FEDERCACCIA VENETO
300249
17/07/2018
15.482
4
ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIBERA CACCIA
301752
4.093
5
E.P.S. – SEZIONE REGIONALE VENETA
302483
18/07/2018
311
TOTALE
35.382
DATO ATTO che la spesa riconosciuta ammissibile complessiva ammonta ad € 262.715,23= e che la stessa, ripartita pro-quota sulla base della consistenza di ciascuna Associazione Venatoria rispetto alla consistenza totale, prevede l’erogazione, su richiesta della relativa Associazione corredata da idonea polizza fidejussoria, di somme a titolo di acconto, ai sensi di quanto dispone la lettera a) del comma 2 dell’articolo 39 bis della L. R. n. 50/1993 come riportato nel prospetto che segue:
Acconto
€
Saldo
Totale
4.677,82
28.793,75
33.471,57
29.840,03
34.253,77
64.093,80
34.486,66
39.821,10
74.307,76
7
9.117,29
48.882,71
58.000,00
10
692,76
32.149,34
32.842,10
TOTALI
78.814,56
183.900,67
262.715,23
RITENUTO, pertanto, di poter provvedere:
- all’approvazione delle graduatorie per l’Obiettivo n. 1 - favorire adeguate conoscenze sulla corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali e delle normative in continuo aggiornamento che regolamentano l’esercizio dell’attività venatoria, la gestione delle specie invasive e dannose, la gestione dei grandi carnivori, per l’Obiettivo n. 2 - contrastare il fenomeno del bracconaggio e per l’Obiettivo n. 3 - realizzare iniziative di miglioramento ambientale, come riportato nei prospetti costituenti, rispettivamente, Allegato A, Allegato B ed Allegato C al presente provvedimento; - all’impegno di spesa complessivo di € 78.814,56= a titolo di acconto, suddiviso nelle singole quote di competenza di ciascuna Associazione utilmente inserita nelle predette graduatorie; - all’impegno di spesa complessivo di € 183.900,67= a titolo di saldo, suddiviso nelle singole quote di competenza di ciascuna Associazione utilmente inserita nelle predette graduatorie;
RICHIAMATA la necessità di procedere, a norma del punto 2.3 “Criteri di riparto delle risorse disponibili” del Bando, all’intera copertura delle spese ammesse nell’obiettivo 1 mediante i residui degli obiettivi 2 e 3;
PRECISATO che nel caso di erogazione dell’acconto sopra nominato all’Associazione Venatoria richiedente sarà liquidata, a saldo, la differenza tra la spesa ammessa e l’importo erogato a titolo di acconto;
STABILITO che, qualora non venisse richiesta l’erogazione dell’acconto, la spesa ammessa corrisponderà alla quota di acconto non erogata, più il saldo;
VISTA la L. R. 11 maggio 2018, n. 16 “Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale.”;
VISTA la L. R. 29.12.2017, n. 47 “Bilancio di Previsione 2018-2020”;
VISTA la DGR n. 81 del 26 gennaio 2018 avente ad oggetto “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2018-2020”;
VISTO lo stanziamento recato dal Capitolo 103625 ad oggetto “Azioni regionali per contrastare il fenomeno del bracconaggio-trasferimenti correnti (art. 39 bis, L.R. 09/12/1993, n. 50)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario corrente;
VISTO il comma 2 dell’articolo 28 della L.R. n. 1/1997;
VISTO il comma 2, lettera f) dell’articolo 13 della L. R. n. 54/2012;
DATO ATTO che l’attuazione degli interventi in oggetto comporta l’assunzione di obbligazioni che si perfezionano entro il corrente esercizio in relazione al fatto che i progetti di cui trattasi debbono essere conclusi e rendicontati entro il termine del 30 novembre 2018;
DATO ATTO che sussistono tutti gli elementi per procedere alla suddetta registrazione contabile a valere sul capitolo n. 103625;
RITENUTO di approvare, pertanto, le graduatorie in parola;
decreta
1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare le allegate graduatorie e, rispettivamente, Allegato A per l’Obiettivo n. 1 - favorire adeguate conoscenze sulla corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali e delle normative in continuo aggiornamento che regolamentano l’esercizio dell’attività venatoria, la gestione delle specie invasive e dannose, la gestione dei grandi carnivori, Allegato B per l’Obiettivo n. 2 - contrastare il fenomeno del bracconaggio e Allegato C per l’Obiettivo n. 3 - realizzare iniziative di miglioramento ambientale, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, e relative ai progetti ed alle istanze di contributo presentati a seguito dell’attivazione della procedura di selezione approvata Deliberazione della Giunta Regionale n. 802 del 8 giugno 2018, avente ad oggetto “Interventi a favore delle progettualità di interesse regionale espresse dal mondo dell’associazionismo dei cacciatori del Veneto. Adozione del bando per la presentazione delle domande di contributo. Art. 39 bis, comma 2, lett. b) della L. R. 50/1993. Deliberazione/CR n. 47 del 15 maggio 2018.”, istruiti secondo i criteri, le modalità di selezione, i requisiti e le priorità fissati dal Bando medesimo, assegnando alle Associazioni elencate nei predetti Allegati A, B e C i contributi regionali ivi riportati;
3. di impegnare a favore delle Associazioni elencate negli Allegati A, B e C la spesa complessiva di € 262.715,23= (non trattasi di debito commerciale – Art. 13 - Piano dei Conti: U.1.04.04.01.001) sul Capitolo 103625 ad oggetto “Azioni regionali per contrastare il fenomeno del bracconaggio-trasferimenti correnti (art. 39 bis, L. R. 09/12/1993, n. 50)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;
5. di dare atto che i progetti ammissibili e finanziabili dovranno concludersi ed essere integralmente rendicontati entro il 30 novembre 2018;
6. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata;
7. di affidare al Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca la liquidazione dei corrispettivi dovuti pari ad Euro 262.715,23= ad avvenuta registrazione del pertinente impegno di spesa;
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L. R. n. 1/2011;
9. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente atto nel suo testo integrale, comprensivo degli Allegati A, B e C, nel Bollettino ufficiale della Regione.
Per il Direttore Il Direttore Vicario Giovanni Zanini
(seguono allegati)
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