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Bur n. 82 del 17 agosto 2018


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 261 del 25 luglio 2018

Adriatico-Ionian.Programma INTERREG V-B Trasbational 2014-2020 Progetto 205 PORTODIMARE (geoPORtal of TOols Data for sustalnabile Management of coAstal and maRine Environment). Avvio di procedura tramite Richiesta di Offerta (R.d.O.) sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) di Consip per l'affidamento del servizio di "Controllore di Primo Livello" (First Level Controller FLC) - CIG ZCC2477B8D - Codice CUP H12J18000180007.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede all’avvio della procedura, mediante Richiesta di Offerta attraverso la piattaforma MEPA, per l’affidamento del servizio di “Controllore di Primo Livello” nell’ambito del progetto PORTODIMARE, finanziato dal Programma INTERREG V-B ADRION, a cui la Regione del Veneto partecipa come partner, e all’approvazione della relativa documentazione, ai sensi del D.lgs. 50/2016 e alle relative Linee guida di attuazione.

Il Direttore

Vista la Decisione della Commissione Europea C(2015) 7147 del 20/10/2015 con cui è stato approvato il Programma di Cooperazione transnazionale V B “Interreg Adriatico - Ionio (ADRION) 2014/2020”, del quale Autorità di Gestione è la Regione Emilia-Romagna;

Vista la DGR n. 262 del 15/03/2016 con cui la Giunta regionale ha fornito indicazioni alle Strutture ed Enti regionali per partecipare alla prima selezione pubblica per la presentazione di progetti di interesse regionale, relativi al Programma ADRION, dando altresì loro mandato a predisporre la necessaria documentazione;

Premesso che alla prima selezione pubblica ha partecipato, in qualità di Lead Partner, la Regione Emilia Romagna (Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente), insieme ad altri 10 partner, tra i quali la Regione del Veneto, proponendo un progetto denominato PORTODIMARE (geoPORtal of TOols & Data for sustaInable Management of coAstal and maRine Environment);

Vista la D.G.R. n. 1120 del 19/07/2017 con cui la Giunta Regionale ha preso atto degli esiti della prima procedura pubblica per la selezione di progetti nell' ambito del Programma di Cooperazione transnazionale “Interreg V B Adriatico - Ionio (ADRION) 2014/2020” ed ha dato mandato ai Direttori delle Strutture della Regione del Veneto responsabili per i progetti selezionati, tra cui il progetto PORTODIMARE, di sottoscrivere i documenti necessari secondo il Programma e di adottare i conseguenti atti di adempimento amministrativo e contabile, mirati ad avviare le attività tecniche e di gestione dei progetti;

Considerato che a seguito della intervenuta ridefinizione dell’assetto organizzativo della Regione del Veneto è stato necessario provvedere, con Decreto del Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio n. 86 del 3/10/2017, a modificare la denominazione della struttura organizzativa incaricata di intervenire nell’ambito del progetto “PORTODIMARE” e dei relativi responsabili per adeguarli alla nuova organizzazione amministrativa della Giunta regionale;

Preso atto che il ruolo di “legale rappresentante” ai fini dell’implementazione del progetto è stato assunto dall’ing. Marco Puiatti, Direttore della Direzione Difesa del Suolo, struttura incaricata di seguire il progetto;

Visto il Subsidy Contract, che definisce le regole di progetto, sottoscritto in data 9 marzo 2018 tra Regione Emilia Romagna, Lead Partner del progetto Portodimare e la Managing Authority del Programma Adrion, nonché la Partnership Agreement tra la Regione Emilia Romagna, Lead Partner, ed i partner di progetto, sottoscritta in data 14/05/2018;

Premesso che il budget totale del progetto è di € 1.581.219,65 e che alla Regione del Veneto è stato assegnato un budget complessivo pari ad € 86.334,80, così ripartito: € 73.384,58 (fondi FESR) ed € 12.950,22 (fondi FDR);

Premesso che ogni spesa sostenuta per l’attuazione del progetto viene anticipata dalla Regione del Veneto, che per questo ha previsto l’istituzione di appositi capitoli, e che tali spese saranno poi rimborsate dall’Unione Europea (finanziamento pari al 85% del Fondo europeo FESR) e dallo Stato italiano (15% del finanziamento a carico del Fondo Nazionale di Rotazione), previa rendicontazione e certificazione delle stesse;

Vista la D.G.R. n. 361 del 26 marzo 2018, che ha istituito nel bilancio pluriennale 2018-2020 i capitoli di entrata n. 101188 “Assegnazione comunitaria per la Cooperazione Transnazionale (2014-2020) - Programma Interreg Adriatico - Ionio (ADRION) - Progetto "Portodimare" (reg.to UE 17/12/2013, n.1299)” e n. 101189 “Assegnazione statale per la Cooperazione Transnazionale (2014-2020) - Programma Interreg Adriatico - Ionio (ADRION) - Progetto "Portodimare" (reg.to UE 17/12/2013, n.1299)" e i rispettivi capitoli di spesa n. 103660 “Programma di cooperazione transnazionale – programma Interreg Adriatico - Ionio (ADRION) 2014-2020 -  Progetto PORTODIMARE - quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e n. 103661 “Programma di cooperazione transnazionale – programma Interreg Adriatico - Ionio (ADRION) 2014-2020 -  Progetto PORTODIMARE – quota statale – acquisto di beni e servizi “;

Premesso che, per questa tipologia di progetti, come previsto dal Programma di Cooperazione Europea 2014-2020 Interreg V B ADRION, i soggetti beneficiari del finanziamento si devono dotare di un Certificatore di Primo Livello responsabile della verifica della legittimità della documentazione amministrativa e della regolarità delle spese dichiarate e sostenute dalla struttura regionale partner di progetto, come previsto dal “Programme Manual - Priority Axes 1-3”;

Ritenuto che la funzione di Certificatore di Primo Livello debba essere effettuata da soggetti particolarmente qualificati, in possesso dei necessari requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza, e che tale figura deve essere totalmente indipendente dalla funzione di controllore legale dei conti o da qualsiasi altro ruolo ricoperto presso il beneficiario;

Considerato che i partner di progetto possono ricorrere a due modalità per l'attività di certificazione delle spese ossia ricorrere ad un certificatore interno alla struttura partner di progetto, oppure ad un certificatore esterno selezionato con procedure di evidenza pubblica in applicazione del Codice degli Appalti (D. Lgs. n. 50/2016) e delle relative Linee Guida, e che la Regione del Veneto ha optato per la modalità del controllore esterno;

Verificato che l’Application Form del progetto prevede per le attività di certificazione di primo livello del partner “RdV -Regione del Veneto, Direzione Difesa del Suolo” un importo complessivo pari ad € 4.800,00 (€ 3.934,43 oneri compresi, più 22% di IVA);

Visto che con proprio Decreto n. 122 del 24/04/2018 “Prenotazione degli importi relativi all’attivazione di un servizio di Certificazione di primo livello delle attività di progetto” è stato prenotato l’importo complessivo di € 4.800,00 (IVA e ogni onere incluso, se dovuto) relativo alla nomina del certificatore di primo livello delle attività relative al progetto denominato PORTODIMARE;

Preso atto che il servizio in oggetto può essere affidato mediante la procedura dell'affidamento diretto, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., e delle relative linee guida n.4 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” e secondo quando disposto dall'Allegato A alla DGR n. 1475/2017 contenente "Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto" e dall'Allegato B alle "Linee guida e prime indicazioni operative per l'applicazione delle disposizioni in materia di utilizzo degli strumenti di "e - procurement", artt. 36 e 37, D.lgs. n. 50/2016, in quanto trattasi di servizio di importo inferiore ad euro 40.000,00;  

Verificato altresì che il “Programme Manual - Priority Axes 1-3” di Interreg V B Adriatic-Ionian Cooperation Programme 2014-2020 stabilisce che per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore a 2.500,00 € i beneficiari devono eseguire e documentare l'esecuzione di adeguate ricerche di mercato (ad esempio attraverso la raccolta di offerte, utilizzando servizi centralizzati di e-procurement, ecc.), attraverso la raccolta di offerte da almeno tre fornitori esterni, e per acquisti di beni e servizi di importo superiore a 2.500,00 € da almeno cinque fornitori esterni;

Considerato che ai sensi dell’articolo 1, comma 450, della legge n. 296/2006, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro ed inferiore alla soglia di rilievo comunitario, l’Amministrazione regionale è tenuta a ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ovvero agli altri mercati elettronici previsti dal citato articolo ovvero il sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure, fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, comma 449, della citata legge n. 496/2006;

Ritenuto di avviare una procedura negoziata attraverso la consultazione di n. 5 operatori economici, individuati sulla base di elenchi di operatori economici in possesso dei requisiti professionali richiesti;

Verificato che alla data del presente decreto non risultano attive convenzioni Consip di cui all’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, aventi ad oggetto servizi comparabili con quello relativo al presente affidamento, a cui poter aderire o di cui utilizzare i parametri di prezzo-qualità e che il servizio non può essere acquisito mediante convenzioni stipulate dalle centrali di committenza regionali istituite ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ovvero tramite altre soluzioni di centralizzazione degli acquisti;

Ritenuto che il servizio oggetto del presente affidamento sia riconducibile nel MEPA nell’ambito del Bando “Prestazione di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni” – Categoria “Servizi di supporto specialistico”;

Considerato quindi opportuno indire una Richiesta di Offerta (RdO) su MEPA di Consip, rivolta a n. 5 operatori economici selezionati tramite indagine di mercato esperita ai sensi della DGR n.1475/2017, di cui all’elenco riportato in allegato al presente provvedimento (Allegato A) stabilendo le caratteristiche del servizio e i requisiti professionali nel documento “Condizioni Particolari di RdO” (Allegato B), in cui vengono descritti i requisiti professionali, le condizioni di contratto e le prestazioni richieste;

Dato atto che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. n. 50/2016, è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo, autorizzato con D.G.R. n. 1120 del 19/07/2017, integrata con il Decreto del Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio n. 86 del 3/10/2017, e che lo stesso svolge anche la funzione di Direttore dell’esecuzione del contratto;

Dato atto che il termine per la presentazione delle offerte è fissato in quindici giorni dalla pubblicazione della RdO sul MEPA e che il contratto per l’affidamento del servizio verrà stipulato secondo le modalità previste dal Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione;

Dato atto che la scelta del contraente sarà effettuata con l’utilizzo del criterio del prezzo più basso trattandosi di un servizio con caratteristiche standardizzate, in quanto le attività da svolgere, le tipologie di verifiche e i parametri di riferimento sono stabiliti dal Programma “Interreg V B Adriatico - Ionio (ADRION) 2014/2020” e che si farà riferimento all’art. 97 del D.lgs. n. 50/2016 (c.2 e c. 3 bis) per quanto riguarda il criterio di verifica dell’anomalia dell’offerta;

Dato atto che la verifica del possesso dei requisiti di capacità professionale ed economico-finanziaria degli aggiudicatari è effettuata da Consip SpA secondo le procedure previste dalle regole di accesso e di utilizzo del Mercato Elettronico e dalle relative procedure previste sul relativo sito e che il possesso dei requisiti è verificato sulla base delle dichiarazioni degli operatori economici;

Dato atto che l’efficacia dell’aggiudicazione è subordinata all’esito positivo dei controlli dei requisiti di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016;

Dato atto che l’affidamento dell’incarico è in ogni caso subordinato all’esisto positivo del procedimento di convalida della nomina del controllore da parte della competente Commissione Mista Stato-Regioni e Province Autonome per il coordinamento sul funzionamento generale del sistema nazionale di controllo dei Programmi dell’obiettivo Cooperazione Territoriale Europea;

Verificati i principi di oculata gestione delle risorse progettuali;

Visto il quadro giuridico a sostegno del programma ADRION di Interreg;

Visto il Decreto legislativo n. 50/2016 “Codice dei Contratti pubblici” e s.m.i.;

Viste le Linee Guida n. 4, dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018;

Vista la legge 241/1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i;

Vista la L.R. 1/97 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della regione”;

Vista la L.R. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i;

Visto il D. Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i;

Vista la L.R. n. 1/2011 “Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi;

Visto il D. Lgs. n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza, e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Vista la L.R. 47/2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

Vista la DGR n.81 del 26/01/2018 Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 18 settembre 2017, n. 1475 "Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.lgs. 50/2016)";

Visto il proprio Decreto n. 122 del 24/04/2018 “Prenotazione degli importi relativi all’attivazione di un servizio di Certificazione di primo livello delle attività di progetto”;

VISTA la documentazione amministrativa citata in premessa, agli atti della Direzione Difesa del Suolo;

decreta

  1. di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto;
  2. di indire, per le motivazioni di cui in premessa, una Richiesta di Offerta (R.d.O.) sulla piattaforma MEPA di Consip, rivolta a n. 5 operatori economici, abilitati al Bando “Prestazione di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni” - “Servizi di supporto specialistico”, di cui all’elenco riportato in allegato al presente provvedimento (Allegato A), mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 del D.lgs. n. 50/2016 (CIG ZCC2477B8D), per l’acquisizione del servizio di controllo di primo livello (First Level Control) dei costi eligibili per il Progetto PORTODIMARE geoPORtal of TOols & Data for sustaInable Management of coAstal and maRine Environment,  nell’ambito del Programma Interreg V-B Adriatic Ionian 2014/2020, come dettagliatamente descritto nel documento allegato “Condizioni Particolari di RdO” per l’importo base di € 3.934,43 oneri compresi, IVA esclusa;
  3. di approvare e allegare quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento il documento citato al punto 2 “Condizioni Particolari di R.d.O.” (Allegato B) in cui vengono descritti i requisiti professionali, le condizioni di contratto e le prestazioni richieste;
  4. di utilizzare per l’aggiudicazione il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, commi 4 lettera b) e 5 del D.lgs. n. 50/2016 in quanto si tratta di servizio di importo inferiore alla soglia comunitaria, le cui condizioni sono definite dalle regole del Programma “Interreg V B Adriatico - Ionio (ADRION) 2014/2020” e quindi non modificabili o personalizzabili su richiesta della Stazione Appaltante;
  5. che l’efficacia della presente aggiudicazione è subordinata all’esito positivo dei controlli dei requisiti di cui all’art. 80 del D. lgs. 50/2016, nonché all’avvenuta attestazione di conferma, da parte della Commissione Mista Stato, Regioni e Province Autonome, della nomina di controllore di primo livello;
  6. di dare atto che con successivo provvedimento si procederà all’aggiudicazione del servizio e all’assunzione del relativo impegno di spesa, a valere sulla prenotazione già effettuata con DDR n. 122 del 24/04/2018, e che tale spesa non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  7. di aggiudicare il servizio anche in presenza di una sola offerta, purché valida e conveniente e fatta salva la facoltà della verifica della congruità del prezzo;
  8. di non procedere all’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95 – comma 12, del D.lgs. n. 50/2016, qualora nessuna offerta risultasse conveniente o idonea;
  9. di dare atto che il responsabile unico del procedimento è il direttore della Direzione Difesa del Suolo;
  10. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, nella sezione “bandi avvisi concorsi” ai sensi dell’art. 29, comma 1, del D.lgs. n. 50/2016, con esclusione dell’Allegato A che resta riservato fino alla scadenza della presentazione delle offerte;
  11. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione con esclusione dell’Allegato A che resta riservato fino alla scadenza della presentazione delle offerte.

Marco Puiatti

Allegato “A” (omissis)

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