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Materia: Sanità e igiene pubblica
Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 64 del 21 maggio 2018
Modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza protesica - DPCM 12.1.2017 Allegato 12. Percorso prescrittivo-autorizzativo-erogativo del trattamento domiciliare con Pressione Positiva Continua nelle vie Aeree (CPAP) nella sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): adozione del modulo "Piano riabilitativo-assistenziale-individuale".
Si adotta nell’ambito del percorso del trattamento domiciliare con Pressione Positiva Continua nelle vie Aeree nella sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno, il modulo “Piano riabilitativo-assistenziale-individuale”.
Il Direttore generale
VISTO il D.P.C.M. 12.1.2017 Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, Allegato 12 - “Modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza protesica”, art. 1 ove si afferma: La procedura di erogazione dell'assistenza protesica si articola nelle seguenti fasi: formulazione del piano riabilitativo-assistenziale individuale, prescrizione, autorizzazione, erogazione, collaudo, follow up. Le regioni adottano misure idonee per semplificare, agevolare e accelerare lo svolgimento della procedura, evitando di porre a carico degli assistiti o dei loro familiari adempimenti non strettamente necessari;
VISTO il succitato D.P.C.M. 12.1.2017, Allegato 5 - Elenco 2b “Ausili di serie pronti per l’uso”, ove si riconosce come prestazione essenziale l’erogazione dei dispositivi a pressione positiva continua (CPAP) negli assistiti con disturbi respiratori del sonno, erogabile secondo le modalità previste nel suddetto Allegato 12 e prescrivibile esclusivamente da Centri specialistici individuati dalla Regione;
VISTA la D.G.R. n. 1274 del 9.8.2016 “Linee di indirizzo regionali sul trattamento domiciliare con Pressione Positiva Continua nelle vie Aeree (CPAP) nella sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS)”, con la quale già nel 2016 si approvava il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale per diagnosi e cura dei disturbi respiratori legati al sonno e si stabilivano i criteri e i requisiti per l’individuazione dei centri di riferimento da autorizzare alla prescrizione del trattamento con CPAP, lo specialista competente alla prescrizione, nonché gli standard qualitativi minimi che le strutture sanitarie devono garantire per poter eseguire studi polisonnografici completi e/o cardiorespiratori notturni;
VISTO il proprio decreto n. 103 del 8.8.2017 con il quale si individuavano quindi i Centri regionali autorizzati alla prescrizione del trattamento domiciliare con Pressione Positiva Continua nelle vie Aeree (CPAP) nella sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), come rettificato dal decreto n.115 del 12.9.2017;
VISTA la D.G.R. n. 850 del 13.6.2017 “Tavolo Regionale per l’Assistenza Protesica. Istituzione” (TRAP) laddove si incarica il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale dell’eventuale adozione dei provvedimenti di recepimento delle proposte tecniche elaborate dal Tavolo stesso;
ESAMINATA la proposta di modulo “Piano riabilitativo-assistenziale-individuale” da utilizzare nell’ambito del percorso per la prescrizione, autorizzazione ed erogazione degli apparecchi per il trattamento domiciliare con pressione positiva continua nelle vie aeree (CPAP) a favore di pazienti affetti da sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS), licenziata dal TRAP nella seduta del 28.11.2017.
decreta
Domenico Mantoan
(seguono allegati)
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