Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 54 del 05 giugno 2018


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 148 del 16 maggio 2018

DPCM 15 settembre 2015 art. 7 - comma 2 del D.L. 12.09.2104 n.133, convertito con L.11.11.2014 n.164 ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS - 0 5IR020/G4 - Progetto dell'intervento di "Realizzazione di un'opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina - (ID Piano 758)". CUP H35C13000670002. Decreto a contrarre ai sensi art.32 c. 2 del D.Lgs. n.50/2016 per l'affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori dell'intervento in ottetto specificato.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento costituisce decreto a contrarre ai sensi dell’art. 32 c. 2 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto specificato.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
- DGRV n. 989/2011, n. 1003/2012 e n. 224/2016.

Il Direttore

PREMESSO

-  in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza;

-  successivamente con Ordinanza n. 2 del 23 novembre 2010 il Commissario delegato ha nominato i soggetti attuatori, tra i quali figura il Segretario Generale dell’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione e dell’Adige, nominato soggetto attuatore per la pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico;

-  con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30 dicembre 2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”;

-  il Piano, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’O.P.C.M. 3906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di euro 2.731.971.554,00, di cui euro 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, euro 112.075.000,00 per il dissesto geologico e euro 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano;

-  il Piano in parola, redatto in data 30 marzo 2011, è stato sottoscritto in data 12 aprile 2011 dal Commissario delegato;

-  con deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano sopracitato;

-  tra gli interventi strutturali previsti nel Piano sopra citato vi è anche quello denominato “Realizzazione di un bacino di laminazione sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina“– (ID Piano 758)”, oggetto del presente provvedimento;

-  in attuazione a quanto precedentemente disposto con DGRV 1003/2012 il Direttore della Sezione Difesa del Suolo ha avviato la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale del progetto in argomento;VISTA la deliberazione in data 03/03/2016 n. 224 con la quale la Giunta regionale ha espresso giudizio di compatibilità ambientale favorevole sulla scorta del parere della Commissione VIA n. 574 in data 23/12/2015 in merito al progetto in argomento ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006;

DATO ATTO che con la medesima deliberazione in data 03/03/2016 n. 224, la Giunta Regionale ha approvato altresì il progetto definitivo delle stesse opere dell’importo complessivo di € 11.000.000,00, come di seguito specificato:

 

COSTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE

   

Importo

A

LAVORI

 

A.1

Lavori

 

A.1.1

OPERA DI SBARRAMENTO

 € 199.389,78

A.1.2

MANUFATTO DI INGRESSO

 € 1.316.048,89

A.1.3

MANUFATTO DI USCITA

 € 1.418.094,76

A.1.4

REALIZZAZIONE CASSA E ARGINATURE

 € 3.363.890,35

 

TOTALE LAVORI SOGGETTI A RIBASSO

 € 6.297.423,78

A.2

Oneri per la sicurezza sul lavoro non soggetti a ribasso (2% di A.1)

 € 125.948,48

 

TOTALE A

 € 6.423.372,26

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spostamento sottoservizi e allacciamenti

 

B.1.1

SPOSTAMENTO CONDOTTA GAS DN100 M.P.

€ 51.850,00

B.1.2

SPOSTAMENTO LINEA AEREA M.T. ENEL

€ 33.788,84

B.1.3

ALLACCIO ENEL

€ 20.000,00

B.2

Espropri e indennizzi

€ 2.250.000,00

B.3

Spese generali e tecniche (IVA compresa) - (10% di A)

€ 642.337,23

B.4

Imprevisti e arrotondamento

€ 165.509,78

 

TOTALE B

€ 3.163.485,85

C

IVA (22% di A)

€ 1.413.141,90

 

TOTALE (A+B+C)

€ 11.000.000,00

 

DATO ATTO inoltre, che con la medesima D.G.R.V. in data 03/03/2016 n. 224 è stata altresì, dichiarata la pubblica utilità dell’intervento e quindi risultano efficaci i vincoli preordinati all’esproprio dei terreni su cui si realizza l’opera e su tali presupposti la Direzione Difesa del Suolo ha già avviato la procedura espropriativa;

VISTO il verbale in data 22/03/2016 con il quale il Responsabile del Procedimento pro-tempore ha validato ai sensi dell’art. 55 del DPR 207/2010 il progetto definitivo in argomento dell’importo complessivo di € 11.000.000,00;

DATO ATTO che l’intervento in argomento è inserito tra gli interventi finanziati in attuazione dell’Accordo di programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n. 133, convertito con L. 11.11.2014 n. 164) ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS 05IR020/G4;

CONSIDERATO inoltre, che:

-  il Presidente della Regione del Veneto ha sottoscritto tale accordo anche in qualità di Commissario di Governo;

-  l’art. 5 di suddetto accordo di programma individua il Presidente della Regione nella sua qualità di Commissario Delegato quale soggetto responsabile della attuazione degli interventi;

-  l’art 10 comma 2 ter del DL n. 91 del 24 giugno 2014, prevede che il Commissario possa delegare apposito Soggetto Attuatore, il quale opera sulla base di specifiche indicazioni ricevute dal Commissario e senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica;

VISTO il decreto n. 1 del 2 gennaio 2018 con il quale il Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, ai sensi dell’art. 10, comma 2 ter del DL n. 91 del 24/06/2014 convertito, con modificazioni, nella L. n. 116 del 11/08/2014:

-  ha nominato Soggetto Attuatore il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestioni Post Emergenziali Connesse ad Eventi Calamitosi e altre gestioni Commissariali”;

-  ha disposto che il Soggetto Attuatore, di cui al punto precedente, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico amministrativo connessa alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, possa avvalersi, in accordo con il Commissario delegato, oltre che delle Strutture e degli uffici regionali, anche degli uffici tecnici ed amministrativi dei Comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS SpA, dei Consorzi di bonifica e delle autorità di distretto;

VISTO il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 9 in data 23/02/2018 con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato individuato Responsabile del Procedimento per le fasi di appalto della progettazione esecutiva e dei lavori dell’intervento in parola;DATO ATTO che con il medesimo provvedimento del Soggetto Attuatore sopra citato, è stato altresì individuato quale Responsabile del Procedimento delle fasi di esecuzione, contabilità e collaudo dei lavori dell’intervento in oggetto il Direttore della Direzione Operativa;

DATO ATTO che risulta necessario procedere all’appalto per la realizzazione dell’intervento denominato un’opera di invaso sul torrente Orolo in Comune di Costabissara e Isola Vicentina;

CONSIDERATO che:

-  il progetto definitivo è stato approvato con la citata deliberazione della Giunta Regionale n. 224 in data 03/03/2016 nell’importo complessivo di € 11.000.000,00;

-  come disposto dal Decreto n. 9 del 23/02/2018 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, l’intervento in oggetto è finanziato per € 11.000.000,00 con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, che sarà riversato nella contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché art. 4, comma 3 dell’AdP;DATO ATTO che sulla base di quanto previsto dall’art. 2 del Capitolato Speciale d’Appalto “L’intervento non è suddivisibile in lotti funzionali in quanto la cassa di laminazione non è efficacemente utilizzabile e/o gestibile se non alla completa ultimazione di tutte le opere previste in appalto. La frammentazione in lotti dell’intervento non consentirebbe quindi una distinta autonomia e funzionalità degli stessi, di contro la parziale realizzazione delle opere potrebbe compromettere la sicurezza idraulica del territorio”

CONSIDERATO che vi è la necessità di procedere con urgenza, nel più breve tempo possibile, all’appalto dei lavori sopraccitati al fine di realizzare un’opera di fondamentale importanza per la mitigazione del rischio idraulico dell’area metropolitana di Vicenza;

DATO ATTO che ricorrono i presupposti di cui all’art. 216, comma 4-bis del D.Lgs. n. 50/2016, introdotto dal D.Lgs. n. 56/2017, che dà la possibilità di ricorrere all’appalto integrato, in deroga al divieto di cui all’articolo 59, comma 1, quarto periodo, per le opere i cui progetti definitivi risultino approvati dall'organo competente alla data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 50/2016, ovvero il 19/04/2016, con pubblicazione del bando entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del Decreto Correttivo, ovvero il 20/05/2017;

CONSIDERATO che il ricorso all’appalto integrato consente di ridurre i termini di aggiudicazione e di realizzazione dei lavori;

RITENUTO, per le motivazioni sopraesposte, di avviare le procedure di appalto mediante il ricorso all’appalto integrato su progetto definitivo;

DATO ATTO che il progetto definitivo dell’opera è già stato approvato in data 03/03/2016 e che, al fine di poter procedere all’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori, è necessario acquisire i seguenti ulteriori elaborati:

  • capitolato speciale di appalto;
  • piano di sicurezza e coordinamento;
  • piano di manutenzione.

DATO ATTO che con Decreto n. 75 in data 13/03/2018 è stato conferito all’Ing. Caterina Masotto, mediante affidamento diretto dell’importo di € 16.500,00 oltre I.V.A. e C.N.P.A.I.A., l’incarico per l’integrazione degli elaborati sopra elencati;

VISTI gli elaborati consegnati dall’Ing. Caterina Masotto in data 26/03/2018;

ACCERTATA la completezza degli elaborati in parola, e dato atto che si può procedere all’approvazione degli stessi al fine di avviare le procedure di appalto;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha altresì predisposto lo schema di contratto d’appalto quale documento integrativo della documentazione da porre a base di gara, da approvarsi con il presente provvedimento;

DATO ATTO altresì che sulla base di quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto, gli importi da porre a base di gara risultano i seguenti:

 

 

Importi in euro

TOTALE
(a corpo)

1

Importo esecuzione lavori a corpo

€ 6.297.423,78

2

Oneri per l’attuazione del piano di sicurezza non soggetti a ribasso

€ 125.948,48

TOT

IMPORTO APPALTO DI ESECUZIONE (1 + 2)

€ 6.423.372,26

3

Corrispettivo per la progettazione esecutiva e per coordinamento sicurezza
in fase di progettazione (soggetto a ribasso)

€ 100.931,23

TOT

IMPORTO TOTALE APPALTO  (1 + 2 + 3)

€ 6.524.303,49

 

VISTO il verbale in data 04/04/2018 con il quale il Responsabile del Procedimento ha attestato che “il progetto definitivo, validato in data 22/03/2016 e corredato dagli elaborati datati marzo 2018, relativo alla “Realizzazione di un bacino di laminazione sul Torrente Orolo nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina – (ID Piano 758)”, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 50/2016, possa considerarsi appaltabile, realizzabile e valido in rapporto alla tipologia, categoria, entità e importanza dell'intervento.”

DATO ATTO che in data 1 settembre 2016 il Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di Impresa spa (INVITALIA) hanno stipulato un accordo in aderenza alla convenzione “Azione di Sistema” ai sensi dell’Art. 55 bis del D.L. n.1/2012 (convertito dall’art. 1 della L. n. 27/2012) per l’attivazione di INVITALIA nelle sue funzioni di Centrale di Committenza;

VISTO l’accordo innanzi citato, che all’art. 2 prevede che:

-  il Commissario di Governo si impegni ad attivare INVITALIA quale Centrale di Committenza al fine di accelerare ed efficientare l’attuazione degli interventi;

-  INVITALIA curerà le procedure volte alla aggiudicazione dei contratti pubblici, di lavori, servizi e forniture finalizzati alla realizzazione degli interventi, laddove ogni contratto pubblico aggiudicato da INVITALIA verrà stipulato direttamente tra il Commissario di Governo, ovvero il soggetto del quale lo stesso Commissario di Governo si avvale per l’attuazione dell’intervento e che opera in qualità di stazione appaltante, e l’operatore economico aggiudicatario del contratto stesso;

DATO ATTO che i rapporti tra INVITALIA e il Commissario di Governo sono regolati dal predetto accordo sottoscritto in data 1 settembre 2016, e dal relativo Disciplinare allegato al medesimo accordo, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento (allegato A);

CONSIDERATO

-  che per l'attuazione dell'intervento, ed in particolare l’affidamento delle procedure funzionali alla realizzazione, tra l’altro, dell’intervento in parola, il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con nota prot. n. 969/CT del 17/01/2017, ha trasmesso ad Invitalia S.p.A. l'Atto di Attivazione;

-  che Invitalia con prot. n. 1294/CT del 25/01/2017, ha comunicato l'accettazione dell'Atto di Attivazione per l'affidamento, tra l’altro, della “Realizzazione di un’opera di invaso sul Torrente Orolo in Comune di Costabissara ed Isola Vicentina” ed ha provveduto con propria Determina prot. 1094/CT del 23/01/2017 alla nomina del Dott. Geol. Maurizio Liberatore quale Responsabile Unico del Procedimento (ex art. 31, ultimo comma del D.Lgs. n. 50/2016) per l'espletamento della gara, così come previsto dall'art. 2 della su menzionata Convenzione, per l'attivazione della stessa Invitalia nelle sue funzioni di Centrale di committenza, ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. n. 50/2016;

RITENUTO di utilizzare, per la scelta del contraente, la procedura aperta di cui all’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, aggiudicando in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016;

RITENUTO di utilizzare, per il tramite della centrale di committenza, la vigilanza collaborativa in attuazione a quanto previsto dal protocollo di intesa Monitoraggio e vigilanza collaborativa contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche stipulato il 21 maggio 2015 tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione contro il Dissesto Idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture Idriche.

DATO ATTO che la Direzione Difesa del Suolo “si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento, alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 cp, 318 cp, 319 cp, 319 bis cp, 319 ter cp, 319 quater, 320 cp, 322 cp, 322 bis cp, 346 bis cp, 353 cp, 353 bis cp”;

DATO ATTO altresì, che per l’attuazione del procedure di appalto ed esecuzione dovranno essere applicate le norme previste dal protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 7 settembre 2015;

VISTI

-  il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
-  il DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii.;
-  l’art. 55-bis, co. 2-bis, del D.L. n. 1/2012, convertito in L. n. 27/2012
-  la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii.;
-  le Linee Guida ANAC;
-  la DGR n. 1475/ 2017;
-  la L.R. n. 39/2001;
-  la L. n. 267/98;
-  la L.R. n. 27/2003;
-  il D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.;;
-  la DGRV n. 989/2011;
-  la DGRV n. 1003/2012;
-  L.R. n. 27/2003 e ss. mm. ii.;

decreta

1.  di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.  di dare atto che con Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 9 in data 23/02/2018, il Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato individuato Responsabile del Procedimento per le fasi di appalto della progettazione esecutiva e dei lavori dell’intervento in parola;

3.  di approvare i seguenti ulteriori elaborati:capitolato speciale di appalto;

  • piano di sicurezza e coordinamento;
  • piano di manutenzione;
  • schema di contratto.

4.  di autorizzare l’avvio delle procedure di gara, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina – (ID Piano 758).” CUP H35C13000670002 - per gli importi di seguito indicati:

 

Importi in euro

TOTALE
(a corpo)

1

Importo esecuzione lavori a corpo

€ 6.297.423,78

2

Oneri per l’attuazione del piano di sicurezza non soggetti a ribasso

€ 125.948,48

 

IMPORTO APPALTO DI ESECUZIONE  (1 + 2)

€ 6.423.372,26

3

Corrispettivo per la progettazione esecutiva e per coordinamento sicurezza
in fase di progettazione (soggetto a ribasso)

€ 100.931,23

 

IMPORTO TOTALE APPALTO  (1 + 2 + 3)

€ 6.524.303,49

 

5.  di disporre che INVITALIA, quale Centrale di Committenza ai sensi dell'art. 55 bis del D.L. n. 1/2012, convertito nella Legge n. 27/2012, nonché ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. n. 50/2016, giusto il menzionato Accordo, proceda all'indizione e alla gestione della procedura di gara, mediante utilizzo della piattaforma informatica, con le relative forme e modalità di pubblicità e di pubblicazione in base alla normativa vigente.

6.  di confermare che i rapporti con INVITALIA, per quanto attiene all’indizione ed alla gestione della procedura di affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori, sono regolamentati dal Disciplinare all’accordo richiamato in narrativa.

7.  di stabilire che l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto specificato sia affidato mediante "procedura aperta" ai sensi dell’articolo 60 del D.Lgs. n. 50/2016, ponendo a base di gara il progetto definitivo approvato in data 03/03/2016, ai sensi del combinato disposto degli articoli 59 co. 1 e 216, co. 4-bis;

8.  di stabilire che l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto specificato sia aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 co. 2 del D.Lgs. n. 50/2016;

9.  di stabilire che il contratto sarà stipulato: a corpo;

10.  di dare atto che, come disposto dal Decreto n. 9 del 23/02/2018 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, l’intervento in oggetto è finanziato per € 11.000.000,00 con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, che sarà riversato nella contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché art. 4, comma 3 dell’AdP;

11.  di trasmettere il presente decreto a INVITALIA, quale Centrale di Committenza, per i provvedimenti e gli adempimenti di competenza e al Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto;

12.  di pubblicare il presente provvedimento ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. n. 33/2013;

13.  di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’area Ambiente e Territorio del sito della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

(seguono allegati)

148_Allegato_DDR_148_16-05-2018_370566.pdf

Torna indietro