Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 54 del 05 giugno 2018


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 147 del 16 maggio 2018

DPCM 15 settembre 2015 art.7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n.133, convertito con L. 11.11.2014 n.164 ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS - 05IR019/G4. Progetto denominato "Realizzazione di un'opera di invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)" - (ID Piano 625) - Bacino di Monte. CUP H53B11000320003. CIG: ZED23928AB. Decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto alla ditta Ingegneria 2P & Associati s.r.l. dell'incarico di aggiornamento degli elaborati progettuali da porre a base di gara per la progettazione esecutiva ed adeguamento con le varie integrazioni richieste nella procedura di VIA.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone l'affidamento alla ditta Ingegneria 2P & Associati s.r.l., per l'importo di E.13.000,00 (oltre IVA e CNPAIA), dell'incarico di aggiornare gli elaborati quantitativi ed estimativi in coerenza con gli elaborati grafici, al fine di definire correttamente le categorie, classi ed importi delle prestazioni da porre a base di gara per la progettazione esecutiva, ed inoltre, di adeguare tali elaborati progettuali con le varie integrazioni richieste nella procedura di VIA, al fine di avere un elaborato coerente a quello approvato il 19/04/2016. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DGR n.989/2011 - DGRV n.1003/2012 - DGRV n.475/2016.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza;
  • successivamente con Ordinanza n. 2 del 23 novembre 2010 il Commissario delegato ha nominato i soggetti attuatori, tra i quali figura il Segretario Generale dell’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione e dell’Adige, nominato soggetto attuatore per la pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico;
  • con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30 dicembre 2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”;
  • il Piano, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’O.P.C.M. 3906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di euro 2.731.971.554,00, di cui euro 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, euro 112.075.000,00 per il dissesto geologico e euro 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano;
  • il Piano in parola, redatto in data 30 marzo 2011, è stato sottoscritto in data 12 aprile 2011 dal Commissario delegato;
  • con deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano sopracitato;
  • tra gli interventi strutturali previsti nel Piano sopra citato vi è anche quello denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)” – (ID Piano 625)”, oggetto del presente provvedimento;
  • in attuazione a quanto precedentemente disposto con DGRV n. 1003/2012 il Direttore della Sezione Difesa del Suolo ha avviato la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale del bacino di Monte del progetto sopra richiamato;
  • che il progetto è stato redatto dai tecnici della Regione del Veneto avvalendosi di un service tecnico affidato alla ditta Ingegneria 2P & Associati srl con Decreto n. 180 in data 08/07/2014;

VISTA la deliberazione in data 19/04/2016 n. 475 con la quale la Giunta regionale ha preso atto, facendolo proprio, del giudizio di compatibilità ambientale favorevole espresso dalla Commissione VIA in data 02/03/2016 in merito al progetto in argomento ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, approvando nel contempo il progetto definitivo delle stesse opere dell’importo complessivo di € 35.497.000,00;

DATO ATTO che l’intervento in argomento è inserito tra gli interventi finanziati in attuazione dell’Accordo di programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n. 133, convertito con L. 11.11.2014 n. 164) ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS 05IR019/G4, per l’importo di € 31.275.000,00;

DATO ATTO altresì, che alla copertura finanziaria della differenza tra il totale dell’importo di progetto e l’importo finanziato si farà fronte con altre fonti di finanziamento e con la vendita degli inerti a parziale permuta del prezzo d’appalto;

CONSIDERATO che al fine di migliorare la sicurezza idraulica dei comuni siti in Provincia di Vicenza ed in Provincia di Padova, gravemente interessati dagli eventi alluvionali del 2010, è necessario avviare in tempi celeri le procedure di appalto dei lavori in oggetto specificati;

DATO ATTO che, per procedere all’avvio di tali procedure, è necessario aggiornare gli elaborati quantitativi ed estimativi in coerenza con gli elaborati grafici a suo tempo prodotti; ciò al fine di definire correttamente le categorie, classi ed importi delle prestazioni da porre a base di gara per la progettazione esecutiva. Oltre a ciò risulta necessario adeguare gli elaborati progettuali prodotti con le varie integrazioni richieste nella procedura di VIA, al fine di avere un elaborato coerente a quello approvato il 19/04/2016;

CONSIDERATO che la ditta Ingegneria 2P & Associati srl ha collaborato con i progettisti per la redazione del progetto definitivo, in forza di un incarico di service tecnico conferito, previa gara con procedura negoziata, con Decreto n. 180 in data 08/07/2014, eseguendo a regola d’arte e nei tempi stabiliti le prestazioni richieste, con conseguente soddisfazione della Stazione Appaltante ed è pertanto un operatore economico affidabile ed idoneo a fornire prestazioni coerenti con il livello economico e qualitativo atteso;

DATO ATTO che la ditta Ingegneria 2P & Associati srl, ha una conoscenza tecnica generale dell’opera in parola ed è in grado pertanto di rispondere in tempi celeri alle richieste dell’Amministrazione;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha definito in via preventiva l’importo a base d’asta delle prestazioni da effettuare sulla base di quanto stabilito dal D.M. 17 giugno 2016 nell’importo di € 18.200,00;

DATO ATTO che ricorrono i termini per poter procedere ad un affidamento diretto ai sensi di quanto previsto dall’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016;

VERIFICATO che in data odierna:

  • non sono presenti convenzioni Consip compatibili con tale servizio;
  • tale servizio non risulta presente in MEPA;
  • il servizio non può essere acquisito mediante le convenzioni stipulate dalle centrali di committenza regionali di cui all’art. 1, comma 445 della Legge 296/2006, ovvero tramite altre soluzioni di centralizzazione degli acquisti.

DATO ATTO che la Stazione Appaltante, con nota prot. n. 71825 in data 23/02/2018, ha chiesto alla ditta Ingegneria 2P & Associati srl di esprimere l’eventuale disponibilità ad effettuare le attività innanzi citate e di formulare la propria migliore offerta;

VISTA la nota in data 27/02/2018 della ditta Ingegneria 2P & Associati srl, assunta al prot. regionale n. 76117 in data 27/02/2018, con la quale la ditta in parola si è resa disponibile all’espletamento delle attività in parola, per un compenso forfettario di € 13.000,00 IVA ed oneri esclusi;

RITENUTO che l’offerta sia congrua ed accoglibile in relazione al costo dei servizi oggetto di affidamento, con riferimento all’importo a base d’asta preventivamente determinato dalla Direzione Difesa del Suolo;

RITENUTO che il termine stabilito per l’esecuzione delle attività sia pari a giorni 20 a decorrere dalla data di perfezionamento del contratto;

VISTE le linee guida ANAC n. 4 e dato atto che il Rappresentante legale dell’impresa ha dichiarato, tra l’altro:

  • che l’impresa ed i soggetti di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 non incorrono nei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
  • che la Società è iscritta alla Sezione Ordinaria del Registro delle Imprese della CCIAA di Venezia Rovigo Delta Lagunare e di avere codice Ateco 71.12.20;
  • che la Società è in possesso dei requisiti di cui al DM 22/12/2016 n. 263 ed è inserita nel casellario delle società di ingegneria e professionali presso ANAC;
  • che la Società è in possesso di polizza di copertura assicurativa per i rischi professionali.

RITENUTO pertanto, poter di affidare, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, alla ditta Ingegneria 2P & Associati srl C.F. e P.I. 02786330270 di San Donà di Piave (VE), le attività in premessa citate;

DATO ATTO che il compenso stabilito per le attività sopraccitate è pari ad € 13.000,00 oltre I.V.A. e C.N.P.A.I.A., che sarà liquidato in un’unica soluzione entro sessanta giorni dalla consegna degli elaborati e previa presentazione di regolare fattura;

DATO ATTO che:

  • alla copertura finanziaria dell’affidamento in oggetto si fa fronte con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, allegato B, che sarà riversato nella Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché l’art. 4, comma 3 dell’AdP;
  • l’affidamento in parola è soggetto alle ulteriori condizioni previste dall’allegato A al presente provvedimento;
  • il perfezionamento del contratto avverrà per il tramite dello scambio di lettere commerciali ai sensi di quanto previsto dall’art. 32 c. 14 del D.Lgs. n. 50/2016 e che non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipulazione del contratto come previsto all’art. 32, comma 10 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016.
  • congiuntamente alla trasmissione dell’accettazione la ditta dovrà trasmettere apposita garanzia ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che, come richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, con nota prot. n. SMDIG 0000185 P – del 02/03/2016, la Direzione Difesa del Suolo “si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento, alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 cp, 318 cp, 319 cp, 319 bis cp, 319 ter cp, 319 quater, 320 cp, 322 cp, 322 bis cp, 346 bis cp, 353 cp, 353 bis cp”;

VISTO il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico del Veneto n. 16 in data 26/03/2018 con il quale la Direzione Difesa del Suolo è stata nominata soggetto esecutore della fase di appalto della progettazione esecutiva, dell’appalto dei lavori e di ogni altro servizio indispensabile per la realizzazione dell’intervento denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)” – (ID Piano 625).” Bacino di Monte e il suo Direttore è stato confermato Responsabile Unico del procedimento per le medesime fasi.

VISTA la nota del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico del Veneto prot. n. 147020 in data 19/04/2018, con la quale è stata trasmessa ad ANAC la documentazione afferente l’affidamento in argomento, per le attività di vigilanza collaborativa, come da nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, in data 02/03/2016 prot. SMDIG 0000185 P;

VISTA la nota dell’ANAC prot. n. 40335 in data 11/05/2018 con la quale si è preso atto della documentazione trasmessa in data 19/04/2018 sopra citata;

VISTI

  • il D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. ii.;
  • le Linee Guida ANAC;
  • la DGR n. 1475/ 2017;
  • il D.Lgs. n. 33/2013 e ss. mm. ii.;
  • la DGRV n. 989/2011;
  • la DGRV n. 1003/2012;
  • il DPR n. 207/2010 e ss. mm. ii.;
  • L.R. n. 27/2003 e ss. mm. ii.;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di affidare, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, alla ditta Ingegneria 2P & Associati srl C.F. e P.I. 02786330270 di San Donà di Piave (VE), l’incarico di aggiornare gli elaborati quantitativi ed estimativi in coerenza con gli elaborati grafici, al fine di definire correttamente le categorie, classi ed importi delle prestazioni da porre a base di gara per la progettazione esecutiva, ed inoltre, di adeguare tali elaborati progettuali con le varie integrazioni richieste nella procedura di VIA, al fine di avere un elaborato coerente a quello approvato il 19/04/2016 ed avviare le successive fasi di appalto della progettazione esecutiva delle opere di “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)” – (ID Piano 625) - Bacino di Monte;
  3. di dare atto che il compenso stabilito per le attività sopraccitate è pari ad € 13.000,00 oltre I.V.A. e C.N.P.A.I.A., che sarà liquidato in un’unica soluzione entro sessanta giorni dalla consegna degli elaborati e previa presentazione di regolare fattura;
  4. di dare atto che il termine stabilito per l’esecuzione delle attività è pari a giorni 20 a decorrere dalla data di perfezionamento del contratto;
  5. di dare atto che alla copertura finanziaria dell’affidamento in oggetto si farà fronte con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, allegato B, che sarà riversato nella Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché l’art. 4, comma 3 dell’AdP;
  6. di dare atto che l’affidamento in parola è soggetto alle ulteriori condizioni previste dall’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  7. di dare atto che il perfezionamento del contratto avverrà per il tramite dello scambio di lettere commerciali ai sensi di quanto previsto dall’art. 32 c. 14 del D.Lgs. n. 50/2016 e che non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipulazione del contratto come previsto all’art. 32, comma 10 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016;
  8. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi di quanto previsto dagli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
  9. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’area Ambiente e Territorio del sito della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

(seguono allegati)

147_Allegato_DDR_147_16-05-2018_370565.pdf

Torna indietro