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Bur n. 43 del 08 maggio 2018


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 33 del 24 aprile 2018

E-EGREEN S.r.l. Progetto per l'installazione di un impianto idroelettrico sul fiume Mincio - Comune di localizzazione: Valeggio sul Mincio (VR). Procedura di verifica di assoggettabilità (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016). Revoca del Decreto Direttoriale n. 49 del 27/12/2017 di Assoggettamento alla procedura di VIA.

Note per la trasparenza

Si revoca in autotutela il Decreto Direttoriale n. 49 del 27/12/2017 di Assoggettamento alla procedura di VIA del progetto per l'installazione di un impianto idroelettrico sul fiume Mincio nel Comune di Valeggio sul Mincio (VR), presentato dalla Società E-Egreen s.r.l, avendo riscontrato la mancata valutazione, da parte del Comitato regionale VIA, delle osservazioni presentate in data 24/11/2017 dal proponente, a causa di una indebita registrazione di protocollo, effettuata per mero errore materiale da una struttura regionale diversa dall'UO VIA.

Il Direttore

VISTO l’ex art. 20 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152;

VISTO il D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 104 recante “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha apportato sostanziali modifiche alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 per quanto concerne la disciplina di valutazione di impatto ambientale;

VISTO il decreto ministeriale 30 marzo 2015, n. 52, recante: “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall'articolo 15 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;

VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 152 del 13/12/2016 “Istituzione del Comitato Tecnico Regionale VIA, ai sensi dell’art. 7 comma 5 della L.R. n. 4/2016”;

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi dell’ex art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii, presentata dalla Società E-Egreen s.r.l (C.F. 04362410260) con sede legale in via G. Schiratti 49, 31053 Pieve di Soligo (TV), il 09/12/2016 ed acquisita dalla U.O. Valutazione Impatto Ambientale con prot. n. 481589;

CONSIDERATO che il progetto è stato sottoposto all’esame della Comitato Tecnico Regionale V.I.A., il quale, nella seduta del 27/09/2017, tenuto conto dei criteri di cui all’allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., e preso atto e condivise le valutazioni del gruppo istruttorio quale incaricato della valutazione del progetto, di seguito riportate:

“Vista la normativa vigente in materia, sia statale sia regionale, e in particolare: il D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la L.R. 4/2016 in materia di V.I.A., la D.G.R. n. 985/2013, la D.G.R. n. 2299/2014, la D.G.R. 1856/2015, la D.G.R. 1988/2015, a D.G.R. 1628/2015,

valutate le caratteristiche del progetto e la sua localizzazione nel più ampio contesto antropico ed ambientale,

visto il parere positivo con prescrizioni dell'Autorità di Bacino del Fiume Po, prot. n. 1562 del 17/02/2015,

visto i contenuti delle osservazioni pervenute in data 29/04/2017 prot. n. 162093,

preso atto del parere espresso dall’ Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV, prot. n. 297.401 del 20/07/2017, con cui si segnala una parziale difformità nella documentazione fornita rispetto a quanto previsto dalla D.G.R. n. 2.299/2014 e nei giudizi espressi sulla significatività delle incidenze,

considerato che sono state presentate tre istanze in concorrenza tra loro, quella in oggetto, ossia il prog. n. 78/2016, il prog. n. 72/2016 Impianto idroelettrico sul canale diversivo di Valeggio della Ditta Idralpina srl (ex Società Sipea s.r.l.) e il prog. n. 12/2017 Impianto idroelettrico “Valeggio” della Ditta Sunex2 s.r.l. nel comune di Valeggio sul Mincio,

considerato che secondo il P.A.T. dalla Carta delle Fragilità emerge che l’ambito ricade in Aree non idonee all'edificabilità,

considerato che il sito ricade secondo il P.A.I. in ambito di pericolosità idraulica P2,

considerato che l'area in oggetto ricade nell'ambito 25 Riviera Gardesana secondo l'atlante ricognitivo degli ambiti di paesaggio della Regione Veneto,

considerato che il progetto comporta una modifica morfologica e paesaggistica che merita approfondimento in virtù sia dell'innalzamento del pelo libero dell'acqua a monte dell'opera di presa sia delle notevoli dimensioni delle opere poste sotto il piano campagna e visibili fuori terra,

considerato che il progetto è localizzato in un'area a notevole valenza paesaggistica – storico – culturale - ambientale – turistica, oggetto di vincoli di diversa natura (vincolo paesaggistico dei corsi d'acqua e area di notevole interesse pubblico, corridoio ecologico principale, ambito per l'istituzione di parchi – riserve naturali regionali, contesto figurativo ed iconema) che generano motivi ostativi e che il progetto non ha superato,

considerato che non è presente una stima del traffico indotto dalle attività di cantiere nelle operazioni di trasporto a discarica del materiale di risulta provenienti dai notevoli scavi che comporta l'opera in progetto e le relative interferenze legate al traffico sia ordinario che legate al turismo destagionalizzato di visitazione,

considerata la vicinanza all'opera in progetto di ricettori sensibili è opportuno che vengano eseguiti ulteriori approfondimenti del disturbo acustico generato dal funzionamento dell'impianto e dalla restituzione delle acque dopo la turbinazione,

considerato che oltre alla suddetta istanza è stata presentata l’istanza di Impianto idroelettrico Valeggio 1 – prog. n. 1/2017 della Ditta Sipower s.r.l. nel comune di Valeggio sul Mincio e che l'asta fluviale del Mincio è oggetto di altre opere idrauliche, si ritiene, pertanto, necessaria un’indagine approfondita nella condizione di compresenza con altri impianti attraverso lo studio degli effetti cumulativi sul corpo idrico.”

ha ritenuto, all’unanimità dei presenti, di assoggettare il progetto alla procedura di V.I.A., di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., in quanto l'intervento può esprimere impatti negativi e significativi sull’ambiente;

CONSIDERATO che con nota n. 442037 del 24/10/2017 la U.O. Valutazione Impatto Ambientale ha comunicato alla società E-Egreen quanto espresso dal Comitato Tecnico Regionale VIA nella seduta del 27/09/2017 ai sensi dell’art. 10 bis della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii.

CONSIDERATO che la società E-Egreen ha inviato la risposta alle osservazioni ai sensi dell’art. 10 bis della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. in data 24/11/2017, registrata al protocollo della Direzione Operativa con prot. n. 491733 con sede in Mestre;

CONSIDERATO che la predetta indebita registrazione, effettuata per mero errore materiale da una struttura regionale diversa dall’UO VIA, non ha consentito al Comitato VIA di poter apprezzare i contenuti della replica della Società E – Egreen, di talché, in assenza di formale risposta alle osservazioni ai sensi dell’art. 10 bis della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il Direttore di Direzione Commissioni Valutazioni ha emanato il D.D.R. n. 49 del 27/12/2017 di assoggettamento alla procedura di VIA del progetto in oggetto;

CONSIDERATO che, solo in data 23 aprile 2018 le suddette controdeduzioni, come si rileva dal documento allegato (Allegato A), sono state prese in carico dalla UO Valutazione d’Impatto Ambientale;

CONSIDERATO che la società E-Egreen in data 3 marzo 2018 ha presentato ricorso avanti il Tribunale Superiore Acque Pubbliche contro la Regione del Veneto avverso e per l’annullamento del D.D.R. n. 49 del 27/12/2017, assunto dalla Direzione Commissioni Valutazioni, comunicato a mezzo pec con nota prot. n. 3385 del 04/01/2018, il quale, preso atto del parere espresso dal Comitato Tecnico Regionale VIA nella seduta del 27/09/2017, ha ritenuto “di assoggettare alla procedura di VIA il progetto presentato dalla società E-Egreen s.r.l., che prevede la realizzazione di un impianto elettrico sul Canale Diversivo del Fiume Mincio in località Borghetto in Comune di Valeggio sul Mincio (VR)”, e di ogni altro atto conseguente, presupposto e/o comunque connesso con la procedura in esame; quanto detto attesa la carenza istruttoria, quindi in ragione della mancata valutazione, da parte del Comitato regionale VIA, delle osservazioni presentate in data 24/11/2017 dal proponente;

CONSIDERATO quindi che ricorrono i presupposti per dar corso alla revoca, in autotutela, del D.D.R. n. 49 del 27/12/2017, i cui contenuti non tengono conto, oggettivamente, delle controdeduzioni inviate dalla società E-Egreen in data 24/11/2017.

decreta

  1. Di revocare in autotutela il proprio decreto n. 49 del 27/12/2017 per non aver tenuto conto, erroneamente, per i motivi meglio espressi nelle premesse, delle controdeduzioni inviate dalla società E-Egreen in data 24/11/2017;
  2. Di trasmettere il presente provvedimento alla Società E-Egreen s.r.l (C.F. 04362410260) con sede legale in via G. Schiratti 49, 31053 Pieve di Soligo (TV), PEC: eegreen@legalmail.it e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Verona, al Comune di Valeggio sul Mincio (VR), alla Direzione Generale ARPAV, alla Direzione Difesa del Suolo, alla Direzione Operativa e all’U.O. Genio Civile di Verona, alla Agenzia Interregionale del fiume Po e all’Avvocatura regionale;
  3. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Masia

(seguono allegati)

33_Allegato_DDR_33_24-04-2018_368823.pdf

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