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Bur n. 40 del 27 aprile 2018


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA n. 30 del 08 marzo 2018

Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia Asse 5 "Assistenza Tecnica". Acquisizione del servizio di catering per incontro con i rappresentanti delle Autorità Nazionali Croata e Italiana. Decreto a contrarre, affidamento diretto ai sensi dell'art. 32, comma 8, dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e dell'art. 1, comma 450, Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ss.mm.ii., accertamento di entrata e impegno di spesa. CUP: H79B17000030007 - CIG: ZAD22AC477.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede all'affidamento diretto e all'avvio dell'esecuzione in via d'urgenza del servizio di catering a buffet e si dispone inoltre l'accertamento di entrata e l'impegno di spesa, per l'incontro con i rappresentanti dell'Autorità Nazionale Croata e Italiana, da tenersi a Venezia, in data 12 marzo 2018, presso la saletta riunioni della sede regionale del Palazzo della Regione, a favore della ditta F.lli Salin di Matteo Salin e C. snc, P. IVA 02657460271, con sede legale in Cannaregio, 367/A, 30121, Venezia (VE). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici" e ss.mm.ii.; - Legge 27 dicembre 2006, n. 296 "Legge finanziaria 2007" e ss.mm.ii.; - Linee Guida ANAC n. 4, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti "Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici"; - Linee guida ANAC n. 3, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalti e concessioni»; D.G.R. 18 settembre 2017, n. 1475, "Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture, servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici (D. Lgs. 50/2016)."

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Commissione europea ha adottato, con Decisione C(2015)9342 del 15 dicembre 2015, il Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia (nel seguito Programma) presentato dagli Stati membri Italia e Croazia, per il tramite dell’Autorità di Gestione, ruolo in capo alla Regione del Veneto, le cui competenze sono confluite nell’Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia;
  • la Commissione europea ha adottato, con Decisione C(2017)3705 del 31 maggio 2017, le modifiche apportate al Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia;
  • l’Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia, in qualità di Autorità di Gestione del Programma, riscontrando positivamente un apposito invito da parte del Ministero Croato per lo Sviluppo Regionale e i fondi UE, ha convocato una riunione con i rappresentanti delle Autorità nazionali partner del Programma;
  • tale riunione, cosiddetta “bilaterale”, per la quale è dunque prevista la partecipazione di componenti delle delegazioni italiana e croata, avrà luogo in data 12 marzo 2018, presso la sede regionale del Palazzo della Regione;
  • prima dell’incontro, è previsto, dalle ore 13.00 alle ore 14.00, un pranzo di lavoro, da svolgersi tramite catering a buffet, per un numero massimo di partecipanti pari a 15;

CONSIDERATO che:

  • risulta, pertanto, necessario procedere all’acquisizione del predetto servizio di catering a buffet, per un importo massimo stimato pari a € 500,00 (IVA esclusa), ammontare ritenuto congruo in rapporto alla tipologia di servizio e in considerazione dei costi sostenuti in precedenza in occasione di servizi similari;
  • in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D. Lgs. 81/2008 e dalla Determinazione ANAC n. 3/2008 del 5 marzo 2008, anche in considerazione delle modalità di svolgimento del servizio, è possibile escludere la sussistenza di rischi da interferenza;
  • ai fini della presente procedura di acquisto è individuato come Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici e delle Linee Guida ANAC n. 3, il Direttore dell’Unità Organizzativa AdG Italia Croazia;
  • per l’acquisizione del servizio in oggetto non sussiste l’obbligo di programmazione ai sensi dell’art. 21 del Codice dei contratti pubblici, in ragione del valore dell’affidamento, di importo inferiore a € 40.000,00;
  • l’art. 36, comma 2, lettera a), del D. Lgs. del 18 aprile 2016, n. 50 (di seguito Codice dei contratti pubblici) e ss.mm.ii. consente alle stazioni appaltanti di procedere all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie a € 40.000,00, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi generali di cui agli articoli 30, comma 1, 34 e 42 del Codice medesimo, nonché del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti;
  • a seguito della modifica del Codice dei contratti pubblici introdotta con il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 (cd. decreto correttivo), l’ANAC è altresì chiamata a definire nelle proprie Linee Guida le specifiche modalità di dettaglio atte a supportare le stazioni appaltanti, anche sotto il profilo del rispetto dei principi predetti, con particolare riferimento al principio di rotazione e di attuazione delle verifiche sull’affidatario scelto senza gara;
  • in attuazione delle citate disposizioni, l’ANAC ha avviato l’iter di aggiornamento delle proprie Linee Guida n. 4, “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
  • il testo di cui al documento approvato dal Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 20 dicembre 2017, in corso di approvazione, prevede, anche in applicazione del principio di proporzionalità, che le stazioni appaltanti possano esprimere in forma sintetica la motivazione della scelta dell’affidatario diretto per gli affidamenti di modico valore, ad esempio inferiori a € 1.000,00, o effettuati nel rispetto di apposito regolamento interno della Stazione appaltante, anche richiamando il citato regolamento;
  • la Regione del Veneto ha, inoltre, approvato, con deliberazione della Giunta regionale n. 1475 del 18 settembre 2017, le linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e le indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture, servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici;
  • gli indirizzi operativi regionali ribadiscono che, in relazione agli affidamenti di cui all’art. 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere all’affidamento con libertà di forme, senza obbligo di dover chiedere due o più preventivi;
  • l’art. 1, comma 450, della L. 27 dicembre 2006, n. 296, nonché la citata D.G.R. prevedono l’obbligo di ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.) solo per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 1.000,00;

DATO ATTO che:

  • con nota prot. n. 83542 del 5 marzo 2018, il RUP ha richiesto la formulazione di un preventivo non vincolante per il servizio di catering in oggetto alla ditta F.lli Salin di Matteo Salin C. s.n.c., gestore dell’esercizio commerciale di bar e ristorazione interno alla sede regionale di Palazzo della Regione, sede dove avrà luogo l’evento in oggetto;
  • con nota prot. n. 87998 del 7 marzo 2018, l’operatore economico ha formulato il preventivo richiesto indicando, quale costo complessivo per il servizio, l’importo di € 450,00 (IVA esclusa al 10%);

RITENUTO che il menù ed il servizio proposti siano soddisfacenti rispetto alla richiesta;

VALUTATI il valore limitato dell’affidamento, nonché la congruità del prezzo offerto, l’affidabilità dell’operatore economico e l’idoneità a fornire prestazioni convenienti e coerenti con il livello economico e qualitativo atteso, desunte anche da precedenti rapporti contrattuali e dalla localizzazione dell’esercizio nel medesimo luogo ove si svolgerà l’evento;

VISTA la dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 28-12-2000 n. 445, circa il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del Codice dei contratti pubblici presentata dall’operatore economico unitamente al preventivo;

PRESO ATTO che le verifiche sui requisiti ai sensi dell’art. 80 citato, in capo all’operatore, sono in corso;

RITENUTO, pertanto, opportuno:

  • affidare direttamente, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del Codice dei contratti pubblici, nelle more della verifica dei requisiti sopracitati, la fornitura del servizio di catering a buffet per la riunione bilaterale tra i rappresentanti delle Autorità nazionali partner del Programma, che avrà luogo in data 12 marzo 2018, presso la sede regionale di Palazzo della Regione, alla ditta F.lli Salin di Matteo Salin & C. s.n.c., con sede legale in Cannaregio, 367/A, 30121, Venezia, C.F. e P. IVA 02657460271, per l’importo complessivo di € 450,00, IVA esclusa;
  • non richiedere alcuna garanzia all’affidatario, ai sensi del punto 2.A), Allegato A, della citata D.G.R. 1475 del 2017, in ragione sia della tipologia di servizio, di esecuzione immediata e per il quale il pagamento del corrispettivo avverrà in un’unica soluzione a prestazioni eseguite e dichiarate regolari, sia in virtù dell’affidabilità dell’operatore economico affidatario, come sopra precisato;
  • provvedere alla stipula contrattuale mediante corrispondenza consistente nello scambio di note, a mezzo di posta elettronica certificata;
  • dare avvio all’esecuzione del contratto in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del Codice dei contratti pubblici, al fine di garantire la prestazione del servizio nei tempi prescritti e non compromettere l’organizzazione della riunione bilaterale, tenuto peraltro conto che l’evento verrà finanziato con i fondi comunitari dell’Assistenza Tecnica del Programma;
  • dare atto che l’amministrazione, in caso di accertamento negativo in ordine ai requisiti di cui all’art. 80 citato e alla veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva presentata dall’affidatario, riconoscerà allo stesso solo il rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate;
  • dare atto che, ai fini della stipula contrattuale, ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b), del Codice dei contratti pubblici, non si applica il termine dilatorio di cui all’art. 32, comma 9, del medesimo Codice;
  • dare atto che il contratto non è soggetto all’imposta di bollo;

VISTO che l’importo dovuto sarà liquidato sulla base della presentazione di regolare fattura e previo rilascio di certificato di regolare esecuzione, mediante apposizione del visto da parte del RUP sulla fattura rilasciata dalla ditta affidataria;

DATO ATTO che il paragrafo 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, prevede che: “Le entrate UE sono accertate, distintamente per la quota finanziata direttamente dalla UE e per la quota di cofinanziamento nazionale (statale, attraverso i fondi di rotazione, regionale o di altre amministrazioni pubbliche) a seguito dell’approvazione, da parte della Commissione Europea, del piano economico-finanziario e imputate negli esercizi in cui l’Ente ha programmato di eseguire la spesa. Infatti, l’esigibilità del credito dipende dall’esecuzione della spesa finanziata con i fondi comunitari (UE e Nazionali)”;

VERIFICATO che le attività di cui al presente provvedimento sono finanziate, per l’annualità 2018, attraverso trasferimenti comunitari e statali e che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dagli accertamenti per competenza in entrata per complessivi € 495,00 sui capitoli di entrata n. 101009 “Assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) – parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e n. 101010 “Assegnazione statale per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299), e che pertanto, trattandosi di finanziamenti a rendicontazione, l’importo delle entrate da accertare tra i trasferimenti correnti è determinato in considerazione dell’ammontare dell’impegno delle correlate spese correnti, come stabilito dal principio 3.12 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii., come disposto nella seguente tabella:

 

Capitolo

Anagrafica del soggetto debitore

V livello P.d.c./Siope

Anno

Importo accertamento €

Totale €

101009/E

(FESR)

00144009 Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.05.01.004

2018

420,75

495,00

101010/E

(FDR)

00144009 Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.01.01.001

2018

74,25

 

RITENUTO pertanto che ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per procedere all’impegno di spesa a favore della ditta F.lli Salin di Matteo Salin & C. s.n.c., con sede legale in Cannaregio, 367/A, 30121, Venezia, C.F. e P. IVA 02657460271, per complessivi € 495,00 (IVA inclusa), sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario corrente, a carico dei seguenti capitoli di spesa dedicati all’Assistenza Tecnica del Programma che presentano sufficiente disponibilità:

  • n. 102664/U “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020) – Acquisto di Beni e Servizi – quota comunitaria (Reg.to UE 17/12/2013 n. 1299)”,
  • n. 102665/U “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020) – Acquisto di Beni e Servizi – quota statale (Reg.to UE 17/12/2013 n. 1299)”;

imputando l’intera somma al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018, così come disposto nella seguente tabella:

 

Capitolo

Articolo e V livello P.d.c./Siope

Importi €

Totale €

102664/U

Art. 025

U.1.03.02.99.999

420,75

495,00

102665/U

Art. 025

U.1.03.02.99.999

74,25

 

DATO ATTO che l’obbligazione per cui si dispone l’impegno con il presente provvedimento, che costituisce debito commerciale, è perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;

DATO ATTO che le succitate spese saranno opportunamente rendicontate secondo le procedure contabili stabilite dal programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia, ai fini del rimborso a valere sulle disponibilità recate dall’Asse 5 “Assistenza Tecnica”;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR - all' Obiettivo “Cooperazione Territoriale Europea – CTE;
  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
  • la Decisione C(2015)9342 del 15 dicembre 2015 che adotta il Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia poi modificato dalla Decisione C (2017) 3705 del 31 maggio 2017;
  • il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 (e ss.mm.ii.) di attuazione delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
  • la legge. n. 296 del 27 dicembre 2006 e ss.mm.ii “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”;
  • il decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e ss.mm.ii. “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la legge regionale n. 39/2011 e ss.mm.ii. “Ordinamento del Bilancio e della Contabilità della Regione”;
  • la legge regionale 29 dicembre 2017 n. 47 “Bilancio di previsione 2018-2020”;
  • le Linee Guida n. 3 approvate dal Consiglio dell’ANAC con Delibera n. 1096 del 26/10/2016 aggiornate al D. Lgs. n. 56 del 19 aprile 2017 con Delibera n. 1007 dell’11 ottobre 2017, relative alla nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni;
  • le Linee Guida n. 4 approvate dal Consiglio dell’ANAC con Delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie comunitarie, indagini di mercato e formazione degli elenchi di operatori economici”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1475 del 18 settembre 2017 “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D. Lgs. 50/2016)”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 81 del 26 gennaio 2018. “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020”;
  • la nota dell’U.O. AdG Italia-Croazia prot. n. 83542 del 5 marzo 2018 con richiesta di preventivo per servizio catering;
  • la nota della ditta Fratelli Salin di Matteo Salin & C. s.n.c. prot. n. 87998 del 7 marzo 2018 con formulazione del preventivo del servizio e della spesa prevista;

 

decreta

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di affidare direttamente, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del Codice dei contratti pubblici, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del medesimo Codice, la fornitura del servizio di catering a buffet per la riunione bilaterale con i rappresentanti delle Autorità nazionali partner del Programma di Cooperazione Italia-Croazia, che avrà luogo in data 12 marzo 2018, presso la sede della Regione del Veneto di Palazzo Grandi Stazioni, alla ditta F.lli Salin di Matteo Salin & C. s.n.c., con sede legale in Cannaregio, 367/A, 30121, Venezia, C.F. e P. IVA 02657460271, per l’importo complessivo di € 450,00, IVA esclusa;
  3. di dare atto che per l’acquisizione del servizio di cui al punto 2), non sussiste l’obbligo di programmazione ai sensi dell’art. 21 del Codice dei contratti pubblici, in ragione del valore dell’affidamento, di importo inferiore a € 40.000,00;
  4. di provvedere alla stipula contrattuale mediante corrispondenza consistente nello scambio di note, a mezzo di posta elettronica certificata;
  5. di dare avvio all’esecuzione del contratto in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del Codice dei contratti pubblici, al fine di garantire la prestazione del servizio nei tempi prescritti;
  6. di dare atto che, ai fini della stipula contrattuale, ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b), non si applica il termine dilatorio di cui all’art. 32, comma 9, del medesimo Codice;
  7. di dare atto che l’amministrazione, in caso di accertamento negativo in ordine ai requisiti di cui all’art. 80 citato e alla veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva presentata dall’affidatario, riconoscerà allo stesso solo il rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate;
  8. di dare atto che l’importo dovuto sarà liquidato sulla base della presentazione di regolare fattura e previo rilascio di certificato di regolare esecuzione, mediante apposizione del visto da parte del RUP sulla fattura rilasciata dalla ditta affidataria;
  9. di accertare per competenza, ai sensi del paragrafo 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, l’importo di € 495,00 a valere sulle risorse stanziate nei capitoli di entrata n. 101009 “Assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) – parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e n. 101010 “Assegnazione statale per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”, sull’annualità 2018 del bilancio di previsione 2018-2020, come disposto nella seguente tabella:

 

Capitolo

Anagrafica del soggetto debitore

V livello P.d.c./Siope

Anno

Importo accertamento €

Totale €

101009/E

(FESR)

00144009 Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.05.01.004

2018

420,75

495,00

101010/E

(FDR)

00144009 Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.01.01.001

2018

74,25

 

  1. di impegnare, per quanto in premessa, a favore della ditta F.lli Salin di Matteo Salin & C. s.n.c., con sede legale in Cannaregio, 367/A, 30121, Venezia, C.F. e P. IVA 02657460271, complessivi € 495,00 sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario corrente, a carico dei seguenti capitoli di spesa che presentano sufficiente disponibilità:
  • n. 102664/U “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020) – Acquisto di Beni e Servizi – quota comunitaria (Reg.to UE 17/12/2013 n. 1299)”,
  • n. 102665/U “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020) – Acquisto di Beni e Servizi – quota statale (Reg.to UE 17/12/2013 n. 1299)”,

imputando l’intera somma al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018, così come disposto nella seguente tabella:

 

Capitolo

Articolo e V livello P.d.c./Siope

Importi €

Totale €

102664/U

Art. 025

U.1.03.02.99.999

420,75

495,00

102665/U

Art. 025

U.1.03.02.99.999

74,25

 

  1. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno, che costituisce debito commerciale, è giuridicamente perfezionata ed esigibile e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;
  2. di attestare altresì che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;
  3. di dare atto che la spesa di cui al punto 9 del presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  4. di comunicare il presente decreto alla ditta affidataria;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  6. di pubblicare, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il presente decreto nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito regionale, sotto la sezione bandi di gara e contratti;
  7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Silvia Majer

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