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Bur n. 32 del 30 marzo 2018


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 144 del 22 novembre 2017

Finanziamento di progettualità specifiche in materia di grave emarginazione adulta e senza dimora. DGR n. 2953 del 28 dicembre 2012. Art. 28 della L. 328/2000.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si finanziano per l’anno 2017 i Comuni capoluogo per la realizzazione di interventi a favore di persone che versano in situazione di povertà estrema e senza fissa dimora ad integrazione delle progettualità di cui alla DGR n. 2953/2012 (art. 28 della L. 328/2000).

Il Direttore

PREMESSO

- che la Regione del Veneto da diversi anni sostiene con finanziamenti mirati interventi a favore dell’inclusione sociale delle persone che versano in situazione di povertà estrema, promuovendo l’istituzione di partnerships nel territorio regionale;

- che la programmazione in materia è stata adottata con DGR n. 2953/2012, cui sono seguiti atti dirigenziali di prosecuzione e/o integrazione delle progettualità già in essere;

CONSIDERATO

- che in data 4 ottobre 2016 è stato pubblicato l’Avviso n. 4 dell’Autorità di gestione Pon Inclusione e PO I Fead, relativo alla presentazione di proposte di intervento per il triennio 2017-2019 per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione dei senza dimora, finanziati a valere sul Fondo sociale europeo PON “Inclusione” e sul Fondo di aiuti indigenti PO I FEAD, programmazione 2014 – 2020;

DATO ATTO

- che in risposta al suddetto Avviso, la Regione Veneto ha formulato la proposta di intervento dal titolo “Dom.Veneto” modello di housing first Regione del Veneto, alla quale hanno partecipato in qualità di partners i Comuni di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, e Vicenza;

- che è stato inviata all’Autorità di gestione PON Inclusione e PO I FEAD del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 15 febbraio 2017 e si è in attesa della sua approvazione;

RITENUTO

- nelle more dell’approvazione della suddetta proposta di intervento di procedere anche per l’anno 2017, tenuto conto dell’efficacia degli interventi de quo rivolti all’inclusione sociale delle persone in situazione di grave emarginazione adulta e senza dimora, al finanziamento degli stessi da attuarsi nei Comuni capoluogo;

PRESO ATTO

- della nota prot. 389094 del 18/9/2017 con la quale si è chiesto ai Comuni capoluogo di comunicare gli interventi da realizzare;

- delle risposte inviate via pec dai Comuni di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza, acquisite agli atti presso la Direzione Servizi Sociali, nelle quali sono stati indicati gli interventi di cui sopra;

TENUTO CONTO

- che le risorse totali a disposizione per il corrente esercizio pari a Euro 60.000,00 trovano copertura sullo stanziamento del capitolo 102039 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per l’infanzia – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art.80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” del Bilancio regionale di previsione 2017-2019;

- che gli interventi di cui al presente atto afferiscono al Decreto interministeriale del 10 ottobre 2016 (registrato alla Corte dei Conti l’8 novembre 2016 – Foglio 4055), Macro Livello 5 - Misure di inclusione sociale – Sostegno al reddito, obiettivo di servizio “Misure di sostegno al reddito”;

CONSIDERATO

- che si rende necessario assumere l’impegno di spesa di Euro 60.000,00 a favore dei Comuni capoluogo, secondo quanto indicato nell’Allegato A parte integrante e necessaria del presente provvedimento;

VERIFICATO

- che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo nazionale per le Politiche sociali e la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 902/2017 disposto con DDR n. 42 del 19.4.2017 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” (reversale n. 2573/ 2017);

RITENUTO

- di assegnare le risorse di cui sopra, mantenendo i criteri di riparto degli anni precedenti, e che il finanziamento regionale sarà erogato nelle seguenti modalità:

- il 60% pari a Euro 36.000,00 ad esecutività del presente atto di impegno;

- il saldo pari a Euro 24.000,00 a seguito dell’invio di una relazione sulle attività svolte e di una rendicontazione delle spese sostenute, approvate con provvedimento amministrativo, da trasmettere via pec all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it entro il 31 ottobre 2018;

DATO ATTO

- che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO

- il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate ed imputate agli esercizi precedenti a quelli d’imputazione delle relative spese”;

VISTI

- l’art. 28 della L. 328/2000;

- il D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;

- la L.R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

- la L.R. n. 32/2016 “Bilancio di previsione della Regione 2017-2019”;

- la DGR n. 2953 del 28 dicembre 2012 relativa al finanziamento di progettualità specifiche sviluppate all’interno dei piani di azione locale di inclusione sociale di cui alla DGR n. 2513 del 29 dicembre 2011. Progetti integrativi (L.R. n. 41/97 – Legge 328/2000 art. 28);

- i DDR nn. 556/2013 e 228/2014;

- la DGR n. 1052 del 4/7/2017 con la quale è stato conferito alla Dr.ssa Francesca Russo, Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, l’incarico ad interim di Direttore della Direzione Servizi Sociali;

decreta

1. di procedere, per le motivazioni in premessa evidenziate, anche per l’anno 2017 al finanziamento di interventi rivolti alle persone in situazione di grave emarginazione adulta e senza dimora da attuarsi nei Comuni capoluogo;

2. di approvare per quanto espresso in parte motiva l’Allegato A, parte integrante ed essenziale del presente atto, assegnando ai Comuni capoluogo gli importi ivi indicati;

3. di impegnare l’importo complessivo di € 60.000,00 a favore dei beneficiari di cui all’Allegato A, a carico del capitolo 102039 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per l’infanzia – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” del Bilancio regionale di previsione 2017-2019 con i seguenti riferimenti contabili: art. 002, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.003 (Trasferimenti correnti ad amministrazioni locali);

4. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per Euro 60.000,00 dall’accertamento in entrata n. 902/2017 disposto con DDR n. 42 del 19.4.2017 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” (reversale n. 2573/ 2017);

5. di imputare la spesa di cui al precedente punto 3. come segue:

-   il 60% pari ad Euro 36.000,00 con imputazione contabile all’esercizio 2017;
-   il saldo pari ad Euro 24.000,00 con imputazione contabile all’esercizio 2018, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;

6. di liquidare gli importi assegnati ai beneficiari di cui all’Allegato A, con le seguenti modalità:

-   il 60% ad esecutività del presente atto di impegno;
-   il saldo a seguito dell’invio di una relazione sulle attività svolte e di una rendicontazione delle spese sostenute, approvate con provvedimento amministrativo, da trasmettere via pec all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it entro il 31 ottobre 2018;

7. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

8. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;

11. di comunicare alle Amministrazioni Comunali beneficiarie del contributo di cui al punto 3., le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

13. di comunicare agli enti beneficiari del contributo di cui al precedente punto 3. le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

14. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Francesca Russo

(seguono allegati)

144_Allegato_DDR_144_22-11-2017_366598.pdf

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