Bur n. 34 del 06 aprile 2018

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 640 del 29 dicembre 2017

Approvazione di perizia di variante in corso d'opera a seguito del rilascio di autorizzazione integrativa da parte della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e laguna. Affidamento dei lavori e dei servizi tecnici esterni integrativi finalizzati al completamento ed esecuzione dei lavori relativi all'adeguamento ai fini antincendio della Sede Regionale di Palazzo e Palazzetto Sceriman, Cannaregio 168 Venezia. I Lotto funzionale. Assunzione dell'impegno di spesa di Euro 7.245,40 Iva ed oneri inclusi a favore dell'arch. Fabio Zeccon, (omissis) e P.Iva 03576630283, per maggiori spese tecniche previste, CIG ZBD1CE5639, assunzione dell' impegno di spesa di Euro 16.833,24 Iva inclusa a favore dell'impresa Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l., con sede in Via Germania n. 34 Padova C.F. e P.IVA 03121000271, CIG 6029998FC0 CUP H74B14000300002, prenotazione di Euro 1.166,76 per imprevisti per l'esecuzione delle nuove opere richieste dalla Soprintendenza. D.Lgs. 163/2006 e s.m. e i. D.P.R. 207/2010 e s.m. e i. L.R. 39/2001.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DDR n. 245 del 19.12.2014 del Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi veniva affidato all’arch. Fabio Zeccon di S. Martino di Lupari (PD) l’incarico per la direzione, contabilità, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e accertamento della regolare esecuzione dei lavori per l’adeguamento ai fini antincendio della sede regionale di Palazzo e Palazzetto Sceriman a Cannaregio, 168 e 160 – Venezia – I Lotto funzionale.

PREMESSO CHE con DDR n. 249 del 23.12.2014 del Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi veniva affidato all’impresa Vettore Costruzioni e Restauri S.r.l. di Venezia l’appalto dei lavori di adeguamento alla normativa antincendio della sede regionale di Palazzo e Palazzetto Sceriman, Cannaregio 168 e 160 – Venezia, incarico successivamente revocato con DDR 109 del 07.09.2015 del Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi , per il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e s.m. e i., stante la pendenza di una istanza di fallimento a carico dell’impresa aggiudicataria comunicata dalla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Venezia in data 26.02.2015.

CONSIDERATO CHE con successivo DDR n. 113 del 16.09.2015 del Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi sono stati affidati i lavori in oggetto all’impresa Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l., con sede in Via Germania n. 34, Padova – C.F. e P.Iva 03121000271, in qualità di seconda ditta offerente in graduatoria.

PRESO ATTO che, in fase di esecuzione dei lavori si è reso necessario richiedere, con nota protocollo n. 269565 in data 12.07.2016, alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e laguna il rilascio di autorizzazione integrativa, relativamente ai lavori ubicati nella zona esterna alla Calle privata ad est del Palazzo Sceriman, secondo il progetto definitivo integrativo (Tav. 9ME) elaborato dall’arch. Fabio Zeccon, consistenti nel passaggio delle tubazioni esterne dell’impianto antincendio alla base della muratura perimetrale di Palazzo Sceriman, nella calle privata interna ad est, “mascherandole” con un profilo in lamiera tipo “Cor-ten” oltre a mitigare l’impatto visivo delle tubazioni interne a vista prevedendo la coloritura in analogia con l’intonaco retrostante.

VISTO il parere integrativo della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e laguna, acquisito a protocollo regionale n. 344907 in data 14.09.2016, che ha disposto, oltre a quelle già previste nel progetto definitivo integrativo, ulteriori opere di “mitigazione visiva delle macchine motocondensanti visibili dalla via pubblica di Lista di Spagna, con idonee strutture (carabottini in legno su tutti i lati o schermature con piante rampicanti) che consentano un sostanziale miglioramento dell’attuale percezione dei luoghi”.

PRESO ATTO che il Direttore dei Lavori ha predisposto una Perizia di Variante che ricomprende le lavorazioni da ultimare per la conclusione dell’appalto, in ottemperanza anche alle citate prescrizioni della Sovrintendenza, la quale trova copertura nel quadro economico precedentemente approvato con il sopracitato Decreto n. 113 del 16.09.2015;

VISTA la Perizia di Variante, acquisita agli atti con prot. 504131 del 01/12/2017, con cui il Direttore dei Lavori ha quantificato i nuovi e diversi lavori, comprensivi delle spese tecniche, in Euro 25.245,40 (venticinquemiladuecentoquarantacinque/40), suddiviso in Euro 18.000,00 – Iva inclusa – per l’esecuzione delle nuove opere richieste dalla Soprintendenza ed Euro 7.245,40 – Iva ed oneri inclusi – per le spese tecniche aggiuntive svolte dal Direttore dei Lavori, come di seguito specificato:

Quantificazione per l’esecuzione delle nuove opere richieste dalla Soprintendenza con Nuovi Prezzi:

Quantificazione maggiori spese tecniche ad integrazione della progettazione esecutiva opere edili del 1° lotto funzionale, DL, pareri e progetto integrativo con Nuovi Prezzi, scontate del 25% rispetto al corrispettivo calcolato ai sensi del DM 17.6.2016:

RITENUTO di poter affidare tali lavorazioni alla medesima ditta affidataria Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l. di Padova, in quanto la ditta stessa si è resa disponibile ad eseguire le lavorazioni prescritte dalla Soprintendenza;

PRESO ATTO che sono stati acquisiti il Verbale di concordamento nuovi prezzi e l’Atto di sottomissione debitamente sottoscritti dal Direttore dei Lavori Arch. Fabio Zeccon e dall’impresa Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l. per l’esecuzione delle opere in parola;

PRESO ATTO che l’obbligazione per l’esecuzione delle nuove opere richieste dalla Soprintendenza è perfezionata, è esigibile secondo la seguente scadenza temporale:

• Euro 16.833,24 entro il 31/12/2017
• Euro 1.166,76 entro il 31/12/2018;

RITENUTO pertanto di dare copertura all’intero importo dei lavori di cui alla perizia di variante del 01/12/2017, che ammonta ad Euro 18.000,00 (IVA inclusa) come di seguito riportato:

• Impegno di spesa per l’importo complessivo di Euro 16.833,24 IVA inclusa, a favore della Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l. di Padova, C.F. e P.IVA 03121000271, CIG 6029998FC0, CUP H74B14000300002, sul capitolo 5090 “Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali nonché di beni immobili di proprietà regionale”, art.003 “Impianti e macchinari” P.d.C. U.2.02.01.04.002 “Impianti”, sul bilancio di esercizio 2017, che presenta sufficiente disponibilità;
• Prenotazione dell’importo di Euro 1.166,76, corrispondente alla somma per gli imprevisti IVA inclusa, sul capitolo sul capitolo 5090 “Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali nonché di beni immobili di proprietà regionale”, art.003 “Impianti e macchinari” P.d.C. U.2.02.01.04.002 “Impianti”, sul bilancio di esercizio 2018, che presenta sufficiente disponibilità;

PRESO ATTO che l’obbligazione per i servizi tecnici aggiuntivi è perfezionata ed è esigibile entro il 31/12/2017 e che è necessario dare copertura all’intero importo relativo alle spese tecniche aggiuntive, si rende necessario assumere l’impegno di spesa di Euro 7.245,40 – Iva ed oneri inclusi – a favore dell’arch. Fabio Zeccon, con studio in Via Traversagni, 6/d/1 – San Martino di Lupari (PD) iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 2744 – (omissis) – P. IVA 03576630283, CIG ZBD1CE5639, sul capitolo 5090 “Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali nonché di beni immobili di proprietà regionale”, art.018 “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti”, P.d.C. U.2.02.03.05.001, “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti” sul bilancio di esercizio 2017, che presenta sufficiente disponibilità;

Visto il D.Lgs. n. 165/2001 “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

Visto il D.P.R. 207/10 e s.m. e i. per la parte ancora vigente;

Visto il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

Visto il D.Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;

Visto il D.Lgs. 50/16 e s.m. e i.;

Vista la L. 190/14;

Vista la L.R. 6/80;

Vista la L.R. 54/12 e s.m. e i.;

Vista la L.R. 39/01 e s.m. e i.;

Vista la L.R. 1/11;

Vista la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019” e la D.G.R.V. n. 108 del 7.02.2017 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2017-2019.

Vista la DGRV n. 1475 del 18.9.2017 “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016);

Vista la documentazione agli atti;

Attestata l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di considerare le premesse come parte integrante del presente atto e di attestare che le obbligazioni sono perfezionate e hanno natura di debito commerciale;

2. di approvare la Perizia di Variante predisposta dal Direttore dei Lavori arch. Fabio Zeccon con sede in San Martino di Lupari (PD), acquisita a protocollo regionale n. 504131 in data 01.12.2017 che quantifica i nuovi e diversi lavori comprensivi delle spese tecniche in Euro 25.245,40 (Venticinquemiladuecentoquarantacinque/40) – Iva e oneri compresi a conclusione dell’appalto dei lavori per l’adeguamento ai fini antincendio della Sede Regionale di Palazzo e Palazzetto Sceriman, Cannaregio 168 – Venezia – I Lotto funzionale, suddiviso in Euro 18.000,00 – Iva inclusa – per l’esecuzione delle nuove opere richieste ed Euro 7.245,40 – Iva ed oneri inclusi – per le spese tecniche aggiuntive svolte dal Direttore dei Lavori arch. Fabio Zeccon;

3. di dare atto che l’obbligazione per l’esecuzione delle nuove opere richieste dalla Soprintendenza è esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:

• Euro 16.833,24 entro il 31/12/2017;
• Euro 1.166,76 entro il 31/12/2018;

4. di dare atto che l’obbligazione relativa alle spese tecniche aggiuntive, verso l’arch. Fabio Zeccon, con studio in Via Traversagni, 6/d/1 – San Martino di Lupari (PD) iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 2744 – (omissis) – P. IVA 03576630283, è esigibile entro il 31/12/2017;

5. di affidare il completamento delle opere citate in premessa, all’impresa Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l., con sede in via Germania, 34 – Padova – C.F. e P.Iva 03121000271, per l’ importo di complessivi Euro 18.000,00 – Iva compresa;

6. di impegnare l’importo di Euro 16.833,24 a favore di Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l., con sede in via Germania, 34 – Padova – C.F. e P.Iva 03121000271, CIG 6029998FC0, CUP H74B14000300002, sul capitolo 5090 “Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali nonché di beni immobili di proprietà regionale”, art.003 “Impianti e macchinari” P.d.C. U.2.02.01.04.002 “Impianti”, sul bilancio di esercizio 2017;

7. di prenotare l’importo di Euro 1.166,76, corrispondente alla somma per gli imprevisti (IVA inclusa) sui lavori previsti dalla perizia, sul capitolo 5090 “Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali nonché di beni immobili di proprietà regionale”, art.003 “Impianti e macchinari”, P.d.C. U.2.02.01.04.002 “Impianti”, CUP H74B14000300002, sul bilancio di esercizio 2018, che presenta sufficiente disponibilità;

8. di impegnare a favore dell’arch. Fabio Zeccon, con studio in Via Traversagni, 6/d/1 – San Martino di Lupari (PD) iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 2744 – (omissis) – P.IVA 03576630283, CIG ZBD1CE5639, CUP H74B14000300002, la somma di Euro 5.710,43, oltre Iva ed oneri che ammontano ad Euro 1.534,97, per un importo complessivo di Euro 7.245,40, per le maggiori spese tecniche previste, sul capitolo 5090 “Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali nonché di beni immobili di proprietà regionale”, art.018 “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti”, P.d.C. U.2.02.03.05.001, “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti” sul bilancio di esercizio 2017, che presenta sufficiente disponibilità;

9. di dare atto che le spese di cui si dispongono gli impegni e la prenotazione ai punti 6, 7 e 8 del presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

10. di provvedere a comunicare all’impresa Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l. e all’arch. Fabio Zeccon le informazioni relative agli impegni, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D. Lgs. 118/2011;

11. di liquidare e provvedere al pagamento dei lavori extracontratto all’Impresa Ranzato Impianti Tecnologici S.r.l., con sede in via Germania, 34 – Padova – C.F. e P.Iva 03121000271, ai sensi dell'art. 44 e seguenti della Legge Regionale n. 39/2001, e si procederà al pagamento della fattura, ad esito positivo del Certificato di Regolare Esecuzione predisposto dall’arch. Fabio Zeccon, entro 30 giorni dalla data della fattura;

12. di liquidare e provvedere al pagamento delle prestazioni che saranno rese dall’arch. Fabio Zeccon con studio in Via Traversagni, 6/d/1 – San Martino di Lupari (PD), iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 2744 - (omissis) – P. Iva 03576630283, entro 30 giorni dalla presentazione di regolare fattura;

13. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

14. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n.14.03.2013, n. 33;

15. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giulia Tambato

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