Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 33 del 03 aprile 2018


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 95 del 17 novembre 2017

Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., C.F. 01964720385, con sede legale in Via Amendola 12 Poggio Renatico (FE). Impianto di stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, di pre-trattamento chimico-fisico di rifiuti speciali acquosi, ubicato in Viale dell'Artigianato 15 35026 Conselve (PD) e disciplinato dall'Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al DSR n. 59/2010 e ss.mm.ii. Autorizzazione, in deroga alla prescrizione n. 4.1.6 del decreto n. 47 del 30.05.2017, al conferimento di alcune miscele prodotte presso l'impianto di Conselve (PD) all'impianto della Ditta Ecologica Tredi Srl, sito a Legnago (VR), ai fini di sottoporre tali miscele a trattamenti diversi da quelli realizzabili nell'impianto di Conselve.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si consente alla Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l. di conferire alcune miscele di rifiuti prodotte nell’impianto di Conselve ad altro impianto autorizzato ad effettuare trattamenti diversi.

PREMESSO che con Decreto del Segretario Regionale per l’Ambiente n. 59 del 30 settembre 2010 è stata rilasciata alla Ditta Granifix S.r.l. l’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’impianto di stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, di pre-trattamento chimico-fisico di rifiuti speciali acquosi, ubicato in Viale dell’Artigianato 15 – 35026 Conselve (PD), successivamente volturata con Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente n. 26 del 30 marzo 2016 a favore della Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., C.F. 01964720385, con sede legale in Via Amendola 12 – Poggio Renatico (FE);

RICHIAMATI i decreti di modifica dell’AIA n. 3 del 02.02.2011, n. 69 del 14.09.2012, n. 123 del 31.12.2012, n. 47 del 30.05.2017, n. 89 del 12.10.2017;

ATTESO che il decreto n. 89 del 12.10.2017, apporta tra l’altro alcune modifiche alle modalità operative delle miscelazione e sostituisce i gruppi di miscelazione introdotti con decreto n. 47 del 30.05.2017;

CONSIDERATO che la prescrizione n. 4.1.6 del soprarichiamato decreto n. 47 del 30.05.2017, prevede, testualmente, che le miscele di rifiuti ottenute devono essere conferite a soggetti autorizzati ad effettuare lo smaltimento o il recupero definitivi; restano pertanto esclusi passaggi intermedi ad impianti di recupero con operazioni classificate da R12 a R13 dell’Allegato C alla Parte IV del d.lgs. n. 152/06, e ad impianti di smaltimento con operazioni classificate da D13 a D15 dell’Allegato B alla Parte IV del d.lgs. n. 152/06; possibili deroghe devono essere preventivamente autorizzate su motivata istanza del Gestore;

CONSIDERATO che, ad integrazione di quanto già previsto dal decreto n. 47 del 30.05.5017, il decreto n. 89 del 12.10.2017 autorizza la miscelazione tra rifiuti codificati con il CER 160107* filtri dell’olio aventi diverse caratteristiche di pericolo, prevedendo in tal caso, alla prescrizione n. 17, testualmente, l’invio a destino R4 e, in via residuale, a R12, ai soli fini della triturazione/separazione (intesa come separazione delle diverse componenti che costituiscono i singoli filtri), in deroga alla prescrizione 4.1.6 del decreto n. 47/2017; in quest’ultimo caso, la Ditta è tenuta a dare comunicazione dell’invio agli Enti competenti per l’impianto oggetto del presente provvedimento e agli Enti competenti per l’impianto intermedio cui le miscele sono inviate;

VISTA l’istanza, datata 20.09.2017, acquisita al prot. reg. n. 396577 del 22.09.2017, con cui la Ditta richiede esplicita autorizzazione al conferimento di miscele classificabili con CER 190203, 190204*, 191211*, 191212 prodotte dalle operazioni di miscelazione di metalli ferrosi, dalle operazioni di miscelazione di metalli non ferrosi e dalle operazioni di miscelazione di filtri dell’olio, all’impianto di gestione rifiuti della Ditta Ecologica Tredi S.r.l, sito a Legnago (VR), autorizzato con decreto dirigenziale della Regione del Veneto n. 65 del 17.07.2017, ai fini di effettuare operazioni diverse da quelle realizzabili presso l’impianto di Conselve (PD);

VISTA la nota prot. reg. n. 403961 del 28.09.2017 di avvio del procedimento amministrativo per la valutazione dell’istanza di cui sopra;

VISTA la nota prot. reg. n. 427933 del 13.10.2017, con cui si richiedono alla Ditta alcuni chiarimenti nel merito della codifica delle miscele non pericolose 190203 e 191212, alla luce del fatto che la miscelazione di rifiuti metallici, qualora effettuata su rifiuti esclusivamente non pericolosi, trova corretta codifica nei CER 191202 metalli ferrosi o 191203 metalli non ferrosi, mentre la miscela di filtri dell’olio ha sempre codifica pericolosa, posto che contestualmente si è richiesto alla Ditta di identificare i CER riferibili a filtri dell’olio che andrebbero a costituire le miscele oggetto di istanza;

VISTA la nota datata 18.10.2017, acquisita al prot. reg. n. 438621 del 20.10.2017, con cui la Ditta prende atto dell’indicazione regionale sulla codifica delle miscele non pericolose dei metalli e specifica che i filtri dell’olio sono individuati con i codici CER 150202* e 160107*;

CONSIDERATO pertanto che l’istanza di deroga va correttamente riferita alle miscele di metalli ferrosi codificate con CER 191211*/190204* se pericolose o con CER 191202 se non pericolose, alle miscele di metalli non ferrosi codificate con CER 191211*/190204* se pericolose o con CER 191203 se non pericolose, alle miscele di filtri dell’olio codificate con CER 191211*/190204*;

CONSIDERATO che per effetto delle integrazioni introdotte con decreto n. 89 del 12.10.2017, intervenute quindi successivamente all’istanza oggetto del presente provvedimento, la Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., è autorizzata anche ad effettuare operazioni di selezione e cernita manuale con l’eventuale supporto di attrezzi e/o benna a polipo;

CONSIDERATO pertanto, che le operazioni diverse da quelle autorizzate per l’impianto di Conselve (PD) della Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., effettuabili presso l’impianto di Legnago (VR) della Ditta Ecologica Tredi S.r.l. sulle miscele oggetto di deroga, consistono in macinazioni, centrifugazioni, separazione tramite separatore magnetico/induttore e, nel caso dei filtri dell’olio, anche estrazione degli oli mediante evaporatore o pressatura;

CONSIDERATO che l’autorizzazione chiesta dalla Ditta con l’istanza di cui trattasi costituisce deroga alla richiamata prescrizione n. 4.1.6 del decreto n. 47 del 30.05.2017;

PRESO ATTO che, ad oggi, non sono pervenute memorie scritte e/o altri documenti ex art. 10 della L. 241/1990 da parte dei soggetti interessati in relazione al procedimento avviato con la succitata nota regionale del 24.05.2017;

CONSIDERATO che nel caso delle miscele di filtri dell’olio costituite esclusivamente da rifiuti codificati con CER 160107* aventi differenti HP, l’istanza di deroga non ha più ragione d’essere in quanto il conferimento ad impianti terzi autorizzati R12 per operazioni di separazione delle componenti e triturazione dei filtri è già ammesso dalla prescrizione n. 17 del decreto n. 89 del 12.10.2017;

CONSIDERATO che, ai sensi del decreto n. 89 del 12.10.2017, la miscelazione di rifiuti aventi CER 160107* con rifiuti aventi CER 150202*, è autorizzata esclusivamente nell’ambito del gruppo a merceologia mista destinato a combustione (COM P*);

RITENUTO pertanto di consentire, ai fini della deroga richiesta, la miscelazione di filtri dell’olio codificati con CER 160107* e CER 150202* (questi ultimi esclusivamente se costituiti da filtri dell’olio), in quanto si tratta della medesima merceologia, da inviare ad un pretrattamento da cui esitano più componenti, ciascuna con proprio specifico destino finale;

RITENUTO pertanto, di assentire la deroga richiesta dalla Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., nel caso di miscele di metalli ferrosi, di miscele di metalli non ferrosi e di miscele di filtri dell’olio costituite da rifiuti codificati con CER 150202* aventi differenti HP o costituite da rifiuti codificati con CER 150202* e 160107*;

decreta

1.   di autorizzare la Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., C.F. 01964720385, con sede legale in Via Amendola 12 – Poggio Renatico (FE), a conferire - in deroga alla prescrizione n. 4.1.6 del decreto n. 47 del 30.05.2017 - le miscele di rifiuti prodotte presso il proprio impianto sito in Viale dell’Artigianato 15 Conselve (PD), all’impianto della Ditta Ecologica Tredi S.r.l, sito a Legnago (VR), ai fini di effettuare operazioni diverse da quelle realizzabili presso l’impianto di Conselve (PD);

2.   di ammettere, ai fini della deroga di cui al punto 1, la miscelazione di rifiuti codificati con CER 160107* e CER 150202*, questi ultimi esclusivamente se costituiti da filtri dell’olio;

3.   di specificare che le miscele oggetto della deroga assentita sono esclusivamente quelle di seguito riportate:

2.1   miscele di metalli ferrosi, costituite dai rifiuti di cui ai gruppi FER NP e FER P* dell’Allegato C al decreto n. 89 del 12.10.2017, codificate con CER 191211*/190204* se pericolose o con CER 191202 se non pericolose;

2.2   miscele di metalli non ferrosi, costituite dai rifiuti di cui ai gruppi NOFER NP e NOFER P* dell’Allegato C al decreto n. 89 del 12.10.2017, codificate con CER 191211*/190204* se pericolose o con CER 191203 se non pericolose;

2.3   miscele di filtri dell’olio, costituite da rifiuti con CER 150202* aventi differenti HP o costituite da rifiuti con CER 150202* e CER 160107*, codificate con CER 191211*/190204*;

4.   di specificare che l’invio a R12 di miscele di filtri dell’olio costituite esclusivamente da rifiuti codificati con CER 160107* aventi differenti HP, è già ammesso ai sensi della prescrizione n. 17 del decreto n. 89 del 12.10.2017, ai fini della triturazione/separazione (intesa come separazione delle diverse componenti che costituiscono i singoli filtri);

5.   di prescrivere che le miscele oggetto di deroga di cui al precedente punto 1, possono essere sottoposte presso l’impianto della Ditta Ecologica Tredi S.r.l., sito a Legnago (VR), esclusivamente ad operazioni diverse da quelle realizzabili presso l’impianto della Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l. sito a Conselve (PD);

6.   di stabilire che la Ditta è tenuta a comunicare alla Regione, nonché alla Provincia ed all’ARPAV competenti per territorio i dati relativi al conferimento dei rifiuti presso l’impianto di cui al precedente punto 1 (quantitativi, numeri identificativi formulari, date di invio all’impianto di Legnago);

7.   di far salve, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento, tutte le indicazioni e le prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, rilasciata con DSRA n. 59 del 30.09.2010 e modificata con decreti n. 3 del 02.02.2011, n. 69 del 14.09.2012, n. 123 del 31.12.2012, n. 47 del 30.05.2017, n. 89 del 12.10.2017;

8.   di comunicare il presente provvedimento alla Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., al Comune di Conselve, alla Provincia di Verona, alla Provincia di Padova, ad ARPAV – DAP Padova e DAP Verona, all’Osservatorio Rifiuti di ARPAV;

9.   di stabilire che il presente provvedimento chiude il procedimento avviato con nota prot. reg. n. 403961 del 28.09.2017;

10.   di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;

11.   di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Alessandro Benassi

Torna indietro