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Bur n. 30 del 27 marzo 2018


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA LOGISTICA E ISPETTORATI DI PORTO n. 73 del 13 marzo 2018

Concessione per l'occupazione di pertinenze demaniali per un'estesa di m. 150 (mq. 5.321 per occupazione suolo e mq. 1.950 per specchio acqueo) in destra del fiume Po di Levante in prossimità dello stante 344 in località Cà Cappello in Comune di Porto Viro (RO). Ditta subentrante: KASTAMONU ITALIA S.R.L. Ditta cedente: TROMBINI HOLDING S.R.L. di RAVENNA Subentro. Pratica PL_PA00051

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento dispone il subentro richiesto dalla Ditta Kastamonu Italia S.r.l. di Ravenna a seguito della comunicazione di rinuncia della concessione, da parte della Ditta Trombini Holding S.r.l. di Ravenna, in data 25.09.2017 e della richiesta di subentro da parte della Ditta Kastamonu Italia S.r.l., pervenuta in data 23.10.2017. Pratica PL_PA00051.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Disciplinare di concessione Repertorio n. 797 del 24.03.2010, rilasciato dal Genio Civile di Rovigo e registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo al n. 1481 Sezione 3 in data 08.04.2010 e relativo decreto n. 12 del 15.04.2010;
Comunicazione di rinuncia alla concessione da parte della Trombini Holding S.r.l. di Ravenna, pervenuta in data 25.09.2017 e richiesta di subentro da parte della Ditta Kastamonu Italia S.r.l., pervenuta in data 23.10.2017, a seguito dell’Atto di cessione immobili per aggiudicazione giudiziale, Rep n. 2973 Raccolta n. 2114 del 12.05.2017;
Pareri favorevoli di Sistemi Territoriali S.p.A. di Rovigo con nota prot. n. 21503 del 30.11.2017, dell’Unità Organizzativa Genio di Rovigo con nota prot. n. 3796 del 05.01.2018 e dell’Amministrazione Comunale di Porto Viro (RO) con nota prot. n. 25379 del 07.12.2017;
Disciplinare di subentro Rep. n. 40 del 02.03.2018, registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo in data 07.03.2018 al n. 417 Serie 3.

Il Direttore

VISTO il disciplinare di concessione Rep. n. 797 del 24.03.2010, rilasciato dal Genio Civile di Rovigo e registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo al n. 1481 Sezione 3 in data 08.04.2010 e relativo decreto n. 12 del 15.04.2010 con il quale si rilasciava alla Ditta Trombini Holding S.r.l. di Ravenna la concessione in oggetto;

VISTE la comunicazione di rinuncia alla concessione da parte della Ditta Trombini Holding di Ravenna, pervenuta in data 25.09.2017 e l’istanza di subentro alla medesima concessione da parte della Ditta Kastamonu Italia S.r.l., pervenuta in data 23.10.2017 a seguito “dell’Atto di cessione immobili per aggiudicazione giudiziale”, Rep. n. 2973 Raccolta n. 2114 del 12.05.2017;

VISTI i pareri favorevoli espressi rispettivamente da Sistemi Territoriali S.p.A. di Rovigo con nota prot. n. 21503 del 30.11.2017, dall’Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo con nota prot. n. 3796 del 05.01.2018 e dall’Amministrazione Comunale di Porto Viro (RO) con nota prot. n. 25379 del 07.12.2017;

VISTO il disciplinare di subentro Rep. n. 40 del 02.03.2018, registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo in data 07.03.2018 al n. 417 Serie 3;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la D.G.R.V. n. 4222 del 28.12.2006;

VISTA la D.G.R.V. n. 1791 del 04.09.2012

VISTO il D. Lgs n. 33 del 14.03.2013

decreta

  1. Nei limiti delle disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, il subentro della concessione descritta in oggetto alla Ditta Kastamonu Italia S.r.l. (Cod. Fiscale 02573820392) con sede a Ravenna (RA), in Via Sergio Cavina, 19 a far data dal giorno 12.05.2017, data di stipula dell’Atto di cessione immobili per aggiudicazione giudiziale, redatto dal Notaio di Ravenna dott. Ciro De Lorenzo, Rep. n. 2973, Raccolta n. 2114, con le condizioni previste nel disciplinare Rep.n. 40 del 02.03.2018, registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo in data 07.03.2018 al n.417 Serie 3.
  2. La scadenza, prevista nel decreto di concessione n. 12 del 15.04.2010, rilasciato dal Genio Civile di Rovigo, rimane invariata e, pertanto la concessione scadrà in data 31.12.2019. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi demaniali. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l’obbligo al concessionario medesimo di ridurre al pristino stato, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione, salvo che, in seguito a propria domanda, l’Amministrazione concedente, in relazione alla specifica tipologia delle opere di concessione, non ritenga di esonerarlo da tale obbligo in tutto, o per la parte delle opere stesse che vengano ritenute compatibili per l’interesse della navigazione, con il regime idraulico, con la buona conservazione dell’argine e non risultino interferenti con lavori di adeguamento e sistemazione idraulica. In caso di esonero totale o parziale dall’obbligo di riduzione in pristino, le opere resteranno di proprietà Demaniale ed il concessionario non avrà il diritto per esse a compensi o indennità di sorta.
  3. Il canone annuo, relativo al 2018, è di Euro 5.807,09 (cinquemilaottocentosette/09) come previsto dall’art. 7 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione concedente ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell’ammontare della cauzione.
  4. Il deposito cauzionale, versato dalla Ditta Porto Bussari di Carlo e Vittorio Mariani & C. S.a.s., è pari a € 5.807,90 (cinquemilaottocentosette/90).
  5. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell’uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale.
  6. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  8. Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luigi Zanin

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