Bur n. 25 del 09 marzo 2018

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 143 del 22 novembre 2017

Assegnazione e impegno delle risorse di cui alla DGR n. 1040 del 29 giugno 2016 "Fondo per le Politiche della Famiglia - Decreto Ministeriale del Dipartimento per le Politiche della Famiglia del 14 ottobre 2015. Programma attuativo regionale "Azioni a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali."

Il Direttore

VISTA la DGR n. 1040 del 29 giugno 2016 avente ad oggetto “Fondo per le Politiche della Famiglia - Decreto Ministeriale del Dipartimento per le Politiche della Famiglia del 14 ottobre 2015. Programma attuativo regionale "Azioni a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali" con la quale:

1. si è preso atto dell'Intesa approvata in sede di Conferenza Unificata il 30 luglio 2015 tra il Governo, le Regioni e le Autonomie Locali ai sensi dell'art. 1, comma 1252, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 sullo schema di decreto di riparto concernente l'utilizzo delle risorse stanziate sul Fondo per le Politiche della Famiglia per l'anno 2015, repertorio atti n. 81/CU e del successivo Decreto Ministeriale del 15.10.2015 che assegna alla Regione del Veneto € 364.000,00 per la realizzazione di attività di carattere innovativo;
2. è stato approvato l'Allegato A, contenente il Programma attuativo regionale "Azioni a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali”, che individua n. 3 ambiti per la realizzazione delle attività a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali: Alleanze per la famiglia, Sportelli Famiglia e Centri per la Famiglia;
3. è stato incaricato il Direttore della Direzione Servizi Sociali a provvedere ad ogni atto conseguente alla realizzazione del Programma oggetto della presente deliberazione nonché all'impegno di spesa di € 364.000,00;

PREMESSO che con il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 20 del 2 agosto 2016 è stato approvato l’elenco delle 30 manifestazioni di interesse presentate dalle Amministrazioni Comunali assegnatarie del contributo relativo all'avviso pubblico emanato con DGR n. 2114 del 30 dicembre 2015 recante ad oggetto "D.G.R. n. 53 del 21.1.2013: "Alleanze per la famiglia-realizzazione di iniziative volte a promuovere misure di welfare aziendale rispondenti alle esigenze delle famiglie e delle imprese". Avviso pubblico di manifestazione d'interesse a partecipare al programma, rivolto alle Amministrazioni Comunali";

VERIFICATO che le Alleanze per la famiglia di cui al DDR n. 20 del 2 agosto 2016 risultano formalmente attivate come da comunicazione inviata entro il 16 dicembre 2016 dai Comuni, e agiscono su più piani integrati di azione (es. informazione, sostegno alla genitorialità, attivazione di un ufficio di coordinamento dell’Alleanza per la famiglia, interventi di conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, ecc.);

VISTO che con il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 88 del 25 luglio 2017 è stato disposto l’impegno di spesa del contributo attribuito con DDR n. 20 del 2 agosto 2016 a favore delle Amministrazioni Comunali affinché realizzino i programmi “Alleanze per la famiglia” di cui alla DGR n. 2114 del 30 dicembre 2015;

PRESO ATTO che con il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 50 del 9 maggio 2017 sono state approvate le sperimentazioni dello "Sportello Famiglia" presentate dalle Amministrazioni Comunali ai sensi della DGR n. 1247 del 1 agosto 2016;

CONSIDERATO strategico utilizzare le risorse di cui alla DGR n. 1040 del 29 giugno 2016 per completare le progettualità di cui al DDR n. 20 del 2 agosto 2016, con particolare riferimento all’integrazione nel contesto delle Alleanze per la famiglia di soluzioni innovative quali il potenziamento dell’azione informativa (da effettuarsi secondo il modello dello “Sportello Famiglia” definito dalla DGR n. 1247 del 1 agosto 2016), le attività riconducibili al “Centro per la famiglia”, comprese le iniziative volte a favorire una maggiore armonizzazione fra i tempi di vita e di lavoro delle persone, nonché la capitalizzazione delle esperienze realizzate in modo da costruire un percorso che ne garantisca la continuità nel tempo;

VERIFICATO che le spese di cui al presente provvedimento sono finanziate attraverso trasferimenti statali del Fondo per le Politiche della Famiglia per l’anno 2015 e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 3567/2016 (reversale n. 13610/2016) al cap. 100381/E, approvato con proprio atto DDR n. 141 del 14.12.2016, per € 364.000,00;

VERIFICATO che le spese di cui al presente provvedimento sono finanziate attraverso trasferimenti statali del Fondo per le Politiche della Famiglia per l’anno 2014 e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 24118/2015 (reversale n. 30756/2015) al cap. 100381/E, approvato con proprio atto DDR n. 6 del 31.12.2015, per € 364.000,00;

CONSIDERATO che si rende necessario assumere l’impegno di spesa pari ad € 364.000,00, da destinarsi ai Comuni beneficiari di cui all’Allegato A;

DATO ATTO che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che il “fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto dalla DGR n. 1040 del 29 giugno 2016, si intende approvare:

• l’Allegato A, che riporta l’assegnazione del finanziamento – suddiviso in acconto e saldo - di complessivi € 364.000,00 e la sua ripartizione in parti uguali alle 30 Amministrazioni Comunali capofila delle Alleanze per la famiglia di cui al DDR n. 20 del 2 agosto 2016;

• l’Allegato B, che riporta il modello di dichiarazione dell’avvio del programma che le Amministrazioni Comunali, di cui al precedente punto, dovranno inviare alla Direzione Servizi Sociali entro il 31 dicembre 2017;

VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 1052 del 4.07.2017, ad oggetto “Conferimento dell'incarico interinale di direttore della Direzione Servizi Sociali ai sensi dell'art. 14 del regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1.” con la quale è stato conferito alla Dott.ssa Francesca Russo, già Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria, l’incarico suddetto;

VISTO il D.D.R. n. 99 del 17.8.2017 ad oggetto ”Presa d’atto dell’imputazione di due impegni relativi al Fondo per le Politiche della Famiglia anno 2014 sul Fondo Politiche per la Famiglia anno 2015.” ;

VISTA la L.R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

VISTO il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

decreta

1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di approvare l’Allegato A, che riporta l’assegnazione del finanziamento complessivo di € 364.000,00 e la sua ripartizione in parti uguali alle n. 30 Amministrazioni Comunali capofila delle Alleanze per la famiglia di cui al DDR n. 20 del 2 agosto 2016, definendo le quote in acconto e a saldo;
3. di approvare l’Allegato B, che riporta il modello di dichiarazione dell’avvio del programma che le Amministrazioni Comunali di cui all’Allegato A dovranno inviare alla Direzione Servizi Sociali entro il 31 dicembre 2017;
4. di impegnare l’importo complessivo di € 364.000,00, a favore delle n. 30 Amministrazioni Comunali già individuate con il DDR n. 50/2017, a carico del capitolo 101141 recante “Fondo per le politiche della famiglia (art. 1, c. 1250, 1251, L. 27/12/2006, n. 296)”, art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.003 del bilancio di previsione 2017-2019;
5. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione di cui al punto precedente è assicurata:

• per € 244.000,00, dall’accertamento in entrata n. 3567 del 2016, disposto con DDR n. 141 del 14.12.2016 ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 100381/E “Assegnazione del Fondo per le politiche della famiglia” (art. 1, c. 1250, 1251, L. 27/12/2006, n. 296);
• per € 120.000,00, dall’accertamento in entrata n. 24118 del 2015, disposto con DDR n. 6 del 31.12.2015 ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 100381/E “Assegnazione del Fondo per le politiche della famiglia (art. 1, c. 1250, 1251, L. 27/12/2006, n. 296)”;

6. di liquidare gli importi assegnati ai beneficiari di cui all’Allegato A, per complessivi € 364.000,00, con le seguenti modalità:

• 70% a titolo di acconto, pari ad € 254.800,00, previa trasmissione alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 31 dicembre 2017, della dichiarazione dell’avvio del programma di cui all’Allegato B;
• il restante 30% a saldo, pari ad € 109.200.00, previa trasmissione della relazione delle attività realizzate e del relativo rendiconto delle spese sostenute, alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 31 ottobre 2018;

7. di imputare la spesa di cui al precedente punto 4, come segue:

• quanto ad € 254.800,00, corrispondenti alle quote in acconto, sul capitolo 101141 dell’esercizio 2017, art. 002, P.d.C. V° liv. U.1.04.01.02.003;
• quanto ad € 109.200.00, corrispondenti alle quote a saldo, sul capitolo 101141, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2018, art. 002, P.d.C. V° liv. U.1.04.01.02.003;

8. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
9. di dare atto che la spesa, di cui si dispone l'impegno con il presente atto, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;
10. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
11. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;
12. di comunicare ai beneficiari di cui all’Allegato A, le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
14. di notificare il presente atto a tutti i Comuni interessati;
15. di pubblicare il presente decreto, in forma integrale, sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Francesca Russo

(seguono allegati)

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