Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 16 del 16 febbraio 2018


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 45 del 02 febbraio 2018

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale"; Sub-Azione A "Settore manifattura". Scorrimento, ai sensi della DGR n. 2012 del 6 dicembre 2017, dell'elenco delle domande di partecipazione al Bando per l'erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell'artigianato di servizi, approvato con DGR n. 1444 del 15 settembre 2016. Approvazione risultanze istruttorie.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano, a seguito dello scorrimento disposto con DGR n. 2012 del 6 dicembre 2017, le risultanze istruttorie dell’attività di valutazione e selezione delle domande presentate ai sensi del Bando per l’erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell’artigianato di servizi, di cui alla DGR n. 1444 del 15 settembre 2016.

Il Direttore

PREMESSO     che con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 − 2020 e che la Giunta regionale ne ha preso atto con Deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015;

che, con provvedimento n. 1444 del 15 settembre 2016, la Giunta regionale ha approvato il Bando di finanziamento per l’erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell’artigianato di servizi destinando 5.000.000,00 di euro delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” - Sub-Azione A “Settore manifattura”;

che, ai sensi dell’articolo 10, comma 10.1 del Bando, le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello, come stabilito dall’articolo 5, comma 3 del D. Lgs. n. 123/1998;

che, ai sensi dell’articolo 10, comma 10.4, del Bando le domande di contributo potevano essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU), a partire dalle ore 10.00 del 18 ottobre 2016 fino alle ore 18.00 del 25 ottobre 2016;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 123 del 27 ottobre 2016, è stata dichiarata la chiusura anticipata dei termini per la presentazione delle domande per esaurimento del plafond stabilito all’articolo 10, comma 10.1, del Bando;

che il suddetto Sistema Informativo Unificato (SIU) preposto al ricevimento delle domande ha chiuso lo sportello soltanto dopo la presentazione di 1220 domande, le quali sono state regolarmente protocollate dallo stesso sistema informativo;

che il suddetto Decreto n. 123 del 2016 ha previsto, in conformità all’articolo 10, comma 10.1, del Bando, di procedere all’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di accettazione delle stesse da parte della piattaforma informativa SIU e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, nonché di procedere, altresì, all’istruttoria delle ulteriori domande con le suddette modalità nel caso si rendessero disponibili risorse finanziarie aggiuntive;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 27 del 14 febbraio 2017, come rettificato con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 39 dell’1 marzo 2017, a seguito di istruttoria su n. 118 domande, sono risultate ammesse, ai sensi dell’articolo 12, comma 12.1, del Bando n. 88 imprese, fino al raggiungimento dell’importo di euro 4.992.377,49;

che, con provvedimento n. 93 del 31 gennaio 2017, la Giunta regionale ha approvato lo scorrimento dell’elenco delle domande di partecipazione al Bando quantificando in euro 7.000.000,00 le ulteriori risorse allo stesso destinate;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 104 del 30 giugno 2017, a seguito di istruttoria su n. 160 domande, sono risultate ammesse, ai sensi dell’articolo 12, comma 12.1, del Bando n. 136 imprese, fino al raggiungimento dell’importo di euro 6.959.864,82;

che, con provvedimento n. 962 del 23 giugno 2017, la Giunta regionale ha autorizzato il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi a procedere allo scorrimento dell'elenco delle domande di partecipazione al Bando e al finanziamento di quelle che saranno ammesse a seguito di positiva istruttoria, sino a esaurimento dell'ulteriore importo di 1.000.000,00 di euro;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 191 del 15 settembre 2017, a seguito di istruttoria su n. 18 domande, sono risultate ammesse, ai sensi dell’articolo 12, comma 12.1, del Bando n. 17 imprese, fino al raggiungimento dell’importo di euro 952.790,60;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 210 del 2 ottobre 2017 è stato ammesso a contributo il progetto presentato con domanda ID 10017022 il giorno 18 ottobre 2016 alle ore 10:00:06,619000 dall’impresa SOLMEK S.R.L per l’importo di euro 67.500,00;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 221 del 3 ottobre 2017, a seguito di istruttoria su n. 3 domande, sono risultate ammesse, ai sensi dell’articolo 12, comma 12.1, del Bando n. 2 imprese, fino al raggiungimento dell’importo di euro 50.912,55;

che, con provvedimento n. 2012 del 6 dicembre 2017, la Giunta regionale ha autorizzato il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi a procedere allo scorrimento dell'elenco delle domande di partecipazione al Bando e al finanziamento di quelle che saranno ammesse a seguito di positiva istruttoria, sino a esaurimento dell'ulteriore importo di 2.000.000,00 di euro;

che la copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento, pari a euro 2.000.000,00, è assicurata con le risorse allocate nell'ambito dell'asse 3 Competitività dei sistemi produttivi del POR FESR 2014-2020 sui seguenti capitoli che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2018-2020:

  • Capitolo 102562 “POR FESR 2014-2020 Asse 3 “Sviluppo economico e competitività” - Quota comunitaria - Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, N. 5903);
  • Capitolo 102563 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 “Sviluppo economico e competitività” - Quota statale - Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, N. 5903);
  • Capitolo 102564 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 “Sviluppo economico e competitività” - Quota regionale - Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, N. 5903)”;

CONSIDERATO che l’articolo 10, comma 10.9, del Bando stabilisce che la domanda non è ricevibile qualora:

  • non risulta firmata digitalmente ovvero firmata con firma digitale basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso;
  • non è presentata nei termini di cui all’articolo 10, comma 10.4, del Bando ;
  • è redatta e/o sottoscritta e/o inviata secondo modalità non previste dal Bando;
  • non è corredata dalla documentazione obbligatoria richiesta all’articolo 10, comma 10.11, del Bando;

che l’articolo 11, comma 11.1, del Bando prevede che le domande siano sottoposte, da parte della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi - U. O. Industria e Artigianato, alla verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni al fine di accertarne l’ammissibilità;

che la U. O. Industria e Artigianato, secondo l’ordine cronologico di accettazione delle stesse da parte della piattaforma informativa SIU e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, pari a euro 2.000.000,00, ha effettuato la verifica sulla ricevibilità e sul possesso dei requisiti di ammissibilità, di cui all’articolo 4 del Bando;

che il combinato disposto dei commi 3, 8 bis e 8 quater dell'articolo 31 del decreto legge n. 69 del 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 98 del 2013, dispone che la regolarità contributiva del beneficiario debba essere verificata in sede di concessione delle agevolazioni e, in caso di inadempienza contributiva, sia trattenuto dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza (c.d. intervento sostitutivo);

che, ai sensi dell’articolo 11 del Bando la valutazione delle proposte progettuali è effettuata sulla base dei criteri di selezione individuati all’articolo 11, comma 11.2, del Bando e che, ai sensi dello stesso articolo 11, commi 11.3 e 11.4, non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzano un punteggio inferiore a 10 punti, nonché i progetti a cui sia attribuito un punteggio pari a 0 (zero) a uno dei seguenti criteri di valutazione: capacità operativa; capacità finanziaria della proposta progettuale; rilevanza ambientale dell’intervento; capacità amministrativa;

che, in sede di istruttoria delle domande e di esame dei progetti imprenditoriali, laddove necessario, è stato rimodulato l’investimento richiesto e/o diminuita la spesa ammessa, mentre nel caso di investimento non dettagliato è stato ammesso l’investimento sommario presentato, il quale potrà essere oggetto di rettifica in sede di verifica della domanda di erogazione del contributo e della relativa rendicontazione delle spese;

che l’articolo 10, comma 10.10, del Bando prevede che i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie, che nel caso in questione sono pari a euro 2.000.000,00, mentre è escluso il “sostegno parziale” per il progetto il cui contributo concedibile non trova completa capienza all’interno della dotazione finanziaria;

che, ai sensi dell’articolo 12 del Bando, al termine dell’attività di valutazione e selezione dei progetti, il Direttore della Direzione Industria e Artigianato approva le risultanze istruttorie;

che le risorse disponibili consentono di ammettere a contributo n. 36 progetti per una richiesta di contributi complessiva pari ad euro 1.943.509,06;

che, al fine di consentire la realizzazione degli interventi presentati dalle imprese oggetto del presente provvedimento, la citata Deliberazione della Giunta regionale n. 2012 del 6 dicembre 2017 ha fissato il termine ultimo di conclusione del progetto al 16 luglio 2018 e quello di rendicontazione dello stesso al 31 luglio 2018, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all'Allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118 del 2011 e s.m.i.;

DATO ATTO che, ai sensi dell’articolo 9 del decreto 31 maggio 2017, n.115, è stata effettuata la registrazione presso il Registro Nazionale Aiuti (RNA) degli aiuti individuali concessi con il presente provvedimento;

che a ciascun aiuto individuale è stato attribuito dall’RNA il relativo Codice Concessione RNA-COR, come riportato nell’Allegato A al presente provvedimento;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi dell’articolo 12 del Bando:

  • l’elenco dei progetti ammessi a contributo (Allegato A);
  • l’elenco delle domande non ricevibili ai sensi dell’articolo10, comma 10.9, del Bando, con indicazione della motivazione di non ricevibilità (Allegato B);
  • l’elenco dei progetti non ammessi a contributo con indicazione della motivazione di non ammissibilità (Allegato C);

VISTI  la Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 – 2020 – Asse 3. Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione A “Settore manifattura”;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 1444 del 15 settembre 2016;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 31 gennaio 2017;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 962 del 23 giugno 2017;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 2012 del 6 dicembre 2017;

i propri Decreti n. 123 del 27 ottobre 2016, n. 27 del 14 febbraio 2017, n. 104 del 30 giugno 2017, n. 210 del 2 ottobre 2017 e n. n. 211 del 3 ottobre 2017;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, ai sensi dell’articolo 12 del Bando di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 1444 del 15 settembre 2016, riguardante il Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione A “Settore manifattura”, l’elenco dei progetti ammessi a contributo a seguito dello scorrimento, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 2012 del 6 dicembre 2017, Allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  3. di approvare l’elenco delle domande non ricevibili, ai sensi dell’articolo 10, comma 10.9, del Bando, con indicazione della motivazione sintetica di non ricevibilità accanto a ciascun nominativo, Allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  4. di approvare l’elenco dei progetti non ammessi a contributo con indicazione della motivazione sintetica di non ammissibilità accanto a ciascun nominativo, Allegato C al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  5. di concedere il contributo alle n. 36 imprese individuate nell’elenco di cui all’Allegato A, per complessivi euro 1.943.509,06;
  6. di rinviare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno di spesa per euro 1.943.509,06 per il finanziamento dei progetti presentati dalle imprese di cui all’Allegato A nel limite della dotazione finanziaria disponibile;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di informare che il presente provvedimento è impugnabile con ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. del Veneto entro il termine di 60 giorni decorrenti dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dell’atto da parte dei destinatari, ovvero con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione in forma integrale e sul sito Internet regionale http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Giorgia Vidotti

(seguono allegati)

45_Allegato_A_DDR_45_02-02-2018_363311.pdf
45_Allegato_B_DDR_45_02-02-2018_363311.pdf
45_Allegato_C_DDR_45_02-02-2018_363311.pdf

Torna indietro