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Materia: Caccia e pesca
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, CACCIA E PESCA n. 213 del 07 dicembre 2017
Disciplina dell'uso agronomico degli effluenti di allevamento e fertilizzanti azotati. Registro delle concimazioni di cui all'articolo 25 dell'allegato A alla DGR n. 1835/2016. Posticipo del termine di scadenza per la chiusura formale dei Registri delle concimazioni del 2017.
Con il presente decreto si posticipa il termine di scadenza per il completamento delle trascrizioni e la chiusura definitiva del Registro Web delle concimazioni, limitatamente all’adempimento previsto per il corrente anno 2017. Tutti gli agricoltori tenuti a predisporre il Registro di cui all’articolo 25 dell’allegato A alla DGR n. 1835/2016, dovranno completarne la compilazione telematica, tramite Applicativo A58-web, allo stato di “Confermato”, non oltre la scadenza del 30 dicembre 2017.
Il Direttore
PREMESSO che ai fini della verifica della congruità della distribuzione sui terreni agricoli dei fertilizzanti azotati – siano essi effluenti di allevamento, materiali ad essi assimilati, ovvero concimi chimici – vige l’obbligo della registrazione degli interventi di spandimento effettuati da parte degli agricoltori con lo scopo di fornire alle colture i nutrienti azotati in rapporto al fabbisogno delle stesse;
DATO ATTO che tale adempimento è stato confermato con l’articolo 25 dell’allegato A alla DGR n. 1835 del 25 novembre 2016, “Terzo Programma d’Azione per le Zone Vulnerabili ai nitrati del Veneto”;
ATTESO che a seguito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica – VAS, alla quale è stato sottoposto il progetto di “Terzo Programma d’Azione Nitrati”, è stata introdotta la modalità di tracciabilità telematica delle informazioni del registro, e che solo attraverso tale modalità è dato recepimento a quanto disposto dal DM 12 gennaio 2015, n. 162, allegato A (“Informazioni costituenti il patrimonio produttivo aziendale”), paragrafo a.3 (“Contenuto minimo del Quaderno di Campagna-Fertilizzazione”), relativamente alle interventi di fertilizzazione azotata delle colture;
VISTE la DGR n. 933 del 23.6.2017 e la DGR n. 1115 del 13.7.2017, in ordine all’obbligo della compilazione via web del Registro delle concimazioni e alle scadenze relative alla sua apertura per l’anno 2017;
DATO ATTO della necessità di dare completamento all’inserimento delle informazioni nel Registro delle concimazioni tramite modalità telematica, per il corrente anno solare 2017, secondo le disposizioni amministrative che hanno precedentemente individuato i requisiti di validità dei documenti ed anche di quelli attualmente in fase di stesura;
VISTO il DDR n. 30 del 20.3.2013, con il quale sono state approvati i criteri tecnici e le indicazioni operative per la registrazione degli interventi di fertilizzazione e con il quale si stabilisce, al punto 5 del dispositivo, che le aziende che hanno effettuato lo spandimento degli effluenti su terreni acquisiti in asservimento per tale finalità siano tenute a informare i concedenti i terreni in asservimento;
DATO ATTO che il medesimo DDR n. 30/2013 ha stabilito nella data del 15 dicembre di ciascun anno il termine di scadenza per il completamento e la chiusura formale dei Registri delle concimazioni relativi agli interventi effettuati nel corso dell’anno medesimo della scadenza;
VISTA la richiesta formulata da Confagricoltura Veneto, con nota di posta elettronica certificata del 30.11.2017 (Prot. n. 459 LB/gp), riguardo alla necessità di disporre un posticipo delle scadenze tecniche ed amministrative per la chiusura dei Registri delle concimazioni 2017;
ACQUISITE, tramite comunicazione di posta elettronica del 6 dicembre 2017, informazioni da parte dei referenti di AVEPA in materia di Condizionalità e Sviluppo rurale, secondo le quali, al fine di non precludere le attività istituzionali in corso in materia di controlli amministrativi e controlli in loco, si ritiene che “una proroga al 30 dicembre sia coerente con la gestione dei suddetti controlli”;
CONSIDERATO che il 2017 è stato il primo anno in cui la gestione informatizzata, tramite Applicativo Regionale al quale si accede tramite il Portale “PIAVe”, è l’unica modalità idonea ad assolvere in modo corretto l’adempimento in argomento, e che, alla data del 6 dicembre, risultavano essere stati confermati o idonei ad essere confermati circa i 2/3 (66,9%) dei registri da predisporre per il corrente anno (4110 su 6145);
VERIFICATO, pertanto, che lo spostamento dei termini delle scadenze tecniche ed amministrative di cui sopra permette di dare comunque compimento alle modalità procedurali di controllo attualmente utilizzate;
decreta
Andrea Comacchio
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