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Bur n. 123 del 22 dicembre 2017


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 588 del 13 dicembre 2017

Esperimento di trattativa privata avente per scadenza il giorno 12.12.2017 per l'alienazione dell'immobile sito in Comune di Tambre (BL), denominato ex Hotel San Marco. Avvio di trattativa diretta a seguito DGR n. 976 del 27.06.2017, di cui all'avviso approvato con decreto n. 438 del 29.09.2017. Presa atto trattativa privata deserta.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto di trattativa privata deserta, avente per scadenza presentazione offerte il giorno 12.12.2017 ore 12.00, per l’alienazione dell’immobile sito in comune di Tambre (BL), denominato ex Hotel San Marco.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la Regione del Veneto sta dando attuazione al Piano di Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà regionale e dei propri Enti strumentali, per i quali siano venuti meno la destinazione a pubblico servizio o l’interesse all’utilizzo istituzionale, nel rispetto delle procedure previste dall’art. 16, L.R. 7/2011, come modificata dalla legge 30.12.2016, n.30;
  • con provvedimento n. 108/CR del 18.10.2011 sono state approvate le linee guida della proposta di Piano e conseguentemente, all’esito della ricognizione sulla consistenza ed entità dei beni, i possibili scenari per la loro valorizzazione;
  • il processo di attuazione del Piano è già stato oggetto di precedenti DGR n. 957 del 05.06.2012, n. 1486 del 31.07.2012, n. 2118 del 23.10.2012, n. 810 del 04.06.2013 e n. 339 del 24.03.2016. Con deliberazione n. 102/CR del 01.12.2015 e n. 340 del 24.03.2016 la Giunta regionale ha peraltro incluso nel Piano ulteriori cespiti, autorizzandone la classificazione nel patrimonio disponibile;
  • in particolare, in data 16.12.2014 la Giunta regionale con provvedimento n. 2348, preso atto del parere n. 492 del 12/10/2014 della Prima Commissione Consiliare, effettuati gli “approfondimenti relativamente all’ex Albergo San Marco in ordine all’alternativa tra concessione, vendita o demolizione”, ha autorizzato le strutture a procedere negli adempimenti conseguenti, che hanno portato a sostenere la scelta dell’alienazione del bene;
  • con decreto n. 1 del 07.01.2016, il Direttore della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi ha quindi provveduto a declassificare il cespite da patrimonio indisponibile, inserendolo nel patrimonio disponibile della Regione del Veneto. In data 29.01.2016 è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regionale l’avviso di asta pubblica per l’alienazione immobiliare del cespite, avviso redatto nel rispetto della deliberazione DGR n. 810/2013, individuando quale valore da porre a base di gara l’importo di € 815.000,00, risultante dalla perizia di stima datata 14 dicembre 2015, redatta dalla Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale di Belluno;
  • l’Amministrazione regionale tuttavia, con deliberazione n. 189 del 23.02.2016, effettuate ulteriori valutazioni nel merito, ha ritenuto di dover contemperare la necessità posta a fondamento dell’alienazione, con l’esigenza di garantire una successiva destinazione del bene rispondente a criteri di uso sostenibile del territorio, compatibile con la preservazione di uno sviluppo turistico ed economico rispettoso delle sue peculiarità;
  • con la citata deliberazione la Regione del Veneto ha quindi proceduto a disporre la revoca dell’avviso di gara, già peraltro pubblicato, ed avviare l’iter per la predisposizione di un nuovo avviso che prevedesse una aggiudicazione non legata unicamente al criterio del prezzo offerto, ma anche dei seguenti elementi:
  • la presentazione di un progetto di adibizione del cespite ad attività che siano compatibili con l’assetto e lo sviluppo turistico ed economico del territorio del Cansiglio e che preveda il recupero del cespite secondo canoni di ecocompatibilità ed uso sostenibile delle risorse;
  • l’impegno, da parte dell’acquirente, ad esercitare presso il cespite l’attività di destinazione dello stesso per un periodo congruo di tempo;
  • con decreto n. 15 del 26.02.2016 il Direttore della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi provvedeva quindi alla revoca della procedura in corso;
  • la Giunta regionale, con provvedimento n. 763 del 27.05.2016 ha quindi autorizzato il nuovo avvio della procedura di alienazione mediante asta pubblica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, autorizzando il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi alla predisposizione e pubblicazione del nuovo avviso di gara che esplicita i suddetti criteri e la relativa ponderazione, nel rispetto della procedura generale di cui alla succitata DGR n. 339/2016;
  • con decreto n. 51 del 19.09.2016 si è dato quindi avvio alla nuova procedura per la alienazione mediante asta pubblica dell’ ex Hotel San Marco, sito in Comune di Tambre (BL), nel rispetto della procedura generale di cui alla DGR n. 339/2016 e degli indirizzi contenuti nella DGR n. 763/2016;
  • le prime due aste pubbliche, indette in data 27.10.2016 e 24.11.2016, sono andate deserte, e pertanto con successivo decreto n. 157 del 05.12.2016 è stato approvato l’avviso di terza asta pubblica con riduzione del prezzo del 10% rispetto al valore di stima, andata deserta;
  • con decreto n. 36 del 08.02.2017 il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha riaperti i termini per la presentazione delle offerte per l’alienazione dell’immobile denominato “Ex Hotel San Marco” sito in Tambre (Bl), fissando la scadenza per la presentazione delle offerte il giorno 06.04.2017 ore 12.00, anche questo tentativo è andato deserto;
  • con decreto n. 303 del 19.07.2017 il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha dato avvio alla trattativa privata per l’alienazione del suddetto immobile avente per scadenza il giorno 27.09.2017 ore 12.00, e con il successivo decreto n. 438 del 29.09.2017 pubblicato nel BUR n. 97 del 13.10.207, il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha preso atto che la trattativa privata, è andata deserta;
  • con decreto n. 445 del 03.10.2017 pubblicato nel BUR n. 97 del 13.10.2017, il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha riaperto i termini per la scadenza presentazione offerte della trattativa privata fissandoli al giorno 12.12.2017;

Considerato che non è pervenuta nessuna offerta e che pertanto la trattativa privata è andata deserta;

VISTA la L.R. 54/2012;

VISTA la L.R. 18/2006;

VISTA la L.R. 7/2011, all’art.16 comma 6 e 7, come modificati con L.R. n. 30/2016;

VISTE le deliberazioni GRV n.108/CR del 18.10.2011, n. 957 del 05.06.2012, n. 1486 del 31.07.2012, n.2118 del 23.10.2012, n. 810 del 04.06.2013, n.174/CR/2013, n. 2348 del 16.12.2014 e n.1298 del 28.09.2015, n.189 del 23.02.2016, n.339 del 24.03.2016, n. 763 del 27.05.2016, n. 711 del 29.05.2017 e n. 976 del 27.06.2017;

VISTO il verbale del Tavolo Tecnico Politico di coordinamento per l’attuazione dell’art.16 della L.R.7/2011 in data 21.04.2016;

VISTI i decreti n. 1 del 07.01.2016, n. 15 del 26.02.2016, del Direttore della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi;

VISTI i decreti n. 51 del 19.09.2016, n. 136 del 24.11.2017, n. 157 del 05.12.2016, n. 144 del 10.04.2017, n. 303 del 19.07.2017, n. 438 del 29.09.2017 e n. 445 del 03.10.2017 del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio;

VISTA la documentazione agli atti

decreta

  1. di prendere atto che l’esperimento di trattativa privata del giorno 13.12.2017 ore 10.00 per l’alienazione dell’immobile di proprietà regionale denominato “ex Hotel San Marco”, sito in Comune di Tambre (BL), è andata deserto;
  2. di dare adeguata pubblicità al presente avviso, mediante pubblicazione nel Burvet, sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi”, in allegato all’avviso di trattativa privata;
  3. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Giulia Tambato

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