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Bur n. 122 del 19 dicembre 2017


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE LITORALE VENETO n. 259 del 17 novembre 2017

Rilascio concessione di derivazione per n.3 (tre) pozzi ubicati al fg.39 mappale.1911 in comune di Chioggia (VE), località Sottomarina per una portata di moduli medi 0,022 (2,20 l/s.) e massimi 0,088 (8,80 l/s.) di acqua pubblica per uso igienico e assimilato (scambio termico con restituzione nella stessa falda di prelievo) a favore della ditta IMMOBILIARE 4B S.R.L. avente come sede legale, in viale dell'industria,23, c.a.p.35129 comune di Padova (PD) - Pratica n.PDPZa03411.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione d'acqua sotterranea ad uso igienico e assimilato (scambio termico con restituzione nella stessa falda di prelievo) in località Sottomarina, comune di Chioggia (VE) a favore della ditta IMMOBILIARE 4B S.R.L. ai sensi del T.U. n.1773/33, DPR 238/99, D.Lgs.152/2006 e PTA .

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 30.10.2012 prot.n.491955 della ditta IMMOBILIARE 4B S.R.L. intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso n.3 (tre) pozzi ubicati al fg.39 mappale.1911 in comune di Chioggia (VE) per uso per igienico e assimilato (scambio termico con restituzione nella stessa falda di prelievo) una portata di moduli medi 0,022(2,20 l/s.) e massimi di 0,088 (8,80l/s.).

ESAMINATA la documentazione prodotta.

DATO ATTO che:

  • la domanda è stata pubblicata sul B.U.R.V. n.31 del 05.04.2013, e che durante i trenta giorni successivi alla pubblicazione non sono pervenute opposizioni né domande in concorrenza.
  • l’esito della pubblicazione dell' ordinanza d'istruttoria all'Albo del Comune di terebrazione del pozzo per 30 giorni consecutivi, dal 09.01.2015 al 09.02.2015, non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta.

VISTI

  • il parere dell’ente acquedottistico “Veritas“ gestore dell’acquedotto potabile locale, protocollo n.428276 in data 13.10.2017, attestante che le aree in oggetto non sono comprese nella zona di rispetto, di cui all’art.94 commi quarto e sesto del D.Lgs.03.04.2006, n°152 relativamente alle prese potabili della predetta società;
  • il parere favorevole espresso dall’Autorità di Bacino ai sensi dell’Art.96 comma primo del D.Lgs.3 aprile 2006 n.152, protocollo n.1127 in data 22.05.2014.

PRESO ATTO degli atti della compiuta istruttoria durante la quale non sono state prodotte opposizioni.

CONSIDERATO che la ditta IMMOBILIARE 4B S.R.L. a garanzia dell’osservanza degli obblighi assunti con l’atto di concessione, ha costituito cauzione di €.131,00 ( cento-trentuno//00) versato in data 08.11.2017 con bonifico bancario, nei modi e nelle forme di legge.

VISTO il disciplinare n.2219, sottoscritto in data 15 novembre 2017, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione.

RITENUTO OPPORTUNO in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni, stabilito dal D.Lgsn.33/2013 e successive modifiche e integrazioni, di pubblicare, con le modalità previste dall’art.23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti, il presente decreto nella sezione “amministrazione trasparente” della Regione Veneto.

VISTO il T.U.1775/1933 e il Piano di Tutela delle Acque con D.C.R.V.107/2009 e successive modificazioni e integrazioni.

decreta

ART. 1 - salvi i diritti dei terzi è concesso alla ditta IMMOBILIARE 4B S.R.L. - P.I /C.F n.01381500287 con sede in comune di Padova (PD) viale dell’industria,23, c.a.p.35129 il diritto di derivare moduli medi 0,022 (2,20 l/s.) e max. 0,088 (8,80 l/s.) d'acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso n.3 (tre) pozzi ubicati al fg.39 mappale.1911 in comune di Chioggia (VE) località Sottomarina per uso igienico e assimilato (scambio termico con restituzione nella stessa falda di prelievo);

ART. 2 - la concessione è accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto, subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n.2219 in data 15 novembre 2017;

ART. 3 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione integrale ai sensi della lettera dell'art. 23 del D.Lgs.14/03/2013 n.33;

ART. 4 - avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.

Adriano Camuffo

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