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Bur n. 122 del 19 dicembre 2017


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE LITORALE VENETO n. 255 del 14 novembre 2017

Concessione di derivazione da un pozzo ubicato al foglio 9 mappale 981 in località via Nievo 5/B T.U Carpenedo, comune di Venezia (VE) per una portata di moduli medi 0,005 pari a 0,5 l/s. e massimi 0,01 pari a 1,00 l/s. di acqua pubblica per uso igienico ed assimilato (scambio termico) ai sensi del. n.1773/33, DPR 238/99, D.Lgs.152/2006 e PTA. Pratica n. PDPZa03533.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva la concessione di derivazione d'acqua sotterranea ad uso igienico ed assimilato (scambio Termico) in località via Nievo 5/B Carpenedo, comune di Venezia (VE) a favore della ditta MAZZER GIOVANNI

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Istanza della ditta in data 01 luglio 2015 protocollo n.269821;                     
Pareri:
Competente Autorità di Bacino
Ente Acquedottistico “ Gruppo Veritas”-

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 1 luglio 2015 protocollo n.269821 della ditta MAZZER GIOVANNI intesa ad ottenere la concessione di derivazione da un pozzo ubicato al foglio 9 mappale 981 in località via Nievo 5/B T.U Carpenedo, comune di Venezia (VE) per una portata di moduli medi 0,005 pari a 0,5 l/s. e massimi 0,01 pari a 1,00 l/s. di acqua pubblica per uso igienico ed assimilato (scambio termico) ai sensi del. n.1773/33, DPR 238/99, D.Lgs.152/2006 e PTA ;

ESAMINATA la documentazione prodotta;

DATO ATTO che:

  • che la domanda è stata pubblicata sul B.U.R.V. n. 85 del 4 settembre 2015, e che durante i trenta giorni successivi alla pubblicazione non sono pervenute opposizioni né domande in concorrenza.
  • l’esito della pubblicazione dell' ordinanza d'istruttoria all'Albo del Comune di terebrazione del pozzo per 30 giorni consecutivi, dal 14 ottobre 2015 al 12 novembre 2015, non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta.

VISTI

  • il parere dell’ente acquedottistico protocollo n. 420141 del 06 novembre 2015
  • il parere favorevole espresso dalla competente Autorità di Bacino espresso con nota del 28 agosto 2015 protocollo n. 420141;

PRESO ATTO degli atti della compiuta istruttoria durante la quale non sono state prodotte opposizioni;

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi, costituiti nei modi e forme di legge a seguito di concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea, potevano affluire nel C/C Postale n.34439364 ora non più attivo e nel conto di tesoreria Unicredit Spa n.100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione;

CONSIDERATO che la ditta MAZZER GIOVANNI, ha costituito cauzione nei modi e forme di legge e si procede alla regolarizzazione contabile mediante accertamento sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” – P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” – Art.011 – P.d.C.7.02.04.02.001;

VISTO il disciplinare n. ,sottoscritto in data ,contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;

VISTO il T.U. 1775/1933 e il Piano di Tutela delle Acque con D.C.R.V. 107/2009 e successive modificazioni e integrazioni;

decreta

  1. salvi i diritti dei terzi è concesso alla ditta MAZZER GIOVANNI – (omissis), il diritto di derivare da un pozzo ubicato al foglio 9 mappale 981 in località via Nievo 5/B Carpenedo, comune di Venezia (VE) una portata di moduli medi 0,005 pari a 0,5 l/s. e massimi 0,01 pari a 1,00 l/s. di acqua pubblica per uso igienico ed assimilato (scambio termico) ai sensi del. n.1773/33, DPR 238/99, D.Lgs.152/2006 e PTA;
  2. la concessione è accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto, con scadenza il 31 dicembre 2037, subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n. in data , e verso il pagamento del canone annuo di €. 261,58 (duecentosessantuno /58) calcolato per l'anno 2017, ai sensi della L.R. 11/2001, DGR. n.1511/2008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti istat approvati con delibera Regionale;
  3. 3Il presente decreto sarà pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ed è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;
  4. avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.

Adriano Camuffo

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