Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 106 del 10 novembre 2017


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 103 del 18 ottobre 2017

Settore ortofrutticolo. Importo forfettari e valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle Organizzazioni di Produttori (OP) e delle Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) per l'anno 2018 e successivi- approvati a norma del Reg. UE n. 543/2011 e che continuano a essere attuati fino alla loro scadenza alle condizioni applicabili ai sensi del citato regolamento.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento vengono stabiliti gli importi forfettari e i valori massimi di spesa ai fini della loro ammissibilità nei programmi operativi delle OP/AOP ortofrutticole -per l’anno 2018 e successivi- approvati a norma del Reg. UE n. 543/2011 e che continuano a essere attuati fino alla loro scadenza alle condizioni applicabili ai sensi del citato regolamento.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di approvare -per le motivazioni e argomentazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate- i sottoelencati importi forfettari e valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle Organizzazioni di Produttori (OP) e delle Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) -per l’anno 2018 e successivi- approvati a norma del Reg. UE n. 543/2011 e che continuano a essere attuati fino alla loro scadenza alle condizioni applicabili ai sensi del citato regolamento:
  • importo forfettario di 447,00 €/ha per la potatura di riequilibrio vegetativo del noce;
  • valore massimo di 17.917,00 €/anno sia per il tecnico responsabile del controllo delle linee di lavorazione del prodotto sia per il tecnico responsabile del controllo della logistica e qualità della merce in uscita attinenti il settore nocicolo, con la precisazione che nel caso di OP con attività automatizzata il massimale vale per ciascuna figura specialistica (17.917,00 €/anno + 17.917,00 €/anno), mentre viene raddoppiato per le OP con attività manuale (35.834,00 €/anno + 35.834,00 €/anno);
  • quantitativo di 7.500 tonnellate/anno per il tecnico responsabile del controllo dei parametri di conservazione dei prodotti ortofrutticoli o anche solo di quelli frutticoli;
  • importo forfettario di 470,00 €/ha, quale costo aggiuntivo per l’utilizzo dell’Amblyseius californicus;
  • importo forfettario di 420,00 €/ha, quale maggiore costo sostenuto dall’azienda agricola per la gestione della tecnica di distribuzione dell’Amblyseius californicus;
  • importo forfettario di 600,00 €/ha per l’impiego delle micorrize;
  • importo forfettario di 300,00 €/ha per l’uso dell’Apis mellifera su colture arboree;
  • spese di materiale vivaistico del susino per le quali si è fatto riferimento al prezzo medio calcolato sui dati forniti da vivaisti specializzati e riferiti ad astoni di qualità -da cui ne deriva un valore di 6,30 €/cadauno (royalty escluse)- per un investimento da un minimo di 670 piante/ha ad un massimo di 1.670 piante/ha in sostituzione ai parametri previsti dalla CM n. 5796/2013;
  • importo forfettario di 0,11 €/mq per l’utilizzo di nematodi Steynernema spp. sui funghi coltivati;
  • importo massimo di 0,65 €/kg per i ritiri dal mercato dei funghi prataioli destinati alla distribuzione gratuita;
  • importo massimo di 0,70 €/kg per i ritiri dal mercato dei funghi pleurotus destinati alla distribuzione gratuita;
  • valori sotto elencati ai soli fini giustificativi degli importi a rendicontazione nel caso dei costi dei mezzi e delle attrezzature aziendali per i lavori in economia, in attesa dell’aggiornamento del prezzario regionale agroforestale, in riferimento alle spese di impianto ed espianto riguardanti gli investimenti arborei o per le colture perenni, per le quali si rimanda ai massimali indicati nella CM n. 5796/2013, con la precisazione che nel caso in cui vengano utilizzati trattori/trattrici con potenza diversa da quella prevista per ciascuna delle tipologie riportate, il costo orario dovrà essere conseguentemente riproporzionato; diversamente lo stesso dovrà essere ricondotto allo specifico massimale:
  • 16,61 €/ora nel caso di trattore agricolo dotato di attrezzi vari per lavori agroforestali nonché di carro e lama apripista per il trasporto di materiale in zone di difficile transito (60 - 112 KW);
  • 19,90 €/ora nel caso di trattrice agricola gommata con organi lavoranti tipo aratro, estirpatore, erpice rotante, fresa, rullo, seminatrice, carro, trivella, spandiconcime, trincia stocchi e botte per trattamenti e diserbi da 60 - 75 KW;
  • 41,86 €/ora nel caso di trattrice agricola gommata con organi lavoranti tipo aratro, estirpatore, erpice rotante, fresa, rullo, seminatrice, carro, trivella, spandiconcime, trincia stocchi e botte per trattamenti e diserbi da 120 KW;
  • 8,92 €/ora nel caso di trattore da 59 KW munito di agevolatrice;
  • importi forfettari di cui sotto in riferimento alle tecniche colturali migliorative su piccoli frutti in coltura protetta (tunnel o serra):
  • 660,00 €/1.000 mq/ciclo di coltivazione di 5 mesi nel caso del ribes;
  • 840,00 €/1.000 mq/ciclo di coltivazione di 5 mesi nel caso del mirtillo;
  • 1.020,00 €/1.000 mq/ciclo di coltivazione di 8 mesi nel caso della mora;
  • 1.320,00 €/1.000 mq/ciclo di coltivazione di 8 mesi nel caso del lampone;
  • valore massimo di 0,25 €/mq per l’acquisto del telo di protezione delle colture orticole alternativo al tessuto non tessuto (TNT);
  • valori massimi sotto riportati relativi ai lavori in economia per le operazioni di impianto di fragola e attività connesse a seconda della tipologia di investimento (numero di piante a ettaro):
  • 3.235,05 €/ha per investimento di 50.000 piante/ha;
  • 3.576,30 €/ha per investimento di 60.000 piante/ha;
  • 3.917,55 €/ha per investimento di 70.000 piante/ha;
  • 4.272,45 €/ha per investimento di 80.000 piante/ha;
  • 4.613,70 €/ha per investimento di 90.000 piante/ha;
  • 4.954,95 €/ha per investimento di 100.000 piante/ha;
  • valore massimo, quale premio per la produzione integrata delle colture annuali (orticole e funghi) pari a 655,00 €/ha e delle colture perenni specializzate (frutticole) pari a 836,00 €/ha;
  • importo forfettario di 430,00 €/ha, quale costo aggiuntivo per la confusione sessuale con l’utilizzo di dispenser in colture orticole protette;
  • valore massimo di 0,30 €/mq per l’acquisto di reti ombreggianti fino al 40%;
  • valore massimo di 0,65 €/mq per l’acquisto di reti ombreggianti oltre al 40%;
  • valore massimo di 0,20 €/mq per l’acquisto di reti antinsetto o anti afidi;
  1. di stabilire che il presente decreto venga trasmesso alle OP/AOP ortofrutticole, al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e all’AVEPA, per gli adempimenti di rispettiva competenza;
  2. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  3. di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

Torna indietro